1 / 27

LE DUE PRINCIPALI INNOVAZIONI DELL’ARTE ISLAMICA: ANICONISMO MOSCHEA

LE DUE PRINCIPALI INNOVAZIONI DELL’ARTE ISLAMICA: ANICONISMO MOSCHEA. ANICONISMO. ICONOCLASMO. aniconismo = reticenza verso la rappresentazione pittorica iconoclasmo = distruzione delle immagini con violenza. ANICONISMO. ICONOCLASMO.

gabe
Download Presentation

LE DUE PRINCIPALI INNOVAZIONI DELL’ARTE ISLAMICA: ANICONISMO MOSCHEA

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. LE DUE PRINCIPALI INNOVAZIONI • DELL’ARTE ISLAMICA: • ANICONISMO • MOSCHEA

  2. ANICONISMO ICONOCLASMO aniconismo = reticenza verso la rappresentazione pittorica iconoclasmo = distruzione delle immagini con violenza

  3. ANICONISMO ICONOCLASMO aniconismo = reticenza verso la rappresentazione pittorica iconoclasmo = distruzione delle immagini con violenza

  4. Gli elementi simbolici → mihrab : nicchia nel muro della qibla → minbar : pulpito → minareto A questi elementi principali potevano aggiungersene altri → fontane per le abluzioni rituali → sala / costruzione per il « tesoro » della comunità → maqsura : spazio riservato al sovrano

  5. Il tamburo é decorato da una banda di mosaici in pasta di vetro che ripete gli stessi motivi: si tratta di anfore da dove nascono dei motivi floreali caratterizzati da piccoli fiori alle estremità e che sono surmontati da corone

  6. Al-Mansur 987-988 Al-Hakam II 962 - 966 ‘Abd al-Rahman II 833 - 848 ‘Abd al-Rahman I 785 -786 C. Tavernari

  7. C. Tavernari

  8. Samarra grande moschea

  9. GRANDE MOSCHEA DI NAYIN metà X secolo I muri, i pilastri e gli archi davanti al mihrab e ai suoi lati sono riccamente ornati da decorazioni in stucco che possono essere definite come una variante dello stile di Samarra. Purtroppo, non conosciamo la data esatta della costruzione dell’edificio, ma lo stile delle decorazioni in stucco permette di attribuirlo all’inizio del X secolo. Questa moschea rappresenterebbe percio’ l’adattemento dello stile decorativo della capitale in una regione provinciale

  10. Grande moschea d’Isfahan (dall’840) Come tutte le moschee del venerdi’ costruite sotto gli abbasidi, l’edificio d’Isfahan era inizialmente costitutito da una sala con delle colonne rettangolari e una corte abbastanza vasta circondata da portici. Nel X secolo i Buyidi circondarono la corte con una nuovo campata di pilastri poligonali; nel 1086-7, una cupola fu costruita davanti al mihrab. Nel XII secolo furono infine aggiunti i quattro iwan-s che circondano la corte.

  11. Cupola della Roccia– ‘Abd al-Malik ibn Marwan, 72H/691-2AD • Grande Moschea di Damasco– al-Walid, 87H/706AD -715AD • Grande Moschea di Cordoba– ‘Abd al-Rahman I, 170H/785-6AD • Grande Moschea di Qayrawan – Zyadat Allah, 221H/836AD • Grande Moschea di Samarra – al-Mutawakkil, 234H/848-9AD -852AD • Moschea di Abu Dawlaf a Samarra – al-Mutawakkil, 246H/860-1AD • Moschea di Ibn Tulun al Cairo – Ahmad Ibn Tulun, 263-4H/876-7AD • Importante: per quel che riguarda le moschee di Cordoba e di Qayrawan si tratta della prima fase costruttiva.

  12. LA MOSCHEA Architettura Simbolismo

  13. GLI ELEMENTI FONDAMENTALI : • QĀ‘A ( ﻗﺎﻋﺔ) • SI compone della durqa e di due iwans, a volte di dimensioni diverse. Si accede alla qa‘a attraverso un corridoio che dà sulla durqa. In generale nessun elemento si superpone alla qa‘a; i due iwans sono coperti da delle terrazze mentre la durqa é più alta. Lo spazio interno della qa‘a é reso più grande grazie alla presenza di una serie di “rientri” nel muro o da piccole stanze annesse. La qa‘a puo’ trovarsi sia a piano terra che al primo piano. • DŪR QĀ‘A ( ﺪﻮﺭﻗﺎﻋﺔ) • Partecentrale della qa‘a, il suo pavimento si trova ad un livello leggermente più basso rispetto agli iwans, mentre il soffitto é nettamente più alto e al centro possiamo notare la presenza di un’apertura sormontata da una superstruttura d’aspetto variabile e generalmente dotata di un dispositivo d’aerazione.

  14. Palazzo Beštak La sala d’apparato - qā‘a - qaṣr la sala bassa - iṣṭabl- letteralmente: stalla...ma funzione reale? - prospetto longitudinale Est/Ovest-

  15. Palazzo Beštak dūrqā‘a la sala d’apparato - qā‘a - īwān īwān - Prospetto longitudinale Est/Ovest -

  16. oculi Secondo livello di finestre arco di scarico architrave Primo livello di finestre Palazzo di Qawṣūn (1337 circa)

  17. MALQAF

  18. Il maq‘ad

  19. MatrixchemostraschematicamentelosviluppodelpalazzoQawsun – Yashbak

  20. LA FORMAZIONE DEL COMPLESSO QAWṢŪN-YAŠBAK Scuderie degli emiri Alam al-Dīn Sanğar al-Ğumaqdār e Sunqur al-Tawīl Costruzioni di Qawṣūn : [il sultano] gli ordino’ […] di costruire anche molte altre cose e di aggiungervi un gran numero di strutture, fra le quali case e scuderie. Divenne cosi’ un palazzo molto grande. Restauri dell’emiro Baraka al-Zāinī. Nell’ 842 H/1438 AD il palazzo é abitato dall’emiro Arikmās al-Zāhirī. Nella seconda metà del XV sec. Il palazzo é abitato dall’emiro Yašbak : “[egli] prese la residenza di Qawsūn di fronte alla Porta della Catena, la fece ingrandire e vifece costruire una porta che dava sulla strada.” Dal 1481 AD/ 886 H al 1498 AD/ 904 H il palazzo é abitato dall’emiro Aqbardī ‘Alībay. Distruzione di alcune parti del palazzo su ordine del sultano al-Ashraf Ğanbalat, nel dicembre dell’anno 906 H/1500 AD. Nel1520 AD l’inviato del sultano ottomano alloggia nel palazzo dopo il 1520 il palazzo perde la sua funzione principale di residenza dell’élite.

  21. QUALCHE LINK • Annales Islamologiques http://www.ifao.egnet.net/anisl/ • Ashmolean Museum  http://creswell.ashmolean.org/ Il museo ha messo a disposizione su internet l’integralità degli archivi fotografici di K.A.C. Creswell. • Archivi de Gertrude Bell  http://www.gerty.ncl.ac.uk/ Foto, diari di viaggio, appunti. • ArchNet Digital Library http://www.archnet.org/library/ numerosi articoli online • http://www.qantara-med.org/qantara4/public/index.php numerose immagini e carte geografiche dell’area del Mediterraneo.

More Related