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Il  delle sarte

Il  delle sarte. avanti. Esiste un capo di abbigliamento femminile che si chiama gonna a ruota ; per capirci la gonna a ruota è la gonna del tutù della ballerina classica. La gonna a ruota è di fatto un pezzo di stoffa che ha la forma di una ciambella.

misty
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Il  delle sarte

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Presentation Transcript


  1. Il  delle sarte avanti

  2. Esiste un capo di abbigliamento femminile che si chiama gonna a ruota; per capirci la gonna a ruota è la gonna del tutù della ballerina classica. La gonna a ruota è di fatto un pezzo di stoffa che ha la forma di una ciambella. Per tagliare questa ciambella, la sarta deve prima tracciare un modello sulla carta (il cartamodello) e siccome le sarte tagliano la stoffa dopo averla ripiegata in due strati, il cartamodello ha la forma di mezza ciambella. Per disegnare questa mezza ciambella la sarta userà il compasso e deve sceglierne l’apertura in modo che la mezza circonferenza che creerà il buco della ciambella sia esattamente metà del giro-vita della ballerina cui è destinato il tutù.

  3. Esiste un capo di abbigliamento femminile che si chiama gonna a ruota; per capirci la gonna a ruota è la gonna del tutù della ballerina classica. La gonna a ruota è di fatto un pezzo di stoffa che ha la forma di una ciambella. Per tagliare questa ciambella, la sarta deve prima tracciare un modello sulla carta (il cartamodello) e siccome le sarte tagliano la stoffa dopo averla ripiegata in due strati, il cartamodello ha la forma di mezza ciambella. Per disegnare questa mezza ciambella la sarta userà il compasso e deve sceglierne l’apertura in modo che la mezza circonferenza che creerà il buco della ciambella sia esattamente metà del giro-vita della ballerina cui è destinato il tutù. Nei corsi di taglio e cucito si insegna questa fantasiosa regola per calcolare l’apertura del compasso ( circonferenza vita) - 1 cm. Questo dovrebbe servire a riaggiustare i decimali che si sono trascuratiapprossimando p con 3 Trattandosi di una regola approssimata, con questo metodo la gonna in genere non verrà perfetta; proviamo a vedere a chi sta larga e a chi sta stretta? Prima prova dalla sarta Prosegui dopo la prima prova

  4. Esiste un capo di abbigliamento femminile che si chiama gonna a ruota; per capirci la gonna a ruota è la gonna del tutù della ballerina classica. La gonna a ruota è di fatto un pezzo di stoffa che ha la forma di una ciambella. Per tagliare questa ciambella, la sarta deve prima tracciare un modello sulla carta (il cartamodello) e siccome le sarte tagliano la stoffa dopo averla ripiegata in due strati, il cartamodello ha la forma di mezza ciambella. Per disegnare questa mezza ciambella la sarta userà il compasso e deve sceglierne l’apertura in modo che la mezza circonferenza che creerà il buco della ciambella sia esattamente metà del giro-vita della ballerina cui è destinato il tutù. Nei corsi di taglio e cucito si insegna questa fantasiosa regola per calcolare l’apertura del compasso ( circonferenza vita) - 1 cm. Questo dovrebbe servire a riaggiustare i decimali che si sono trascuratiapprossimando p con 3 La regola suddetta è appunto una regola empirica per ovviare ai decimali di p che si sono cancellati. Proviamo allora ad utilizzare altre approssimazioni di p

  5. Ad esempio presso i sumeri il valore di p veniva approssimato direttamente da 3; Dunque la sarta sumera, la sarta di M.me Assurbanipal, e la sarta personale della regina Nefertiti avrebbero utilizzato quali formule per disegnare il creta-modello, rispettivamente il papiro-modello? per i Babilonesi invece valeva l’approssimazione p = 3,125 Andiamo a provare la gonna nel loro atelier? Mentre per gli antichi Egizi valeva l’approssimazione p = 3,1605 Prova dalle sarte antiche Torna all’indice del capitolo

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