1 / 24

CORSO D’AGGIORNAMENTO TEMATICHE DI MEDICINA LEGALE INVALIDITA’ CIVILE

CORSO D’AGGIORNAMENTO TEMATICHE DI MEDICINA LEGALE INVALIDITA’ CIVILE. INVALIDO - CIECO CIVILE; SORDOMUTO “ parametri di giudizio - benefici”. DOTT. Daniele CAFINI Direttore del Servizio di Medicina Legale ASL della Provincia di Bergamo. INVALIDO CIVILE.

fola
Download Presentation

CORSO D’AGGIORNAMENTO TEMATICHE DI MEDICINA LEGALE INVALIDITA’ CIVILE

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. CORSO D’AGGIORNAMENTOTEMATICHE DI MEDICINA LEGALEINVALIDITA’ CIVILE INVALIDO - CIECO CIVILE; SORDOMUTO“parametri di giudizio - benefici” DOTT. Daniele CAFINI Direttore del Servizio di Medicina Legale ASL della Provincia di Bergamo

  2. INVALIDO CIVILE cittadino con ESITO di infermità fisica e/o psichico - sensoriale con DANNO FUNZIONALE permanente che produce: - da 18 a 65 anni: riduzione capacità lavorativa> 33% - infra 18 o ultra 65 anni: difficoltà persistenti a svolgere compiti e funzioni propri dell’età quindi cittadino molto malato non è necessariamente invalido

  3. Sono Esclusi da invalidità civile Invalidi da lavoro (INAIL) : - infortunio sul lavoro - malattia professionale Invalidi per: - causa di Servizio - causa di Guerra Ciechi Civili e Sordomuti ex art. 2 legge 118/71

  4. IN SINTESI Invalidità NON è la misura della gravità della malattia denunciata ma la valutazione di quanto la malattia riduce: • Capacità lavorativa dai 18 ai 65 a. • Capacità a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell’età nei minori di 18 anni e negli ultra 65enni NON si considera invalido civile il MENOMATO sotto il 33%

  5. D.M. 5 febbraio 1992nuova tabella indicativa delle percentuali d'invalidità per le minorazioni e malattie invalidanti • La tabella indica la % di invalidità (riduzione capacità lavorativa) per un elenco di malattie • non è sufficiente diagnosi di malattia ma serve l’entità della MENOMAZIONE prodotta • percentuale d’invalidità è "fissa“ ovvero a ”fasce” con un massimo ed un minimo • Nelle malattie non elencate in tabella, la percentuale di invaliditàè valutata con criterio ANALOGICO rispetto alle malattie “tabellate”

  6. D.M. 5 febbraio 1992 • Le % della tabella indica riduzione capacità lavorativa generica. Se la comm. rilevaincidenza su capacità lavorativa specifica ha discrezionalità valutativa fino a 5 punti % (in aumento o in diminuzione) • SE malattia è unica: percentuale invalidità è indicata dalla tabella • SE malattie sono diverse (concorrenti o coesistenti) metodo valutativo differente • NON sono valutate malattie che producono invalidità < al 10%, purché non concorrenti tra loro o con altre malattie comprese nelle fasce superiori

  7. D.M. 5 febbraio 1992 • riduce % invaliditàla possibilità di protesi (se ben tollerata ed efficace) • parametri valutativi della menomazione sono prefissati per: cardiocirc., respirat., digerente, urinario, endocrino, nervoso e psichico • Per deficit della vistasi applica tabella valutativa specifica molto rigorosa • Per deficit dell’udito è previsto un calcolo tabellare rigoroso (con audiometria e possibilità di applicare protesi) • Il calcolo globale dell’invalidità è rigoroso e matematico • L’accompagnamento o l’indenn. di frequenzaDEVE essere motivata

  8. ESEMPI DI VALUTAZIONE • Visus 1/10 e < 1/20 cc =80% • Visus 1/10 ed 1/10 cc =60% • Infarto o valvulopatia, solo lavori lievi 41 -50% • Trapianto renale =60% • Nefrectomia, rene superstite integro =25% • Protesi d’anca 31 - 40% • Perdita di un piede non protesizz. =35% • Anchilosi dorsale con cifosi elevata 21 – 30% • Emiparesi (emisoma dominante) 41 – 50% • Alzheimer con deliri = 100%

  9. ESEMPI DI VALUTAZIONE • Malattia cardiaca che NON riduce attività fisica ordinaria =11 - 20% (NON INV.) • Malattia cardiaca che consente SOLO attività fisica sedentaria (da 18 a 65 anni) =75% • Insufficienza respiratoria lieve (dispnea che compare con sforzi che altri fanno normalm. solo dopo spirometria pari a …. =11 - 20% • Rinite, Sinusite, Asma =da 11 a 25% • Insufficienza mentale grave (Q.I. tra 40 e 50%, necessità di un tutore …) =91 - 100%

  10. ESEMPI DI VALUTAZIONEper indennità d’accompagnamento Pre-condizione Invalidità al 100% • Permanente incapacità a deambulare senza l’aiuto di accompagnatore • attenzione, ad ex: a recente frattura di femore che non è valutabile prima di 6 mesi • Incapacità a svolgere gli atti quotidiani della vita rapportati all’età, identificabili in: • igiene personale • vestizione • alimentazione • spostarsi dentro e fuori dal letto ed in poltrona

  11. BENEFICI PER INVALIDI • % => 34 % protesi ed ausili • % > a 45 % collocamento lavorativo • % > a 50 % congedo X malattia Inv. • % > a 67 % esenz. Ticket, tessera Bus • % => a 74 assegno mensile (18-65 aa) se reddito < a € 3560,74

  12. BENEFICI PER INVALIDI = 100 %: pensione inabilità (18-65 anni) se reddito < a € 12179,69 + esenzione ticket indennità di accompagnamento: indennità d’accompagnamento con qualsiasi reddito ed età AGEVOLAZIONI FISCALI: Detrazione IRPEF Iva agevolata 4% Esenzione bollo auto Esenzione imposta di trascrizione al PRA CONDIZIONE INDISPENSABILE ADATTAMENTO AUTO

  13. cieco civile CIECO TOTALEdeficit visivo totale (motu manu, percepisce luce, visus spento) CIECO PARZIALE Visus residuo NON > 1/20 domanda sempre corredata da CERTIFICATO OCULISTICO con visus =< 1/20 La valutazione del “visus” deve essere sempre binoculare e con correzione (lenti) se c’è residuo visivo indispensabile certificare visus con e senza lenti correttive ovvero la dizione “non migliora con lenti”

  14. cieco civile commissione che valuta la domanda commissione unica provinciale Presidente: medico legale Componente: specialista oculista Componente: medico del lavoro (pref.) Componente: rappresentante U.I.C. Domanda presentazione : tutti i distretti Ufficio che evade: Bergamo B.go Palazzo Istruttoria amm/med: Servizio Med. Legale

  15. Deficit Visivo VALUTAZIONE NO cieco + NO invalido o. d. visus = 0 o. s. visus = 10/10 NO cieco, SI invalido o. d. visus = p.l. (motu manu, v. spento) occhio sinistro visus > 1/20 n.m.c.l. NO cieco totale SI cieco parziale(ventesimista) o. d. visus = 0 o. s. visus = 1/20 (o meno, conta dita) CIECO totale o. d. visus = 0 (visus spento) o. s. visus = percepisce luce (m.m.)

  16. Deficit Visivo VALUTAZIONE Sentenza Corte Costituzionale (n. 364/89) ai fini della valutazione dello stato di totale invalidità, che dà diritto all’indennità d’accompagnamento, deve essere valutata anche la cecità parziale quando coesiste con altre malattie invalidanti. QUINDI: cecità parziale che COESISTE con altre malattie valutabili in invalidità civile: se commissionenon considera la possibilità di indennità d’accompagnamentoCUMULATIVA rimandando valutazione visus a comm. ciechi produce danno al cittadino

  17. BENEFICI per ciechi civili • Ciechi assoluti ( se ricoverati con riduzione): pensione non reversibile commisurata al reddito • Ciechi assoluti ricoverati e non: indennità di accompag.(senza limiti di età e reddito) • Ciechi parziali (ventesimisti): pensione non reversibile Indennità speciale, senza limiti di età, Indipendentemente dal reddito

  18. BENEFICI per ciechi civili • La legge n.342 del 21 novembre 2000: • Ha previsto l’estensione delle agevolazioni per il settore auto anche a non vedenti e ai sordomuti. • AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL SETTORE AUTO: • Detrazione dall’’IRPEF del 19% • Iva agevolata 4% • Esenzione bollo auto • NON CONDIZIONATA DALL’ADATTAMENTO DELL’AUTO

  19. SORDOMUTO Minorato sensoriale dell’udito affetto da sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva (al disotto del dodicesimo anno d’età) che gli abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato: Sono escluse: sordità psichiche o dipendente da causa di guerra Legge 381/70 art. 1

  20. SORDOMUTO commissione che valuta la domanda commissione unica provinciale Presidente: medico legale Componente: specialista otorino Componente: medico del lavoro (pref.) Componente: rappresentante E.N.S. Domanda presentazione : tutti i distretti Ufficio che evade: Bergamo B.go Palazzo Istruttoria amm/med: Servizio Med. Legale

  21. SordomutismoVALUTAZIONE Domanda corredata sempre da certificato specialistico (ORL, Audiologia e Foniatria) Se la domanda riguarda minore di 12 anni il certificato (con AUDIOMETRIA) deve accertare perdita uditiva pari o superiore a 60 dB di media tra le frequenze di 500- 1000 e 2000 Hz nell’orecchio migliore D.M. 5 febbraio 1992

  22. SordomutismoVALUTAZIONE Se la domanda riguarda ultradodicenne la perdita deve essere pari o superiore a 75 dB di media tra le frequenze di 500- 1000 e 2000 Hz nell’orecchio migliore purchè sia dimostrabile insorgenza dell’ipoacusia prima del 12° anno d’età D.M. 5 febbraio 1992

  23. BENEFICI per sordomuti Ricoverati e non: pensione non reversibile (dai 18 ai 65 anni) Ricoverati e non: Indennità di comunicazione (senza limiti di età) Iscrizione collocamento mirato Erogazione gratuita di protesi e ausili correlati alla patologia Esenzione ticket sanitari

  24. BENEFICI per sordomuti • La legge n.342 del 21 novembre 2000: • Ha previsto l’estensione delle agevolazioni per il settore auto anche a non vedenti e ai sordomuti. • AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL SETTORE AUTO: • Detrazione dall’’IRPEF del 19% • Iva agevolata 4% • Esenzione bollo auto • NON CONDIZIONATA DALL’ADATTAMENTO AUTO

More Related