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Sanità Elettronica e Disease Management

Sanità Elettronica e Disease Management. Angelo Rossi Mori, rossimori@itb.cnr.it CNR - Istituto Tecnologie Biomediche. i sistemi informativi clinici sono maturi. Information and Communication Technology oggi l'ICT può offrire soluzioni efficaci per i sistemi informativi clinici

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Presentation Transcript


  1. Sanità ElettronicaeDisease Management Angelo Rossi Mori, rossimori@itb.cnr.it CNR - Istituto Tecnologie Biomediche

  2. i sistemi informativi clinici sono maturi Information and Communication Technology oggi l'ICT può offrire soluzioni efficaci per i sistemi informativi clinici • continuità dell'assistenza • miglioramento della qualità • riqualificazione della spesa • nuovi modelli assistenziali

  3. le reti ICT per malattie croniche le reti ICT possono facilitare: • la collaborazione tra gli operatori sanitari; • la partecipazione attiva e consapevole del paziente e della famiglia; • l'accesso alle conoscenze cliniche, amministrative e praticheagli operatori ed ai pazienti; • il controllo di qualità, l'audit clinico, la ricerca clinica e epidemiologica.

  4. ICT in sanità – un salto epocale oggi l'ICT permette: • cooperazione tra i punti di cura • integrazione tra sistemi informativi • esistono standard ICT specifici per e-health • mancano gli accordi sul contenuto "clinico":quali dati devono essere condivisi ?

  5. quali dati clinici ? “le soluzioni ICT devono garantire in modo organico, ad operatori e pazienti, l'acquisizione, la trasmissione, la disponibilità dei dati clinici indispensabili per gli scopi assistenziali diretti” Colin Gordon, UK NHSIA Disease Management Systems Programme

  6. condivisione di "documenti" clinici l'approccio più recente prevede di: • generare documenti clinici, strutturati e sintetici, a partire dalle cartelle cliniche locali: • profili sullo stato del paziente • sintesi degli episodi assistenziali • condividere i documenti in rete, tramite una infrastruttura di "fascicolo sanitario personale"

  7. quale strumento è più appropriato ? • assistenza all’interno di una strutturadatabase clinici, repository aziendali • cooperazione tra strutture diversecondivisione di documenti sintetici • management e epidemiologiadatawarehouses anonimi

  8. i vantaggi dell'approccio a tre vie • rispetto ai database clinici,i documenti preservano il contesto clinico dei dati • le reti locali per patologia sono scalabili,cioè reti diverse possono essere unite ed estese,estendendo e armonizzando i tipi di documenti • rispetto ai registri “off-line” di malattia,le reti permettono di gestire l'assistenzae non solo studi epidemiologici

  9. il ruolo delle società scientifiche occorre uno sforzo coordinato tra le società medico-scientifiche, a livello nazionale e internazionale, per definire quali sono i dati essenziali che gli operatori dovrebbero comunicare nei "passaggi di responsabilità" (in un particolare percorso assistenziale)

  10. tipi di documenti e passaggi di responsabilità • profilo genericoes. prodotto dal medico di medicina generale • profilo mirato ad una patologia (cronica)stato e terapia "stabili" del paziente • sintesi dell'episodio assistenzialees. lettera di dimissioni • data set in un percorso assistenzialedati essenziali sul problema corrente

  11. un esempio di passaggio di responsabilità • dal programma inglese"Map of Medicine“ / “medic-to-medic”con 300 percorsi assistenzialibasati su evidenza. • lungo i nodi del percorso, sono descritti • i dati clinici che dovrebbero essere disponibili • i dati da trasmettere ad altri operatori

  12. go to referral letter map of medicinewww.medic-to-medic.com, NHS-UK clinical pathway on COPD

  13. medic-to-medic, COPD Referral to Centre for Thoracic Medicine

  14. ICT in sanità – un salto epocale Dal piano di e-Europe 2005 “entro la fine del 2005 gli Stati membri dovranno costituire reti sanitarie integrate tra i punti di cura (ospedali, laboratori, abitazioni) usando ove opportuno connessioni a banda larga”

  15. Piano d'azione UE sull'e-Health Comunicazione COM(2004)356, 30 aprile 2004 serie di scadenze per UE e Stati Membri 2005 strategie per interoperabilità e per fascicolo sanitario personale 2006 adozione degli standard relativi 2008 sistemi e servizi efficaci 2010 ICT al 5% della spesa sanitaria(le nostre ASL/AO sono sotto l'1%)

  16. la sfida dell’ICT in sanità L’ICT in sanità nel mondo attraversa un cambiamento epocale: • Passato - centrata sulle strutture • Futuro - centrata sul cittadino Il cambiamento corrisponde all’evoluzione di: - modelli organizzativi e tecnologie - tipi di standard e di azioni di supporto - ambito decisionale e operativo

  17. futuro – centrato sul cittadino integrazione regionale e nazionale • incrementare simultaneamente il livello di ICT di una giurisdizione • decisioni politiche a livello regionale • condivisione dell’informazione • reti sanitarie regionali • reti di continuità assistenziale per patologia

  18. verso la Sanità Elettronica • electronic Chronic Disease Management (eCDM) può essere il punto di forzadi un processo sistemico molto più ampio • nuovi modelli organizzativicon il supporto dell’ICT • informatizzazione delle aziende sanitarie • infrastrutture, formazione, standard, regolamentazione regionali e nazionali

  19. di quante risorse abbiamo bisogno ? • Spesa complessiva per ICT in Italiaoggi: meno di 500 milioni di euro / anno 4 miliardi di euro / anno • Addetti ICT nelle aziende sanitarie oggi: 3.000 addetti ?  20.000 addetti • coordinamenti regionali e inter-regionali 40 addetti ?  300 addetti

  20. un’iniziativa internazionalepromossa da HL7, CEN, OpenEHR • censimento dei tipi di documenti e dei data set clinici esistenti per passaggio di responsabilità tra operatori • armonizzazione internazionale e attraverso le specialità,con personalizzazioni locali • in collaborazione con Società Medico-Scientifiche e agenzie governative

  21. ottobre - una conferenza europea • ICT e disease management • Roma, 10-11 ottobre 2005 • EHTEL European Health Telematics Association • fare il punto sulle esperienze in attoe le potenzialità delle soluzioni innovative • definire i ruoli di società medico-scientifiche, governi, regioni, progettisti ICT, fornitori

  22. grazie Angelo Rossi Mori rossimori@itb.cnr.it CNR - Istituto Tecnologie Biomediche

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