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I ministeri e gli enti pubblici non economici

I ministeri e gli enti pubblici non economici. Cavour (1853) Gerarchia Uniformità 1853-1999: lo schema resta sostanzialmente invariato 1999: dalle direzioni generali ai dipartimenti. Struttura dei Ministeri. 1988: riorganizzazione Presidenza del Consiglio

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Presentation Transcript


  1. I ministeri e gli enti pubblici non economici

  2. Cavour (1853) • Gerarchia • Uniformità 1853-1999: lo schema resta sostanzialmente invariato 1999: dalle direzioni generali ai dipartimenti

  3. Struttura dei Ministeri 1988: riorganizzazione Presidenza del Consiglio Dipartimenti: integrazione orizzontale all’interno dei ministeri Riforma 1999: riduce a 12 i Ministeri e passa la modello dipartimentale Contro-riforma 2001: innalza a 14 i ministeri e in parte reintroduce le direzione generali

  4. Modello per Direzioni Generali • Gerarchia Struttura Piramidale: MINISTRO; SEGRETARIO GENERALE E SOTTOSEGRETARI Staff del Ministro: UFFICIO DI GABINETTO, UFFICIO STAMPA, ECC. • Divisione del lavoro basata sulla funzione • Direzione generali come unità centrali della struttura, reciprocamente collegate

  5. Il ministero del lavoro

  6. Modello per Dipartimenti • Logica divisionale e non funzionale Il Dipartimento è un insieme di direzioni generali che hanno funzioni omogenee e costituiscono delle DIVISIONI, ovvero aree organizzative. • Dal Segretario Generale ai CapiDiparimento • Struttura reticolare e meno burocratica

  7. Il ministero della Giustizia

  8. Il numero dei Ministeri • Legge Bassanini 1999: 12 • Legge 317/2001: 14 (il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali veniva diviso in Ministero della Salute e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, mentre il Ministero delle Attività produttive veniva separato dal Ministero delle Comunicazioni) • dl. 181/2006: 18 • Legge finanziaria 2008: 12 • Legge 2009: 13 Monti: 13 ministri Letta: 12 ministri Renzi: 13 ministri Il riferimento è sempre a ministri con portafoglio

  9. Struttura delle Agenzie Ispirate alla AGENTIFICATION di matrice Thatcheriana (1988) Introdotte dalla legge Bassanini del 1999 (ne prevedeva 12) Cosa sono? Unità organizzative autonome e funzionalmente separate dai ministeri. I ministeri attribuiscono compiti che li perseguono con maggiore flessibilità. CONTRACTING IN: dislocare funzioni fuori dalle strutture ministeriali, ma sempre dentro ai confini dello Stato.

  10. Struttura delle Agenzie Autonome, ma quanto? Sono più autonome dei Ministeri di appartenenza soprattutto in relazione alla organizzazione del lavoro. MA, la Corte dei Conti esercita su di esse pesanti controlli. Convenzione: strumento che regola i rapporti tra agenzia e ministero

  11. Agenzie previste dalla Bassanini • Agenzia delle Entrate • Agenzia del Demanio • Agenzia del Territorio (dal 2012, incorporata in Ag. Entrate) • Agenzia delle Dogane (dal 2012, anche dei Monopoli) • Agenzia industria-difesa • Agenzia per la normativa e i controlli tecnici • Agenzia per la proprietà industriale • Agenzia per la protezione dell’ambiente e i servizi tecnici • Agenzia dei trasporti terrestri e delle infrastrutture • Agenzia per la formazione e l’istruzione professionale • Agenzia di protezione civile • Agenzia per il servizio civile

  12. Le funzioni dei Ministeri Anni Cinquanta: dall’AMMINISTRAZIONE D’ORDINE all’AMMINISTRAZIONE D’INTERVENTO Anni Ottanta-Novanta: inversione di rotta dovuta alla necessità di controllare la spesa e ad un cambio di paradigma nella politica economica Due tendenze: Decentramento e Accorpamento

  13. Decentramento Titolo V 2001 Art. 117 – decentramento legislativo Art. 118 – decentramento amministrativo (sussidiarietà verticale) Art. 119 – federalismo fiscale (che contempla un fondo perequativo) La legge delega 42/2009 è la cornice entro cui attuare il federalismo fiscale. Fino ad ora sono stati approvati 9 decreti attuativi.

  14. Accorpamento La riforma del 1999 accora i Ministeri del: Tesoro, Bilancio e Finanze. MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE Decisioni di entrata e decisioni di spesa sono accorpate. RESPONSABILIZZAZIONE

  15. Accorpamento Il caso del Ministero dello Sviluppo Economico Istituito nel 2006 (Prodi II) come fusione tra il Ministero delle Attività Produttive e il Dipartimento Coesione e Sviluppo del MEF. A sua volta, il Ministero delle Attività Produttive nasce con la riforma del 1999 (entra in vigore nel 2001 – Berlusconi) come fusione tra Min. del Commercio con l’Estero e Min. delle Comunicazioni. Esso ha ereditato settori quali l’industria, il commercio e l’artigianato, oltreché il turismo e il settore alberghiero.

  16. Accorpamento La riforma del 1999 prevedeva anche la fusione tra ambiente e infrastrutture e quella tra lavoro e salute. Il cd. Ministero del Welfare è rimasto in piedi solo dal 2008 al 2009 (Berlusconi IV). Dopodiché si sono ricostituiti Ministero della Salute e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (ex Ministero della Solidarietà nel Prodi II).

  17. Funzioni Prevalenti Regolative: enforcement MINISTERI D’ORDINE Pianificazione: dirette a produrre beni collettivi MINISTERI D’ITERVENTO

  18. Funzioni trasversali Strumentali Le Agenzie svolgono prevalentemente funzioni trasversali

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