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Motivazioni alla base del Progetto

Progetto Pilota “ RIPENSARE LE AREE PRODUTTIVE Regole, progetti e gestione per la qualità ambientale e funzionale ”. Motivazioni alla base del Progetto. Sostenere la produzione manifatturiera intervenendo anche sul suo assetto territoriale e infrastrutturale

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Motivazioni alla base del Progetto

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  1. Progetto Pilota “RIPENSARE LE AREE PRODUTTIVE Regole, progetti e gestione per la qualità ambientale e funzionale” Motivazioni alla base del Progetto • Sostenere la produzione manifatturieraintervenendo anche sul suo assetto territoriale e infrastrutturale • Domanda di assistenza tecnicae accompagnamento da parte di diverseAmministrazioni Comunali • Esigenza diricalibrare gli strumenti e politiche di sostegno finanziarioper la realizzazione/riqualificazione di aree produttive • Domanda di interventosull’efficienza e qualità delle aree produttiveespressa dagli imprenditori • Interventi legislativi nazionali e regionali sulle Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate(D.Lgs 112/98, L.R. 1/2000, DGR n.6/49509/00) e i temi di pianificazione territoriale

  2. Progetto Pilota “RIPENSARE LE AREE PRODUTTIVE Regole, progetti e gestione per la qualità ambientale e funzionale” Risultati del Progetto Pilota PROCESSO – costituzione del Tavolo Tecnico di Progetto Amministrazioni pubbliche • Regione Lombardia (DG Qualità dell’Ambiente e DG Industria) • Provincia di Milano (Assessorati al Piano Strategico Provinciale, alle Attività Economiche, al Territorio, all’Ambiente) • CCIAA Milano e OSMI Associazioni imprenditoriali • API Milano • Assimpredil Ance • Assolombarda • Confartigianato • Confindustria Alto Milanese Agenzie di Sviluppo • Milano Metropoli • Agintec • Caam • Euroimpresa Supervisione scientifica • IEFE - Università Bocconi • DiAP -Politecnico di Milano Ambiente Italia Istituto di Ricerche • Presi contatti e avviato il coinvolgimento dei Sindacati e del Comune di Milano Il Tavolo è stato riconosciuto dagli stessi attori che vi hanno partecipato come un’utile e necessariasede di confronto, scambio di informazione e dibuone pratiche oltre che di condivisione di prospettive di intervento sul tema delle aree produttive.

  3. Progetto Pilota “RIPENSARE LE AREE PRODUTTIVE Regole, progetti e gestione per la qualità ambientale e funzionale” Risultati del Progetto Pilota PRODOTTO - Elaborazione di un documento di Linee Guida per la promozione e gestione di Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate in Provincia di Milano Obiettivo delle Linee Guida Accompagnare le Pubbliche Amministrazioni e tutti i soggetti variamente interessati nella realizzazione di “Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate” A.P.E.A.:Espressione introdotta nell’ordinamento legislativo italiano dal D.Lgs. n. 112/98 (Bassanini), che prevede all’art. 26 che “le Regioni disciplinino, con proprie leggi, le aree industriali e le aree ecologicamente attrezzate, dotate delle infrastrutture e dei sistemi necessari a garantire la tutela della salute, della sicurezza e dell’ambiente”.Regione Lombardia è intervenuta sulla materia in modo relativamente “leggero” limitandosi, attraverso la L.R. 1/2000 e la successiva DGR n.6/49509/00, a fornire una definizione molto “aperta” del concetto e stabilendo la competenza provinciale sulla materia.

  4. LINEE GUIDA PER LE AREE PRODUTTIVE ECOLOGICAMENTE ATTREZZATE DELLA PROVINCIA DI MILANOProgetto Pilota del Piano Strategico della Provincia di Milano“RIPENSARE LE AREE PRODUTTIVE: regole, progetti e gestione per la qualità ambientale e funzionale” Contenuti delle Linee Guida 1. Identificazione di “Percorsi Operativi e Modelli d’Intervento” per l’applicazione delle Linee Guida a livello locale 2.Modalità con cuicontribuire alla realizzazionee soprattutto alla successivagestione dell’APEA 3. Soluzioni tecniche al servizio dei comuni per introdurre requisiti di qualità ambientale negli strumenti di pianificazione 4. Soluzioni impiantistiche, strutturali e gestionali 5.Strumenti per il finanziamento degli interventi per la realizzazione o la riqualificazione di aree produttive 6. Esempi di come altre province italiane hanno affrontato il tema delle APEA BOZZA

  5. LINEE GUIDA PER LE AREE PRODUTTIVE ECOLOGICAMENTE ATTREZZATE DELLA PROVINCIA DI MILANOProgetto Pilota del Piano Strategico della Provincia di Milano“RIPENSARE LE AREE PRODUTTIVE: regole, progetti e gestione per la qualità ambientale e funzionale” • Elementi di criticità identificati …legati al contesto territoriale • Frammentazione degli attori • Frammentazioni delle proprietà • Mancanza di un settore produttivo prevalente • Differenti aspettative delle aziende rispetto al senso e al valore di una gestione ambientale a livello aggregato • Eredità ambientale BOZZA • …di natura metodologica • Quantificazione delle prestazioni ambientali • Allocazione delle risorse

  6. LINEE GUIDA PER LE AREE PRODUTTIVE ECOLOGICAMENTE ATTREZZATE DELLA PROVINCIA DI MILANOProgetto Pilota del Piano Strategico della Provincia di Milano“RIPENSARE LE AREE PRODUTTIVE: regole, progetti e gestione per la qualità ambientale e funzionale” • Percorsi Operativi e Modelli d’Intervento • Pensati per sostenere e facilitare percorsi di assunzione delle Linee Guida a livello locale, accompagnando, caso per caso e in modo flessibile, il processo di “declinazione” delle soluzioni tecniche individuate. • Processo complesso che richiede l’intervento coordinato di più attori pubblici e privati, ognuno dei quali è portatore di specifiche risorse e interessi: • Amministrazioni Comunali cui compete la regolazione urbanistica degli insediamenti produttivi; • Altri soggetti pubblici (Regione, Provincia, Camera di Commercio) interessati a diverso titolo a concorrere alla realizzazione delle aree; • Proprietari dei suoli e degli immobili e imprese di costruzione, talvolta unificati nella figura del Developer immobiliare o coincidenti con le imprese insediate (utente finale); • Imprese industriali e artigianali, destinatarie e utilizzatrici finali degli insediamenti BOZZA

  7. LINEE GUIDA PER LE AREE PRODUTTIVE ECOLOGICAMENTE ATTREZZATE DELLA PROVINCIA DI MILANOProgetto Pilota del Piano Strategico della Provincia di Milano“RIPENSARE LE AREE PRODUTTIVE: regole, progetti e gestione per la qualità ambientale e funzionale” • Percorsi Operativi e Modelli d’Intervento A partire dall’individuazione di sei “situazionitipo” in cui ci si può trovare a monte dell’attivazione del processo sono stati identificati tre differenti scenari di sviluppo: • Scenario 1 - Interventi di iniziativa privata finalizzati alla realizzazione di insediamenti produttivi • Scenario 2 - Interventi finalizzati alla realizzazione di aree produttive ecologicamente attrezzate di iniziativa pubblica • Scenario 3 - Interventi finalizzati alla realizzazione di aree produttive ecologicamente attrezzate di iniziativa pubblico-privata Ognuno di essi determina un differentepercorso di assunzione e applicazione delle Linee Guida a livello locale. BOZZA

  8. BOZZA

  9. LINEE GUIDA PER LE AREE PRODUTTIVE ECOLOGICAMENTE ATTREZZATE DELLA PROVINCIA DI MILANOProgetto Pilota del Piano Strategico della Provincia di Milano“RIPENSARE LE AREE PRODUTTIVE: regole, progetti e gestione per la qualità ambientale e funzionale” • Soggetti coinvolgibili e qualificazioni ambientali La figura del Gestore Unico/Unitario • Sia le APEA sia i SGA d’area richiedono la creazione di un soggetto gestore unicodotato di titolarità giuridica e solidità economica per operare sia a livello decisionale sia a livello tecnico in rappresentanza delle aziende dell’area • Gestore Unico: l’elemento più innovativo e il motore dell’intero percorso di miglioramento ambientale; • I soggetti che possonogiocare il ruolo di Gestori Unitari di un’APEA sono molti: Consorzi di imprese e società consortili, Società di capitali (private, miste o interamente pubbliche), Società patrimoniali interamente pubbliche o società degli asset, Enti Locali (anche in associazione), Aziende speciali, Enti pubblici economici (Consorzi di sviluppo industriale), Agenzie di sviluppo locale, ecc. • Il Gestore Unico per le aree di nuova edificazione può anche essere identificato nel soggetto attuatore; questi infatti intrattiene rapporti con le autorità locali, favorisce la semplificazione degli iter amministrativi, si occupa delle operazioni di marketing territoriale e attiva tutte le misure di sostenibilità applicabili sulla base degli spazi e degli impianti disponibili. BOZZA

  10. LINEE GUIDA PER LE AREE PRODUTTIVE ECOLOGICAMENTE ATTREZZATE DELLA PROVINCIA DI MILANOProgetto Pilota del Piano Strategico della Provincia di Milano“RIPENSARE LE AREE PRODUTTIVE: regole, progetti e gestione per la qualità ambientale e funzionale” • Soggetti coinvolgibili e qualificazioni ambientali La figura del Soggetto Promotore • Il Regolamento EMAS per gli APO prevede una soluzione intermedia rispetto alla figura di un soggetto gestore unico che è quella del Soggetto Promotore. • Il soggetto promotore deve: • fornire supporto metodologico alle singole organizzazioni appartenenti all’APO nelle fasi di sviluppo e adesione ad EMAS, mantenendo un approccio globale teso al miglioramento ambientale del territorio. • consentire alle singole organizzazioni di sviluppare un proprio SGA beneficiando delle semplificazioni del percorso EMAS derivanti dall’appartenenza all’APO. BOZZA

  11. LINEE GUIDA PER LE AREE PRODUTTIVE ECOLOGICAMENTE ATTREZZATE DELLA PROVINCIA DI MILANOProgetto Pilota del Piano Strategico della Provincia di Milano“RIPENSARE LE AREE PRODUTTIVE: regole, progetti e gestione per la qualità ambientale e funzionale” • Soggetti coinvolgibili e qualificazioni ambientali Riconoscimenti per la sostenibilità delle aree produttive • Tra i principali e più diffusi riconoscimentiesistenti le Linee Guida della Provincia di Milano ne assumono in particolare due, tra loro integrabili, che consentono di agire in modo concreto ed esteso sulla sostenibilità delle aree produttive: • la certificazione ambientale ottenuta con la norma standard UNI EN ISO 14001; • il Regolamento EMAS rivolto agli Ambiti Produttivi Omogenei. • Marketing territoriale dell’area, minori costi gestionali BOZZA

  12. LINEE GUIDA PER LE AREE PRODUTTIVE ECOLOGICAMENTE ATTREZZATE DELLA PROVINCIA DI MILANOProgetto Pilota del Piano Strategico della Provincia di Milano“RIPENSARE LE AREE PRODUTTIVE: regole, progetti e gestione per la qualità ambientale e funzionale” • Pianificazione Urbanistica • In relazione alla Pianificazione urbanistica le Linee Guida forniscono una serie di indicazioni che riguardano: • La localizzazione delle aree e degli insediamenti produttivi • Criteri di progettazione dell’area • Criteri di realizzazione delle strutture • Criteri di insediamento/esclusione di attività produttive BOZZA

  13. LINEE GUIDA PER LE AREE PRODUTTIVE ECOLOGICAMENTE ATTREZZATE DELLA PROVINCIA DI MILANOProgetto Pilota del Piano Strategico della Provincia di Milano“RIPENSARE LE AREE PRODUTTIVE: regole, progetti e gestione per la qualità ambientale e funzionale” • Soluzioni impiantistiche e gestionali • In relazione alle soluzioni impiantistiche e gestionali le Linee Guida forniscono una serie di indicazioni che riguardano: • Energia • Gestione energetica • Illuminazione • Fonti energetiche rinnovabili • Rumore • Acqua • Tutela delle risorse idriche • Acque meteoriche • Rifiuti • Mobilità e logistica • Emissioni in atmosfera • Aspetti tecnologici – dotazione tecnologica e infrastrutturale dell’insediamento (reti e servizi tecnologici) • Sistemi di Gestione Ambientale BOZZA

  14. LINEE GUIDA PER LE AREE PRODUTTIVE ECOLOGICAMENTE ATTREZZATE DELLA PROVINCIA DI MILANOProgetto Pilota del Piano Strategico della Provincia di Milano“RIPENSARE LE AREE PRODUTTIVE: regole, progetti e gestione per la qualità ambientale e funzionale” Renato Galliano, Direttore Generale Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo www.milanomet.it

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