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Gruppo di lavoro “Indirizzi e criteri generali per la Microzonazione Sismica”

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME Tavolo Tecnico interregionale di protezione civile Sottocommissione 8 – Attuazione della normativa sismica PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Dipartimento della protezione civile.

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Gruppo di lavoro “Indirizzi e criteri generali per la Microzonazione Sismica”

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  1. CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOMETavolo Tecnico interregionale di protezione civileSottocommissione 8 – Attuazione della normativa sismica PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRIDipartimento della protezione civile Gruppo di lavoro“Indirizzi e criteri generali per la Microzonazione Sismica” Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica (Fabrizio Bramerini) Roma 3 ottobre 2008

  2. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento

  3. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento

  4. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici • Introduzione • Riferimenti normativi • Soggetti • Definizioni • Generalità • Principi ed elementi per la MS • Pianificazione territoriale e urbanistica • Pianificazione dell’emergenza • Progettazione di opere

  5. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici • Introduzione • Riferimenti normativi • Soggetti • Definizioni • Generalità • Principi ed elementi per la MS • Pianificazione territoriale e urbanistica • Pianificazione dell’emergenza • Progettazione di opere Microzonazione sismica e mitigazione del rischio sismico Alcuni riferimenti storici Breve storia del Gruppo di Lavoro Prospettive: • Sperimentazione e monitoraggio come parte dei programmi nazionali di previsione e prevenzione • Standard per l’archiviazione dei dati Composizione del Gruppo di Lavoro e Credits

  6. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici • Introduzione • Riferimenti normativi • Soggetti • Definizioni • Generalità • Principi ed elementi per la MS • Pianificazione territoriale e urbanistica • Pianificazione dell’emergenza • Progettazione di opere Le principali norme

  7. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici • Introduzione • Riferimenti normativi • Soggetti • Definizioni • Generalità • Principi ed elementi per la MS • Pianificazione territoriale e urbanistica • Pianificazione dell’emergenza • Progettazione di opere Le principali norme I soggetti coinvolti negli studi di MS

  8. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici • Introduzione • Riferimenti normativi • Soggetti • Definizioni • Generalità • Principi ed elementi per la MS • Pianificazione territoriale e urbanistica • Pianificazione dell’emergenza • Progettazione di opere Le principali norme I soggetti coinvolti negli studi di MS > Appendici > Glossario Le principali definizioni

  9. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici • Introduzione • Riferimenti normativi • Soggetti • Definizioni • Generalità • Principi ed elementi per la MS • Pianificazione territoriale e urbanistica • Pianificazione dell’emergenza • Progettazione di opere Le principali norme I soggetti coinvolti negli studi di MS > Appendici > Glossario Le principali definizioni Struttura degli Indirizzi e criteri

  10. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici • Introduzione • Riferimenti normativi • Soggetti • Definizioni • Generalità • Principi ed elementi per la MS • Pianificazione territoriale e urbanistica • Pianificazione dell’emergenza • Progettazione di opere Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento

  11. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici • Introduzione • Riferimenti normativi • Soggetti • Definizioni • Generalità • Principi ed elementi per la MS • Pianificazione territoriale e urbanistica • Pianificazione dell’emergenza • Progettazione di opere 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento 6. Principi ed elementi per la MS

  12. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Dati di base geologia geomorfologia geologia tecnica ingegneria geotecnica geofisica ingegneria delle strutture Rappresentazioni cartografiche zone stabili zone stabili suscettibili di amplificazioni locali zone suscettibili di instabilità instabilità di versante liquefazioni faglie attive e capaci cedimenti differenziali

  13. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Raccolta e archiviazione dati pregressi Campagna indagini e nuovi dati Dati cartografici Dati di pericolosità di base Dati per valutazioni delle amplificazioni Dati per valutazioni di instabilità di versante Dati per valutazioni della suscettibilità alla liquefazione Dati per valutazioni delle faglie attive e capaci Dati per valutazioni di cedimenti differenziali

  14. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Obiettivi • Individuazione zone a comportamento sismico omogeneo Scala 1:5000 – 1:10000 Studio propedeutico e obbligatorio I risultati possono orientare le scelte dei livelli successivi

  15. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Indagini • Raccolta dati pregressi: rilievi geologici, geomorfologici, geologico-tecnici e geotecnici, sondaggi Elaborazioni • Sintesi dei dati e delle cartografie disponibili Prodotti • Carta delle indagini • Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica • Relazione illustrativa

  16. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Carta delle indagini • Localizzazione delle indagini pregresse • Tipo di indagini • Aree da indagare (maggiori livelli di incertezza conoscitiva) > Linee Guida > Procedura per la stesuradella Carta delle indagini

  17. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica Informazioni utilizzabili • Carta delle indagini • Carte geologiche e geomorfologiche (almeno 1:10000) • Carta litotecnica (1:10000) • Logs litostratigrafici da sondaggi • Sezioni geolitologiche • Carte di dissesto idrogeologico

  18. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica In assenza di informazioni sufficienti dovranno essere eseguite apposite indagini finalizzate a definire • Litostratigrafie • Tipologie e spessori coperture • Profondità substrato e affioramenti

  19. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica Categorie di microzone • Zone stabili Zone nelle quali non si ipotizzano effetti locali di rilievo di alcuna natura (substrato geologico in affioramento con morfologia pianeggiante o poco inclinata – pendii con inclinazione < 15°)

  20. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica Categorie di microzone • Zone stabili • Zone stabili suscettibili di amplificazioni locali Zone nelle quali sono attese amplificazioni del moto sismico, come effetto dell’assetto litostratigrafico e morfologico locale

  21. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica Categorie di microzone • Zone stabili • Zone stabili suscettibili di amplificazioni locali • Zone suscettibili di instabilità Zone nelle quali gli effetti sismici attesi e predominanti sono riconducibili a deformazioni permanenti del territorio • Instabilità di versante • Liquefazioni • Faglie attive e capaci • Cedimenti differenziali

  22. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica Categorie di microzone • Zone stabili • Zone stabili suscettibili di amplificazioni locali • Zone suscettibili di instabilità > Linee Guida > Procedura per la stesuradella Carta delle microzoneomogenee in prospettiva sismica

  23. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Obiettivi • Compensare alcune incertezze del livello 1 con approfondimenti conoscitivi • Fornire quantificazioni numeriche con metodi semplificati (abachi e leggi empiriche) • della modificazione locale del moto sismico in superficie (zone stabili suscettibili di amplificazioni locali) • dei fenomeni di deformazione permanente (zone suscettibili di instabilità)

  24. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Indagini • Indagini geofisiche in foro del tipo DH o CH, cono sismico, sismica a rifrazione, analisi con tecniche attive e passive della dispersione delle onde superficiali per la stima di Vs, misure di microtremori ed eventi sismici Elaborazioni • Correlazioni e confronto con risultati del livello 1, abachi per fattori di amplificazione, abachi e formule empiriche per le instabilità di versante e per la liquefazione Prodotti • Carta delle indagini • Carta di microzonazione sismica • Relazione illustrativa

  25. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Approfondimenti conoscitivi • Analisi della Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica • Programmazione eventuali nuove indagini (Carta delle indagini) • Segnalazione aree di approfondimento (livello 3)

  26. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Quantificazioni numeriche con metodi semplificati (zone stabili suscettibili di amplificazioni locali) • Abachi dei fattori di amplificazione degli spettri elastici in superficie, per le singole situazioni litostratigrafiche > Linee Guida > Procedura per lacomposizione degli abachiper le amplificazioni > Appendici > Abachi di riferimento Utilizzazione da parte delle Regioni • Come termini di confronto • In via temporanea • In via definitiva

  27. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Quantificazioni numeriche con metodi semplificati (zone suscettibili di instabilità) • Instabilità di versante • Liquefazione • Faglie attive e capaci (ulteriori approfondimenti) > Linee Guida > Procedura per la definizione delle instabilità di versante > Linee Guida > Procedura per la valutazione della possibilità di occorrenza di fenomeni di liquefazione > Linee Guida > Procedura di stima della Magnitudo per verifiche nelle zone suscettibili di instabilità

  28. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Obiettivi Approfondimenti(zone stabili suscettibili di amplificazioni locali) • Situazioni geologiche e geotecniche complesse (non risolvibili con abachi) • Per estensioni che necessitano di analisi globali di dettaglio • Per opere di particolare importanza Approfondimenti (zone suscettibili di instabilità) • Dove per complessità o diffusione non sono sufficienti metodologie speditive

  29. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Indagini • Campagne di acquisizione dati sismometrici, sondaggi, prove in foro e in superficie per la determinazione del profilo di Vs, sismica a rifrazione, prove geotecniche in situ e di laboratorio, microtremori Elaborazioni • Analisi numeriche 1D e 2D per amplificazioni, analisi dinamiche complete per la stima delle deformazioni permanenti Prodotti • Carta delle indagini • Carta di microzonazione sismica con approfondimenti • Relazione illustrativa

  30. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Approfondimenti • Analisi della Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica e della Carta delle microzone sismiche • Programmazione eventuali nuove indagini (Carta delle indagini) • Localizzazione indagini pregresse • Localizzazione e tipo nuove indagini

  31. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Approfondimenti Zone suscettibili di instabilità • Quantificazione potenziali effetti attesi (prove sperimentali in sito e in laboratorio) • Descrizione procedimenti e codici di calcolo utilizzati • Risultati delle prove per la definizione del modello geologico e geotecnico del sottosuolo

  32. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Indice della relazione • Introduzione • Definizione della pericolosità di base e degli eventi di riferimento • Assetto geologico e geomorfologico dell’area • Dati geotecnici e geofisici • Interpretazioni e incertezze • Metodologie di elaborazione e risultati • Elaborati cartografici • Confronto con la distribuzione di danni per eventi passati • Bibliografia • Allegati

  33. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento Soggetto “validatore” • E’ individuato dalla Regione • Verifica il rispetto dei requisiti adottati della Regione • Confronto fra comuni “frontalieri”

  34. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento A seguito di evento sismico Nuove campagne dati Nuove strategie Necessità di database aggiornati

  35. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 6. Principi ed elementi per la MS • Introduzione • Riferimenti normativi • Soggetti • Definizioni • Generalità • Principi ed elementi per la MS • Pianificazione territoriale e urbanistica • Pianificazione dell’emergenza • Progettazione di opere 6.1 Generalità 6.2 Dati di base 6.3 Livelli di approfondimento Livello 1 Livello 2 Livello 3 6.4 Modalità di presentazione 6.5 Modalità di validazione 6.6 Modalità di aggiornamento A seguito di evento sismico Nuove campagne dati Nuove strategie Necessità di database aggiornati

  36. Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici • Introduzione • Riferimenti normativi • Soggetti • Definizioni • Generalità • Principi ed elementi per la MS • Pianificazione territoriale e urbanistica • Pianificazione dell’emergenza • Progettazione di opere 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva

  37. Pianificazione territoriale e urbanistica Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici • Introduzione • Riferimenti normativi • Soggetti • Definizioni • Generalità • Principi ed elementi per la MS • Pianificazione territoriale e urbanistica • Pianificazione dell’emergenza • Progettazione di opere 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva

  38. Pianificazione territoriale e urbanistica Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva Gli studi di MS • integrano la conoscenza per determinare il rischio sismico • forniscono criteri di scelta per la prevenzione e la riduzione del rischio sismico • definiscono un approccio graduale

  39. Pianificazione territoriale e urbanistica Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva Pericolositàsismica locale RISCHIO Sistemiesposti Vulnerabilità

  40. Pianificazione territoriale e urbanistica Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva Obiettivi • Recepisce gli obiettivi di riduzione del rischio sismico definiti a livello regionale e nazionale • Assume metodologie e procedure regionali • Individua ambiti prioritari e livelli di approfondimento • Concorre a definire il quadro conoscitivo

  41. Pianificazione territoriale e urbanistica Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva Livello 1 di MS • E’ da considerare strategico • Devono essere individuate le categorie di “aree escluse”

  42. Pianificazione territoriale e urbanistica Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva Livello 1 di MS • E’ da considerare strategico • Devono essere individuate le categorie di “aree escluse” Aree nelle quali il contesto o le condizioni normative non consentono o non prevedono trasformazioni insediative o infrastrutturali

  43. Pianificazione territoriale e urbanistica Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva Livello 1 di MS • E’ da considerare strategico • Devono essere individuate le categorie di “aree escluse” • Le Regioni individuano le categorie • Le Province specificano e localizzano le aree

  44. Pianificazione territoriale e urbanistica Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva Livello 1 di MS è utile per • Prevedere approfondimenti • Orientare e verificare scelte • Orientare localizzazione • Contribuire al quadro conoscitivo per la pianificazione comunale • Integrare il quadro conoscitivo sul rischio sismico

  45. Pianificazione territoriale e urbanistica Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva Livello 1 di MS è utile per • Prevedere approfondimenti • Orientare e verificare scelte • Orientare localizzazione • Contribuire al quadro conoscitivo per la pianificazione comunale • Integrare il quadro conoscitivo sul rischio sismico Nelle valutazione strategiche (VAS o altro) devono essere inclusi indicatori specifici di pericolosità, coerenti ed omogenei con quelli di esposizione e vulnerabilità

  46. Pianificazione territoriale e urbanistica Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva Indicazioni sulle possibilità/modalità ditrasformazione per la pianificazione locale e di approfondimento degli studi

  47. Pianificazione territoriale e urbanistica Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva

  48. Pianificazione territoriale e urbanistica Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva Nella pianificazione comunale (settore specifico del rischio sismico): • gli studi di MS fanno parte del quadro conoscitivo • si definiscono obiettivi di riduzione del rischio sismico • si individuano ambiti prioritari di intervento e di indagine 3 componenti

  49. Pianificazione territoriale e urbanistica Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento DdP Documento di Piano PA Piani Attuativi (vari) PAT Piano di Assetto del Territorio PAU Piano Attuativo Unitario PCI Piano Complesso d’Intervento PdR Piano delle Regole PGT Piano di Governo del Territorio PI Piano degli Interventi PO Piano Operativo POT Piano Operativo Temporale PP Piano Particolareggiato PrA Programma Attuativo PRE Piano Regolatore Esecutivo PRG Piano Regolatore Generale PRGC Piano Regolatore Generale Comunale PRPC Piano Regolatore Particolareggiato Comunale PSC Piano Strutturale Comunale PUA Piano Urbanistico Attuativo PUC Piano Urbanistico Comunale PUCG Piano Urbanistico Comunale Generale PUD Piano Urbanistico di Dettaglio PUE Piano Urbanistico Esecutivo PUG Piano Urbanistico Generale PUO Progetto Urbanistico Operativo PUOC Piano Urbanistico Operativo Comunale RU Regolamento Urbanistico • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva Nella pianificazione comunale (settore specifico del rischio sismico): • gli studi di MS fanno parte del quadro conoscitivo • si definiscono obiettivi di riduzione del rischio sismico • si individuano ambiti prioritari di intervento e di indagine 3 componenti

  50. Pianificazione territoriale e urbanistica Indirizzi e criteri per la Microzonazione Sismica Struttura del documento DdP Documento di Piano PA Piani Attuativi (vari) PAT Piano di Assetto del Territorio PAU Piano Attuativo Unitario PCI Piano Complesso d’Intervento PdR Piano delle Regole PGT Piano di Governo del Territorio PI Piano degli Interventi PO Piano Operativo POT Piano Operativo Temporale PP Piano Particolareggiato PrA Programma Attuativo PRE Piano Regolatore Esecutivo PRG Piano Regolatore Generale PRGC Piano Regolatore Generale Comunale PRPC Piano Regolatore Particolareggiato Comunale PSC Piano Strutturale Comunale PUA Piano Urbanistico Attuativo PUC Piano Urbanistico Comunale PUCG Piano Urbanistico Comunale Generale PUD Piano Urbanistico di Dettaglio PUE Piano Urbanistico Esecutivo PUG Piano Urbanistico Generale PUO Progetto Urbanistico Operativo PUOC Piano Urbanistico Operativo Comunale RU Regolamento Urbanistico • Indirizzi e criteri • Linee Guida • Appendici 7.1 Generalità 7.2 Pianificazione di area vasta (piani provinciali e altri piani territoriali) 7.3 Pianificazione comunale • Generalità • Componente strutturale • Componente operativa • Componente attuativa-esecutiva Nella pianificazione comunale: • gli studi di MS fanno parte del quadro conoscitivo • si definiscono obiettivi di riduzione del rischio sismico • si individuano ambiti prioritari di intervento e di indagine 3 componenti

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