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SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “L. PIRANDELLO ”

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “L. PIRANDELLO ”. Dirigente scolastico: Prof.ssa Rosaria Costanzo Docente di Lettere: Prof.ssa Cecilia Terranova Docente esterno: Dott.ssa Stefania Pace Referente Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada-sede di Comiso. Prefazione.

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SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “L. PIRANDELLO ”

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Presentation Transcript


  1. SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “L. PIRANDELLO” Dirigente scolastico: Prof.ssa Rosaria Costanzo Docente di Lettere: Prof.ssa Cecilia Terranova Docente esterno: Dott.ssa Stefania Pace Referente Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada-sede di Comiso

  2. Prefazione Questo testo, prodotto dalla classe 3^G, nasce per comunicare a tutti, attraverso un testo multimediale facile da usare e da capire, con tanti approfondimenti interni ed esterni, la facilità con cui si può avere il maggior benessere psicologico, fisico e sociale semplicemente rispettando delle regole basilari. Facendo si da garantire il benessere a noi e a chi ci sta vicino, sperando che questo lavoro vi aiuti a capirlo meglio. La Classe 3^G

  3. Sicurezza e Rispetto Tra libertà e limiti: la Trasgressione Comportamenti a rischio Conclusione La Strada per la Vita

  4. Sicurezza vuol dire: sapere che quello che faremo non provocherà danni. La SICUREZZA STRADALE fa riferimento a quelle misure preventive che hanno come obiettivo la riduzione del numero e delle conseguenze degli incidenti veicolari anche attraverso l’uso di tecnologie e che spesso ci salvano LA VITA! Sono molte le tecnologie che salvaguardano la nostra salute: il casco, l'airbag,la cintura, sistemi di frenata ecc... Usare dei mezzi sicuri significa rispettare se stessi e anche gli altri. Tutte le norme che regolamentano la circolazione dei veicoli sulle strade sono contenute nel CODICE DELLA STRADA. Per tutti noi risulta indispensabile, quindi, conoscere i segnali, gli obblighi, le precedenze e tutte le regole che servono per tutelare la nostra salute, e quella degli altri. Gli utenti della strada sono: il pedone ,il ciclista,il motociclista e l'automobilista, noi tutti apparteniamo a queste categorie e abbiamo dei diritti e dei doveri. Ogni conducente non deve mai distrarsi, ogni sbaglio può essere fatale, infatti spesso consideriamo il veicolo come un momento di svago, un periodo nel quale riflettere , pensare alla famiglia ecc.. Ma SBAGLIAMOe non ci rendiamo conto che un qualsiasi veicolo e' un'arma pronta a farci del male, e spesso a causa nostra! Sicurezza e rispetto indietro

  5. Tra libertà e limiti:latrasgressione Per vivere bene in società bisogna rispettare lo spazio altrui e, quindi, ridimensionare la propria libertà. Quest’ ultima è regolamentata dalle leggi che spesso creano nel soggetto un desiderio di trasgressione. La parola Trasgressione si riferisce al comportamento di un soggetto non rispettoso delle regole, delle norme. Le norme possono essere Sociali (come ad esempio salutarsi quando ci si incontra) e Giuridiche (pagare il biglietto del bus): trasgredire le une o le altre comporta delle conseguenze. Tuttavia, la trasgressione non è sempre negativa: in molti casi ha una valenza positiva, fisiologica e naturale come parte del comportamento evolutivo di un individuo. Trasgredire, infatti, può significare fare nuove esperienze uscendo da ciò che è considerato usuale e rassicurante; misurarsi con i limiti prestabiliti mettendo alla prova se stessi e gli altri. Spesso la trasgressione è incentivata dagli spot pubblicitari che istigano alla rivolta ai limiti imposti, per il raggiungimento di falsi miti (come la bellezza eterna, il potere, la forza, ecc..). In televisione, comunque, sono trasmessi, anche, degli spot che sensibilizzano il telespettatore per indurlo a rispettare le norme imposte. indietro Approfondimenti: “i giovani e l’ambiente stradale: soggettività interpretativa e sottovalutazione del rischio”http://archivio.pubblica.istruzione.it/patentino/dati/SintesiCensis.pdf

  6. Il colpo di sonno • Il colpo di sonno è un fenomeno molto insidioso e una situazione di grande pericolo per tutti gli utenti della strada. Si tratta di una momentanea perdita della veglia che avviene in maniera del tutto silenziosa e repentina. Il tempo apparentemente pare dilatarsi mentre la mente vaga tra mille pensieri. Gli occhi infine si appesantiscono e poi si chiudono apparentemente per pochi istanti. Ecco avvenuto il colpo di sonno.Le cause • Ci sono dei fattori che favoriscono il manifestarsi del colpo di sonno. 1. Per prima cosa la stanchezza psico-fisica: dormire poco in generale e soprattutto il giorno prima o il giorno stesso del viaggio è tra i fattori più importanti per il manifestarsi del fenomeno. 2. Consumare bevande alcoliche e fare uso di farmaci o sostanze psicotrope quali sedativi, antidolorifici, tranquillanti, stupefacenti ecc...3. Da non sottovalutare i pasti abbondanti e il tipo di cibo ingerito soprattutto in funzione del tempo necessario alla loro digestione (es. cibi grassi).4. Eccesso di fiducia nelle proprie capacità di resistenza alla fatica e al sonno.Ci sono alcuni luoghi comuni, come ad esempio masticare gomme, parlare o cantare, che non sortiscono alcun effetto concreto. Idem per il caffè, il cui l'effetto dura per un’ora.  indietro Prossima diapositiva dell’argomento Approfondimento: “l’attività fisica e il benessere psicofisico”: http://www.iobenessereblog.it/l-attivita-fisica-costante-riduce-ansia-stress-e-nervosismo-fitness-e-benessere-psicofisico/3187

  7. Attaccati al volante, non alla bottiglia! Il consumo di alcool e droga sono tra le principali cause di incidenti, spesso mortali, in Italia e nel mondo. L'alcol ha un effetto sedativo sul corpo e riduce la vigilanza, crea euforia e rende più temeraria la guida. Esagera, inoltre, la fiducia nelle proprie abilità, falsificando la percezione delle distanze e della velocità. Se si esagera con la quantità si può andare incontro ad aumento della pressione sanguigna, sensazione di ebbrezza e leggerezza, aumento della loquacità, rallentamento dei riflessi, abbassamento della temperatura corporea. indietro Prossima diapositiva dell’argomento Approfondimenti:

  8. La coca si beve, non si sniffa! I risultati degli studi sperimentali indicano che alcuni stupefacenti possono esercitare un effetto sulla guida oltre ad esercitare effetti di dipendenza fisica e psicologica da sostanza. L’uso cronico di qualsiasi stupefacente è associato ad una certa riduzione delle capacità cognitive e/o psicomotorie e può condurre ad una diminuzione delle prestazioni del guidatore, anche qualora il soggetto non sia più sotto l’effetto degli stupefacenti. I principali effetti alla guida sono: • sonnolenza e riduzione della capacità di concentrazione • allungamento dei tempi di reazione modificando la performance di guida • alterazione della coordinazione motoria e della capacità di giudizio • alterato senso di valutazione delle distanze e delle velocità Approfondimenti: “Politiche antidroga”:http://www.politicheantidroga.it/droghe/sostanze-psicoattive/le-sostanze.aspx “Droga, implicazione e conseguenze per la salute”:http://www.politicheantidroga.it/media/333133/relazione%202010.pdf indietro

  9. Approfondimenti indietro “Giovani e alcol - La prevenzione dei rischi derivanti dall’abuso di bevande alcoliche”: http://www.salute.gov.it/dettaglio/pdPrimoPiano.jsp?id=159&sub=0&lang=it “Giovani e alcol - Alcol: consigli dall'OMS”: Ministero della Salute - In primo piano - Alcol: consigli dall'OMS “Operazione Naso Rosso”: http://www.governo.it/Notizie/Palazzo%20Chigi/dettaglio.asp?d=62314

  10. E adesso... la conclusione Quando si verifica un incidente si sente parlare spesso di sfortuna, ma nella maggior parte dei casi l'incidente viene causato dal mancato rispetto delle norme di sicurezza, come la distrazione da parte di noi utenti della strada. Ci sono persone che perdono la vita sulla strada, molti probabilmente si chiedono perché proprio a loro, forse perché non sono stati molto attenti durante il loro tragitto o perché qualcun altro ha commesso un errore. La sicurezza stradale dovrebbe essere la NOSTRA ragione di vita, se riflettiamo, un casco o la cintura può salvare la VITA, non dimentichiamoci che ne abbiamo una!Per prevenire questi incidenti bisogna innanzitutto rispettare la segnaletica, e bisogna rispettare anche gli altri, durante il nostro tragitto. Rispettiamo il codice stradale così facendo, salviamo molte vite! Approfondimenti: “allarme distrazione al volante”: http://www.trasporti-italia.com/sicurezza/fondazione-ania-al-via-campagna-pensa-a-guidare554.html “vittime della strada nel 2010”: http://www.ilcarrettinodelleidee.com/notizie/convegno-vittime-della-strada-2010.html indietro

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