MANTO VERRA ' 05/ 02 Il Po, un fiume sotto assedio

1. MANTOVERRA' 05/02Il Po, un fiume sotto assedio Il ruolo attuale e futuro dell'autorità di bacino Francesco Puma Segretario Generale dell'Autorità di bacino del fiume Po Mantova, 5 febbraio 2011

2. MANTOVERRA' 05/02 Il Po, un fiume sotto assedio Il ruolo attuale e futuro dell'Autorità di bacino Piano Strategico 5linee strategiche 5. Sostenere l'azione locale 4. Tutelare le acque 1. Costruire il governo di bacino 2. Mitigare il rischio idraulico e geologico 3. Valorizzare il territorio e le fasce fluviali da cui discendono 18 obiettivi strategici

3. MANTOVERRA' 05/02 Il Po, un fiume sotto assedio Il ruolo attuale e futuro dell'Autorità di bacino Obiettivi strategici 1.1 Rafforzare la cooperazione intergovernativa 1.2 Creare forme di governance territoriale 1. Costruire il governo di bacino 1.3 Condividere le conoscenze e sviluppare i sistemi informativi del bacino 1.4 Potenziare la capacità progettuale e facilitare l’attuazione delle azioni e degli interventi complessi 1.5 Miglioramento dell'azione dell'AdbPo in termini di efficienza ed economicità

4. MANTOVERRA' 05/02 Il Po, un fiume sotto assedio Il ruolo attuale e futuro dell'Autorità di bacino Obiettivi strategici 2.1 Attuare e aggiornare il PAI 2.2 Quantificare le condizioni di rischio idraulico e geologico 2. Mitigare il rischio idraulico e geologico 2.3 Individuare le azioni non strutturali (regole) per mitigare il dissesto 2.4 Concertare la realizzazione di infrastrutture, grandi opere e servizi

5. MANTOVERRA' 05/02 Il Po, un fiume sotto assedio Il ruolo attuale e futuro dell'Autorità di bacino Obiettivi strategici 3.1 Copianificare gli strumenti territoriali di area vasta 3. Valorizzare il territorio e le fasce fluviali 3.2 Tutelare le fasce fluviali e partecipare alla costruzione delle reti ecologiche 3.3 Quantificare lo stato degli ambienti delle fasce fluviali

6. MANTOVERRA' 05/02 Il Po, un fiume sotto assedio Il ruolo attuale e futuro dell'Autorità di bacino Obiettivi strategici 4.1 Completare e aggiornare la pianificazione e attuare le direttive europee sulle acque 4. Tutelare le acque 4.2 Quantificare lo stato dei corpi idrici 4.3 Attuare le azioni strutturali e non strutturali per la tutela delle acque

7. MANTOVERRA' 05/02 Il Po, un fiume sotto assedio Il ruolo attuale e futuro dell'Autorità di bacino Obiettivi strategici 5.1Promuovere l’immagine del Po 5. Sostenere l'azione locale 5.2Realizzare le condizioni per mantenere e migliorare la qualità della vita 5.3 Incentivare la fruizione delle risorse ambientali e storico-culturali e lo sviluppo delle attività produttive eco-compatibili

8. 60Attività complessive del 2011-2013 5Linee strategiche 18Obiettivi strategici 1.1.4 Miglioramento dell'azione dell'AdbPo in termini di semplificazione 1.1.1 Aggiornare il Piano Strategico e redigere il Piano della valutazione della efficacia 1.1.2 Aggiornare organizzazione, modelli operativi, strumenti e metodologie di comunicazione per l’attuazione della pianificazione di bacino 1.1.3 Incentivare la programmazione negoziata, gli accordi di programma, i protocolli d’intesa 1.1 Rafforzare la cooperazione intergovernativa 1.2.1 Rafforzare le attività permanenti di consultazione pubblica 1.2.3 Contratto del Fiume Po 1.2 Creare forme di governance territoriale 1.2.2 Istituire l’osservatorio dei contratti di fiume nel bacino del Po 1. Costruire il governo di bacino Piano Strategico 1.3 Condividere le conoscenze e sviluppare i sistemi informativi del bacino 1.3.1Coordianare le attività di informazione, educazione e formazione ambientale 1.3.2 Integrare i sistemi informativi a scala di Distretto 1.3.3 Aggiornare i quadri conoscitivi del Distretto del fiume Po 1.3.4 Monitoraggio VAS e valutazione di efficacia del Piano di Gestione delle acque BOZZA 31gen11 1.4 Potenziare la capacità progettuale e facilitare l’attuazione delle azioni e degli interventi complessi 1.4.1 Monitorare, coordinare e incentivare l’attuazione della pianificazione di bacino 1.4.2 Definire strumenti tecnico-normativi per l’attuazione degli interventi complessi e la gestione delle criticità 1.4.4 Elaborare il Programma Operativo di distretto e i Programmi Operativi Regionali 1.4.5 Coordinare la programmazione Operativa con i P/P nazionali e regionali 1.5 Miglioramento dell'azione dell'AdbPo in termini di efficienza ed economicità 1.5.1 Attivare un sistema standard di controllo e razionalizzazione della spesa basato su innovazione e informatizzazione 1.5.2 Automatizzare i processi organ.ivi, realizzare un nuovo sistema documentale, ridurre i flussi cartacei 1.5.3 Ridurre i tempi e informatizzare i processi amministrati relativi alla amministrazione del personale 2.1.1 Attuare il PAI (Piano per l’Assetto Idrogeologico) Nota informativa L'Autorità di bacino del fiume Po ha avviato la pianificazione strategica nel 2005. Le numerazione degli elementi del Piano sono progressive. Gli obiettivi e le attività mancanti rispetto alla numerazione progressiva fanno riferimento ad elementi conclusi dei precedenti programmi o comunque superati oppure ad accorpamenti. Alcune denominazioni sono state aggiornate rispetto alla precedente programmazione. 2.1 Attuare e aggiornare il PAI 2.1.2 Definire e aggiornare gli strumenti normativi di riferimento per l’attuazione del PAI 2.1.3 Adeguare il PAI alla Direttiva 2007/60 2.1.4 Aggiornare il quadro di fabbisogno degli interventi 2.2 Quantificare le condizioni di rischio idraulico e geologico 2.2.1 Aggiornare l’Atlante dei rischi, dell’inventario del dissesto, delle aree a rischio idrogeologico molto elevato 2.2.3 Aggiornare il quadro delle criticità 2.2.4 Adeguare il progetto SAFE (Sviluppo di un Ambiente Fluviale Eco-sostenibile) alla Dir. 2007/60 2. Mitigare il rischio idraulico e geologico 2.3.4 Incentivare gli strumenti di pianificazione della manutenzione ordinaria 2.3.1 Coordinare gli interventi nei nodi idraulici e i progetti d’area 2.3.2 Promuovere il progetto per la sicurezza idraulica della media valle del Fiume Po 2.3.3 Coordinare l’impatto delle principali infrastrutture interferenti con le dinamiche fluviali (alta velocità, autostrade e idrovie) 2.3Individuare le azioni non strutturali (regole) per mitigare il dissesto 2.4.2 Sviluppare le attività di valutazione di compatibilità delle opere pubbliche ricadenti nelle fasce fluviali 2.4 Concertare la realizzazione di infrastrutture, grandi opere e servizi 2.4.1 Valutare le opere soggette a Valutazione d’Impatto Ambientale Nazionale (VIA) 2.4.3 Valutare i progetti di nuovi impianti di trattamento di acque reflue e di ampliamento di quelli esistenti localizzati nelle fasce fluviali 2.4.4 Valutare la compatibilità dei progetti relativi al sistema idroviario LEGENDA 3.1 Copianificare gli strumenti territoriali di area vasta 3.1.1 Rafforzare le attività di coordinamento tra la pianificazione di bacino e la pianificazione di area vasta 3.1.2 Sviluppare le attività di valutazione di compatibilità dei piani settoriali regionali e provinciali 3.1.3 Aggiornare gli strumenti normativi di piano con riferimento alla pianificazione di area vasta Obiettivi operativi del Piano delle Performance 3. Valorizzare il territorio e le fasce fluviali Attività con specifico obiettivo operativo 2011 - 2013: 37obiettivi operativi 3.2.1 Incentivare i progetti di rinaturazione e di riqualificazione del demanio fluviale 3.2.2 Aggiornare gli strumenti normativi di piano rispetto alla rinaturazione 3.2.3 Valutare i progetti di settore 3.2 Tutelare le fasce fluviali e partecipare alla costruzione delle reti ecologiche 3.2.4 Promuovere piani di gestione delle aree demaniali 3.3 Quantificare lo stato degli ambienti delle fasce fluviali 3.3.1 Sviluppare il quadro conoscitivo delle Aree protette 3.3.2 Sviluppare il quadro conoscitivo e il sistema di monitoraggio delle attività estrattive Progetti-temi strategici trasversali 4.1.1 Revisionare gli indirizzi operativi per il controllo dell’eutrofizzazione 4.1.2 Sviluppare il Piano di bilancio delle risorse idriche 4.1.4 Revisionare le direttive tecniche PAI con riferimento al Piano di Gestione 4.1 Completare e aggiornare la pianificazione e attuare le direttive europee sulle acque Governance di Bacino - PSS valle del Fiume Po 4. Tutelare le acque 4.2.1 Sviluppare il sistema di monitoraggio e controllo dei prelievi 4.2 Quantificare lo stato dei corpi idrici 4.2.2 Sviluppare il quadro conoscitivo delle acque 4.2.3 Direttiva tecnica espressione pareri sulle concessioni d’uso delle risorse idriche Attuazione del PAI e della Direttiva Alluvioni Piano di gestione distrettuale e Piano di Bilancio idrico 4.3 Attuare le azioni strutturali e non strutturali per la tutela delle acque 4.3.1 Implementare il modello di gestione del bilancio idrico del bacino del Fiume Po (progetto PEDRO) 4.3.2 Ridurre l’inquinamento diffuso attraverso la realizzazione di fasce tampone vegetate e altri ecosistemi filtro 4.3.3 Realizzare un modello idrogeologico delle acque sotterranee della pianura padana 4.3.4 Potenziare le azioni di contenimento dell’eutrofizzazione dei corpi idrici 5.1 Promuovere l’immagine del Po 5.1.2 Realizzare l’immagine cartografica del Po: la carta divulgativa del bacino e la carta tecnica del Po 5.1.3 Realizzazione e pubblicazione di informazioni in ambiente Internet 5. Sostenere l'azione locale 5.2Realizzare le condizioni per mantenere e migliorare la qualità della vita 5.2.3 Sviluppare analisi economica sull’utilizzo Idrico per attuazione Piano di gestione 5.2.2 Sviluppare valutazioni socioeconomiche a scala di di bacino 5.3 Incentivare la fruizione delle risorse ambientali e storico-culturali e lo sviluppo delle attività produttive eco-compatibili 5.3.1 Realizzare un sistema eco-museale di valorizzazione dei beni culturali e del paesaggio lungo 5.3.2 Sviluppare gli accordi per il sostegno alla navigazione 5.3.3 Promuovere lo sviluppo di coltivazioni eco-compatibili e delle buone-pratiche agricole 5.3.4 Promuovere azioni finalizzate all’applicazione del principio dell’invarianza idraulica