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L’Atlante on-line. Un laboratorio di opportunità per le scuole

L’Atlante on-line. Un laboratorio di opportunità per le scuole. Sara Bin, Fondazione Fontana (Padova) sara.bin@fondazionefontana.org atlante@unimondo.org Cremona, 18 giugno 2013. geografia come scienza interculturale -> perché? GEOGRAFIA = FORMA TERRITORIALE DELL’AGIRE SOCIALE //

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L’Atlante on-line. Un laboratorio di opportunità per le scuole

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  1. L’Atlante on-line. Un laboratorio di opportunità per le scuole Sara Bin, Fondazione Fontana (Padova) sara.bin@fondazionefontana.orgatlante@unimondo.org Cremona, 18 giugno 2013

  2. geografia come scienza interculturale -> perché? GEOGRAFIA = FORMA TERRITORIALE DELL’AGIRE SOCIALE // tante Geografie quante i gruppi sociali presenti sulla superficie terrestre

  3. gruppi sociali = attori territoriali -> PRODUCONO, TRASFORMANO, USANO TERRITORIO TERRITORIO = risultato di un progetto TERRITORIO / PROGETTO INTERCULTURALE ?

  4. INTRECULTURA e/o METICCIATO? “meticciato” come “contaminazione” (cioè rapporto con qualcosa di diverso da noi) = salvezza vs purezza (in natura) = debolezza ed esposizione alla morte “modernità etnografica” (anche “modernità geografica”) = indefinita ricomponibilità della moltitudine di oggetti culturali uscita dalla frammentazione delle tradizioni in strutture dotate di nuovo senso “I frutti puri impazziscono” (James Clifford, Bollati Boringhieri, 1999)

  5. Atlante on-line = strumento geografico innovativo (didattica, apprendimento, ricerca) Obiettivi Costruire una scuola e una società capaci di accogliere i cittadini/e di origine straniera Decostruire modelli educativi e culturali omologanti, deterministici, stereotipati Facilitare la scoperta, riconoscimento e legittimazione delle differenze Favorire lo sviluppo di una modalità di lettura del mondo che tenga conto della complessità dei territori Far acquisire consapevolezza del valore dell’incontro con l’altro e con l’altrove

  6. Atlante on-line • = • ambiente idoneo per • esercitare pratiche interculturali • educare al dialogo, al confronto, alla cittadinanza attiva • promuovere l’educazione geografica • familiarizzare con un sistema digitale sicuro ed innovato

  7. …. per conoscere mondi: cos’è Atlante on-line? database informativo <Mappe/Conosci> muoversi consapevolmente nello spazio utilizzando le carte estendere le proprie carte mentali attraverso l’osservazione diretta e indiretta orientarsi nelle realtà territoriali lontane (anche attraverso programmi multimediali) utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento, cartografia digitale, ecc) … (MIUR, Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo d’istruzione, 2012)

  8. …. per conoscere mondi: • cos’è Atlante on-line? • spazio esplorativo <Esplora> • comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane • riconoscere le funzioni degli spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo, progettare soluzioni, esercitare la cittadinanza attiva • individuare i problemi relativi alla tutela del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee • consolidare il concetto di regione • conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio e progettare azioni di valorizzazione • … • (MIUR, Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia • e per il primo ciclo d’istruzione, 2012)

  9. …. per incontrare culture: formare individui responsabili costruire il senso del rispetto e dell’attenzione verso l’altro/a far maturare la consapevolezza delle situazioni di iniquità stimolare il coinvolgimento attivare strategie di ricerca-azione avvicinare culture … (Tratto dalle relazioni degli insegnanti partecipanti alla sperimentazione, A.S. 2009-2010 e 2010-2011)

  10. …. per incontrare culture: Lavoro di ricerca con Atlante on-line Classe 3^ Scuola primaria Europea Internazionale “A. Spinelli” Ricette dal mondo Un viaggio tra i sapori, la storia e i racconti di dieci Paesi Classe 4^ Scuola Primaria “A Colombo”, Istituto Comprensivo “G. Sarto” di Castelfranco Veneto (TV) Conosciamo il Marocco Classe 4^ C Scuola primaria "Zanella", Istituto Comprensivo 2, Alte di Montecchio Maggiore (VI) Un viaggio in Marocco Classe 4^ A Scuola primaria "Angiolo Silvio Novaro“ di Torino

  11. …. per incontrare culture: Economia… della classe (Italia, Marocco, Tunisia, Bangladesh, Romania, Spagna) classe 5^ C Scuola primaria "A. Maggini“, Istituto Comprensivo “Grazie-Tavernelle” di Ancona Inventami una fiaba (Marocco, Tunisia, Albania, Italia) Classi 5^A e 5^B Scuola Primaria “A. Maggini”, Istituto Comprensivo “Grazie-Tavernelle” di Ancona L’albero incantato (Afghanistan) Classe 5^ C Scuola primaria “D. Savio/V. Beer”, Istituto Comprensivo “Grazie-Tavernelle” di Ancona Il dialogo interreligioso Classe 5^ C scuola primaria “A. Maggini” e Classe 5^ C scuola primaria “D. Savio/V. Beer” Istituto Comprensivo “Grazie-Tavernelle” di Ancona Ricerca sulla Cina Classe V BC della Scuola primaria “Faiani” e V A della Scuola primaria “Tommaseo” Istituto Comprensivo "A. Novelli" di Ancona

  12. …. per incontrare culture: Cotone sulla pelle (Burkina Faso, Bangladesh, Stati Uniti) Classe 3^A e 3^B Scuola Secondaria di 1° grado “G. Marconi”, Istituto Comprensivo “Grazie-Tavernelle” di Ancona Immagini dal Marocco tratte dal lavoro di ricerca dal titolo “L’Africa per immagini” Classe 2^ G Scuola secondaria di primo grado "Bobbio“ di Torino Ricerca sulle colture diffuse in America centrale e meridionale e giunte in Europa a seguito delle esplorazioni del XV secolo Classe 2^G Scuola Secondaria di primo grado “G. Sarto” di Castelfranco Veneto (TV) Italia, Romania, Kenya, Perù: Paesi a confronto Classi 1^ A e 1^ B IIS "A. Avogadro“ di Torino

  13. Conosciamo il Marocco • Istituto Comprensivo 2, Alte di Montecchio Maggiore (VI) • Classe IV C - Scuola primaria "Zanella" • (A.S. 2009-2010) • Insegnante : Immacolata Sciotto • Classe”multiculturale” a tempo pieno (18 alunni) • (Albania, Serbia, Marocco, Cina, Bangladesh, India, Ghana, Russia, Italia) • Alunni con difficoltà specifiche di apprendimento • Proposta didattica: geografia / cittadinanza e costituzione • Atlante on-line come strumento di apprendimento personalizzato • Punti di forza / punti di debolezza

  14. Sperimentazione Atlante on-line • progetti • Istituto Comprensivo “Grazie-Tavernelle” • (A.S. 2010-2011) • Insegnanti: Tiziana Sargolini e Simone Frontini • Istituto Comprensivo “Grazie-Tavernelle”: • Scuola primaria “A. Maggini” • Scuola primaria “D. Savio/V. Beer” • Scuola secondaria di 1° grado “G. Marconi” • Progetti di classe e progetto ponte (scuola primaria - secondaria di 1° grado) • Atlante on-line come strumento per facilitare il superamento del pregiudizio; per stimolare l’apprendimento, per avvicinare e comprendere le diversità • Punti di forza / punti di debolezza

  15. IIS “A. Avogadro” di Torino • Classe I A e I B • (A.S. 2009-2010) • Insegnanti: Anna Conti, • Laura Cugudda, Marina FrancesaGherra, Bianca Pigati • I A (30 allievi di cui stranieri 1) e I B (31 allievi di cui stranieri 4) • Proposta didattica (geografia / scienze della terra) • Atlante on-line come strumento per facilitare la conoscenza e stimolare una maggiore sensibilità verso realtà diverse da quella di origine (obiettivo non sempre consentito dalla programmazione curricolare) • Punti di forza / punti di debolezza • Prospettive Italia, Romania, Kenya, Perù: Paesi a confronto

  16. “… non basta riconoscere e conservare le diversità preesistenti […]. Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture […]. “non basta convivere nella società, ma questa stessa società bisogna crearla continuamente insieme”. “Oggi, invece, può porsi il compio più ampio di educare alla convivenza proprio attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali di ogni studente”. (MIUR, Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, 2012)

  17. “La nostra scuola, inoltre, deve formare cittadini italiani che siano nello stesso tempo cittadini dell’Europa e del mondo. […] è necessario che la scuola li aiuti a mettere in relazione le molteplici esperienze culturali emerse nei diversi spazi e nei diversi tempi della storia europea e della storia dell’umanità. La scuola è il luogo in cui il presente è elaborato nell’intreccio tra passato e futuro, tra memoria e progetto”. (MIUR, Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, 2012)

  18. GRAZIE!

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