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Siamo la classe II C dell’ITSOS “Albe Steiner” di Milano

ITSOS “Albe Steiner” - Milano classe 1^C anno scolastico 2006/2007 Laboratorio di geostoria “L’officina dello storico”. Siamo la classe II C dell’ITSOS “Albe Steiner” di Milano

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Siamo la classe II C dell’ITSOS “Albe Steiner” di Milano

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Presentation Transcript


  1. ITSOS “Albe Steiner” - Milano classe 1^C anno scolastico 2006/2007Laboratorio di geostoria“L’officina dello storico”

  2. Siamo la classe II C dell’ITSOS “Albe Steiner” di Milano Lo scorso anno, nell’ambito del progetto “L’officina dello storico”, abbiamo analizzato alcuni documenti dell’Istituto dei derelitti, relativi al periodo 1900-1915. Abbiamo cercato di immaginare come poteva essere la vita dei ragazzi nell’ Istituto e abbiamo inventato alcuni racconti ispirati ai documenti letti. Ve li presentiamo sinteticamente

  3. Problemi nell' istituto Tre ragazzi scatenati vogliono ottenere il rispetto dei loro compagni, ma Gianluca, il nuovo arrivato, intralcerà i loro piani per avere il potere all’interno del gruppo. Dopo varie avventure si scoprirà che con le bravate non si ottiene niente: il rispetto si ottiene superando i momenti difficili insieme.

  4. Caro papà Questo è un racconto epistolare. • Siamo nel 1904, Vincenzo, un ragazzo stanco di stare in istituto, comincia a scrivere lettere al padre chiedendogli di andarlo a riprendere. • Durante l'attesa i suoi compagni lo convincono che il padre sia morto. • Infine si scopre che era in carcere e, appena uscito, va a riprendere il figlio che da quel momento vivrà con lui. • Da grande Vincenzo farà il falegname e conserverà per sempre le lettere che gli ricorderanno la sua esperienza all’Istituto dei derelitti. 7-marzo-1904 • "Carissimo papà perché non vieni? Ieri ci hanno portato in giro per la città. Siamo passati davanti alla prima sala cinematografica di Milano, la sala Edison. Abbiamo visto tutti i signori ricchi che entravano per vedere il film. Poi siamo passati davanti ad un raduno di automobili. E' stato bellissimo vedere tutti quei carri di ferro luccicanti a 4 ruote, anche se sono davvero troppo rumorosi. Ti prego vienimi a trovare. Ti sto aspettando da un mese! Il tuo caro Vincenzo."

  5. I due fratelli Questo racconto parla di due fratelli di 15 e 14 anni che, stufi della vita dura e severa dell'istituto, decisero di scappare e di trovarsi un lavoro. Trovarono un impiego al cinema Excelsior ma dopo 5 anni scoppiò la prima guerra mondiale e i due si offrirono volontari. Per i due ragazzi questa si rivelò un'esperienza molto dura, il contrario di quello che si aspettavano. Dopo un lungo e infernale periodo riuscirono a tornare a Milano e a riprendere gli studi e il lavoro.

  6. Grande magazzeno giocattoliAngelo Borella Un ragazzo ebbe la fortuna di lavorare come guardiano di notte al "Grande magazzeno giocattoli Angelo Borella“. Durante la prima notte di lavoro trovò un bambino dell‘Istituto dei derelitti nel magazzino, che rubava dei giocattoli per i suoi amici. Il guardiano gli disse di andarsene e non farsi rivedere, ma la notte successiva, il bambino era ancora lì a rubare i giocattoli. Il guardiano si intenerì per questo gesto amichevole e lo aiutò nella sua impresa. Il direttore del magazzino si accorse dei furti e licenziò il guardiano. Quando il bambino venne a sapere che il guardiano era stato licenziato andò a ringraziarlo con una busta contenente i risparmi di tutti i bambini dell‘Istituto dei derelitti.

  7. Tre amici Tre amici,dopo aver compiuto una bravata, vengono richiamati dall’Ispettore Capo che li punisce privandoli dell’intervallo. Dopo aver perso un caro amico in un incidente sul lavoro, promettono di mettere la testa a posto.

  8. Come è bello pulire i bagni!!!(racconto in forma di diario) 10 MARZO 1908  Due ragazzi sono stati beccati dal custode a marinare la scuola e vengono puniti con quindici giorni di sospensione dell’intervallo. Decidono di farla pagare al custode prendendosela con il suo gatto a cui volevano infliggere un’atroce tortura, ma vengono nuovamente scoperti e “condannati” a un mese di pulizia dei bagni. 20 MARZO 1908  I due, sfiniti da quella punizione, capiscono e promettono che la prossima volta si comporteranno meglio per non subire altre torture come la pulizia dei bagni. 29 MARZO 1908  I due ragazzi vanno in gita scolastica all’acquario comunale facendo prima la promessa di non combinare altri guai. Quando arrivano all’acquario però la tentazione è troppo forte: mettono un pesce nella tasca del maestro che se ne accorge e … che cosa accade? Di nuovo a pulire i bagni!!!

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