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Il metodo della partita doppia per la gestione della contabilità privatistica

Il metodo della partita doppia per la gestione della contabilità privatistica. Antonino Calvano Croce Rossa Italiana Presidente del Comitato Regionale Piemonte. Fondi (stock). Flussi. Esempi:. reddito ricchezza avanzo di amministrazione avanzo finanziario utile patrimonio riscossioni

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Il metodo della partita doppia per la gestione della contabilità privatistica

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Presentation Transcript


  1. Il metodo della partita doppia per la gestione della contabilità privatistica Antonino Calvano Croce Rossa Italiana Presidente del Comitato Regionale Piemonte

  2. Fondi (stock) Flussi Esempi: • reddito • ricchezza • avanzo di amministrazione • avanzo finanziario • utile • patrimonio • riscossioni • fondo cassa

  3. Ciò che lasciamo Fondo cassa al 31.12.2012 - Residui passivi al 31.12.2012 + Residui attivi al 31.12.2012 (Dis) Avanzo di amministrazione al 31.12.2012

  4. Equivale a fondo cassa al 31.12.2011 - residui al 31.12.2011 + residui attivi al 31.12.2011 - pagamenti (ed economie) in c/res del 2012 + riscossioni (e radizioni) in c/res del 2012 - pagamenti in c/competenza del 2012 - residui passivi formatisi nel 2012 + riscossioni in c/competenza del 2012 + residui formatisi nel 2012 * } I } II } III (Dis) avanzo di amministrazione al 31.12.2012 * avanzo di amministrazione al 31.12.2012 (I) variazione dei residui del 2012 (II) impegni del 2012 (III) accertamenti del 2012

  5. Avanzo di amministrazione anno X-1 + accertamenti anno X - impegni anno X + variazione dei residui iniziali (dis) avanzo di amministrazione anno X * disavanzo di amministrazione X - 1 + (dis) avanzo finanziario X + variazione dei residui iniziali (dis) avanzo di amministrazione X * avanzo o disavanzo finanziario

  6. Ricchezza X - 1 + reddito X Ricchezza X Grandezza Fondo (stock) iniz. + Grandezza Flusso Grandezza Fondo attuale Patrimonio X - 1 + utile (perdita) Patrimonio

  7. PATRIMONIO NETTO PATRIMONIALE CAPITALE NETTO LA DIFFERENZA FRA LE ATTIVITA’ E LE PASSIVITA’ AD UN CERTO ISTANTE

  8. UTILE O PERDITA Incremento o decremento di valore che la gestione comporta in un dato periodo di tempo, derivante dal flusso contrapposto di costi e ricavi contabilizzati nel periodo

  9. Capitale netto X - 1 + utile (perdita) X + variazione capitale netto iniziale Capitale netto X

  10. A livello intuitivo (e solo intuitivo) (dis) avanzo di amministrazione capitale netto (dis) avanzo finanziario risultato d’esercizio (utile o perdita) Variazione residui iniziale variazione capitale netto iniziale • Riflessioni • Concetto di valore (in particolare sui beni immobili) • Significato del risultato d’esercizio come indice di durabilità dell’azienda • Variazioni del capitale netto: significato

  11. C. netto (patrimonio netto) X - 1 + risultato d’esercizio + variazione c. netto iniziale Capitale netto X Stato Patrimoniale Conto Economico ▪ nota integrativa (descrittiva)

  12. Stato Patrimoniale Liquidità - differite - immediate Totale Totale Attività - Passività = Capitale netto

  13. Conto Economico /1 + ricavi della gestione tipica - costi della gestione tipica utile (o perdita) della gestione tipica (operativo) + ricavi della gestione finanziaria - costi della gestione finanziaria utile (o perdita) della gestione finanziaria + ricavi della gestione extracaratteristica - costi della gestione extracaratteristica utile (o perdita) della gestione extracaratteristica + ricavi straordinari - costi straordinari utile (o perdita) della gestione straordinaria

  14. Conto Economico /2 + reddito o perdita operativo + reddito o perdita gest. finanz. + reddito o perdita gest. extrac. + reddito o perdita gest. straord. reddito (o perdita) prima delle imposte - oneri tributari reddito netto (o perdita netta)

  15. La contabilità (generale), al fine di perseguire il monitoraggio della gestione e di permettere la costruzione dello stato patrimoniale e del conto economico UTILIZZA • un metodo (partita doppia) • uno strumento di rilevazione • una serie di convenzioni per il funzionamento dei conti

  16. Metodo partita doppia Serve a conferire “ordine” alla rilevazione contabile e consiste nel far funzionare in modo simultaneo ed antitetico due serie di conti opportunamente scelti

  17. 2 Strumento: conto Impiegato nel metodo della partita doppia per rilevare le operazioni di gestione. Es. conto “banche” conto “mobili registrati” dare avere dare avere

  18. 3 Convenzioni per il funzionamento dei conti Sistemi di scritture contabili Tipologia (esempio) ▪ prelevo 100 dalla banca per la cassa economale Cassa a banca 100 Cassa Banca D A D A 100 100 ▪ compro un’ambulanza pagandola 50.000, di cui subito 10.000 e il resto dopo 4 mesi • Mobili registrati a diversi 50.000 • a banca 10.000 • a debiti 10.000 Banca Debiti Mobilli reg. D A D A D A 10.000 40.000 50.000

  19. A fine esercizio, a seguito della quadratura di tutti i conti, i relativi saldi confluiranno nei documenti di chiusura - STATO PATRIMONIALE - CONTO ECONOMICO

  20. ESEMPIO • Vicende del conto “banche” • A inizio anno si aprono i conti - il conto banche è capiente per € 500.000 • BANCHE A STATO PATRIM. INIZ. € 500.000 • Al 28.02 acquistiamo un veicolo per € 50.000 • MOBILI REGISTR. A BANCHE € 50.000 • Al 31/03 paghiamo stipendi per € 80.000 • SPESE PERSONALE A BANCHE € 80.000 • Al 25/08 riscuotiamo rimborsi ASL per € 90.000 • BANCHE A CREDITI V/CLIENTI € 90.000 • Al 11/11 riceviamo in pagamento un legato per € 20.000 • BANCHE A PROVENTI STRAORD. € 20.000 Banche D A A fine anno 500.000 50.000 90.000 80.000 20.000 610.000 130.000

  21. La contabilità di chiusura rileverà STATO PATRIMONIALE A BANCHE € 480.000 EFFETTI IL SALDO VIENE ESPOSTO NELLO STATO PATRIMONIALE IL CONTO “BANCHE” VIENE CHIUSO (SPENTO) Banche D A 610.000 130.000 480.000 610.000 610.000

  22. ESEMPIO 2 • All’apertura, al 1/01/20XX della contabilità • RICAVI DA SERVIZI = O • Al 28.02 emettiamo fattura per servizi € 100.000 • CREDITI V CLIENTI A RICAVI DA SERVIZI € 100.000 • Al 25/05 emettiamo fattura per servizi € 200.000 • CREDITI V CLIENTI A RICAVI SERVIZI € 200.000 • Al 25/08 riscuotiamo per servizi € 50.000 non ancora fatturati • BANCHE A RICAVI DA SERVIZI € 50.000 • Al 30/10 registriamo uno storno per errata fatturazione € 20.000 • RICAVI DA SERVIZI A CREDITI V. CLIENTI € 20.000 Ricavi da servizi A D A fine esercizio 100.000 200.000 20.000 50.000 20.000 350.000

  23. La contabilità di chiusura rileverà RICAVI DA SERVIZI A CONTO ECONOMICO € 330.000 EFFETTI IL SALDO VIENE ESPOSTO NEL CONTO ECONOMICO IL CONTO “RICAVI DA SERVIZI” VIENE CHIUSO (SPENTO) Ricavi da servizi D A E COSI’ PER TUTTI I CONTI DI REDDITO 350.000 20.000 330.000 Costi tipici 20.000 Ricavi da servizi 330.000 Costi straord 100.000 Ricavi da int 30.000 Ricavi da prov. straord. 10.000 350.000 350.000 300.000 370.000 UTILE → € 70.000

  24. DETERMINAZIONE DEL RISULTATO D’ESERCIZIO DETERMINAZIONE DEL CAPITALE NETTO CONTO ECONOMICO STATO PATRIMONIALE VISIONE D’INSIEME

  25. 1 DETERMINAZIONE DEL RISULTATO D’ESERCIZIO UTILE RE PERDITA RE = RICAVI TOTALI - COSTI TOTALI CT + RE = RT CONTO ECONOMICO CONTO ECONOMICO SCALARE ricavi indust. - costi indust. - re indust. ricavi operat. - costi operativi re operativo ricavi atipici costi atipici re gestione atipica COSTI RICAVI

  26. 2 DETERMINAZIONE DEL KN (CAPITALE NETTO) ATTIVITA’ beni, titoli PASSIVITA’ debiti KN = AT - PA AT = PA + KN STATO PATRIMONIALE STATO PATRIMONIALE

  27. COLLEGAMENTO FRA STOCK E FLUSSI INCREMENTO DI RICCHEZZA RE = ∆KN = KN - KN - 1

  28. CT + RE = RT • AT = PA + KN • RE = KN - KN - 1 • CT + RE = RT • KN = AT - PA • RE = KN - KN - 1

  29. CT + KN - KN = RT • CT + AT = RT + PA + KN = RT - 1 - 1 CT + AT = RT + PA + KN - 1

  30. CT + AT = RT + PA + KN - 1 RELAZIONE FONDAMENTALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA PARTITA DOPPIA CT + AT = RT + PA + KN - 1 DARE AVERE Si iscrive in dare: i costi, le attività e le loro variazioni positive (e le variazioni negative della sezione opposta) Si iscrive in avere: i ricavi, le passività, il cap. netto e le loro variazioni positive (e le variazioni negative della sezione contrapposta

  31. CONTI DI REDDITO - Contabilizzano le grandezze di flusso - popolano il conto economico - sono essenzialmente costi e ricavi DI CAPITALE - contabilizzano grandezze e stock - popolano il conto (stato) patrimoniale - sono essenzialmente attività o passività • Domande • Piano dei conti • Ciascun conto: reddito o capitale • Funzionamento in dare e avere CT+AT=RT+PA+Kn- 1 • Il collegamento è sempre rappresentato dal RE

  32. COSTITUZIONE IMPRESA • CREDITI V/BANCHE A CAP. NETTO € 1000 • ACQUISTO FABBRICATO • FABBRICATO A DEBITI V/BANCHE € 500 • ACQUISTO MERCI • CREDITI V/BANCHE A CAP. NETTO € 20 • PAGAMENTO STIPENDI • SPESE DEL PERSONALE A CRED/BAN € 30 • VENDITA PRODOTTI • CREDITI V/CLIENTI A RICAVI DA SERV. € 60 • ACQUISTO VEICOLO • VEICOLI A CRED. V/BANCHE € 10 STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO ATT. 1000 500 - 30 60 10 -10_____ 1530 PASS. 1000 500 20_____ 1520 10 _______ 1530 COSTI 20 30 _____ 50 10___ 60 RICAVI 60 ____ 60 ____ 60

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