1 / 30

GRAFICI RELATIVI ALLA PROVA INVALSI 2010/2011

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “T. Tasso” VIA ROMA - BISACCIA “Scuola dell’Infanzia , Primaria e Secondaria di 1° Grado” C.F. 91003820643 --- Tel. e Fax 0827-89204 e-mail: avic83200n@istruzione.it PEC: icbisaccia@pec.postascuole.it – Sito web: icbisaccia.

lyre
Download Presentation

GRAFICI RELATIVI ALLA PROVA INVALSI 2010/2011

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “T. Tasso”VIA ROMA - BISACCIA“Scuola dell’Infanzia , Primaria e Secondaria di 1° Grado”C.F. 91003820643 --- Tel. e Fax 0827-89204e-mail: avic83200n@istruzione.itPEC: icbisaccia@pec.postascuole.it – Sito web: icbisaccia GRAFICI RELATIVI ALLA PROVA INVALSI 2010/2011 ITALIANO E MATEMATICA CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO BISACCIA

  2. OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) ha avviato nel maggio 1998 il progetto PISA( Programme for International Student Assessment) prevalentemente centrata sulla capacità di comprensione della lettura ma integrata da aspetti relativi alla matematica e alle Scienze, alla quale hanno partecipato 56 Paesi distribuiti in 4 continenti.Per la scuola italiana il progetto PISA ha valenza strategica per valutarne il posizionamento in ambito internazionale e per analizzarne e comprenderne la capacità di far acquisire agli studenti le competenze ritenute essenziali nei paesi a sviluppo avanzato.

  3. Obiettivo principale di PISA è verificare in che misura i giovani studenti abbiano acquisito quell’insieme di conoscenze e di abilità nella literacy in lettura, nella literacy matematica e nella literacyscientifica che occorreranno loro nella vita adulta.

  4. Literacy scientificaL’insieme delle conoscenze scientifiche di un individuo e l’uso di tali conoscenze per identificare domande scientifiche, per acquisire nuove conoscenze, per spiegare fenomeni scientifici e per trarre conclusioni basate sui temi di carattere scientifico, la comprensione dei tratti distintivi della scienza intesa come forma di sapere e d’indagine propria degli esseri umani, la consapevolezza di come scienza e tecnologia plasmino il nostro ambientemateriale, intellettuale e culturale e la volontà di confrontarsi con temi di tipo scientifico, nonché con le idee della scienza, da cittadino che riflette. Literacy in letturaLa capacità di un individuo di comprendere, di utilizzare e di riflettere su testi scritti al fine di raggiungere i propri obiettivi, di sviluppare le proprie conoscenze e le proprie potenzialità e di svolgere un ruolo attivo nella società. Literacy matematicaLa capacità di un individuo di identificare e di comprendere il ruolo che la matematica gioca nel mondo reale, di operare valutazioni fondate e di utilizzare la matematica e confrontarsi con essa in modi che rispondono alle esigenze della vita di quell’individuo in quanto cittadino che riflette, che s’impegna e che esercita un ruolo costruttivo

  5. La scuola: il confronto con standard esterni • Abbiamo confrontato il risultato medio della nostra scuola con la media nazionale e locale (regione, macro-area) • Abbiamo evidenziato le differenze significative, in termini statistici e di entità della differenza, eventualmente riscontrate • Abbiamo individuato le possibili cause delle differenze riscontrate • Ci siamo interrogati sulla possibilità di formulare un’ipotesi sulle possibili cause e sulla necessità di raccogliere ulteriori informazioni

  6. La scuola: il confronto al proprio interno • Abbiamo confrontato i risultati di classi della scuola dello stesso livello (ad es.: II o V e I secondaria) o di livello diverso (ad es.: II e V) e, abbiamo riscontrato disomogeneità di risultati, abbiamo formulato ipotesi sulle possibili cause (differenze originarie nel livello di abilità degli alunni delle varie classi, differenze nel curricolo “insegnato”, …) • Abbiamo comparato il punteggio medio ottenuto dalle classi nelle prove INVALSI e le valutazioni medie degli insegnanti di classe, in particolare in Italiano e in Matematica • Abbiamo riscontrato differenza di risultati fra i principali sottogruppi della popolazione della scuola (ad es. fra maschi e femmine, ecc.) • Abbiamo verificato le differenze fra i risultati nella prova di Italiano e nella prova di Matematica, e, all’interno di ciascuna, tra le loro principali articolazioni (ad es. tra testo narrativo ed espositivo, nel caso dell’Italiano, o tra l’ambito “Numeri” e l’ambito “Spazio e figure” nel caso della Matematica)

  7. I  grafici, di seguito riportati, hanno lo scopo di confrontare l’esito complessivo della singola scuola (in termini di percentuali di risposte corrette) nelle prove di italiano e di matematica con quello della regione e dell’area geografica in cui si trova la scuola stessa e con il risultato nazionale.

  8. Restituzione dei Risultati relativi dell'Istituzione Scolastica: AVIC83200N PUNTEGGI I SECONDARIA I GRADO Il grafico permette di confrontare il punteggio medio di scuola e di classe nella prova di italiano e matematica con quello della regione Campania, del Sud e dell’Italia più precisamente si nota che la scuola si colloca al di sopra del limite superiore sia della Campania che del Sud e dell’Italia per la prova di italiano mentre per matematica si colloca al di sopra del limite sup. per quanto riguarda la Campania e al di sotto del lim. inf. a livello nazionale

  9. PROVA DI ITALIANO

  10. Il grafico permette di confrontare il risultato medio di scuola e di classe nella prova di italiano con quello della regione Campania, del Sud e dell’Italia. Nel caso in esame la scuola consegue risultati significativamente superiori a quelli di tutte le aree geografiche considerate. Infatti, si nota che il risultato di scuola si posiziona al di sopra,dell’intervallo associato alla regione Campania e rappresentato dal segmento verticale. Se, invece, si sposta l’attenzione sulle singole classi, identificate con il loro codice classe riportato sull’asse orizzontale, si nota che la classe 01 consegue risultati leggermente migliori di quelli di scuola e significativamente più elevati di quelli della regione Campania del sud e dell’Italia. La classe 02, ottiene, invece, un punteggio più basso del complesso della scuola, ma superiore a quello della regione Campania.

  11. R = nessuna ripetenza

  12. Il grafico rappresenta l’incidenza della variabilità tra le classi rispetto a quella totale (TRA/TOT- 1,6/11,4) e quella della variabilità dentro le classi su quella totale (DENTRO/TOT- 98,4/88,6). In generale, tanto più è basso il peso della variabilità tra le classi su quella totale, tanto più omogenee sono le classi medesime in termini di risultati medi conseguiti. La scuola mostra una differenza tra le sue classi leggermente più contenuta di quella dell’Italia. Al contrario, se si considera la variabilità (DENTRO/TOT) la scuola presenta una maggiore omogeneità tra le classi rispetto all’intero Paese.

  13. il grafico permette di confrontare per ciascun item della prova di Italiano la differenza percentuale di risposte corrette rispetto alla media nazionale. Le linee orizzontali indicano la differenza media delle risposte esatte nella scuola per le singole sezioni della prova di Italiano rispetto all’intero Paese, identificato dalla linea orizzontale in corrispondenza del punto 0 sull’asse verticale. Più precisamente, la scuola mostra in media nella “Comprensione del testo narrativo” una differenza di -0,9 punti percentuali rispetto all’Italia (linea orizzontale corrispondente “Testo narrativo”), -0,4 punti percentuali nella “Comprensione del testo espositivo” (linea orizzontale corrispondente Testo espositivo”) e +8,7 punti percentuali nella sezione di “Grammatica” (linea orizzontale corrispondente “Grammatica”). A livello di singolo item, si nota, ad esempio, che nell’item A12 la differenza positiva rispetto al risultato nazionale è pari +7,9 punti percentuali e così via per le altre domande. Con tutta evidenza, gli item che si collocano al di sotto della linea orizzontale corrispondente all’Italia sono quelli nei quali la scuola consegue percentuali di risposte corrette più basse della media nazionale.

  14. Il grafico permette di confrontare il risultato medio di scuola e di classe nella prova di Matematica con quello della regione Campania, del Sud e dell’Italia. Nel caso in esame la scuola consegue risultati superiori alla media regionale ma si posizione nella media del Sud rappresentato dal segmento verticale e inferiore a quella dell’italia. Se, invece, si sposta l’attenzione sulle singole classi, identificate con il loro codice classe riportato sull’asse orizzontale, si nota che la classe 01 consegue risultati migliori di quelli della scuola e significativamente più elevati di quelli della regione Campania, del Sud e dell’Italia. La classe 02, ottiene, invece, un punteggio più basso del complesso della scuola e di quello della regione Campania del Sud e dell’Italia.

  15. Il grafico rappresenta l’incidenza della variabilità tra le classi rispetto a quella totale (TRA/TOT- 5,3/12,7) e quella della variabilità dentro le classi su quella totale (DENTRO/TOT- 94,7/87,3). In generale,tanto più è basso il peso della variabilità tra le classi su quella totale, tanto più omogenee sono le classi medesime in termini di risultati medi conseguiti. Nella prova di matematica la scuola AVIC83200N mostra una differenza tra le sue classi leggermente più contenuta di quella dell’Italia. Al contrario, se si considera la variabilità (DENTRO/TOT) la scuola presenta una maggiore omogeneità tra le classi rispetto all’intero Paese.

  16. il grafico permette di confrontare per ciascun item della prova di matematica la differenza percentuale di risposte corrette rispetto alla media nazionale. Le linee orizzontali indicano la differenza media delle risposte esatte nella scuola per le singole sezioni della prova di matematica rispetto all’intero Paese, identificato dalla linea orizzontale in corrispondenza del punto 0 sull’asse verticale. Più precisamente, la scuola mostra in media nei “numeri” una differenza di – 2,8 punti percentuali rispetto all’Italia (linea orizzontale corrispondente “numeri”), -0,0 punti percentuali nello “spazio e figure”, – 3,0 punti percentuali nella sezione di “relazioni e funzioni e -5,0 punti percentuali in dati e previsioni. A livello di singolo item, si nota, ad esempio, che nell’item D9 la differenza positiva rispetto al risultato nazionale è pari +12,5 punti percentuali e così via per le altre domande. Con tutta evidenza, gli item che si collocano al di sotto della linea orizzontale corrispondente all’Italia sono quelli nei quali la scuola consegue percentuali di risposte corrette più basse della media nazionale.

  17. GRAZIE PER L'ATTENZIONE

More Related