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PROVE INVALSI: una bussola per le scuole

PROVE INVALSI: una bussola per le scuole. Gli scopi della MISURAZIONE Lo stato attuale e le prospettive Rilevazioni universali e campionarie. Una bussola per le scuole. Precipitato di soluzioni nella pratica didattica La ricaduta dell’interpretazione formativa dei dati

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PROVE INVALSI: una bussola per le scuole

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Presentation Transcript

  1. PROVE INVALSI: una bussola per le scuole Gli scopi della MISURAZIONE Lo stato attuale e le prospettive Rilevazioni universali e campionarie

  2. Una bussola per le scuole Precipitato di soluzioni nella pratica didattica La ricaduta dell’interpretazione formativa dei dati Necessità di monitorare il sistema scolastico come garanzia per evitare deviazioni e disequità Equità come sfida che tende verso l’alto Livelli di competenza di buona qualità permettono di affrontare prove comuni INVALSI propone patto reale e trasparente

  3. Una bussola per le scuole Nei quadri di riferimento disciplinari si leggono i processi di costruzione delle prove e la loro validazione Le prove come risposta a criteri e processi tecnico-scientifici assai complessi Si seguono standard internazionali per avere un termometro con scale comuni Permettono di innalzare il nostro sistema e confrontarlo con i corrispondenti europei

  4. Una bussola per le scuole Per accedere a finanziamenti europei è necessario fornire i risultati del nostro sistema Non si concedono finanziamenti senza alcuna forma di verifica e rendicontazione La scuola che si sottrae rischia l’uscita dal circuito Senza standardizzazione si raccolgono solo opinioni

  5. Una bussola per la scuola Le prove comuni portano l’opinione al tavolo della discussione per trovare soluzioni ragionevoli Le prove standard non si adattano alle educazioni che vedono una didattica personalizzata, creativa, individualizzata In arrivo le prove di INGLESE (dalla V) e SCIENZE L’Italia ha il più alto numero di lezioni frontali e di ore di permanenza a scuola

  6. Una bussola per le scuole Difficoltà delle prove: si procede per aggiustamenti progressivi, alla ricerca di una difficile equivalenza Indicatori standardizzati permettono uniformità di somministrazione Indicatori oggettivi, l’esito è indipendente da chi controlla Validità, come capacità di misurare ciò che il test si propone di accertare

  7. Una bussola per la scuola Fedeltà come capacità di produrre misure stabili nel tempo e coerenti Le domande INVALSI chiedono sempre risposte indipendenti Offrono dati oggettivi comparabili Non sostituiscono le prove specifiche dei docenti, ma le affiancano, con punti di vista esterni

  8. Una bussola per le scuole INVALSI misura quanto stratificato e costruito lungo tutto il percorso scolastico Una competenza nasce con l’essere umano e poi evolve attraverso tappe con ritmi personalizzati e si innalza e si completa con gradualità • Argomenti per la discussione tratti dagli interventi di Roberto Ricci, Claudia Testa, Anna Maria Moiso MONCALIERI, 26 02 2013

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