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Uso didattico-creativo di materiali riciclati

Uso didattico-creativo di materiali riciclati. Conoscenza = coscienza ecologica. Conoscere i rifiuti: cosa pensano i bambini quando si parla di rifiuti?

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Uso didattico-creativo di materiali riciclati

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Presentation Transcript


  1. Uso didattico-creativo di materiali riciclati

  2. Conoscenza = coscienza ecologica • Conoscere i rifiuti: cosa pensano i bambini quando si parla di rifiuti? • È importante differenziare innanzitutto l’idea di rifiuti: il materiale di cui sono composti, la possibilità di riciclo delle sue componenti, è un oggetto riutilizzabile o trasformabile, possiamo evitare di comprarlo magari costruendone uno con le nostre mani?

  3. La cartaÈ il materiale più utilizzato a scuola, conosciamo i diversi tipi di carta e cartone. Carta di giornale Nonostante la lettura di quotidiani stia cedendo il passo all’informazione online la carta di giornale è tuttora facilmente recuperabile e offre una quantità ingente di materiale su cui lavorare.

  4. Carta di giornale - 2 Lavorando la carta di giornale possiamo ottenere un nuovo foglio sperimentando quello che è in pratica il procedimento per il riciclo della carta.

  5. Cartone Questo materiale pone l’accento sul problema degli imballaggi, un problema di impatto ambientale ma anche economico dato che in base alla normativa vigente nei costi definitivi dei prodotti destinati al consumatore finale sono compresi quelli necessari al loro recupero.

  6. Rotoli di carta Rotoli vuoti di carta scottex, carta igienica sono la base per un infinità di lavori: portapenne, animaletti ci consentono il recupero di questi “umili” oggetti.

  7. La plasticaÈ uno dei materiali più diffusi tra gli imballaggi e richiede più attenzione per riconoscere la sua effettiva possibilità di essere differenziato. Riconoscere i diversi tipi di plastica. I numeri presenti all'interno di questo marchio, da 1 a 6, indicano il tipo di plastica utilizzata secondo un codice prestabilito. Tavolta il numero è accompagnato anche da sigle, per una maggior precisione (es. 02 –PE-HD Ossia Politilene High Density; 04 – PE-LD ossia Politilene Low Density). La presenza del numero 7 indica che il materiale non è riciclabile.

  8. Bottigliedi plastica Le bottiglie di plastica utilizzate come contenitori per l’acqua provocano grave inquinamento già in fase di produzione per la quale richiedono l’utilizzo di 2 kg di petrolio e 17,5 litri di acqua per 25 bottiglie da 1,5 litri. In pratica per contenere 37,5 litri d’acqua ne abbiamo già consumati la metà.

  9. La serra Un esempio di come la plastica può diventare amica della terra.

  10. Il salvadanaio In poco tempo i bambini trasformano una bottiglia di plastica in vere e proprie opere d’arte

  11. Materiali di scartoProlungare la vita dei più svariati materiali di scarto attraverso la fantasia dei bambini Di fondamentale importanza è stimolare la fantasia e la creatività dei bambini per contrastare l’idea insita nei meccanismi della pubblicità. Il consumismo, l’usa e getta prevedono e producono dinamiche di gioco che tendono ad isolare i bambini, non permettendo loro un normale sviluppo psico-emotivo.

  12. I giochi Un bambino in grado di costruirsi un gioco partendo da materiali di scarto facilmente reperibili in casa è un bambino libero, libero dalle logiche di mercato che vincolano le sue esigenze ludiche alle possibilità economiche della famiglia, libero di modellare il mondo secondo la sua volontà.

  13. Arte Partendo dal presupposto che il fine ultimo del laboratorio non è l’oggetto che andremo a creare ma il percorso e la consapevolezza per la sua realizzazione, ciò non toglie che una volta acquisita la necessaria dimestichezza con i materiali a disposizione ogni bambino può liberare le proprie capacità creative.

  14. In conclusione Questo tipo di attività ci pone di fronte ad una problematica rilevante per la nostra società, le cui ripercussioni influenzano l’intero pianeta. I bambini devono acquisire la consapevolezza che il comportamento degli adulti in questo caso non è dei migliori. Attraverso il gioco e il recupero di capacità creative che la società attuale non gli riconosce i bambini si preparano ad affrontare le sfide del mondo globalizzato.

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