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Ministero Istruzione, Università e Ricerca

Ministero Istruzione, Università e Ricerca. UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L’UMBRIA. ATTIVITA’ 2008/2009 DELLE RETI TERRITORIALI PER LA FORMAZIONE. FASI REALIZZATE:

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Presentation Transcript


  1. Ministero Istruzione, Università e Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L’UMBRIA

  2. ATTIVITA’ 2008/2009 DELLE RETI TERRITORIALI PER LA FORMAZIONE

  3. FASI REALIZZATE: Due riunioni per la progettazione, un seminario di riflessione sulle “indicazioni per il curricolo e sull’obbligo di istruzione; avvio di una piattaforma moodle FADIT.NET (ottobre 2008) con inserimento dei materiali (marzo 2009). Attività svolta: 30% DA REALIZZARE: Attività di ricerca-azione dei docenti con il supporto della rete FADIT sulla valutazione del primo e del secondo ciclo e sulla valutazione delle competenze per i docenti di lingua inglese. Somma residua: € 17.246 RETE 1: AltotevereLa valutazione per competenze e la necessità di una nuova didattica

  4. FASI REALIZZATE: Incontri seminariali di riflessione sul DM 5/2005 e costituzione di gruppi di elaborazione tecnica per criteri e procedure di valutazione funzionale agli scrutini 1° quadrimestre - 2ª fase 4 incontri realizzati con la formula del seminario. Attività svolta: 90% DA REALIZZARE: In corso monitoraggio sulla funzionalità dei modelli di certificazione e sulla customer satisfaction degli utenti; raccolta e digitalizzazione dei documenti, incontro di approfondimento sulla valutazione alla luce del DPR 122, incontro conclusivo per la presentazione dei lavori prodotti dalla rete. Somma residua: 0 RETE 2: Gubbio e FlaminiaLa nuova modalità di valutazione del rendimento degli studenti. Dal quadro europeo delle competenze: la valutazione per competenze dei curricoli

  5. FASI REALIZZATE: 3 incontri di formazione seminariale sulle tematiche dell’insegnare e dell’apprendere per competenze. Attività svolta: 90% DA REALIZZARE: Costruzione di ipotesi di curricolo in merito all’area storico-geografica. Somma residua: € 3.880 RETE 3: TrasimenoProgettare percorsi curricolari e didattici secondo il criterio della promozione della competenza

  6. FASI REALIZZATE: Il lavoro svolto ha riguardato gli assi culturali in particolare quello matematico, con la produzione di un modulo didattico. Tre seminari e tre momenti di lavoro di gruppo. Attività svolta: 40% DA REALIZZARE: Presentazione dei lavori con la prof.ssa Maccario dell’Università di Torino, e realizzazione della documentazione delle competenze di italiano, scienze, competenze chiave di cittadinanza. Somma residua: € 4.068 RETE 4A: Città di PerugiaLe competenze: le competenze-chiave, le competenze trasversali, il loro accertamento, la loro valutazione

  7. FASI REALIZZATE: Lezioni frontali con esperti, lavori per gruppi di docenti finalizzati alla produzione di strumenti idonei per la valutazione delle competenze disciplinari ed interdisciplinari, socializzazione dei prodotti all’interno della rete 4/b e delle altre reti territoriali. Attività svolta: 70% DA REALIZZARE: Produzione e sperimentazione di strumenti di lavoro in continuità, dall’infanzia alla secondaria di secondo grado; pubblicazione dei prodotti finali. Somma residua: € 5.564 RETE 4B: Perugia-CorcianoLa valutazione per competenze e la necessità di una nuova didattica

  8. FASI REALIZZATE: Due incontri seminariali su “Come costruire un curricolo d’istituto progettando itinerari formativi in tema di cittadinanza e legalità”; incontro di formazione su “Diventare cittadini nella pluralità”; tre incontri : lavoro di ricerca-azione per gruppi (5), ognuno dei quali ha prodotto la documentazione del lavoro effettuato. E’ stato inoltre redatto un documento di sintesi del lavoro di tutti i gruppi di ricerca. Attività svolta: 90% DA REALIZZARE: Incontro di formazione con il prof. Franco Blezza sulla didattica di “Cittadinanza e Costituzione” il 20/10/2009; convegno conclusivo con il dott. Gherardo Colombo); produzione e sperimentazione di strumenti di lavoro in continuità, dall’infanzia alla secondaria di secondo grado. Somma residua: € 4.458 RETE 5: Subasio e dintorniItinerari formativi in tema di cittadinanza e legalità

  9. FASI REALIZZATE: 3 incontri,realizzati nella forma di conferenza- dibattito; attività a distanza gestite mediante l’utilizzo di un’apposita sezione del sito web del Laboratorio di Pedagogia Sperimentale, organizzate in: inserimento in linea di materiali di approfondimento, studio individuale e/o collettivo e discussione in rete tra docenti delle scuole ed esperti del LPS 3) produzione di materiali da parte dei corsisti, analizzati anche dagli esperti della LPS. Attività Svolta: 100% DA REALIZZARE: Il progetto è stato attuato Somma residua: € 0 RETE 6: Medio TevereLa necessità di una nuova didattica e della valutazione per competenze (dalla scuola dell’infanzia al primo biennio della scuola superiore di 2° grado)

  10. FASI REALIZZATE: Corso di aggiornamento di didattica dell’italiano L2 (relatrice prof.ssa Berrettini) incentrato sullo specifico aspetto metodologico-didattico - destinato ai docenti di ogni ordine e grado delle istituzioni scolastiche afferenti alla rete - strutturato in 4 parti: Coordinate teoriche; Italiano L2: lingue per comunicare-lingua per studiare; Un modello di intervento didattico; Valutazione degli apprendimenti degli alunni stranieri. Attività svolta: 90% DA REALIZZARE: Corso di didattica della lingua italiana strutturato in due fasi :1) lavorare per competenze nell’area di educazione linguistica; 2) Certificazione e valutazione delle competenze. Somma residua: € 3.382 RETE 7: FolignateIl curricolo verticale per la lingua italiana: la didattica dell’italiano come lingua 2

  11. FASI REALIZZATE: Due incontri di formazione e la progettazione del curricolo verticale e della valutazione delle competenze per assi tematici. Attività svolta: 90% DA REALIZZARE: Riunione conclusiva programmata per il 27 novembre. Somma residua: € 6.818 RETE 8: Spoleto-ValnerinaIl curricolo verticale, le competenze, il loro accertamento, la loro valutazione

  12. FASI REALIZZATE: La rete si è suddivisa, nell’a.s.2008/2009, in due sottoreti. La prima, costituita dalle scuole primarie e secondarie di I grado, ha proseguito la formazione avviata lo scorso anno per le innovazioni del curricolo. La seconda sottorete, formata dalle scuole secondarie di II grado,ha elaborato un progetto di formazione mirato alla riflessione sulle innovazioni didattiche da introdurre nella pratica scolastica Attività svolta:30% DA REALIZZARE: otto incontri seminariali per focalizzare il curricolo di tre ambiti specifici: italiano, matematica, scienze. La base teorica sarà integrata ed arricchita da sperimentazioni concrete in classe e ri-progettazioni al fine di ottenere efficacia nella pratica della didattica quotidiana. Somma residua: € 4.230 RETE 9: OrvietanoLe competenze e il curricolo verticale in italiano, matematica e scienze

  13. FASI REALIZZATE: incontro seminariale con la prof.ssa Cinzia Mion su “Il contesto di apprendimento per lo sviluppo di competenze”, un incontro di formazione con Prof. Mario Ambel su “La valutazione”; incontri di ricerca-azione per i docenti della rete divisi in gruppi ognuno dei quali ha prodotto la documentazione del lavoro effettuato). Attività svolta: 90% DA REALIZZARE: seminario sul tema della valutazione delle competenze. Somma residua: 1.347 RETE 10: Amerino-NarneseCompetenze di cittadinanza come organizzatori di un curricolo verticale per aree: pianificazione e valutazione di percorsi formativi multidisciplinari

  14. FASI REALIZZATE: Due incontri, con il relatore il prof. Bruno Losito, della facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Roma Tre, sotto forma di conferenze-dibattiti, sui temi della valutazione degli apprendimenti e degli strumenti e procedure per la valutazione degli apprendimenti. Attività svolta: 50% DA REALIZZARE: modalità di realizzazione della ricerca-azione sulla base delle proposte delle singole scuole ed eventuale costituzione di sotto rete per ambiti di ricerca. Il progetto infatti intende costruire una base metodologica comune per i docenti dei vari settori formativi, per ciò che concerne la valutazione. Somma residua: € 4.063 RETE 11: Città di TerniLa valutazione delle competenze come elemento di continuità

  15. ATTIVITA’ 2009/2010 DELLE RETI TERRITORIALI PER LA FORMAZIONE

  16. FINANZIARIA 2007 RELAZIONI E FUNZIONI DELLE RETI L’ISTITUZIONE SCOLASTICA REFERENTE DI RETE (la quale assume di fatto, attraverso il suo dirigente la responsabilità/coordinamento della gestione dell’iniziativa formativa della propria rete) LA SCUOLA COORDINATRICE DI SETTORE (collabora con la scuola referente di rete e coordina le attività delle scuole del proprio ciclo)

  17. FINANZIARIA 2007 Chi fa che cosa • L’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE (supporta il sistema delle reti; assegna le risorse finanziarie; effettua il monitoraggio delle attività; mette a disposizione le proprie risorse professionali; diffonde i prodotti conclusivi ) • I DOCENTI UTILIZZATI PRESSO L’USR (mantengono un costante rapporto con i referenti di rete; partecipano periodicamente alle riunioni di rete; selezionano il materiale prodotto dalle reti) • IL SERVIZIO TECNICO ISPETTIVO (collabora nella individuazione delle tematiche per l’attività delle reti; fornisce consulenza; partecipa periodicamente alle riunioni delle reti)

  18. FINANZIARIA 2007 Chi fa che cosa • LE RETI TERRITORIALI PER LA FORMAZIONE (attraverso la scuola referente definiscono, organizzano e attuano l’attività di formazione in servizio per il personale docente e Ata) • LE SCUOLE ADERENTI ALLA RETE ( formalizzano l’accordo di rete, riceve i finanziamenti; rende disponibile sul proprio sito in un’area dedicata alla rete i materiali prodotti e i resoconti degli incontri) • IL DIRIGENTE DELLA SCUOLA REFERENTE DI RETE(si pone come punto di riferimento, coordinando l’attività della rete nei confronti dei soggetti interni ed esterni alla rete stessa; presiede le periodiche riunioni di rete; mantiene i contatti con l’USR e le altre reti, ecc.)

  19. FINANZIARIA 2007 Chi fa che cosa • IL DIRIGENTE DELLA SCUOLA COORDINATRICE DI SETTORE(nell’ambito delle linee operative definite dalla rete, coordina l’attività formativa delle scuole appartenenti al ciclo non rappresentato dalla scuola referente)

  20. DEFINIZIONE DI MODELLI DI CONTINUITA’ DIDATTICA DEFINIZIONE DI UN CURRICOLO VERTICALE VALUTARE PER COMPETENZE TEMATICHE DELL’USR PER LE 12 RETI PERCORSI DIDATTICI PER COMPETENZE MATEMATICHE PERCORSI DIDATTICI PER COMUNICAZIONE LINGUISTICA PERCORSI DIDATTICI PER ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

  21. PERCORSI DIDATTICI E FORMATIVI PER IMPARARE AD IMPARARE PERCORSI DIDATTICI PER IMPARARE A LEGGERE E A SCRIVERE DIDATTICA PER L’EDUCAZIONE MOTORIA E USO TECNOLOGIE TEMATICHE DELL’USR PER LE 12 RETI MODELLI DIDATTICI PER UN APPRENDIMENTO EFFICACE DIDATTICA PER COMPETENZE SCIENTIFICHE E PER L’EDUCAZIONE AMBIENTALE NUOVE METODOLOGIE PER EDUCARE ALLA CITTADINANZA E APPRENDIMENTO LINGUE STRANIERE

  22. Mappa delle operazioni per la redazione del progetto RILEVAZIONE SITUAZIONE DOCENTI, ALUNNI, TERRITORIO LIVELLI DI ATTUAZIONE PERCORSI DIDATTICI SEGMENTAZIONE VERTICALE FRA GRADI DI SCUOLE PRESENTI NELLA RETE Esemplificazione valida per tutti i progetti da attuare COMPETENZE PRESENTI O DA RICERCARE CONNESSIONI CON ATTIVITA’ DI RETE GIA’ SVOLTE MATERIALI DA REALIZZARE CONNESSIONE CON ATTIVITA’ PREVISTE NEL POF DELLE SINGOLE SCUOLE INDIVIDUAZIONE RISORSE E COLLABORAZIONI NECESSARIE

  23. FINANZIARIA 2007 Compensi PER IL PERSONALE SCOLASTICO IMPEGNATO NELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO Le singole fasi di realizzazione delle attività di formazione, secondo quanto previsto dal quadro normativo vigente possono essere compensate. In particolare, oltre alle attività di docenza, di assistenza tutoriale e di coordinamento dei lavori di gruppo o delle esercitazioni previste dal progetto formativo, si possono prevedere spese per le attività di progettazione, di direzione, di coordinamento, di monitoraggio e di valutazione delle iniziative formative destinate al personale della rete. Si propongono nella tabella che segue le misure dei compensi per importi orario per le suddette attività

  24. Compensi - importi orario • Attività di progettazione (10% del costo totale del progetto) • Attività di direzione e coordinamento scientifico (10% del costo totale del progetto) • Attività di monitoraggio e di valutazione (fino ad un massimo orario di €. 41,32) • Attività di produzione e validazione dei materiali (fino ad un massimo orario di €. 41,32) • Attività di docenza (fino ad un massimo orario di €. 41,32) • Attività di assistenza tutoriale e coordinamento lavori di gruppo (fino ad un massimo orario di €. 25,82)

  25. Modello finanziario per standard di costi • Attività di progettazione, e coordinamento scientifico (spesa totale fino a: € 1.600) • 10-15 ore in presenza (spesa totale fino a €.700) • 10-15 0re attività nei gruppi di lavoro (spesa totale per i tutors fino a €. 900) • 40-50 ore di attività di ricerca-azione (spesa totale fino a €. 2.000) • 10-15 ore attività di studio e documentazione autonomo (max 5 doc.) (spesa totale fino a €. 3.000) • Produzione e disseminazione dei materiali (spesa totale fino a €. 700) • Gestione amministrativa e tecnico-contabile (spesa totale fino a €. 700) • Spese generali (spesa totale fino a €. 400)

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