1 / 21

WP 10 – Applicazioni Astrofisica – stato

WP 10 – Applicazioni Astrofisica – stato. Leopoldo Benacchio INAF Osservatorio Astronomico di Padova Pisa 6 ottobre 03. Ricordo dei fondamenti. In Grid.it INAF ha il WP10 che fa capo alla UDR4 assieme alle altre “applicazioni” 3 poli ingaggiati : Padova Trieste, Napoli

herman
Download Presentation

WP 10 – Applicazioni Astrofisica – stato

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. WP 10 – Applicazioni Astrofisica – stato Leopoldo Benacchio INAF Osservatorio Astronomico di Padova Pisa 6 ottobre 03

  2. Ricordo dei fondamenti In Grid.it INAF ha il WP10 che fa capo alla UDR4 assieme alle altre “applicazioni” 3 poli ingaggiati : Padova Trieste, Napoli Obiettivo principale “determinare le richieste della Astrofisica” alla Grid”

  3. Ricordo dei fondamenti Scopo principale delle 3 attività previste nel WP10 è infatti effettuare il porting dei sistemi descritti per ogni attività in una struttura di GRID, per verificare i requisiti che queste applicazioni pongono alla struttura stessa. E’ da ricordare inoltre come queste applicazioni siano di importanza ed interesse internazionali, sviluppate all’interno di consorzi europei. Questo mentre aggiunge valore ed interesse, costituisce anche un fattore fondamentale di cui tenere conto (standard definiti a livello di consorzi, rappresentazione dati, software da utilizzare)

  4. Attivita’ Per le attività 1 e 2 il lavoro “preliminare” e’ in fase di chiusura, mentre per la attività 3 è ancora in svolgimento e si presume di avere ancora un trimestre di lavoro. Siamo in schedula con la rimodulazione Per la organizzazione del lavoro la unità di Padova si è presa l’incarico, come previsto, sfruttando la contiguità territoriale con altri gruppi dell’Udr 4, di fare da punto di accumulazione e distribuzione della informazione e conoscenza tecnico operativa . Questo permette una ottimizzazione del lavoro e del tempo impiegato e contemporaneamente libera energie locali negli altri gruppi per lo studio del porting vero e proprio.

  5. Attivita’ Sono stati organizzati almeno 2 incontri informali “plenari” ed approfonditi con infn-wp3, oltre a continui contatti su temi specifici del set up delle strutture di base di una griglia. E’ stato organizzato anche uno workshop esteso alla comunità intera che ha avuto un buon successo, circa 60 partecipanti, e suscitato interesse nei confronti del progetto e della tematica di ricerca.

  6. WP10-3-5-14 meeting

  7. Attivita’ comune (OAPd) • Studio approfondito della piattaforma software Grid da utilizzarsi per lo sviluppo delle attività: • analisi della documentazione esistente e la • partecipazione alla Grid Summer School di Vico Equense; • ciò ha consentito di avere una panoramica: • 1) degli aspetti relativi al setup e mantenimento di un sito Grid, • 2) Dei problemi relativi all'utilizzo da parte di un utente finale • ha condotto alla formulazione di vincoli hardware e software minimali per la realizzazione di un sito Grid di training e test.

  8. Attivita’ comune (OAPd) • Realizzazione di un sito Grid prototipale mediante l'utilizzo di hardware esistente; sperimentazione in locale del funzionamentoe delle architetture implementabili (GT); • Prima formulazione specifiche hardware e software per la realizzazione del nodo di Grid 'standard' effettivamente utilizzabile per gli scopi dell’Astrofisica • Raccolta preliminare dei requisiti comuni alle 3 attività previste dal Workpackage 10 nei siti di Padova, Trieste, Napoli, con particolare attenzione alle features indispensabili richieste al middleware.

  9. Attivita’ comune (OAPd) • Analisi sicurezza per l'accesso ai nodi di Grid; allestimento delle infrastrutture necessarie (R.A., certificati,…). • Collaborazione con WP3-5 (INFN/Pd)sulle caratteristiche del software fornito dalla release basata su LCG1 1.0.1. In modo da fornire supporto e coordinamento a Trieste e Napoli • Installazione di una User Interface accessibile ai tre poli x familiarizzare testare la struttura esistente • Diffusione del know how acquisito e supporto ai 3 siti del WP10 (sicurezza, installazione e configurazione software)

  10. Attivita’ from the Science side • Preparazione dati • Rivisitazione sistemi • Standard astronomici

  11. Applicazioni: Case study I Database e Archivi Astronomici (TNG, GSCII) Poli coinvolti Trieste, Padova TNG at Canarias

  12. Applicazioni: Case study I Raccolta e studio documentazione relativaal middleware , in funzione dell’utilizzo delle applicazioni La partecipazione a GGF8 e a User Tutorial sul Data Grid organizzato da INFN (molto utili in vista interfaccia utente) A GGF8 contatti finalizzati alla attivazione del nuovo Research Group Astro-RG (Astronomical Research Group). TNG : OATS

  13. Applicazioni: Case study I Contemporaneamentel’archivio pilota di TNG e’ stato rivisitato nelle sue parti fondamentali (struttura dell’archivio, formato dei dati, procedure di archiviazione e di retrieval) al fine di procedere alla pianificazione delle varie attività per giungere alla completa gridizzazione dello stesso in una prima fase, e successivamente alla messa a punto dell’archivio TNG-LTA in modalità Grid-oriented. TNG : OATS

  14. Applicazioni: Case study I E' stata riesaminata l'architettura del sistema di consultazione GSCII (attualmente accessibile via web) al fine di delineare la strategia per il trasferimento su grid di tale sistema. In particolare, si sono individuate alcune caratteristiche fondamentali del sistema attuale da preservare (consultazione via ASU query, presenza di una seppur scarna interfaccia grafica, modifica interattiva dei parametri di consultazione in base a statistiche e stime) da utilizzare per la formulazione di requisiti specifici. GSCII : OAPD

  15. Applicazioni: Case study II Poli coinvolti Napoli (Padova) VST e’ un telescopio Di 2 m con un CCD Mosaico da 32.000 x Al “servizio” dei 4 Telescopi VLT Image reduction and Analysis della VST survey

  16. Applicazioni: Case study II Attività 2 : Accesso ad una facility per la pipeline di calibrazione di immagini astrofisiche a grande campo OANa La riduzione delle immagini di VST si basa sulla pipeline Astro-Wise (www.astro-wise.org). La pipeline di Astro-Wise si avvale di concetti di parallel processing, archiviazione distribuita e federated database.

  17. Applicazioni: Case study II  Le attività svolte finora si sono concentrate su due aspetti: 1)archiviazione di dati distribuita: ora la pipeline di Astro-Wise usa un meccanismooriginale "peer-to-peer" per accedere all'archivio distribuitodi dati. E' stata analizzata la possibilità di implementare nella pipeline Astro-Wise gli elementi standard (storage element e replica manager) richiesti per l'utilizzo dell'infrastruttura GRID. Si e’ dimostrata la possibilità diutilizzare questi elementi dopo minime modifiche alla pipeline, feature fondamentale per gli utenti sia di GRIDche della pipeline Astro-Wise.

  18. Applicazioni: Case study II 2)Calcolo parallelo - distribuito: la versione attuale della pipeline Astro-Wise utilizza uno scheduler basato su XML per distribuire i processi nei diversi nodi. Il porting di cio’ in GRID è più complesso perche’ la pipeline Astro-Wise usa un approccio "object oriented“che mantiene la relazione tra le diverse classi di oggetti durante l’elaborazione Nel caso di processi distribuiti su nodi diversi, la pipeline mantiene la relazione tra oggetti usando una procedura particolare, implementata nello scheduler di Astro-Wise. Che fare?

  19. Applicazioni: Case study III Poli coinvolti Trieste Telescopi e Grid : e’ possibile distribuire la osservazione ? After grid Before grid

  20. Applicazioni: Case study III Poli coinvolti Trieste Attività 3 : Monitoraggio distribuito della osservazione remota da Telescopi.OATS A partire dal sistema di controllo del TNG, attualmente in uso, e’ stata stilata una lista di specifiche tecniche per il porting delle applicazioni di controllo sulla struttura Grid e di requisiti che le applicazioni di controllo gridizzate devono soddisfare al fine di preservare le caratteristiche del sistema di controllo corrente.

  21. Casi Studio 1) Identificazione di sorgenti da archivio TNG 2) Selezione di osservazioni “particolari” da archivio TNG Percentage 99% ……

More Related