1 / 15

Ing. Marta Stagi

Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto. Ing. Marta Stagi. Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto corrispondenza tra il piano della progettazione e quello della fabbricazione. Validazione da ENTE TERZO.

virgo
Download Presentation

Ing. Marta Stagi

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progettocorrispondenza tra il piano della progettazione e quello della fabbricazione

  2. Validazione da ENTE TERZO Organizzazione minima di assicurazione Qualità COSTRUZIONE Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi Ingegneria del progetto Riesame della Progettazione ISO 9001  PROCESSO Produzione di unaspecifica che configuralo stato dell’arte applicabile al progetto INGEGNERIA DEL PROGETTO  Ingegnerizzare un progetto significa non solo richiamare le norme di riferimento ma stabilire se i requisiti riesaminati previsti dalle norme sono necessari e sufficienti a garantire il livello di prestazione del prodotto o del sistema costruito nelle condizioni prese a riferimento nel progetto.

  3. Piano di fabbricazione Piano di manutenzione Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi • Il guasto è un costo • Il guasto produce disservizio • Il disservizio può essere un costo sociale più elevato del costo della riparazione Pensando al ciclo di vita utile del progetto non possiamo dimenticare che: Nel progetto dovremo prevedere il requisito di affidabilità in esercizio affidabilità attraverso Capacità di un determinato oggetto ad assolvere, in condizioni di esercizio, predeterminate funzioni senza perdere con il tempo stabilità, capacità portante o altre proprietà fondamentali per assolvere alle sue funzioni.

  4. Rintracciabilità Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi Accezione positiva qualità: requisito indispensabile alla ottimizzazione dei processi, indipendentemente dalle evoluzioni di una organizzazione Documento Rintracciabilità Informazioni Responsabilità Rif. STQ.PRG.04 “8.8 RINTRACCIABILITÀ – GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SALDATURA CON PIANI DI FABBRICAZIONE E CONTROLLO” Prima, durante e alla fine della fabbricazione saranno registrati per tutti i giunti saldati,… • Materiali • Dati di saldatura (prima e dopo la saldatura) • Tipologia delle macchine e certificazioni • Saldatori • Esami e controlli Completa la procedura di rintracciabilità l’apposizione della firma del saldatore sul giunto eseguito con pennarello indelebile.”

  5. 10 cm Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi Esempio Prescrizione costruttiva supplementare: Posa delle tubazioni in materiali plastici su uno strato di sabbia di 10 –15 cm* *(Istituto Italiano dei Plastici) – Raccomandazioni per l’installazione delle tubazioni di polietilene nella costruzione di condotte interrate per il convogliamento di gas combustibili In esercizio 10 cm di sabbia sono necessari ma possono essere non sufficienti per il tubo in materiale plastico  utilizzo di sacchetti distanziali

  6. possono essere molto “vulnerabili” nei requisiti essenziali di Durabilità Economicità Sicurezza QUALITA’ Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi Progettazione In mancanza dei codici di progettazione • Progettazione • Costruzione • Manutenzione Secondo la regola dell’arte È responsabilità del progettistaassicurare la conformità del progetto alle norme ed ottenere il minor costo possibile per il ciclo di vita utile del progetto. (Artt. 15 e 16 DPR 554/99)

  7. Coefficiente di progetto Acqua Gas dalla EN 12201-2:2004 C=1,25scelta ACAM C=2,00 dalla EN 1555-2:2004C=2,00dal DM.24/11/84 e s.m.i.C=3,25 Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi Coefficienti “maggiorati” A lungo terminesicurezza + durabilità = - guasti = + economicità Coefficienti “base”

  8. Temperatura di progetto Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi Il progettista deve tenere conto in fase di progettazione di quelle situazioni impreviste che possono incidere fortemente sulla affidabilità delle reti Esempio: sostituzione/installazione di un tratto di tubazione fra due tratte già posate nella stagione estiva t1 > t2 DL QDt L1 > L2

  9. Condizioni operative Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi Considerare SEMPRE che le condizioni di cantiere sono molto diverse dalle condizioni “di laboratorio” Temperatura di qualifica del procedimento Le norme di prodotto, le UNI 12201 e le UNI 1555 prevedono un controllo di processo della saldatura a 23(±2)°C. Temperature medie europee: -5  +40 °C Riferiscono procedure di saldatura con range di temperatura (-5, +40°C) ISO 11413:1996 ISO 11414:1996 Raccomandano di eseguirela saldatura in un range di temperatura (-5, +40°C) UNI 10520:1997 UNI 10521:1997 Con una qualifica del procedimento di saldatura a -5°C e +40°C il progettista ha riscontro oggettivo della validità delle sue ipotesi nel campo di temperatura di riferimento.

  10. Condizioni operative Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi Considerare SEMPRE che le condizioni di cantiere sono molto diverse dalle condizioni “di laboratorio” Rilancio del ciclo (E.F.) Motivi accidentali (interruzione energia elettrica) possono causare l’interruzione del ciclo di saldatura. Occorre assicurare l’efficienza del giunto anche in queste condizioni; per questo la qualifica di saldatura ha previsto l’introduzione di questa variabile tra quelle valutate nella sperimentazione. • È importante in questo caso prevedere che a ciclo interrotto: • Si faccia raffreddare il manicotto prima di procedere al rilancio del ciclo • Si compia un nuovo ciclo completo. Risultati: Hanno superato tutti la prova a 1000 h.

  11. Condizioni operative Elettrofusione Testa a testa Disallineamento massimo di 1,5° tra i componenti (UNI EN 1555 :2004) Disassamento fra i diametri esterni di  0,5 mm per D<200mm 1mm per D>=200mm(UNI 10520:1997) Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi Considerare SEMPRE che le condizioni di cantiere sono molto diverse dalle condizioni “di laboratorio” Disallineamento Situazioni operative che non sempre permettono l’utilizzo di allineatori (problemi di accessibilità) La norma (UNI 10521:1997) non prevede il disallineamento dei giunti  la specifica di saldatura ha previsto il disallineamento (all’interno di un “range”) Per tali valori di disallineamento sono assicurate le caratteristiche di resistenza del giunto  superati i valori massimi della norma UNI 10520:1997

  12. Condizioni di esercizio Dove Dx = schiacciamento del tubo D = diametro del tubo Formula di Spangler Carico del terreno Carichi mobili Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi Deformazione Anche per basse pressioni (7° specie) è necessario l’uso di tubazioni S5 (prevalenza di carichi esterni) VERIFICA A DEFORMAZIONE Criterio pratico di progettazione: D.M. 24/11/84 e calcolo statico “obbligano” il progettista alla scelta di tubazioni SDR 11. Criterio di verifica a deformazione : Esempio di calcolo: Tubo D=200, SDR 11, posato alla profondità di 1 m e soggetto a transito di mezzi pesanti

  13. Condizioni di esercizio Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi Piano di manutenzione - Schiacciamento Nelle reti in polietilene, il progetto DEVE prevedere l’eventualità di interventi di manutenzione  Tecnica dello SCHIACCIAMENTO(UNI EN 12007-2:2004; UNI EN 1555-2:2004; UNI EN 12106:1999)  Per questo è importante che il progettistautilizzi PE 80 per reti gas. La qualifica della specifica di saldatura ha previsto la prova di schiacciamento. Risultati: Hanno superato tutti la prova a 1000 h

  14. Conclusioni Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi Riesame della progettazione e della gestione delle attività per la costruzione di sistemi di tubazioni in Polietilene • Progetto di una WPS (welding procedure system) per i giunti di produzione (nelle reali condizioni di operatività) • Qualifica della WPS per il progetto (risultati delle prove) • Gestione in un sistema di qualità • Condizione necessaria per assicurare la fiducia nella costruzione e garantire l’affidabilità in esercizio La procedura ha quindi permesso di qualificare la capacità dell’organizzazione a pianificare la costruzione (processo speciale) conformemente ai requisiti prestazionali definiti nel progetto.

  15. Ringraziamenti Costruzione di un gasdotto secondo l’ingegneria del progetto Ing. Marta Stagi Responsabile del progetto: Ing. Atos Giovanelli Coordinatori di saldatura: P.I. Roberto Di Negro Geom. Fabio Palandri Geom. Gianluca Capellazzi Geom. Mauro Bettucchi Addetto alla rilevazione dei dati: Geom. Lorenzo Allegri Saldatori PEad UNI 9737: Alberto Calabria Cristiano Codeglia Edoardo Valletta Enrico Faggioni Fabrizio Untuosi Fausto Calzolari Gian Enrico Berni Gianni Traversone Massimo Mergoni

More Related