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IL SEGRETO E’ NEL PIATTO

IL SEGRETO E’ NEL PIATTO. da marisa. Centenari:. (il segreto è nel piatto) Il segreto per una lunga vita in salute passa da quello che mangiamo e quindi dal corretto equilibrio acido-base del nostro corpo di Hervé Grosgogeat - 30/07/2013.

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IL SEGRETO E’ NEL PIATTO

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Presentation Transcript


  1. IL SEGRETO E’ NEL PIATTO

  2. da marisa

  3. Centenari: (il segreto è nel piatto) Il segreto per una lunga vita in salute passa da quello che mangiamo e quindi dal corretto equilibrio acido-base del nostro corpo di Hervé Grosgogeat - 30/07/2013

  4. È cercando di stabilire una relazione tra nutrizione e longevità che ho realizzato che c’è una connessione evidente tra acidità e invecchiamento. Appassionato dalla ricerca sull’equilibrio ottimale come fattore di giovinezza, ho lavorato per mettere a punto un metodo che possa aiutare a rallentare gli effetti dell’invecchiamento.

  5. Se gli uomini non nascono tutti belli, nascono però tutti ricchi. Ricchi di un tesoro inestimabile: le loro riserve di sali minerali. Come tutti i tesori, li si nasconde alla meno peggio. Ricchi

  6. Dove? Un po’ dappertutto, in capelli e cuoio capelluto, nelle unghie, nella pelle, nelle ossa, nelle cartilagini... Le riserve di sali minerali sono i pilastri della nostra salute e della nostra bellezza. Inoltre, occorre che esse rimangano integre

  7. Perciò bisogna evitare di sollecitarle stabilmente per neutralizzare gli acidi.

  8. Più l’uomo avanza nell’età, più le riserve di sali minerali e oligoelementi di cui traboccava alla nascita si svuotano.

  9. Allo stesso tempo il processo di corrosione si accelera.

  10. A questi criteri naturali si aggiungono fattori di Accelerazione dell’invecchiamento che l’uomo ha la possibilità di ridurre, o anche di eliminare: tabacco, cattive abitudini rispetto al sonno, ritmo di vita irregolare, alimentazione troppo ricca, mancanza di esercizio fisico, stress, ecc.

  11. Grazie all’approccio complementare della medicina classica, il metodo acido-base arricchisce i trattamenti di prevenzione dell’invecchiamento. Esso considera l’alimentazione come un trattamento integralmente preventivo

  12. e la salute come un sistema globale in cui si mettono sullo stesso piano benessere fisico, psichico ed emozionale. È vero che la longevità è chiaramente avanzata in Occidente, grazie ai progressi della medicina, ma molto spesso la vecchiaia è vissuta in cattive condizioni. Essa mina l’insieme dei nostri organi e tessuti: la pelle si assottiglia, i muscoli si atrofizzano, le articolazioni si irrigidiscono,

  13. la capacità polmonare diminuisce, la vista e l’udito vengono meno, le arterie si induriscono e il cervello funziona più lentamente. Questa “usura” ha come conseguenze una maggiore predisposizione all’affaticaticamento e un calo delle performance fisiche e mentali.

  14. Se è certo che siamo geneticamente programmati per incamminarci verso la vecchiaia, non è meno vero che questa ultima tappa della vita non possa essere vissuta armoniosamente, mantenendo una buona forma fisica e psichica. Alcuni esempi in certe regioni del mondo lo comprovano e non smettono di stupire gli osservatori e gli scienziati.

  15. Così, gli abitanti di Okinawa, nell’arcipelago giapponese, e, più vicino a noi, gli abitanti dell’isola greca di Symi o del paese italiano di Campodimele, appplicano, senza saperlo, i grandi principi raccomandati dal MAB. Il loro stile di vita e la loro alimentazione giova loro così tanto che si conta tra essi un gran numero di novantenni e di centenari.

  16. Malgrado la loro età, queste persone sono raramente malate, paralizzate da dolori o depresse. Si potrebbero chiamare “vecchi giovani” che rimangono attivi, vigorosi e che irradiano una grande serenità.

  17. Questa longevità è dovuta sia a un’alimentazione equilibrata che a uno stile di vita e a un’ambiente sano. Queste popolazioni consumano prodotti fresch i e naturali. Mangiano esattamente ciò di cui il corpo ha bisogno. La loro dieta, ricca di nutrienti e di antiossidanti, rimane povera di calorie in confronto ai loro dispendi fisici.

  18. Frutta e verdure fresche sono ampiamente rappresentate – da 500 grammi a 1 chilo al giorno. Spesso consumate crude, i loro nutrienti sono preservati. Carne e latticini sono più rari nei loro piatti; il pezzo forte è costituito da proteine vegetali (lenticchie, fagioli secchi, ecc.). Infine, i grassi buoni sono alla ribalta: pesce grasso, semi, piante oleaginose.

  19. Alcuni studi hanno mostrato che, se gli abitanti di queste regioni vanno a vivere in altri paesi e abbandonano le loro abitudini alimentari così come il loro ritmo di vita, soffrono degli stessi sintomi di invecchiamento precoce propri delle popolazioni di quegli stessi paesi.

  20. Il segreto della salute e della longevità dei centenari dipende prima ditutto dall’equilibrio della loro alimentazione e dalla loro vita attiva. Applicando le regole del metodo acido-base, disporrete di tutti i nutrienti della dieta dei centenari:

  21. una formula completa di proteine, minerali, vitamine, antiossidanti e acidi grassi essenziali che permette di evitare le malattie e di godere di una salute ottimale.

  22. da Paolo Giordo Iniziazione all'Alimentazione Terapeutica La salute attraverso il cibo

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