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Ad ognuno il suo pranzo: l'alimentazione in Europa

Ad ognuno il suo pranzo: l'alimentazione in Europa. ASPETTO GEOGRAFICO.

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Ad ognuno il suo pranzo: l'alimentazione in Europa

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Presentation Transcript


  1. Ad ognuno il suo pranzo: l'alimentazione in Europa

  2. ASPETTO GEOGRAFICO Osservando il planisfero si può localizzare l'Europa: questo continente si trova a nord dell'equatore nella cosiddetta fascia temperata. I climi d'Europa sono quattro e condizionano notevolmente l'alimentazione, infatti ogni paese si basa principalmente sui prodotti che può coltivare.

  3. I CLIMI Il clima è in relazione con l'alimentazione perché condiziona le attività legate all'agricoltura: le piante vivono e si sviluppano a seconda del clima di un territorio. In Europa sono presenti diversi climi che condizionano di conseguenza il tipo di alimentazione : il clima mediterraneo,il clima alpino e nordico,il clima continentale, il clima oceanico.

  4. IL CLIMA MEDITERRANEO Il clima mediterraneo ha lunghe estati calde e asciutte ed inverni miti. E' tipico delle regioni che si affacciano sul mare Mediterraneo: il sud della Spagna, della Francia, della penisola balcanica e l' Italia peninsulare. Sono prodotti tipici del clima mediterraneo: i cereali (grano, orzo, mais, riso, segale), la vite, gli agrumi (limoni, arance, mandarini) e l'ulivo. In queste zone si è sviluppato l'allevamento ovino e caprino

  5. IL CLIMA ALPINO E NORDICO I climi alpino e nordico hanno inverni lunghi e molto freddi ed estati brevi e fresche. Il clima alpino è tipico delle Alpi e dei Pirenei. Il clima nordico è tipico della grande penisola Scandinava (Svezia e Norvegia) e della regione Finlandese; a queste terre viene comunemente associata l'Islanda, nonostante la sua distanza dal continente europeo. L’allevamento vi è sviluppato da secoli. In  Lapponia si allevano le renne. In Gran Bretagna e Scandinavia è sviluppato l'allevamento del bovino da latte.

  6. IL CLIMA CONTINENTALE Il clima continentale è piuttosto rigido, abbastanza asciutto e con forti escursioni termiche. Il terreno rimane coperto dalla neve per sei mesi all'anno e gela fino alla profondità di parecchie decine di centimetri. Mancano le stagioni intermedie. Il clima continentale si divide in due parti: quello temperato e quello freddo. Il clima continentale temperato si trova nell'Europa centrale, mentre il continentale freddo si trova nell'Europa orientale. Nelle zone a clima continentale lo sviluppo della vegetazione va ristretto alla stagione calda. Gli alberi più delicati (es. la vite) devono essere protetti dal gelo sino a latitudini relativamente basse. Sono prodotti tipici del clima continentale: le patate, le mele, i cereali (grano, segale, orzo) e la barbabietola da zucchero.

  7. IL CLIMA OCEANICO Il clima oceanico è sufficientemente mite anche durante l'inverno e molto piovoso in tutte le stagioni, caratteristico di gran parte delle regioni che si affacciano sull'oceano Atlantico. La scarsità di territori montuosi permette alle correnti atmosferiche di provenienza oceanica di penetrare liberamente nel territorio e di scaricarvi tutta l'umidità accumulata. Sono tipici del clima oceanico i prati, i pascoli, le coltivazioni di foraggio e di avena, di patate, di barbabietola da zucchero. Sviluppato è soprattutto l'allevamento bovino.

  8. LE ABITUDINI ALIMENTARI La gastronomia europea comprende due filoni; quello dei popoli del nord, che vivono in un clima freddo e dispongono di grandi riserve di combustibili (legno), e quello dei popoli del sud, che vivono in un clima mite, ossia mediterraneo, povero di combustibile. I popoli del nord facevano cuocere all'aperto grossi tagli di carne che richiedevano ore prima di essere pronti; la carne servita veniva, quindi, accompagnata da salse pesanti. Al sud i piatti erano decisamente più semplici, in genere leggeri, cotti brevemente in casseruole di varie forme e conditi con olio d'oliva. Queste due tendenze, sviluppatesi nell'età medievale, per quanto attutitesi nei secoli successivi, sono ancora oggi evidenti. Al nord si cucinano piatti ricchi di grassi animali con salse coprenti e di grande impiego di burro, mentre nel sud è diffusa la dieta mediterranea, leggera, povera di carni e ricca di verdure.

  9. L’ALIMENTAZIONE L’alimentazione è un fatto di cultura, un’espressione diretta e concreta di valori che rispecchiano il clima, il carattere, i costumi, la configurazione geografica stessa che li determna. Ogni piatto ha la sua ragione d’essere tale che perché legato alla realtà del luogo dove è nato e quindi va rispettato e……… ASSAGGIATO!!!! Accettare una ricetta diversa è un piccolo inizio, ma pur sempre un inizio, per aprirsi agli altri.

  10. Qui troverete le risorse per reperire informazioni sui piatti tipici europei Qui potrete scaricare il programma per creare il calendario Ed ora tocca a voi! Siete pronti per creare un gustoso calendario dal titolo “Un anno a…tavola” con 12 ricette di piatti tipici corrispondenti ad altrettanti Stati europei? Vi aiutiamo con due strumenti: http://edocente.altervista.org/webquest/piatti_tipici_europei/ http://www.tkexe.de/downloads/index.htm Buon lavoro!

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