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Il bilancio di previsione 2013 negli enti locali

Relatore: Dott. Paolo Tarantino Dottore Commercialista, Revisore in enti locali , Presidente della Commissione Enti locali O.D.C.E.C. di Napoli. Il bilancio di previsione 2013 negli enti locali. I VINCOLI di BILANCIO. I vincoli imposti dall’ art. 162 comma 6 del TUEL

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Il bilancio di previsione 2013 negli enti locali

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Presentation Transcript


  1. Relatore: Dott. Paolo Tarantino Dottore Commercialista, Revisore in enti locali , Presidente della Commissione Enti locali O.D.C.E.C. di Napoli Il bilancio di previsione 2013 negli enti locali

  2. I VINCOLI di BILANCIO I vincoli imposti dall’ art. 162 comma 6 del TUEL Ai fini della veridicità e attendibilità del bilancio 1) Tot. EE = Tot. UU pareggio finanziario complessivo 2) Tot. EE.CC. (titoli I,II e III) = UUCC + quote capitale rimborso prestiti -eventuale saldo positivo del differenziale può essere destinato ad investimenti Paolo Tarantino

  3. I VINCOLI di BILANCIO • Regola generale: non è possibile utilizzare entrate del Titolo IV e V (che finanziano invece il Titolo II delle spese per investimenti) per finanziare spesa corrente o spese per il rimborso delle quote di capitale dei mutui in ammortamento; • Ma ci sono eccezioni riguardanti il Tit. IV : • 1) art. 3 c.28 L.350/2003 sull’utilizzo in parte corrente (di natura non permanente plusvalenze alienazioni Paolo Tarantino

  4. Scadenza 30/11/2013 DL 31/08/2013 n.102 Esecutività del bilancio • Dichiarazione di immediata esecuzione • 10 giorni dalla pubblicazione Paolo Tarantino

  5. Per ciascun intervento spese mensili entro un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato Gestione provvisoria esclusivamente nei limiti dei corrispondenti stanziamenti di spesa nell’ultimo bilancio approvato Esercizio provvisorio Paolo Tarantino

  6. Obbligo di Pubblicità Regioni, Provincie e Comuni > 20.000 abitanti e loro Consorzi Dal 1 gennaio 2013lapubblicazione obbligatoria del bilancio avviene solo sul sito informatico – Perdita di ogni effetto della pubblicazione cartacea Paolo Tarantino

  7. Allegati • Relazione previsionale e programmatica; • Bilancio pluriennale 2013/2015; • Rendiconto deliberato inerente il penultimo esercizio antecedente; • Rendiconti o conti consolidati inerenti il penultimo esercizio antecedente dei comuni, aziende speciali, consorzi, istituzioni società di capitali per l'esercizio di servizi pubblici; Paolo Tarantino

  8. Allegati • Delibera di verifica quantità e qualità delle aree fabbricabili che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie; • Il programma triennale dei lavori pubblici e l’elenco annuale dei lavori pubblici; • La delibera di conferma o di variazione in diminuzione dell’addizionale comunale irpef • Delibere di approvazione tariffe e aliquote tributarie con individuazione della Paolo Tarantino

  9. Allegati percentuale di copertura dei servizi a domanda individuale; • La tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale; • La delibera della G.C. di destinazione della parte vincolata dei proventi per sanzioni alle norme del codice della strada; • nota degli oneri stimati derivanti da contratti relativi a strumenti finanziari derivati o da contratti di finanziamento che includono una Paolo Tarantino

  10. Allegati componente derivata (art.62, comma 8, legge 133/08); • elenco delle entrate e delle spese con carattere di eccezionalità; • prospetto analitico delle spese di personale previste in bilancio come individuate dal comma 557 (o 562 per i Comuni non soggetti al patto di stabilità) dell’art.1 della legge 296/06 e dall’art.76 della legge 133/08; Paolo Tarantino

  11. Allegati obbligatori per enti soggetti al patto • Prospetto previsionale e pluriennale di competenza mista delle voci inerenti il patto di stabilita'; • Piano per la valorizzazione e l'alienazione del patrimonio comunale; • Programma delle collaborazioni autonome di cui all’art.46, comma 2, legge 133/08 ; Paolo Tarantino

  12. Allegati obbligatori per enti soggetti al patto • Limite massimo delle spese per incarichi di collaborazione (art.46, comma 3, legge 133/08); • I limiti massimi di spesa disposti dagli art.6 e 9 del D.L. 78/2010; • nota informativa contenente la verifica dei crediti e dei debiti reciproci tra ente locale e società partecipate (art.6, comma 4 d.l.95/2012); Paolo Tarantino

  13. Allegati obbligatori per enti soggetti al patto • Limite massimo delle spese per incarichi di collaborazione (art.46, comma 3, legge 133/08); • I limiti massimi di spesa disposti dagli art.6 e 9 del D.L. 78/2010; • nota informativa contenente la verifica dei crediti e dei debiti reciproci tra ente locale e società partecipate (art.6, comma 4 d.l.95/2012); Paolo Tarantino

  14. La manovra 2013 Il contributo finanziario cumulativo dal 2007 al 2014 apportato dai Comuni al risanamento della finanza pubblica è di oltre 15 miliardi di euro di cui: 40% da tagli di risorse trasferite 60% da inasprimento Patto di Stabilità Nel 2013 i Comuni presentano un saldo obiettivo positivo, ai fini del Patto di Stabilità Interno, di ben 4,3 miliardi di euro (180 milioni sono scontati dal PSI dei piccoli Comuni). Paolo Tarantino

  15. RIDUZIONE DI RISORSE – FONDO DI SOLIDARIETA’ I commi 119, 120 e 380 prevedono la riduzione delle risorse trasferite dallo Stato a finanziamento dei bilanci comunali e l’individuazione di una nuova voce per denominare i trasferimenti erariali, “fondo di solidarietà” che andrà a sostituire, dal 2013, il vecchio “fondo sperimentale di riequilibrio” . Paolo Tarantino

  16. RIDUZIONE DI RISORSE – FONDO DI SOLIDARIETA’ PRIMO STEP: la devoluzione del gettito IMU integralmente ai comuni, con eccezione degli immobili ad uso produttivo di categoria D che resta allo stato ad aliquota 7,6 per mille. SECONDO STEP: l’istituzione del fondo di solidarietà comunale, alimentato con una quota del gettito IMU Paolo Tarantino

  17. RIDUZIONE DI RISORSE – FONDO DI SOLIDARIETA’ TERZO STEP: la soppressione del fondo sperimentale di riequilibrio (FSR) e dei trasferimenti erariali dei comuni della Sicilia e della Sardegna Paolo Tarantino

  18. DETERMINAZIONE FONDO DI SOLIDARIETA’ BASE: FSR ASSESTATO 2012 • verifica gettito imu 2012 rispetto al gettito convenzionale – art 9 comma 6 bis dl 174/2012 • riduzione ex art. 16 comma 6 dl 95/2012 come modificato dalla legge di stabilita' – riduzione non compensata • riduzione ex art. 14 comma 13 bis dl 201/2011 maggiorazione tares (€.0,30 a mq)

  19. DETERMINAZIONE FONDO DI SOLIDARIETA’ • riduzione corrispondente IMU lasciata al comune – ex art 1 comma 380 legge 228/2012 • fondo teorico – se >o fondo di solidarieta’, se < 0 previsione spesa titolo 1 intervento 08 (probabilmente recuperata da IMU)

  20. Delibera tariffe Le delibere regolamentari e tariffarie devono essere adottate entro il termine previsto per l'approvazione del previsionale ed hanno effetto dal 01 gennaio. La legge 228/2012 introduce la possibilità di modificare le aliquote fino al 30 settembre per il rispristino degli equilibri di bilancio. Dal 2013 le delibere IMU acquisiscono efficacia con la pubblicazione sul sito del MEF, decorrano dal 1° gennaio 2013.” Paolo Tarantino

  21. Fondo di solidarietà Sostituisce il Fondo sperimentale di riequilibrio; Costituito da : per 4.717,9 mln di euro dai Comuni attraverso prelievo dall’IMU comunale in base a DPCM da emanare entro 30 aprile 2013 (c. 380, lett. b); - per 150 mln di euro dal bilancio dello Stato (c.120); - per 890,50 mln di euro dal bilancio dello Stato (c. 380, lett. c). In totale, al momento, circa 5.730,40, salvo rideterminazione dopo conosciuti i dati finali dell’IMU 2012. Paolo Tarantino

  22. Fondo di solidarietà • Taglio Trasferimenti • Riduzione 2.250 milioni per il 2013 – per il 2014 Determinazione per singolo comune in sede di conferenza Stato – Città ed autonomie locali Mancata deliberazione entro 31 gennaio riduzioni proporzionali alle spese sostenute per i consumi intermedi desunte per l’anno 2011 dal SIOPE ; • Riduzione 1.000 milioni di euro pari all’incasso dell’addizionale Tares Paolo Tarantino

  23. Fondo di solidarietà QUOTA TAGLIO SPENDING REVIEW 2013 Fondo solidarietà 2013 Fondo sperimentale 2012 IMU comunale 2013 Aliquota Base IMU comunale 2012 Aliquota base Paolo Tarantino

  24. Totale 24.868.486.428 53,67 % Servizi 13.346.916.666 13,35 % Altre Spese 3.319.942.938 32,98 % Consumi Inter.8.201.626.824 Paolo Tarantino

  25. Fondo di solidarietà TAGLIO PER IL COMUNE Pagamenti consumi intermedi medi 2010-2012 ( Interventi 02,03,04 comp.+ residui) 2.250.000.000 24.868.645.397,33 Paolo Tarantino

  26. Novità DL.15 ottobre 2013, n. 120 • Contributo per un importo complessivo di 120 milioni di euro • Tabella (Frattamaggiore 27.185,23) • Il contributo attribuito a ciascun comune non e' considerato tra le entrate finali rilevanti ai fini del patto di stabilita' interno 2013.

  27. Addizionale comunale Il comune ha la possibilità di adottare, aumentare o diminuire l’addizionale La delibera può prevedere: • un’unica aliquota sul reddito complessivo (max 0,8 %), possibile soglia di esenzione; • aliquote diverse da applicarsi per fasce di reddito rispettando gli scaglioni previsti dalla normativa Irpef Paolo Tarantino

  28. Imposta di soggiorno Comuni capoluogo di provincia, partecipanti all’unione dei comuni, città d’arte e località turistiche classificate negli elenchi regionali Soggetti passivi : turisti non residenti nel comune Tetto Max. 5 euro Paolo Tarantino

  29. Imposta di soggiorno Esenzioni e riduzioni per durata soggiorno, consistenza nucleo familiare, periodi dell’anno. Aliquote diverse da applicarsi per fasce di reddito rispettando gli scaglioni previsti dalla normativa Irpef Paolo Tarantino

  30. Imposta di scopo Finalita' promuovere e rafforzare il finanziamento, anche parziale, delle spese per la realizzazione di opere pubbliche appositamente individuate dai Comuni. La riforma della fiscalità municipale (art. 6, c. 1, lett. a, D. Lgs. n. 23/2011) prevede la revisione dell’imposta di scopo. Le linee guida riguardano l’ampliamento delle opere pubbliche per cui può essere Paolo Tarantino

  31. Imposta di scopo applicata l’imposta, l’aumento da 5 a 10 anni della durata massima dell’applicazione dell’imposta, e la possibilità che il gettito dell’imposta finanzi l’intero ammontare della spesa dell’opera pubblica da realizzare. Resta l’obbligo di restituzione delle somme nel caso di mancato inizio dell’opera entro 2 anni dalla data prevista dal progetto esecutivo. Paolo Tarantino

  32. IMU A decorrere dal 2012 il comune applica in via sperimentale l’Imu al posto dell’Ici. Aliquota base 0,76% • Il comune può aumentare o diminuire del 0,3 % Aliquota I casa 0,4 % • Il comune può aumentarla e diminuirla fino al 0,2 % Paolo Tarantino

  33. IMU Detrazione 200 Euro con possibile aumento fino a concorrenza dell’imposta, aumento di 50 Euro ogni figlio convivente fino a 26 anni di età fino a 400 euro. La detrazione ma non l'aliquota ridotta si applica anche ad abitazioni: Ater/Iacp regolarmente assegnate ; abitazioni di coop assegnate ai soci Paolo Tarantino

  34. IMU La stessa disciplina dell'abitazione principale si applica a: abitazione assegnata a coniuge separato e facoltativamente alle abitazione di anziani, residenti in case di cura, non affittate. Le abitazioni assimilate alle principali con i regolamenti ICI, in quanto date in uso gratuito ai parenti sono considerate ad aliquota piena. Paolo Tarantino

  35. IMU Le detrazioni obbligatorie per le abitazioni Ater/IACP e cooperativa a proprietà indivisa sono interamente a carico del comune. Aliquota base 0,2% per i fabbricati rurali, il comune può diminuire fino al 0,1 % Paolo Tarantino

  36. IMU Ulteriori riduzioni dello 0,4 % per gli immobili strumentali o per quelli posseduti da soggetti IRES o per quelli locati Paolo Tarantino

  37. DL 102/2013 NON E’ DOVUTA LA RATA DI ACCONTO a) abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; b) unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari, nonché alloggi regolarmente Paolo Tarantino

  38. DL 102/2013 assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli IACP; c) terreni agricoli e fabbricati rurali di cui all’articolo 13, commi 4, 5 e 8, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e successive modificazioni. Paolo Tarantino

  39. DL 102/2013 Esenzione come abitazione principale e relative pertinenze unico immobile iscritto o iscrivibile nel Nceu come unica unità immobiliare Posseduto e non concesso in locazione Personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, Paolo Tarantino

  40. DL 102/2013 Personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e da quello appartenente alla carriera prefettizia senza condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica, Paolo Tarantino

  41. DL 102/2013 PER L’ANNO 2013 NON È DOVUTA LA SECONDA RATA DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita Condizioni • permanenza tale destinazione • Non locati Paolo Tarantino

  42. DL 102/2013 A decorrere dal 1 gennaio 2014 l‘ esenzione dei cosiddetti beni merce entra a regime L’esenzione dall’IMU a decorrere dal 2014 degli immobili destinati alla ricerca scientifica Dal 2014 equiparazione all’abitazione principale anche degli alloggi sociali aventi le caratteristiche di cui al decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008 (cosiddetto « Housing sociale ») Paolo Tarantino

  43. Perdita gettito IMU 2.396,2 milioni di euro circa 2,0 miliardi abitazioni principali di proprietà individuale, circa 0,3 miliardi ai terreni restante quota alle unità immobiliari appartenenti alle cooperative a proprietà indivisa, all’edilizia residenziale pubblica e ai fabbricati rurali strumentali. Paolo Tarantino

  44. Rimborso ai comuni del minor gettito IMU Ristoro ai comuni • 2.327,3 milioni di euro per l'anno 2013 • 75,7 milioni di euro a decorrere dall'anno 2014 Neutralità per i bilanci comunali Paolo Tarantino

  45. IMU Soggetti passivi : Proprietario Titolare di diritti reali di usufrutto, uso, abitazione enfiteusi e superficie Utilizzatore dell’immobile concesso in locazione finanziaria Concessionario di aree demaniali Paolo Tarantino

  46. Ambito oggettivo: aree agricole edificabili fabbricati abitativi e non Rientrano tutti gli immobili , ivi compresi quelli strumentali o alla cui produzione e scambio è diretta l’attività di impresa IMU Paolo Tarantino

  47. IMU Base imponibile: Valore dell’immobile determinato ai fini ici Fabbricati iscritti in catasto Rendita catastale X 1.05 X • 160 per i fabbricati Ctg. A,B e C • 80 per i fabbricati Ctg. D. e A/10 • 55 per i fabbricati Ctg. C/1 Terreni agricoli reddito dominicale X 125 X 120 Paolo Tarantino

  48. GETTITO IMU COMUNI Intero gettito derivante dagli immobili ad uso residenziale; Gettito derivante dall’applicazione di aliquote superiori a quelle del D.L. sugli immobili produttivi; STATO Intero gettito derivante dagli immobili produttivi; Paolo Tarantino

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