1 / 12

Gruppo SANITA’

Gruppo SANITA’. Documento Programmatico. premesse. Pubbliche Assistenze luogo di aggregazione e cittadinanza attiva da preservare e stipulare la convenzione ma solo a condizioni «accettabili» Definire il ruolo delle Associazioni nel 118, che non deve essere la sola attività dell’Associazione.

nicole
Download Presentation

Gruppo SANITA’

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Gruppo SANITA’ Documento Programmatico

  2. premesse • Pubbliche Assistenze luogo di aggregazione e cittadinanza attiva da preservare e stipulare la convenzione ma solo a condizioni «accettabili» • Definire il ruolo delle Associazioni nel 118, che non deve essere la sola attività dell’Associazione. • Responsabilità del volontario per garantire qualità del servizio che svolge (formazione) • Effetto disaggregante del 118 che ha facilitato l’isolamento delle associazioni • Comportamenti diversi tra le varie centrali operative • NON RINCORRERE IL SERVIZIO ma valutare le forze disponibili e la capacità operativa reale.

  3. premesse • Valore aggiunto della presenza del volontario: umanizzazione del servizio, valore di aggregazione sociale. • Necessario un maggior coinvolgimento delle pubbliche assistenze nella rete ANPAS e responsabilizzazione nel finanziamento.

  4. premesse • Situazione a macchia di leopardo nelle modalità di offerta di formazione, di protocolli operativi e delle modalità amministrative di stipula delle convenzioni a livello delle varie ASL (UNIFORMARE L’OPERATIVITA’DELLE VARIE CENTRALI OPERATIVE IN ACCORDO CON LE ASL) • Problematiche relative alla difficoltà di adempiere ad alcuni obblighi tra cui la presenza di un Direttore Sanitario.

  5. Problematica FORMAZIONE • Collo di bottiglia per la formazione di tutti i volontari • necessità di definire uno standard regionale che affranchi da IRC ecc • Necessità di definire una sanatoria per la preparazione pregressa dei volontari • Re training (quali modalità) • Formazione avanzata? • Chi sono i facilitatori ? Attivarli e rendere operativi i corsi (il loro compito dovrebbe essere quello di formatori nelle pubbliche assistenze) • Mancanza di documentazione delle abilitazioni acquisite dai volontari (es. uso dei defibrillatori) • Proposta di modalità alternative di gestire la formazione (es «Centro di formazione ANPAS») da far riconoscere dalla regione. Una possibilità è quella di prevedere una certificazione che validi percorsi formativi di vario tipo (ASL, centri IRC, Centro formazione ANPAS, ecc)

  6. Centro di formazione ANPAS • creazione di istruttori laici certificati • coinvolgimento di professionisti • utilizzo della FAD Modalità di finanziamento ( autotassazione, raccolta fondi, centri di servizio, Regione), da definire

  7. ProblematicaFORMAZIONE Necessità di diffondere • Formazione etica ( sulla mission , sulle finalità della pubbliche assistenze) • Formazione tecnica ( tecnico sanitaria) • Formazione gestionale ( adempimenti amministrativi)

  8. Problematica LEGALITA’ • Promuovere la trasparenza e correttezza dei bilanci delle associate • Corretta applicazione dei contratti di lavoro se previsto personale dipendente • Pretesa dell’effettiva effettuazione di controlli (SU TUTTI) • Partecipazione attiva al gruppo paritetico regionale per far sentire la voce dell’ANPAS

  9. Problematica AGGREGAZIONE • Coinvolgimento associazioni «libere» per adesione al movimento • Coinvolgimento «affiliati» come da nuovo statuto ANPAS per aggregare realtà no profit (cooperative, ecc) • Accordi con le Misericordie per aspetti riguardanti la formazione e altri interessi comuni. • Raccolta di un Elenco nominativo con percorso formativo dei volontari delle pubbliche assistenze su un database regionale e nazionale

  10. proposte NECESSITA’ DI CREARE UN GRUPPO DI LAVORO tra Direzione Regionale e rappresentanti delle Pubbliche Assistenze per migliorare le modalità di affidamento del servizio 118 al fine di: • creare un tavolo di confronto con istituzioni/altre realtà • Definire criteri per una contrattazione integrata a livello locale

  11. proposte • Necessario il coinvolgimento delle Amministrazioni locali per evidenziare le problematiche dell’organizzazione complessiva del servizio di emergenza e sui possibili effetti di un arretramento delle associazioni nell’effettuazione delle proprie attività. • Coinvolgere i mass-media con comunicati stampa • Cercare di raggiungere l’obbiettivo di una convenzione stipulata dalle strutture di 2° livello, per noi ANPAS Regionale.

  12. CONCLUSIONI • Sono state messe a nudo le difficoltà e le problematiche organizzative attuali, l’isolamento delle associate prima di tutto PRIMO PASSO PER UN MIGLIORAMENTO

More Related