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Storia della meccanica

Storia della meccanica. Preistoria e protostoria Prof. Edoardo Rovida. Preistoria e protostoria. Introduzione Preistoria e meccanica Età della preistoria Realizzazioni Rappresentazioni. Introduzione. Abilità tecnica dell’uomo Uso degli utensili. Abilità tecnica: prerogativa dell’uomo.

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Presentation Transcript


  1. Storia della meccanica • Preistoria e protostoria • Prof. Edoardo Rovida

  2. Preistoria e protostoria • Introduzione • Preistoria e meccanica • Età della preistoria • Realizzazioni • Rappresentazioni

  3. Introduzione • Abilità tecnica dell’uomo • Uso degli utensili

  4. Abilità tecnica: prerogativa dell’uomo • L’uomo è un animale che fabbrica utensili(B.Franklin – 1778) • Anche altri animali usano utensili, ma non li fabbricano(ad esempio, la lontra si posizione a pancia in su su di un banco di alghe e spezza i gusci di animali catturati percuotendoli con un sasso o una conchiglia)

  5. Uso degli utensili • Utensile: mezzo con cui l’organismo si adatta ad una particolare situazione ambientale • L’uomo, a differenza degli animali, è un “artista”, secondo la definizione di “arte” (in greco techne) di Aristotile: “concezione del risultato da ottenere, prima della sua realizzazione nel materiale”

  6. Preistoria e meccanica • La nascita della meccanica è istintiva • Meccanica = “professione più antica”

  7. La nascita della meccanica è istintiva • E’ legata ai primi gesti quotidiani ed alle prime necessità di sopravvivenza

  8. Meccanica = professione “più antica” • L’uomo preistorico che abbatte un animale con un ramo è un “meccanico” • ramo di forma adatta alla funzione (progettazione per la funzione), di dimensioni adatte (dimensionamento), più facile da raggiungere(progettazione per l’ottenimento) • ramo con tutte queste caratteristiche (progettazione integrata)

  9. Età della preistoria(periodo anteriore alla documentazione scritta; documentazione solo attraverso reperti) • Della pietra • Del bronzo • Del ferro

  10. Età della pietra (non sono contemporanee nelle diverse zone geografiche) • Paleolitica(pietra grezza) • Mesolitica(intermedia) • Neolitica(levigata)

  11. Età della pietra grezza(paleolitica) • Manufatti litici grezzi • Caccia

  12. Età della pietra levigata(neolitica) • Costruzione capanne e palafitte • Allevamento animali • Agricoltura • Utilizzazione dell’argilla per realizzare vasi e contenitori

  13. Utilizzo dei metalli • Primi metalli utilizzati: quelli presenti in natura allo stato nativo (esempio, rame) e gli uomini lavorano queste “pietre”.Il rame è duttile e malleabile e, quindi, lavorabile per martellatura • Poi: attività estrattive • Molto importante: alligazione, non si sa se, inizialmente, casuale o volontaria: Cu + Sn

  14. Età del bronzo • Scoperta del rame • Mescolazione con stagno per aumentare la durezza • Costruzione di utensili

  15. Età del ferro • Estrazione del ferro dai suoi minerali • Sostituisce altri materiali per costruzione di utensili

  16. Realizzazioni • 2.500.000 a.C. prime lavorazioni(scalpellatura, raschiettatura) • 500.000 a.C. utilizzo del fuoco(ottenuto spontaneamente – solo verso il 10.000 a.C. capacità di accenderlo intenzionalmente, mediante percussione o attrito) • 20.000 a.C. arco e frecce • 8.000 a.C. agricoltura(Mesopotamia) • 3.600 a.C. utilizzo del bronzo per oggetti di fusione • 3.300 a.C. utilizzo della ruota

  17. Primi utensili (rendono possibili le prime lavorazioni) • Di pietra o di osso • Realizzati in modo diverso: • Togliendo le scaglie ed utilizzando il nucleo centrale • Utilizzando le scaglie

  18. Energia • Fuoco • Animali

  19. Fuoco • Riscaldamento • Cottura dei cibi(diminuiscono gli scarti che, con carne ed erbe crude, sono molto alti) • L’uomo diventa cacciatore sistematico

  20. Animali • L’uomo del neolitico inizia a diventare agricoltore ed allevatore • È disponibile l’energia animale

  21. Aratro(prime forme)

  22. Aratro(5000-1000 a.C.)

  23. Aratro(effetti dell’introduzione) • Passaggio da operazioni discontinue (zappatura) ad operazioni continue • Aumento di 10 volte della resa del terreno • Diversificazione delle mansioni • Inizio stratificazione sociale

  24. Arco • tracce più antiche: grotta di Altamira in Spagna (120000 - 20000 anni fa). • Primo ritrovamento certo fra Mesolitico (8000 a.C.) e Neolitico (5000 a.C.) a Homelgaard in Danimarca: arco piatto in olmo. • Ritrovamento in Val Senales, al confine con l’Austria: uomo di Similaun di 4500 – 5200 anni fa. Ha un arco di tasso con 14 frecce con punte in corno di cervo. • In Inghilterra, nel Somerset, l’arco più antico risale al 2500 a.C..

  25. Arco • Non solo arma per scagliare le frecce • anche “macchina” per la trasformazione del moto traslatorio in rotatorio(supera la limitazione dovuta all’articolazione del polso)

  26. Ruota • Osservazione, nel traino di carichi, che l’attrito di rotolamento è inferiore, a parità di condizioni, a quello di strisciamento

  27. Ruota di Ur(4000 a. C.) • Corpo in tre pezzi, uniti da legami di cuoio

  28. Ruota di Mercurago(1500 a.C.) • Ruota di legno, a raggi radiali

  29. Altro esempio di ruota di Mercurago • Ruota di legno, con diversa configurazione di raggi

  30. Altro esempio di ruota primitiva • Ruota di legno con raggi ad andamento radiale

  31. Misure • Lunghezze: piede, braccio • Tempo: altezza del sole, “gnomone umano”

  32. Gnomone umano (neolitico) • Misurazione della lunghezza dell’ombra proiettata • Da tale lunghezza, deriva la deduzione del tempo di luce che rimane a disposizione

  33. Complesso di Stonehenge(2000 a.C.) Il complesso di Stonehenge è ritenuto un dispositivo astronomico per la determinazione del momento degli equinozi. E’ un sito Neolitico che si trova in Inghilterra È composto da uninsieme circolare di grosse pietre erette, conosciute come Megaliti pietre allineate con un significato particolare ai punti di solstizio ed equinozio( alcuni sostengono che Stonehenge rappresenta un "antico osservatorio“)

  34. Rappresentazioni • Istintive, senza regole né criteri geometrici • espressive ed esteticamente valide • interessanti, perché sono una documentazione della vita dell’epoca

  35. Rappresentazioni

  36. Rappresentazione = mezzo per superare le diversità culturali • Nello spazio: la comunicazione grafica supera tutte le culture e tutte le lingue, arrivando a costituire una sorta di linguaggio universale • Nel tempo: i disegni del passato sono una imprescindibile chiave di lettura per comprendere la storia in tutti i suoi aspetti

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