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Progetto RETE SME

Progetto RETE SME. ALESSANDRO PASSONI consulente ARPA Lombardia Settore Attività Produttive e Laboratori Caratteristiche dell’applicativo sviluppato da ARPA Lombardia per il trattamento dei dati acquisiti tramite la Rete SME. RETE SME - COSA NON E’.

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Progetto RETE SME

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Presentation Transcript


  1. Progetto RETE SME ALESSANDRO PASSONI consulente ARPA Lombardia Settore Attività Produttive e Laboratori Caratteristiche dell’applicativo sviluppato da ARPA Lombardia per il trattamento dei dati acquisiti tramite la Rete SME

  2. RETE SME - COSA NON E’ • Non è la semplice acquisizione, raccolta e pubblicazione dei dati dei sistemi SME dei Gestori • Non è un sistema di vigilanza che esonera il Gestore dagli attuali obblighi di verifica, autocontrollo e comunicazione • Non è un sistema sostitutivo dello SME del Gestore: • le “esigenze” ambientali differiscono da quelle gestionali d’impianto • Non è un sistema estraneo e inaccessibile al Gestore: • processo partecipato di installazione e configurazione + accesso completo ai dati

  3. RETE SME - COSA E’ • Sistema SW di elaborazione dei dati delle emissioni (analizzatori), parametri fumi e impianto secondo criteri univoci per tutti gli impianti ( processo di revisione d.g.r. SME) • Strumento completamente “trasparente” per il Gestore: nella struttura HW, nelle logiche di funzionamento (configurazione SW) e nell’output (archivio dati disponibile al Gestore) • Sistema di acquisizione, validazione e trattamento dei dati che, una volta verificato e “sigillato” da Arpa, opera senza alcun intervento manuale a cura di personale d’impianto e/o di operatori Arpa: • gli interventi umani sono effettuati a priori (CONFIGURAZIONE SW) e sulla strumentazione (AUTOCONTROLLO GESTORE) per garantire l’efficienza del sistema e la robustezza del dato • una volta acquisito, il dato non è più modificabile

  4. IMPOSSIBILITA’ DI CONTROLLO SISTEMATICO DEI DATI IN RAGIONE DELLA MOLE DI IMPIANTI • DIFFICOLTA’ NEL CONDIVIDERE E DIFFONDERE LE INFORMAZIONI • DIFFICOLTA’ NEL PRODURRE RELAZIONI DI SINTESI CRITICITA’ ATTUALI • DISOMOGENEITA’ NEI CRITERI DI TRATTAMENTO DEI DATI • DISOMOGENEITA’ NEI CRITERI DI ARCHIVIAZIONE DEI DATI • ASSENZA DI UN SISTEMA CENTRALIZZATO DI RACCOLTA ED ELABORAZIONE DEI DATI

  5. IL PROGETTO: LE PREMESSE NECESSARIE • DEFINIZIONE DI UNO STANDARD DI TRATTAMENTO DATI: • Criteri di input configurazione sw Arpa • Algoritmi di trattamento dati validazione • Funzioni di elaborazione calcolo delle medie • DEFINIZIONE DI UNO STANDARD DI CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA “IN CAMPO”:( vedi intervento Cipriano - RSE) • Localizzazione fisica della macchine HW e cablaggi • Soluzioni adottate per l’acquisizioni dati input analogici e digitali • DEFINIZIONE DI UNO STANDARD DI TRASMISSIONE DATI: • Tipologia di dati da acquisire dati istantanei? dati medi? • Frequenza di acquisizione quale periodicità? • Criteri di accesso da remoto ai PC d’impianto policy e telecontrollo • DEFINIZIONE DI UNO STANDARD ARPA DI ELABORAZIONE: • Funzioni di post-elaborazione statistiche, medie e indicatori • Reportistica attività di controllo Arpa e divulgazione dati

  6. FILOSOFIA DEL SISTEMA • Sistema che opera in parallelo a quello del Gestore • Trattamento di un sottoinsieme di dati rispetto a quelli dello SME d’impianto:( vedi approfondimento successivo) • dati ambientali (parametri inquinanti) • dati chimico-fisici (fumi) e d’impianto (condizioni di esercizio) necessari per la validazione dei dati dei parametri inquinanti • Download centralizzato (sede Arpa) dei dati medi della giornata precedente( vedi approfondimento successivo) • Post elaborazione dei dati medi per la generazione di: • Indicatori richiesti dalla normativa (ad es: contatori per verifica limiti su orizzonti di lungo periodo) • Indicatori ambientali e Reportistica per assolvere alle funzioni di Arpa • Accesso ai dati possibile (ad oggi) solo in intranet aziendale e con profilazione utenti

  7. DATI ISTANTANEI S.M.E. DATI x CONOSCENZA VALIDAZIONE STATO ANALIZZATORI • BANCA DATI AMBIENTALI • CONCENTRAZIONI • FLUSSI DI MASSA • FATTORI DI EMISSIONE MEDIE TAL QUALI D.C.S. VALIDAZIONE STATO IMPIANTO + NORMALIZZAZIONE • STUDIO FASI GESTIONALI • BILANCI  materia, energia • ANALISI IMPATTI AMBIENTALI x PROCESSI e x COMPARTI PRODUTTIVI • RELAZIONE TECNOLOGIA-LIMITI MEDIE NORMALIZZATE DATI x CONTROLLO • CORRELAZIONE CON ALTRI DB AGORA’ • INPUT A SISTEMI PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO es: Inemar VERIFICA RISPETTO dei LIMITI (+ verifiche efficienza SME) GESTIONE EVENTI CRITICI DATI: ELABORAZIONI e UTILIZZO

  8. L’APPLICATIVO “WEB-SME” ARPA • DB: CONFIGURAZIONE IMPIANTO • Anagrafica generale impianto • Anagrafica parametri: campi, soglie, limiti, … • Anagrafica analizzatori • Anagrafica stato impianto • FLUSSO DATI • Application Server: attività schedulata di download dai PC di campo e inserimento in DB Sede Centrale (acquisizione a fine giornata dei dati medi) • Application Server: post-elaborazioni sui dati del DB e archiviazione in DB • CONSULTAZIONE DATI • Data Access Server: garantisce la protezione dei dati del DB poiché li rendende disponibili, ma senza accesso diretto agli stessi • Web Server Interno: visualizzazione dati tramite la Intranet aziendale • ESTRAZIONE INFORMAZIONI • Web-SME applicativo “multi-user” per diagnostica, reportistica e analisi • Visualizzatore  applicativo “specialistico” di elaborazione dati via Excel

  9. ARCHITETTURA LOGICA DEL SISTEMA

  10. DATI – SCELTE TECNICHE e UTILIZZO

  11. DATI - CRITERI DI PROTEZIONE • ACCESSO AI DATI DEL SISTEMA ARPA SULL’IMPIANTO • Abilitazione delle sole postazioni/utenti che si desidera (scelta Gestore) • TRASMISSIONE AD ARPA • La provenienza del file è ignota poiché all’interno del file è presente un codice ID SME univoco noto solo ad Arpa e al Gestore • Il SW prevede un sistema di chiavi per garantire la verifica dell’inalterabilità dell’informazione contenuta nei file (verifica di integrità tramite algoritmo di checksum) • ACCESSO AI DATI IN ARPA • Sistema con profilazione degli utenti e autenticazione tramite password • DIVULGAZIONE DATI • Diffusione delle informazioni secondo specifici criteri stabiliti in relazione a: tipo di dati (ambientali e non), tipo di elaborazioni (dati “grezzi” o indicatori), livello di aggregazione (spaziale/temporale), …

  12. APPLICATIVO ARPA “Web-SME”

  13. APPLICATIVO ARPA “Web-SME” STRUTTURA DEI MENU’ • DIAGNOSI • RETE • SUPERAMENTI • REPORT  • LIMITI • QUANTITA’ • ANALISI  • LIMITI • PROIEZIONI • SOGLIE E CLASSI • QUANTITA’ • DATI • SPERIMENTAZIONE 

  14. Tutti Web-SME – DIAGNOSI, Rete

  15. Semi orario Web-SME – DIAGNOSI, Superamenti

  16. Grazie per l’attenzione ALESSANDRO PASSONI consulente ARPA Lombardia Settore Attività Produttive e Laboratori A.PASSONI@arpalombardia.it

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