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Grave sfruttamento e tratta di esseri umani: gli interventi della Regione Emilia-Romagna

Grave sfruttamento e tratta di esseri umani: gli interventi della Regione Emilia-Romagna. “Laboratorio transnazionale sul tema dell’uscita da situazioni di sfruttamento delle vittime di tratta attraverso la realizzazione di percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo” 23 gennaio 2014

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Grave sfruttamento e tratta di esseri umani: gli interventi della Regione Emilia-Romagna

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Presentation Transcript

  1. Grave sfruttamento e tratta di esseri umani: gli interventi dellaRegione Emilia-Romagna “Laboratorio transnazionale sul tema dell’uscita da situazioni di sfruttamento delle vittime di tratta attraverso la realizzazione di percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo” 23 gennaio 2014 Camera dei Deputati, Sala del Cenacolo, Roma

  2. Servizio Programmazione, valutazione e interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro • Assessorato Scuola, Formazione, Università e ricerca, Lavoro • Servizio Politiche per l'Accoglienza e l'Integrazione sociale • Assessorato alle Politiche sociali

  3. La rete regionale • Enti locali • soggetti titolari e attuatori degli interventi • Terzo Settore: Enti del privato sociale • soggetti gestori (in regime di convenzione) di parti degli interventi Regione

  4. Le reti locali di sostegno • Autorità giudiziaria, • Questura, • Enti e uffici pubblici, • Strutture sanitarie, • Organizzazioni del terzo settore, • Centri di formazione, • Direzioni Territoriali del Lavoro, • Sindacati, …

  5. Interventi attuati in ogni territorio provinciale Prostituzione e sfruttamento sessuale Programmi di emersione e prima assistenza art.13 Legge 228/2003 Programmi di assistenza e integrazione sociale art.18 d.lgs. 286/98 Grave Sfruttamento Lavorativo

  6. Prostituzione e sfruttamento sessuale Prostituzione al chiuso: • il progetto Invisibile • Prostituzione in strada

  7. Grave sfruttamento lavorativo Emersione dei fenomeni, identificazione delle vittime: • sensibilizzazione dei soggetti del territorio • raccordo con le Direzioni del Lavoro

  8. Il sostegno alla rete regionale Le misure di accompagnamento • Coordinamento • Formazione, aggiornamento, documentazione • Produzione di materiali e realizzazione strumenti di lavoro • Osservatorio regionale fenomeni • Il monitoraggio delle attività

  9. Il sostegno alla rete regionale Il raccordo con la dimensione transnazionale e interregionale

  10. Azioni transnazionali e interregionali ottobre 2013 – settembre 2015 Project TRUTH “Training for Raising Awareness and Understanding about the Trafficking in Humans in Europe” “i funzionari suscettibili di entrare in contatto con vittime effettive o potenziali della tratta di esseri umani dovrebbero essere adeguatamente preparati ad individuare tali vittime e ad occuparsene”(Direttiva 2011/36/UE)

  11. Azioni transnazionali e interregionali Gennaio 2008 – dicembre 2013 Progetto Interregionale Oltre il confine ITALIA – Regioni: Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Sicilia, Toscana, PA di Bolzano, PA di Trento. Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento delle Pari Opportunità, Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. ROMANIA – Ministero del lavoro, famiglia e pari opportunità. Tecnostruttura delle Regioni per il FSE

  12. Azioni transnazionali e interregionali luglio 2009 – dicembre 2013

  13. Interventi per l’inclusione lavorativa

  14. Azioni transnazionali e interregionali settembre 2010 – dicembre 2013 Social inclusion and vocational integration of Asylum seekers and Victims of human trafficking

  15. Partner Saviav • Capofila: Ministero del lavoro e Politiche sociali della Germania • Regioni italiane A.d.G. FSE: Calabria, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Sicilia. • Partner europei A.dG. FSE : Regione Fiandre del belgio, Grecia, Spagna, Svezia • Partner non FSE: Oravais Centro rifugiati della Finlandia, Regioni tedesche di Amburgo e Berlino, Consiglio nazionale rifugiati dell’Estonia, Tecnostruttura delle regioni.

  16. Obiettivi Saviav • Migliorare l’integrazione sociale e lavorativa dei target • Creare sinergie tra il FSE e altri finanziamenti e iniziative anche specifici per i due target (Fondo Europeo per i Rifugiati,Sistema Comune Europeo per l’Asilo, Piani di azione UE sulla tratta). • Assicurare sinergie e complementarietà tra i due filoni e trasferibilità delle pratiche sia nell’ambito delle azioni del FSE, sia al di fuori di esso. • Obiettivi specifici: • Richiedenti asilo: • - identificare buone pratiche per promuovere azioni innovative; • - Vittime di tratta: • - incrementare la visibilità della problematica, sensibilizzare • gli attori rilevanti, promuovere ricerche finalizzate ad una • migliore comprensione del fenomeno;

  17. Risultati/prodotti Saviav • Raccomandazioni sull’inclusione socio lavorativa delle vittime di traffico • Report sulle buone pratiche individuate nelle visite di studio; • Raccomandazioni sulle politiche • Campagna di sensibilizzazione Visibili al link: • http://www.transnationality.eu/public/library1/learning-networks-outputs

  18. Thank you!

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