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Dati & Strutture dati. Gruppo 3 : Noemi Bertoni Giulia Parisi Chiara Rubbo. Cos’è un dato?. Per dato si intende un valore che può essere trasformato da un elaboratore elettronico. Un computer è in grado di elaborare dati di diverso genere.
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Dati & Strutture dati • Gruppo 3 : • Noemi Bertoni • Giulia Parisi • Chiara Rubbo
Cos’è un dato? Per dato si intende un valore che può essere trasformato da un elaboratore elettronico.
Un computer è in grado di elaborare dati di diverso genere. Il tipo di dato specifica il modo in cui i dati vengono codificati e le operazioni che possono essere eseguite su di essi.
Dati semplici Tipo booleano Tipo booleano si riferisce a dati a cui può essere assegnato solo un valore vero o falso. Tipo numerico Tipo intero (integer) si riferisce a dati numerici che sono numeri interi; tipo reale (real) si riferisce a numeri reali. Tipo carattere si riferisce a dati composti da simboli alfanumerici che vengono memorizzati tramite codice ASCII o Unicode.
Dati complessi Elementi grafici Le fotografie ed altri elementi grafici possono essere memorizzati, elaborati ed inseriti in documenti o presentazioni multimediali. Suoni I suoni, come la musica, la voce o gli effetti sonori, possono essere memorizzati, elaborati e riascoltati. Video I video vengono memorizzati come dati in modo da poter essere modificati o rivisti in qualsiasi momento.
Strutture Dati Una struttura dati è un'entità usata per organizzare un insieme di dati all'interno della memoria del computer o per memorizzarli in una memoria di massa.
Tipi di StruttureStrutture statiche e dinamoche Una struttura viene definita statica quando non presenta capacità di variazione delle sue dimensioni; viene definita dinamica in caso contrario. Le strutture statiche si gestiscono più facilmente di quelle dinamiche. Se una struttura è statica, dobbiamo semplicemente fornire un metodo di accesso ai dati, di modifica... Se la struttura è dinamica, sorgono problemi relativi all'aggiunta e all'eliminazione di dati, e alla ricerca dello spazio necessario per espandere la struttura.
Strutture Statiche:Array Un’ array è costituito da una collezione numerata di celle che possono contenere dati di un tipo prestabilito. Un array di dimensione n è una struttura indicizzata contenente n celle. Esistono due tipi di array: array omogeneo: è un blocco di dati dello stesso tipo. array eterogeneo: è un blocco di dati di tipo diverso.
Strutture Statiche:Liste Una lista è una sequenza di elementi di un certo tipo in cui è possibile aggiungere e/o togliere elementi. Una lista è: una struttura dinamica l'accesso agli elementi della lista non avviene specificando l'indice ma si può accedere solamente ad un numero ristretto di elementi per accedere ad un generico elemento della lista, occorre scandire la lista sino a posizionarsi in corrispondenza dell'elemento in questione. http://ilverobenessere.wordpress.com/2010/05/06/capitolo-2-come-risparmiare-sulla-spesa/
Strutture Statiche:Liste concatenate Si tratta di sequenze di nodi, ognuno contenente campi di dati arbitrari ed uno o due riferimenti ("link") che puntano al nodo successivo e/o precedente. Una lista concatenata è un tipo di dato auto-referente, in quanto contiene un puntatore ad un altro dato dello stesso tipo. Le liste concatenate permettono l'inserzione e la rimozione di nodi in ogni punto della lista in tempo costante, ma non permettono l'accesso casuale. Esistono diversi tipi di liste concatenate: liste concatenate semplici: liste concatenate doppia: liste circolari:
Strutture Statiche:Pile Nella vita reale ci troviamo spesso a trattare con collezioni di oggetti. Quando raccogliamo i piatti dopo una cena, li impiliamo formando una catasta e li riprendiamo nell’ordine opposto a quello in cui li abbiamo impilati: l’ultimo piatto depositato sulla pila sarà il primo ad esser lavato. http://blog.libero.it/PINKCO/view.php?id=PINKCO&mm=0805&gg=080505
Questo tipo di accesso ai dati è detto LIFO (last-in-first-out). Gli inserimenti in una pila (push) aggiungono elementi alla fine della sequenza, mentre la rimozione (pop) riguarda sempre l’ultimo elemento. In una pila gli accessi avvengono quindi ad una sola estremità della sequenza di elementi e nessun elemento interno può esser estratto prima che tutti quelli che lo seguono siano stati estratti. http://www.dii.unisi.it/~rigutini/teaching/InformaticaEconomia/13.Pile_Code.pdf
Strutture Statiche:Code Un altro classico scenario reale è quello delle code di attesa: normalmente gli utenti di un ufficio postale si incolonnano davanti allo sportello in modo tale che il primo arrivato sua il primo ad esser servito. http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Teologia
Questo tipo di accesso ai dati è detto FIFO (first-in-first-out). In una coda gli inserimenti (enqueue) aggiungono elementi alla fine della sequenza, mentre la cancellazione (dequeue) rimuove sempre il primo elemento. In una coda dunque, nessun elemento interno può esser estratto prima che tutti quelli che le precedono siano stati estratti.
Strutture Statiche:Albero L'albero è la struttura tipica di un organigramma aziendale. Il presidente è rappresentato al vertice, con linee che si diramano verso il basso ai vicepresidenti, i quali sono seguiti dai direttori regionali e così via. A questa definizione intuitiva di struttra ad albero imponiamo un ulteriore limite: nessun membro dell'azienda rende conto a due superiori diversi. In altri termini, rami differenti non si uniscono a un livello inferiore.
Un albero genealogico è un tipico esempio di collezione di oggetti su cui sono definite delle relazioni gerarchiche http://www.istitutopontevaltellina.it/sentiero/albero_genealogico.htm
Strutture Statiche:Grafo Il grafo è una generalizzazione dell'albero. Ogni nodo ha un numero arbitrario di nodi "vicini", può contenere cicli. In generale, può essere associato un carico utile sia ai nodi che ai collegamenti tra di loro. http://digilander.libero.it/metodiemodelli/Ric_op/percorsiminimi1.htm
Bibliografia & Sitografia: Informatica arte e mestiere, Ceri, Mandrioli, Sbattella, McGraw-Hill 1999 Informatica di base, Curtin, McGraw-Hill 2005 terza edizione Informatica: una panoramica generale, Brookshear, Pearson, Addison Wesley 2007 nona edizione Tecnologie dell'informazione e della comunicazione, Sawyer, Williams, McGraw-Hill 2002 Per le mappe concettuali: https://bubbl.us/
Approfondimenti: http://g3discs.wikispaces.com
