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LE COMPETENZE A SCUOLA E PER LA VITA RELAZIONE INTRODUTTIVA

LE COMPETENZE A SCUOLA E PER LA VITA RELAZIONE INTRODUTTIVA. Alessandra Cenerini Presidente ADi www.adiscuola.it. LE “COMPETENZE” NEL PANORAMA INTERNAZIONALE. Da circa 20 anni la voce “ competenze” appare nei documenti ufficiali dei vari sistemi scolastici

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LE COMPETENZE A SCUOLA E PER LA VITA RELAZIONE INTRODUTTIVA

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  1. LE COMPETENZE A SCUOLA E PER LA VITA RELAZIONE INTRODUTTIVA Alessandra Cenerini Presidente ADi www.adiscuola.it

  2. LE “COMPETENZE” NEL PANORAMA INTERNAZIONALE • Da circa 20 annila voce“competenze”appare nei documenti ufficiali dei vari sistemi scolastici • Sul tema intervengonoOCSE- UNESCO- UE • Nellamaggioranza degli Stati sono già stati introdotti i curricoli per competenze

  3. OCSE-DESECO LA COMPETENZA HA PIU’ FACCE La competenza per la vita definita da DeSECO ha più facce,comporta: • Conoscenze • abilità • attitudini • motivazione

  4. La competenza si sviluppa in un contesto. Dipendedall’esistenza di unambiente che le favorisce. (Bobby Fischer non sarebbe diventato il più competente giocatore di scacchi in una società senza scacchi!!) La competenza è trasferibile Si fonda sullaComprensione Profonda (saper utilizzare ciò che si è appreso in situazioni inedite) enon sulla semplice riproduzione di nozioni e concetti, restituiti in modo ritualistico come sono stati presentati dall’insegnante, come spesso avviene a scuola LA COMPETENZA SI SVILUPPA IN UN CONTESTO, E’ TRASFERIBILE,RICHIEDE COMPRENSIONE PROFONDA

  5. APPRENDIMENTO ESPERIENZIALE VS SIMBOLICO-RICOSTRUTTIVO

  6. LA NOZIONE DI “COMPETENZA CHIAVE O ESSENZIALE” Secondo l’OCSE/DeSeCo Le competenze chiavesono tali se sono necessarie e indispensabili per TUTTI. Le competenze che si rapportano a un settore specifico, (per esempio suonare il piano) non sono essenziali, anche se importanti.

  7. LA SVOLTA DI PISALA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE PISA (Programme for International Student Assessment) è l’indagine internazionale dell’OCSE sulle competenze degli studenti di 15 anni, che si svolge ciclicamente ogni 3 anni ( iniziata nel 2000) su: La lettura 2) la matematica 3) le scienze 2)L'attenzione non si focalizza sui contenuti curricolari, ma su come gli studenti sanno utilizzare conoscenze e abilità apprese a scuola per affrontare e risolvere questioni della vita quotidiana. 3) Nella costruzione di un test c’è sempre prima la descrizione di una situazione reale (COMPITO DI REALTA’)

  8. 1^RACCOMANDAZIONE UE 2006Competenze chiave per l’apprendimento permanente Distinzione fra - competenze di base antiche “leggere, scrivere e far di conto” e - competenze chiave per il XXI secolo Ricomprendono le competenze di base in una visione più ampia Si riconosce la necessità di nuove competenze (es. padroneggiare le TIC,spirito d’iniziativa, capacitàrelazionali, imparare ad imparare ecc..)

  9. Descrizione delle competenze in 8 livelli di qualificazioni e titoli (dall’obbligo al dottorato) Per la 1^ volta una chiara definizione di conoscenze, abilità, competenze Livelli di qualificazione descritti in termini di: Conoscenze Abilità Competenze( utilizzo autonomo e responsabile di sapere e saper fare ) 2^ RACCOMANDAZIONE UEQUADRO EUROPEO QUALIFICAZIONI-EQF (in Commissione UE 2007/in Parlamento UE 2008)

  10. QUALI SONO LE COMPETENZE CHIAVE UE- 2006

  11. COMPETENZE NUOVO OBBLIGOFIORONI 2007 (riferimento alla 1^ e alla 2^ Raccomandazione UE) 4 ASSI CULTURALI 1. linguaggi(Lingua italiana , una lingua straniera , Patrimonio artistico, TIC) 2. matematico 3. scientifico tecnologico 4. storico-sociale 8 COMPETENZE CHIAVE X LA CITTADINANZA 1) Imparare ad imparare, 2) Progettare, 3) Comunicare, 4) Collaborare e partecipare, 5) Agire in modo autonomo e responsabile, 6) Risolvere problemi, 7) Individuare collegamenti e relazioni, 8) Acquisire ed interpretare l’informazione

  12. COMPETENZE CHIAVE UE- ITALIA

  13. ASSI DEFINITI IN TERMINI DI COMPETENZE - ABILITA’ - CONOSCENZE (EQF)UN ESEMPIO: LINGUA STRANIERA

  14. LA CERTIFICAZIONEDIFFERENZA FRA CERTIFICAZIONE E VALUTAZIONE MODELLO DI CERTIFICATO • unico sul territorio nazionale • rilasciato a richiesta degli interessati • rilasciato d’ufficio per coloro che hanno compiuto il 18° anno di età • Compilato dai consigli di classe, al termine delle operazioni di scrutinio finale, per ogni studente che ha assolto l’obbligo di istruzione di 10 anni • Le schede sono conservate agli atti dell’istituzione scolastica

  15. I LIVELLI DI COMPETENZA • LIVELLO BASE: lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali • Nel caso in cui non sia stato raggiunto il livello base, è riportata l’espressione “LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO”, con l’indicazione della relativa motivazione • LIVELLO INTERMEDIO: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite • LIVELLO AVANZATO: lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Es. proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli

  16. ASSE DEI LINGUAGGI -------------------------------------------------------------------------------- ------------- lingua italiana Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi ----------------------------------------------------------------------- lingua straniera Utilizzare la lingua … (specificare la prima lingua studiata) per i principali scopi comunicativi ed operativi --------------------------------------------------------------------------------- altri linguaggi Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario Utilizzare e produrre testi multimediali LIVELLI Si certificano 3 diversi ambiti --------------------------------- --------------------------------- --------------------------------- CERTIFICAZIONE COMPETENZE DI BASE E RELATIVI LIVELLI RAGGIUNTI

  17. ASSE MATEMATICO ----------------------------------------------- Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico LIVELLI Si certifica l’intero Asse ------------------------------------------- CERTIFICAZIONE COMPETENZE DI BASE E RELATIVI LIVELLI RAGGIUNTI

  18. ASSE SCIENTIFICO – TECNOLOGICO -------------------------------------------------- Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate LIVELLI Si certifica l’intero Asse -------------------------------------- CERTIFICAZIONE COMPETENZE DI BASE E RELATIVI LIVELLI RAGGIUNTI

  19. ASSE STORICO – SOCIALE ------------------------------------------------------------------------------- Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio LIVELLI Si certifica l’intero Asse --------------------------------------------------- CERTIFICAZIONE COMPETENZE DI BASE E RELATIVI LIVELLI RAGGIUNTI

  20. LE 8 COMPETENZE DI CITTADINANZA NON SI CERTIFICANO MA….. Le competenze relative agli assi culturali sono state acquisite con riferimento alle 8 competenze chiave di cittadinanza : • imparare ad imparare; • progettare; • comunicare; • collaborare e partecipare; • agire in modo autonomo e responsabile; • risolvere problemi; • individuare collegamenti e relazioni; • acquisire e interpretare l’informazione

  21. LA DIFFICILE COESISTENZA FRA NUOVO OBBLIGO E NUOVI CURRICOLI • Gli ASSI dell’obbligo non corrispondononé alla suddivisone disciplinare né ai contenuti dei curricoli dei licei, tecnici, professionali • A loro volta le discipline fondamentali di licei, tecnici e professionali non sono costruite in modo omogeneo. Nemmeno il nome è lo stesso: Indicazioni per i licei e Linee guida per tecnici e professionali • Non c’è corrispondenzafra i 10 voti ( 5 positivi e 5 negativi) e i 4 livelli certificativi (3 positivi, 1 negativo). ( V. voti nella maggioranza Paesi UE) OCCORRE TENERE PRESENTE IL SENSO DI COMPETENZE CHIAVE PER LA VITA E LA DIFFERENZA FRA VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE

  22. CHE FARE?PROCEDERE A RITROSO • Costruire il percorso a partire dai risultati di apprendimento • Assumere come principio organizzatore alcuni chiari obiettivi di apprendimento • Gli obiettivi sono le competenzeattese ( cosa saper fare con le conoscenze acquisite)

  23. PROGRAMMAZIONE A RITROSO(Backward Design di Wiggins e Mctighe) • E’ come programmare un viaggio: dobbiamo conoscere la destinazione per poterci preparare. Le competenze e le attrezzature che ci servono per fare surf nei Caraibi, sono diverse da quelle che occorrono per andare sulle Dolomiti • Così le nostre lezioni dovrebbero essere guidate dai risultati che ci attendiamo, non dai programmi • Dovremmo procedere secondo 3 fasi: 1) Identificare i risultati desiderati:in termini di comprensione profonda e duratura (operare scelte) 2) Stabilire quali prove sono pertinenti per accertare se i risultati sono stati raggiunti 3) Pianificare le attività di apprendimento

  24. GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE

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