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PRESENTAZIONE PROGETTO DI RETE

PRESENTAZIONE PROGETTO DI RETE. Azione F3: Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti. PUNTODI FUGA. I SOGGETTI DELLA RETE. Istituto capofila: LICEO POLIVALENTE “C. POERIO”

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PRESENTAZIONE PROGETTO DI RETE

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Presentation Transcript


  1. PRESENTAZIONE PROGETTO DI RETE Azione F3: Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti

  2. PUNTODI FUGA

  3. I SOGGETTI DELLA RETE Istituto capofila: LICEO POLIVALENTE “C. POERIO” Scuole della rete: C.D. “A. MANZONI-montessori” I.C. “DA FELTRE-ZINGARELLI”

  4. I PARTNER Centro interculturale BAOBAB - Coop. Soc. Arcobaleno Ad un passo da te onlus UNICEF PROVINCIALE Associazione Officina Teatrale Cerchio di Gesso CINE FOTO CLUB FOGGIA RWDESIGNSTUDIO

  5. La dispersione scolastica La lotta alla dispersione scolastica è un obiettivo globale che impegna i paesi in via di sviluppo (obbligo scolastico) e i paesi più sviluppati con l’impegno per aumentare la formazione dei cittadini (almeno livello di istruzione secondaria superiore).

  6. Cosa può fare il mondo della scuola La scuola non è la causa primaria della dispersione e può intervenire per contrastarla: • Prevenendo l’abbandono • Migliorando e personalizzando l’offerta di formazione • Orientando verso gli studi successivi

  7. Una strategia nazionale radicata nelle esperienze locali L’azione F3 è un’azione speciale del PON che chiede lo sviluppo di PROTOTIPI Essa promuove l’azione delle scuole e delle loro reti territoriali al fine di poter confrontare e misurare l’efficacia delle pratiche locali e diffondere le più efficaci che vengono proposte a modello per tutte le scuole.

  8. La nostra strategia mira a una crescita: INTELLIGENTE SOSTENIBILE SOLIDALE

  9. QUATTRO PERCORSI

  10. PERCORSO “FOGGIA CITTA’ APERTA” • Modulo Accoglienza: n. alunni 90 (n. 60 ore) • Modulo “Leggere la città”: n. alunni 10+10+10 (n. 30 ore per scuola e 60 ore di formazione in situazione per gli studenti del L.P. “Poerio”) • Modulo “Io, gli altri, la città”: n. alunni 10+10+10 (n. 30 ore per scuola e 60 ore di formazione in situazione per gli studenti del L.P. “Poerio”) • Modulo “Okki sulla città”: n. alunni 10+10+10 (n. 30 ore per scuola)

  11. PERCORSO “Quant’è grande il futuro!” • Modulo Accoglienza: n. alunni 60 (n. 60 ore) • Modulo “…Studenti in cerca d’autore”: n. alunni 10+10+10 (n. 50 ore per scuola) • Modulo “Note di cultura”: n. alunni 35+35+15 (n. 50 ore per scuola) • Modulo “Lasciamo fare al caso”: n. alunni 10+10+10 (n. 40 ore per scuola e 50 ore L.P. “Poerio”)

  12. PERCORSO “Foggi@ Flash Mob”

  13. PERCORSO “Foggi@ Flash Mob” • Modulo “…Studenti in cerca d’autore”: n. alunni 10+10+10 (n. 30 ore) • Modulo “Note di cultura”: n. alunni 35+35+15 (n. 30 ore) • Modulo “Lasciamo fare al caso”: n. alunni 10+10+10 (n. 30 ore)

  14. Genitori/figli: istruzioni per l’uso • Modulo “Genitori/figli: istruzione per l’uso”: n. alunni 5+5+5 (n. 30 ore)

  15. TARGET PRIVILEGIATI • Allievi a rischio di abbandono del percorso scolastico e formativo • Allievi in possesso di bassi livelli di competenze • Allievi bisognosi di azioni di orientamento nella fase di transizione dal I al II ciclo d’istruzione

  16. TARGET STRUMENTALI • Genitori • Personale docente delle istituzioni del territorio • Personale scolastico non docente delle istituzioni del territorio

  17. AREE DI MIGLIORAMENTO • Difficoltà di apprendimento • Bassi livelli nelle competenze di base • Bassi livelli nelle competenze di cittadinanza e legalità • Transizione scuola-lavoro • Difficoltà relazionali

  18. GLOSSARIO

  19. PROTOTIPO • Nell’ambito dell’Azione F3, il prototipo indica il modello di intervento che permette di ridurre l’insuccesso formativo e la dispersione scolastica in specifici contesti, tenendo conto di essi e favorendo l’attivazione di tutte le energie formative e educative presenti nel territorio. • Il documento di descrizione del prototipo viene elaborato dal Gruppo di Direzione e Coordinamento durante la realizzazione del progetto finanziato. Ogni rete dovrà elaborare il proprio rapporto per la presentazione del prototipo sperimentato a conclusione del progetto.

  20. Progettazione • Descrizione dei parametri più significativi della dispersione nel territorio • (es: interruzione di frequenza, irregolarità di frequenza, ecc…) • Descrizione degli elementi che caratterizzano l’insuccesso formativo delle scuole che partecipano alla rete (es: ripetenze, performance inferiori alla media del paese ai test del sistema scolastico nazionale, ecc…) • Descrizione dei target del progetto • Innovatività degli interventi realizzati dalla rete • Problematiche sulle quali interviene il progetto e obiettivi da conseguire

  21. Giovani e allievi Le tipologie sono quelle definite nelle Linee guida Genitori e personale scolastico come da Linee guida Riguardano soltanto il/i target prioritario/i Informazioni inerenti il/i percorso/i

  22. Allegato 1 delle Linee Guida: Gli indicatori di risultato Cosa sono gli indicatori?Gli indicatori sono strumenti in grado di misurare l’andamento di un fenomeno che si ritiene rappresentativo per l’analisi e sono utilizzati per monitorare o valutare il grado di successo, oppure l’adeguatezza delle attività realizzate

  23. Gli Indicatori di risultato: le schede tecnicheUn esempio

  24. Grazie per l’attenzione! V F

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