1 / 19

DRINKADRIA NETWORKING FOR DRINKING WATER SUPPLY IN ADRIATIC REGION

DRINKADRIA NETWORKING FOR DRINKING WATER SUPPLY IN ADRIATIC REGION. Comunicazione e Divulgazione WP2. Gestione e Coordinamento WP1. Capitalizzazione e Sostenibilità WP3. DRINKADRIA. Caso pilota WP6. Gestione transfrontaliera della risorsa idrica WP4. Gestione transfrontaliera

veata
Download Presentation

DRINKADRIA NETWORKING FOR DRINKING WATER SUPPLY IN ADRIATIC REGION

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. DRINKADRIA NETWORKING FOR DRINKING WATER SUPPLY IN ADRIATIC REGION

  2. Comunicazione e Divulgazione WP2 Gestione e Coordinamento WP1 Capitalizzazione e Sostenibilità WP3 DRINKADRIA Caso pilota WP6 Gestione transfrontaliera della risorsa idrica WP4 Gestione transfrontaliera dei sistemi di fornitura idrica WP5 Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  3. Il contesto geografico e culturale Il progetto DRINKADRIA rientra nell’ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Adriatic IPA ed interessa l’Italia, la Slovenia, la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, il Montenegro, l’Albania, la Grecia e la Serbia. Un progetto quindi a forte vocazione transfrontaliera • Il partenariato • Area CouncilforEastern Integrated Water Service of Trieste (CATO) -ITALIA • VERITAS Joint-Stock Company - ITALIA • OPTIMAL TERRITORIAL AREA AUTHORITY N. 3 CENTRAL MARCHE – MACERATA - ITALIA • Italian National Council - Water ResearchInstitute (CNR-IRSA) - ITALIA • Water Utility of Nova Gorica - SLOVENIA • UniversityofLjubljana-SLOVENIA • Regionof Istria -CROATIA • Water utility of Istria -CROATIA • FacultyofCivilEngineering, UniversityofRijeka-CROATIA • CroatianGeologicalSurvey-CROATIA • InstituteforDevelopmentof Water Resources “Jaroslav Cerni” -SERBIA • Water Supply and SewerageAssociationof Albania (SHUKALB) -ALBANIA • Hydro-EngineeringInstituteofCivilengineeringfacultyUniversityof Sarajevo -BIH • P.C. UTILITY NEUM - BIH • Public Utility »Vodovod i kanalizacija« Niksic- MONTENEGRO • RegionofIonianIslands- GRECIA • Gli associati • FEDERUTILITY - ITALIA • CROATIAN WATERS - CROATIA • IWS - Istrian Water Protection System - CROATIA • Primorje-GorskiKotarcounty - CROATIA • MinistryofAgriculture, Forestry and Water Management, Water Directorate - SERBIA • SlovenianEnvironmentAgency - SLOVENIA • AgencyforWatershedofAdriaticSea - BIH • THE MUNICIPALITY OF NEUM - BIH • Water Supply and Treatment ofWasteDrainageAssociationof Montenegro - MONTENEGRO • Republic of Slovenia MinistryofAgriculture and Environment - SLOVENIA Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  4. WP4 - Gestione transfrontaliera della risorsa idrica • Caratteristiche climatiche della Regione Adriatica e cambiamento climatico; • Analisi del rischio connesso alla disponibilità della risorsa nel breve e lungo e periodo con particolare riferimento all’acqua potabile; • Analisi del rischio connesso alla sicurezza della risorsa nel breve e lungo periodo con riferimento all’acqua potabile; • Delimitazione delle aree di protezione. Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  5. Gestione transfrontaliera della risorsa idrica • Analisi del rischio connesso alla disponibilità della risorsa nel breve e lungo e periodo. • Bilancio idrico; • Indicatori di rischio (inquinamento, scarsità della risorsa); • Valutazione della domanda nel breve e lungo periodo; • Caratteristiche climatiche della Regione Adriatica • Elaborazione di una piattaforma comune contenente i principali dati idrologici dell’area Adriatica; • Analisi dei cambiamenti climatici; • Analisi del rischio connesso alla sicurezza della risorsa nel breve e lungo periodo con riferimento all’acqua potabile. • Determinazione degli indicatori qualitativi; • Valutazione dei trend; • Impatto dell’attuale uso del territorio sulla qualità e quantità della risorsa idrica; • Impatto sulla sicurezza in riferimento ad un futuro cambiamento dell’uso del territorio; • Analisi dell’intrusione di acqua salata; • Altre misure necessarie per migliorare la qualità dell’acqua potabile. • Delimitazione delle aree di protezione • Sviluppo di criteri per la definizione della vulnerabilità della risorsa; • Omogeneizzazione delle metodologie per la delimitazione delle aree di protezione; • Protocolli di emergenza a seguito di accidentali inquinamenti; • Proposta per una definizione di linee guida per la protezione e la gestione della risorsa a carattere transfrontaliero Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  6. WP5 - Gestione transfrontaliera della fornitura idrica • Analisi storica delle forniture idriche transfrontaliere in essere nella Regione Adriatica; • Sviluppo di protocolli standard e di procedure comuni per l’efficienza della fornitura; • Pianificazione per una fornitura transfrontaliera a lungo termine e modello economico a livello regionale. Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  7. Gestione transfrontaliera della fornitura idrica • Analisi storica delle forniture idriche transfrontaliere in essere nella Regione Adriatica • Analisi dei contratti transfrontalieri attualmente in vigore con l’identificazione degli aspetti positivi e di quelli negativi che influenzano l’efficacia della gestione; • Analisi della richiesta attuale di fornitura e di quella in prospettiva futura valutata sulla base dello sviluppo di popolazione, industria, agricoltura e turismo • Sviluppo di protocolli standard e di procedure comuni finalizzate alla regolamentazione della fornitura transfrontaliera. • Prescrizioni tecniche, gestionali ed economiche del servizio; • Definizione di un quadro giuridico per lo sviluppo e le performance del servizio; • Standardizzazione della qualità del servizio (definizione delle caratteristiche qualitative e quantitative da garantire alla fornitura). • Pianificazione per una fornitura transfrontaliera a lungo termine e modello economico a livello regionale. • Modello tariffario su scala transfrontaliera • Benchmarkingmodel Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  8. WP6 - Progetto Pilota – Razionalizzazione della rete idrica • Sviluppo di un quadro analitico comune per le azioni del pilota; • Sviluppo di un azione pilota individuale; • Sviluppo di regole di best practice con esperienze testate durante lo sviluppo delle azioni del pilota. Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  9. Caso Pilota • Sviluppo di un quadro analitico comune per le azioni del pilota • Qualità, sicurezza e sostenibilità; • Facilmente replicabili; • Definizione di un approccio comune adottato per l’implementazione del pilota; • Classificazione comune; • Approccio di modellazione; • Concetti sul monitoraggio; • Definizione di un quadro decisionale comune per la validazione dei risultati. • Sviluppo di una caso pilota • Costi – benefici; • Rivolto alla risorsa o alla fornitura; • Ottimizzazione gestionale. • Descrizione finale dell’esperienza ottenuta dai piloti. • Individuazione dei best practice • Networkingplatform Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  10. WP3 – Capitalizzazione e sostenibilità • Sviluppo del piano di capitalizzazione. • Identificazione dei processi connessi nella gestione dell’acqua in un contesto transfrontaliero; • Identificazione delle principali problematiche connesse all’uso della risorsa acqua; • Identificazione degli Stakeholders coinvolti nel processo; • identificazione delle procedure di capitalizzazione ritenute prioritarie da parte degli stakeholders. • Attività di capitalizzazione correlate alla sostenibilità dei risultati del progetto. • Presentazione dei risultati di progetto agli stakeholders; • Validazione del processo - applicabilità e potenziale utilizzo dei risultati. • Condivisione dei risultati di progetto con altri progetti regionali. • Integrazione dei database • Partecipazione attiva nello sviluppo del River Basin Management Plans (Danubio e Sava) • Istituire una piattaforma per condividere le principali esperienze e scambiarsi le così dette “buone pratiche” • Stakeholders; • Mantenimento della piattaforma anche dopo l’ultimazione del progetto. Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  11. Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  12. Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  13. Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  14. Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  15. Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  16. Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  17. Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  18. Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

  19. Opportunità per gli Stakeholders Trieste 19.06.2014 – ing. Paolo Toscano

More Related