1 / 38

CREDENTI CHE FANNO SUL SERIO

CREDENTI CHE FANNO SUL SERIO. Dio è alla ricerca di persone che facciano sul serio: Persone responsabili che prendano a cuore l'opera di Dio. Persone disposte a rinunciare, a dare il meglio di loro. Persone disposte a soffrire . Persone pronte ad andare controcorrente. BABILONIA.

owen
Download Presentation

CREDENTI CHE FANNO SUL SERIO

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. CREDENTI CHE FANNO SUL SERIO Dio è alla ricerca di persone che facciano sul serio: Persone responsabili che prendano a cuore l'opera di Dio. Persone disposte a rinunciare, a dare il meglio di loro. Persone disposte a soffrire . Persone pronte ad andare controcorrente.

  2. BABILONIA

  3. BABILONIA

  4. I GIARDINI PENSILI

  5. DEPORTAZIONE A BABILONIA

  6. DEPORTAZIONE A BABILONIA

  7. IDOLI BABILONESI

  8. Pur in un momento di crisi economica, sociale, morale, religiosa, spirituale, in condizioni sfavorevolissime, non pensano a "salvare la pelle", non cercano il compromesso ma sono disposti ad essere fedeli fino alla fine

  9. Era come se il loro cuore avesse ascoltato l'eco dell'apostolo Giovanni: "Sii fedele fino alla morte e io ti darò la corona della vita" (Apocalisse 2:10).

  10. Analizzeremo la decisione, il confronto, la superiorità, la forza, l'azione di quelli che sperano nel Signore.

  11. UOMINI DECISIDaniele 1:8-10 e daniele 3:18-28

  12. UOMINI CHE SI DISTINGUONODaniele 1:11-16

  13. Il mondo non può reggere il confronto con i figli di Dio. Se siamo credenti che facciamo sul serio fra noi e il mondo vi sarà la stessa differenza che vi è fra la luce e le tenebre: Malachia 3:16-18

  14. Daniele ed i suoi amici si distinsero non solo per il loro migliore aspetto fisico ma anche per la loro sapienza: "A questi quattro giovani Dio diede di conoscere e comprendere ogni scrittura e ogni saggezza. Daniele aveva il dono di interpretare ogni specie di visioni e di sogni. Giunto il momento della loro presentazione, il capo degli eunuchi condusse i giovani da Nabucodonosor.

  15. Il re parlò con loro; ma fra tutti quei giovani non se ne trovò nessuno che fosse pari a Daniele, Anania, Misael e Azaria, i quali furono ammessi al servizio del re. Su tutti i punti che richiedevano saggezza e intelletto, sui quali il re li interrogasse, li trovava dieci volte superiori a tutti i magi e astrologi che erano in tutto il suo regno" (Daniele 1:17-20).

  16. Si distinsero rispetto agli altri nella saggezza, nell'intelletto, nella conoscenza. I credenti che fanno sul serio si distinguono per queste caratteristiche, perché la loro sapienza viene dal Signore.

  17. Vi è anche un invito nella parola di Dio: "Chi è senza sapienza la chieda al Signore". Abbiamo bisogno della sapienza di Dio.Efesini 2:17

  18. UOMINI CORAGGIOSIDaniele 3:3-7

  19. UOMINI CORAGGIOSI Daniele 3:12-15

  20. UOMINI CORAGGIOSI Daniele 3:16-18

  21. Questi giovani avrebbero potuto scegliere di adorare la statua, avrebbero potuto prostrarsi per aver salva la vita. Sicuramente avrebbero trovato i loro estimatori, coloro che avrebbero detto: "Ma tanto Dio guarda al cuore, Dio conosce le nostre debolezze, le nostre fragilità. Conviene che si salvino la vita. Hanno mogli e figli a cui pensare".

  22. Invece ebbero la forza di non prostrarsi e di fare quella bella confessione di fede: "Il nostro Dio è potente da liberarci e ci libererà dalla fornace ardente e dalla tua mano o Re. Ma anche se ciò non dovesse accadere, noi non ci prostreremo". A volte siamo chiamati a mostrare non la forza dei nostri muscoli, ma il coraggio della nostra fede.

  23. UOMINI CORAGGIOSI Daniele 3:19-23

  24. Il risultato del loro coraggio. Forse se ci fossero stati i soliti superficiali, quelli che sono per il compromesso, avrebbero subito detto: "Visto che brutta fine hanno fatto? Che cosa ci perdevano ad adorare la statua? Se non fossero stati dei fanatici non sarebbero morti".

  25. UOMINI CORAGGIOSIDaniele 3:24-28

  26. Ricordiamo una cosa che deve essere la regola della nostra vita: Dio onora quelli che lo onorano: "Poiché io onoro quelli che mi onorano, e quelli che mi disprezzano saranno disprezzati" (1Samuele 2:30).

  27. UOMINI CON UNO SPIRITO STRAORDINARIODaniele 5:11-12

  28. UOMINI CON UNO SPIRITO STRAORDINARIO Daniele 5:11-12

  29. Abbiamo o no lo spirito di Dio? Lo Spirito Santo è in noi, si o no? Allora è da questo Spirito che dobbiamo essere animati.

  30. UOMINI CHE PERSUADONODaniele 6:4,5

  31. La coerenza di Daniele aveva persuaso i suoi gelosi nemici ed il re. L'editto emanato da un Re inconsapevole, condannò Daniele. Il decreto, infatti, prevedeva che per l'arco di 30 giorni chiunque avesse rivolto una richiesta a qualsiasi dio o uomo tranne che al re, sarebbe stato gettato nella fossa dei leoni. Ovviamente queste persone conoscevano la determinazione di Daniele nell'essere un uomo di preghiera Daniele 6:10,11

  32. È importante analizzare la reazione del re quando Daniele fu colto in flagrante. La determinazione, la forza, il coraggio e la coerenza di Daniele avevano conquistato il re. Il re era stato persuaso, infatti, notiamo che egli:- Cercò di liberarlo: "Udito questo, il re ne fu molto addolorato; si mise in animo di liberare Daniele e fino al tramonto del sole fece di tutto per salvarlo" (Daniele 6:14).

  33. Il Re dimostrò di confidare nel Dio di Daniele Daniele 6:16,17

  34. Non dormì la notte e digiunò: "Allora il re ritornò al suo palazzo e digiunò tutta la notte; non fece venire nessuna delle concubine e non riuscì a dormire" (Daniele 6:18).- Andò di persona e non mandò una guardia o un servo a vedere se Dio avesse o meno liberato Daniele dalla bocca dei leoni Daniele 6:19-22

  35. Riusciamo anche noi a persuadere le persone che ci sono attorno (nostra moglie, i nostri figli, nostro marito, il nostro datore di lavoro) come Daniele riuscì a persuadere il re ?Daniele 6:23-27

  36. UOMINI DI PREGHIERA CHE ODIANO IL PECCATO. Daniele 9:3-5,20

  37. UOMINI CHE HANNO LA VISIONE DI DIO Daniele 9:21-23

  38. CONCLUSIONE. Nei momenti di crisi economica, sociale, morale, religiosa, spirituale, cercasi persone che facciano sul serio e nei quali vi è lo Spirito di Dio: "Poi udii la voce del Signore che diceva: "Chi manderò? E chi andrà per noi?" Allora io risposi: "Eccomi, manda me!" (Isaia 6:8

More Related