1 / 24

Orientamento: un ponte tra scuola e lavoro Pietro Taronna, Giuseppe Iuzzolino

Orientamento: un ponte tra scuola e lavoro Pietro Taronna, Giuseppe Iuzzolino Pesaro, 29 novembre 2007. www.isfol.it/orientaonline. Un ponte tra scuola e lavoro nella Provincia di Pesaro Urbino. Il protocollo d’intesa sottoscritto nel giugno scorso da

trella
Download Presentation

Orientamento: un ponte tra scuola e lavoro Pietro Taronna, Giuseppe Iuzzolino

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Orientamento: un ponte tra scuola e lavoro Pietro Taronna, Giuseppe Iuzzolino Pesaro, 29 novembre 2007 www.isfol.it/orientaonline

  2. Un ponte tra scuola e lavoro nella Provincia di Pesaro Urbino Il protocollo d’intesa sottoscritto nel giugno scorso da • Camera di Commercio di Pesaro Urbino • Ufficio Scolastico Provinciale PU/Regionale delle Marche • Isfol prevede la realizzazione di un progetto di orientamento rivolto agli studenti dell’ultimo anno di tutte le scuole secondarie di primo e di secondo grado della Provincia di Pesaro Urbino. In particolare il progetto prevede: • la promozione di una campagna informativa che faciliti la conoscenza del tessuto economico della Provincia • la presentazione di percorsi di scelta professionale

  3. Perché questo progetto? Il progetto nasce dall’esigenza di: • avvicinare il mondo scolastico a quello produttivo, favorendo l’interazione tra i due sistemi • supportare i giovani studenti affinchè le scelte scolastiche, formative e professionali: • trovino riscontro nell’offerta di lavoro del territorio • portino alla realizzazione delle aspettative, delle esigenze e delle potenzialità individuali

  4. Caratteristiche del progetto • L’iniziativa, che avrà durata triennale, prevede: • il coinvolgimento di tutte le scuole secondarie della Provincia • il coinvolgimento delle principali realtà produttive del territorio, delle associazioni di categoria, dei centri di formazione e orientamento, ecc. • il coinvolgimento di tutti i soggetti che influenzano e orientano le scelte scolastiche, formative o professionali dei giovani studenti (insegnanti e famiglie) • In questo senso si tratta di un progetto organico, articolato, sistematico e di lungo periodo.

  5. Obiettivi del progetto • Principali obiettivi e risultati attesi: • Fornire ai giovani le conoscenze, le informazioni e gli strumenti necessari per una scelta consapevole del percorso scolastico, formativo e professionale • Costruire un “sistema di orientamento” costituito da una rete stabile di soggetti diversi e in costante comunicazione/confronto tra loro: scuola, famiglie, imprese, servizi per il lavoro, associazioni di categoria, enti di formazione e orientamento, ecc.

  6. Obiettivi del progetto (2) • Introdurre e sperimentare in modo sistematico nuove forme di alternanza scuola-lavoro e nuove “combinazioni” di esperienze didattiche ed esperienze formative on the job • Realizzare una mappatura completa– ad uso degli studenti - delle scuole, università, servizi per il lavoro, associazioni di categoria, enti di formazione e orientamento presenti sul territorio

  7. I ruoli e le attività • Ciascuna delle parti coinvolte nel progetto avrà ruoli e compiti definiti: • La Camera di Commercio provvederà a fornire un collegamento diretto con le realtà produttive e le opportunità occupazionali nel territorio della Provincia • L’Ufficio Scolastico Provinciale provvederà a coordinare i dirigenti scolastici, i quali, a loro volta, coordineranno l’azione orientativa svolta dai responsabili dell’orientamento • L’Isfol provvederà a presentare i percorsi di scelta professionale, fornendo alle scuole gli strumenti di cui dispone ed elaborandone altri ad hoc. L’Isfol terrà inoltre degli interventi di orientamento presso le scuole secondarie di primo e di secondo grado

  8. Il ruolo dei dirigenti scolastici • I dirigenti scolastici avranno il compito di: • Raccordarsi con il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale durante le diverse fasi di realizzazione del progetto • Coordinare l’azione orientativa dei responsabili dell’orientamento • Raccordarsi con i referenti di imprese, università, enti di formazione, associazioni di categoria, servizi per il lavoro, ecc. al fine di: • realizzare interventi di orientamento che prevedano testimonianze dirette di rappresentanti di imprese, associazioni di categoria, ecc. • organizzare incontri di presentazione dei percorsi universitari • promuovere e organizzare esperienze formative innovative on the job presso le imprese del territorio

  9. Il ruolo dei responsabili dell’orientamento • I responsabili dell’orientamento avranno il compito di: • Illustrare agli studenti gli strumenti di orientamento forniti dall’Isfol e agevolarne l’utilizzo (opuscoli “Alla scoperta delle professioni”, dispense informative, schede, questionari, ecc.) • Erogare interventi mirati di orientamento sulla base delle informazioni, dei materiali e degli strumenti forniti dalla Camera di Commercio e dall’Isfol • Utilizzare gli strumenti di monitoraggio forniti dall’Isfol per verificare l’efficacia dell’azione orientativa

  10. I contenuti dell’azione orientativa In linea generale gli interventi rivolti agli studenti delle scuole secondarie di primo grado verteranno sui seguenti argomenti: • Criteri ed elementi per scegliere bene il proprio percorso scolastico/formativo/professionale: • Imparare a conoscersi: inclinazioni, attitudini, capacità, interessi • L’offerta scolastica, formativa e lavorativa del territorio • “ Che farò da grande?” - Giocare alle professioni • Presentazione delle scuole secondarie superiori del territorio (piani di studio, prospettive scolastiche e occupazionali, organizzazione didattica, ecc.)

  11. I contenuti dell’azione orientativa (2) In linea generale gli interventi rivolti agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado verteranno sui seguenti argomenti: • Imparare a conoscersi: inclinazioni, attitudini, interessi, capacità, conoscenze, competenze • Valori, motivazioni, aspirazioni e aspettative che determinano le scelte professionali • Orientamento professionale mirato: le professioni a cui si può accedere attraverso il percorso di studi scelto • Orientamento professionale mirato: il mercato del lavoro e le opportunità formative/occupazionali del territorio in relazione all’indirizzo di studi scelto

  12. I contenuti dell’azione orientativa (3) • Formazione e orientamento: percorsi formativi, stage, apprendistato, adozione formativa • I percorsi universitari • Orientamento al lavoro: qualità, caratteristiche e comportamenti premianti in ambito lavorativo • Le differenti forme del lavoro: lavoro autonomo, subordinato, parasubordinato. L’autoimprenditorialità • Prima di lavorare: tecniche di ricerca del lavoro; il curriculum e il colloquio. Consigli pratici

  13. Conclusioni • Per il raggiungimento degli obiettivi del progetto è essenziale la partecipazione attiva dei dirigenti scolastici e dei responsabili dell’orientamento • L’iniziativa si presenta come un progetto pilota che potrà essere implementato in corso d’opera ed “esportato” in altre zone del Paese • Il “Progetto Pesaro” può quindi rappresentare, a livello nazionale, un “modello di sistema integrato per l’orientamento” • E’ prevista la presentazione e la discussione dei risultati intermedi e finali del progetto

  14. “Alla scoperta delle professioni” e “Manuali per gli operatori”

  15. Alla scoperta delle professioni • Ogni opuscolo della collana editoriale Minlavoro – Isfol orientano 'Alla scoperta delle professioni' presentauna singola Area occupazionale, illustrandone in modo chiaro ed esaustivo le principali figure professionali. • La collana 'Alla scoperta delle professioni'rappresenta uno strumento tra i più utili ed apprezzati per l’orientamento dei giovani alla conoscenza del mondo delle professioni e dei mestieri.

  16. Manuali per gli operatori • Ogni Manuale per gli operatoripresentauna singola Area occupazionale, illustrandone in modo completo, analitico e dettagliato le principali figure professionali. • La collana dei ‘Manuali per gli operatori”rappresenta uno strumento molto apprezzato sia come supporto alle attività di orientamento alla scelta professionale svolte dagli operatori territoriali e dai professionisti, sia come strumento per la progettazione delle attività formative. • Rappresenta, inoltre, uno dei più completi repertori delle figure professionali esistenti in Italia.

  17. Aree occupazionali Mappa delle Aree occupazionali suddivisa in • Aree trasversali - Aree per la produzione di beni - Aree per la produzione di servizi

  18. TRASVERSALI SERVIZI PRODUZIONE A1 C1 B1 Servizi finanziari e assicurativi Metalmeccanica Amministrazione e finanza di impresa B2 C2 A2 Trasporti Elettricità e Elettronica Segreteria e Lavori di ufficio C3 B3 A3 Telecomunicazione Chimica Commerciale eMarketing C4 A4 B4 Grafica ed Editoria Ceramica, Vetro, Materiali da costruzione Progettazione, R&S A5 B5 C5 Audiovisivi, Spettacolo e Pubblicità Edilizia e Lavori pubblici Informatica B6 C6 A6 Educazione e Formazione Tessile, Abbigliamento, Cuoio Gestione delle Risorse umane B7 C7 A7 Servizi socio-sanitari Legno Manutenzione A8 C8 B8 Commercio e Distribuzione Carta e Cartotecnica Programmazione e controllo della produzione A9 B9 C9 Turismo, Ospitalità e Tempo libero Agroalimentare Ambiente e Tutela del Territorio B10 C10 A10 Attività associative Energia ed Estrazione New Economy C11 Servizi alla persona C12 Beni culturali C13 C14 Pubblica Amministrazione Difesa e Sicurezza Mappa delle Aree occupazionali

  19. Figura professionale tipo • La Figura tipo fa riferimento alle diverse attività lavorative: sia professioni che mestieri. • Il concetto di Figura professionale tipo descrive e tende a superare le singole occupazioni rilevate all’interno delle diverse Aree occupazionali descritte, può quindi corrispondere a: - singola figura rilevata oppure - aggregazione di due o più figure accorpabili

  20. Figure professionali All'interno di ogni Area Occupazionale vengono individuate le figure professionali più significative. Attraverso un ulteriore processo sono selezionate e descritte in modo analitico le figure-tipo. I dati e le informazioni rilevati su ciascuna figura professionale vengono presentati sulla base di una scheda standard.

  21. Scheda standard definizione percorsi formativi e di carriera compiti e principali attività tendenze occupazionali competenze figure professionali prossime situazione di lavoro (caratteristiche del rapporto di lavoro, trattamento del personale, tecnologie utilizzate, relazioni organizzative) profili formali correlati fonti specificità di genere

  22. Figure Professionali

  23. Ricerca figure professionali

  24. Orientamento: un ponte tra scuola e lavoro Pietro Taronna, Giuseppe Iuzzolino Pesaro, 29 novembre 2007 www.isfol.it/orientaonline - orienta.online@isfol.it

More Related