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Software di preventivazione e certificazione dei quadri BT a Norma CEI 23-51

Software di preventivazione e certificazione dei quadri BT a Norma CEI 23-51. A cosa serve GWTEST?. E’ un software per la preventivazione e la certificazione di Centralini e Quadri per ambiente domestico e similare in conformità alla Norma CEI 23-51. Cosa offre GWTEST?.

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Software di preventivazione e certificazione dei quadri BT a Norma CEI 23-51

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Presentation Transcript

  1. Software di preventivazione e certificazione dei quadri BT a Norma CEI 23-51

  2. A cosa serve GWTEST? E’ un software per la preventivazione e la certificazione di Centralini e Quadri per ambiente domestico e similare in conformità alla Norma CEI 23-51

  3. Cosa offre GWTEST? Dopo aver configurato il quadro GWTEST fornisce automaticamente: • Schema unifilare • Frontequadro • - Dichiarazione di Conformità • - Relazione di verifica termica • - Targa • - Etichette utenze • - Preventivo

  4. Caratteristiche generali - Il programma è scaricabile dal Portale Gewiss - Facile da installare ed utilizzare - Requisiti minimi:Pentium 600MHz, SO: Windows 2000, RAM: 64Mb, spazio su HD: 47Mb

  5. Struttura del software Il programma è utilizzabile in due modalità: - Modalità Classica - Modalità Schema elettrico

  6. MODALITA’ CLASSICA

  7. DATI GENERALI All’apertura del GWTEST è attiva la videata Impostazione progetto e selezione centralino. I dati del committente e del quadro relativi allo specifico progetto, saranno poi inseriti automaticamente nella documentazione elaborata dal programma

  8. SCELTA CONTENITORE • La scelta del contenitore può essere effettuata in 2 modi: • 1) inserendo direttamente il codiceGewiss, oppure...

  9. SCELTA CONTENITORE • 2) selezionandolo in base alla descrizione • I dati relativi al contenitore scelto vengono inseriti automaticamente

  10. SCELTA CONTENITORE Per ciascun contenitore il programma dà la possibilità di sceglierne gli accessori compatibili, che verranno poi conteggiati nel preventivo finale

  11. SCELTA COMPONENTI • I componenti modulari possono essere scelti secondo 3 modalità: • 1) per catalogo, ovvero selezionandoli in base alle definizioni del Catalogo EuroDin, oppure...

  12. SCELTA COMPONENTI • 2) per caratteristiche, ovvero selezionandoli in base alle definizioni tecniche e i dati elettrici (Vn, In, n° poli, ecc.), oppure...

  13. SCELTA COMPONENTI • … • 3) inserendone direttamente il codiceGEWISS (cliccando poi sul tasto “cerca”)

  14. SCELTA COMPONENTI Quando vengono selezionati interruttori magnetotermici modulari “standard” (Serie MT) e “alte prestazioni” (Serie MTHP), GWTEST propone i blocchi differenziali adatti per quello specifico interruttore (con tutti i relativi dati) così da facilitarne l’eventuale scelta

  15. DATI COMPONENTI Una volta selezionato il componente modulare bisogna impostare il Tipo di inserimento per la definizione del coefficiente di contemporaneità corretto: • - Arrivo (ovvero interruttore generale di ingresso quadro o centralino), oppure...

  16. DATI COMPONENTI - Partenza (ovvero uscita dal quadro o centralino); in questo caso selezionando il numero di partenze, vengono proposti i coefficienti di contemporaneità “k” previsti dalla Norma CEI 23-51

  17. DATI COMPONENTI Se sono noti, i valori dei coefficienti di contemporaneità possono essere impostati manualmente

  18. DATI COMPONENTI All’inserimento del componente è possibile definirne la quantità

  19. NUOVO COMPONENTE E’ possibile anche inserire un nuovo componente modulare di uno dei tipi indicati

  20. NUOVO COMPONENTE Per ciascun nuovo componente da inserire, a seconda del tipo vengono evidenziati i dati da compilare obbligatoriamente (necessari per il funzionamento del programma)

  21. NUOVO COMPONENTE Dopo averlo inserito, il componente può essere salvato per poter essere nuovamente utilizzato in seguito

  22. NUOVO COMPONENTE • I nuovi componenti possono essere: • - chiaramente visualizzati • - liberamente modificati o rimossi

  23. RIEPILOGO E VERIFICA • Nella videata Riepilogo e verifica viene riportato l’elenco dei componenti inseriti e viene visualizzato il calcolo per la verifica termica che GWTEST man mano esegue. • In particolare vengono controllati: • - Pdiss app. modulari • - Numero dei componenti installati • - Numero dei moduli occupati

  24. RIEPILOGO E VERIFICA • Cliccando sulle righe del riepilogo è possibile eseguire varie operazioni per ciascun componente: • - modificarne alcuni dati (q.tà, k) • - eliminarlo/sostituirlo • - inserirne uno simile

  25. CONTROLLO DATI Durante l’inserimento dei componenti il semaforino potrebbe diventare giallo, il che significa...

  26. CONTROLLO DATI …che la potenza dissipata dai componenti modulari ha raggiunto un valore tra l’80 e il 100% di quella dissipabile dall’involucro

  27. CONTROLLO DATI Se durante l’inserimento dei componenti il semaforino diventa rosso, significa...

  28. CONTROLLO DATI …che la potenza dissipata dai componenti modulari supera quella dissipabile dall’involucro (la verifica termica non è superata). A questo punto GWTEST è in grado di selezionare un involucro adatto alle protezioni inserite (sia dal punto di vista dei moduli occupati che dal punto di vista termico) cercandolo tra quelli della stessa famiglia dell’involucro selezionato inizialmente...

  29. SCELTA AUTOMATICA CONTENITORE Tutti i dati vengono aggiornati automaticamente, GWTEST rifà i calcoli...

  30. SCELTA AUTOMATICA CONTENITORE …e il nuovo contenitore può essere visto sia in questa videata, sia...

  31. SCELTA AUTOMATICA CONTENITORE … nella videata Impostazione progetto e selezione centralino

  32. ESPORTAZIONE DATI L’elenco dei codici relativi ai prodotti inseriti nel progetto può essere esportato ed elaborato dal programma GWPRICE (per realizzare preventivi)

  33. MODALITA’ SCHEMA ELETTRICO

  34. DISEGNO SCHEMA ELETTRICO Per disegnare lo schema elettrico è necessario lanciare il comando per inserire un nuovo circuito

  35. DISEGNO SCHEMA ELETTRICO Dopo avere compilato alcuni dati, si può accedere alla libreria dei simboli elettrici

  36. INSERIMENTO SIMBOLO I simboli sono suddivisi per tipologia. Una volta scelto il componente (doppio clic su di esso)...

  37. INSERIMENTO SIMBOLO ...è necessario inserire altre informazioni (il “Nome del ramo” verrà inserito nelle etichette utente)...

  38. INSERIMENTO SIMBOLO ...dopodiché si procede alla scelta dell’apparecchio con la stessa procedura del metodo classico

  39. INSERIMENTO SIMBOLO Una volta inserito il componente (o i componenti con eventuali accessori), il simbolo viene inserito a cartiglio. E’ ora possibile inserire altri elementi: - rami in parallelo - nuovi circuiti

  40. INSERIMENTO SIMBOLO Si accede nuovamente alla videata per la scelta del simbolo e così via...

  41. MODIFICA DATI Per modificare i dati inseriti nelle varie colonne, basta cliccare col tasto destro del mouse sulle varie colonne...

  42. MODIFICA DATI Qui è possibile modificare liberamente i dati

  43. IMPOSTAZIONE DI GRANDEZZA LIBERA Il cartiglio è predisposto per potervici inserire una grandezza libera:

  44. INSERIMENTO DATI E LOGO E’ possibile anche inserire il logo della propria azienda e i dati a cartiglio (visibili nella stampa)...

  45. VISUALIZZAZIONE DEL SOLO SCHEMA Lo schema può essere visualizzato senza la griglia a sinistra...

  46. STAMPA DELLO SCHEMA Lo schema può essere direttamente stampato...

  47. ESPORTAZIONE DELLO SCHEMA Lo schema può essere anche esportato in vari formati grafici:

  48. PASSAGGIO SCHEMA/TABELLA In qualsiasi momento è possibile passare dallo schema alla tabella tramite l’apposito tasto

  49. RIEPILOGO E VERIFICA Nel progetto gli elementi presenti sono differenziati a seconda della modalità con cui sono stati inseriti: - elementi inseriti con modalitàClassica: sfondo bianco - elementi inseriti con modalitàSchema elettrico:sfondo violetto

  50. RIEPILOGO E VERIFICA Elementi inseriti con modalitàClassica Modifica dati dei componenti inseriti: cliccando sulla riga di un componente è possibile eseguire varie operazioni a seconda del tipo di inserimento Elementi inseriti con modalitàSchema elettrico

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