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LA SCRAPIE DELLA PECORA

LA SCRAPIE DELLA PECORA. Una malattia “vecchia” di grande attualità Alberti dott. Carlo Alberto Medico Veterinario AUSL di Reggio Emilia. “ Compendio delle malattie da virus dei mammiferi domestici ” F. Scatozza (1977).

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LA SCRAPIE DELLA PECORA

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Presentation Transcript


  1. LA SCRAPIE DELLA PECORA Una malattia “vecchia” di grande attualità Alberti dott. Carlo Alberto Medico Veterinario AUSL di Reggio Emilia

  2. “Compendio delle malattie da virus dei mammiferi domestici”F. Scatozza (1977) “Compendio delle malattie da virus dei mammiferi domestici”F. Scatozza (1977) “Compendio delle malattie da virus dei mammiferi domestici”F. Scatozza (1977) • Malattia cronica ad esito letale. Si manifesta dopo un periodo d’incubazione eccezionalmente lungo ed è caratterizzata da fenomeni degenerativi a carico del sistema nervoso centrale • L’agente causale viene ritenuto un virus, ma non si riesce a coltivarlo • La malattia naturale è nota solo nella pecora (sperimentalmente la capra) • La malattia si manifesta spontaneamente in individui di età superiore ad anni 3 • È nota una maggiore recettività di alcune razze .. E nell’ambito della stessa razza esistono linee genetiche più o meno recettive

  3. MALATTIE INFETTIVE DEGLI ANIMALI DOMESTICI DI HAGAN E BRUNER(j.h. Gillespie J.F. Timoney ed. italiana 1984) La scrapie esiste in Europa da oltre 200 anni È di natura infettiva, da “virus non classificato” Colpisce la pecora e la capra Si osserva crescente interesse all’ipotesi che il virus possa provocare malattia nell’uomo

  4. scrapie • Malattia ad andamento cronico, afebbrile, caratterizzata da degenerazione progressiva del S.N.C., sempre mortale. • In condizioni naturali, colpisce pecora, capra, muflone • Fa parte di quel gruppo di malattie chiamate T.S.E. o E.S.T.

  5. T.S.E.animali Encefalopatie spongiformi trasmissibili • SCRAPIE • BSE (encefalopatia spongiforme bovino) • Encefalopatia trasmissibile del visone • Encefalopatia spongiforme dei felini • Encefalopatia spongiforme dei bovidi selvatici • Malattia del dimagrimento cronico del cervo

  6. T.S.E. umaneEncefalopatie spongiformi trasmissibili • SPORADICHE : CJD (malattia di Creutzfeldt-Jacob) 1 caso ogni 2.000.000 persone/anno. Alterazione spontanea PrP? • FAMILIARI: Malattia di Gerstmann-Straussler-Scheinker; Insonnia Familiare Fatale. Alterazione trasmissibile PrP? • INFETTIVE: KURU; nv CJD(variante della malattia di Creutzfeldt-Jacob)

  7. L’interesse per scrapie in aumento • Le TSE sono attualissime, dopo l’epidemia BSE nel Regno Unito (anni 1985 – 1995 ) • La BSE deriva dalla scrapie? • La scrapie è la TSE meglio conosciuta (TSE prototipo) • La pecora infettata sperimentalmente da BSE, sviluppa una malattia non distinguibile dalla scrapie !!!

  8. EZIOLOGIA • La malattia sarebbe provocata da un prione alterato. • Il prione è una glicoproteina (256 aminoacidi), normalmente presente nelle cellule, anche se con funzioni non ancora completamente chiarite.

  9. NORMALE PrP Viene continuamente prodotto ed eliminato PATOLOGICO PrPSc In sua presenza, tutto il PrP diventa PrPSc Si accumula Ha un effetto “tossico” sul tessuto nervoso PRIONE(PROTEINA PRIONICA)

  10. TSE: malattie ereditarie? Componente ereditaria predominante (FFI, Gertsmann Staussler sindrome) Componente ereditaria dubbia (BSE, kuru) Componente ereditaria certa (CJD, scrapie)

  11. Scrapie, malattia infettiva e trasmissibile • Il PrPSc è presente in : encefalo, placenta, linfonodi, milza, ileo e colon. • Il sangue è infettante per via endovenosa • In condizioni naturali, si riconosce un ruolo fondamentale alle placente (forte contaminazione ambientale) • Probabile trasmissione verticale (infezione oocellula) • Mammella e latte? • Il PrPSc è assente nel seme

  12. incubazione • Da due mesi fino a 5 anni • Sotto i 12 mesi di età non si è mai osservata malattia • Più colpiti i soggetti tra 2 e 5 anni • Solitamente, l’incidenza nell’allevamento colpito è modesta, con casi isolati nel corso dell’anno (mortalità 3-5%)

  13. Sintomi generali • Stato di nutrizione scadente (appetito conservato) • Aree alopeciche • Muso e zampe sporchi • Vello facilmente staccabile • Modificazioni qualità lana

  14. Alterazioni comportamento • Timore/paura • Aggressività • Convulsioni • Depressione sensorio • Stupore

  15. Prurito Nibble Maggiore sensibilità agli stimoli Problemi di vista / cecità Postura alterata Andatura alterata Tremori Altri sintomi

  16. Sintomi finali • Difficoltà deglutizione e di ruminazione • Dimagramento progressivo • Incapacità stazione • Morte • (di solito exitus entro 4-6 settimane dai primi sintomi)

  17. diagnosi • Di sospetto clinica • Conferma di laboratorio, mediante analisi sull’obex (tronco encefalico): in pratica occorre identificazione PrPSc • Non esistono test diagnostici sull’animale vivo

  18. Profilassi scrapie • Soggetta a denuncia (D.M. 10.05.1991) • D.M. 08.04.1999: isolamento e sequestro, poi stamping out • Molti paesi ci hanno provato: gli USA dal 1952, solo l’Islanda c’è riuscita • PROBLEMI: • Persistenza prione (terreno e ambienti) • Animali reimmessi immuni?

  19. Che ruolo ha la genetica? • La produzione della PrP è codificata da un gene, che ha 14 forme diverse (alleli), che differiscono nella sequenza dei nucleotidi. • Ne conseguono diverse sequenze di aminoacidi nella PrP. • Solo 3 codoni sono stati associati a variazioni di suscettibilità per la scrapie: • 136, 154, 171

  20. Variazioni genetiche

  21. ARR ARQ ARH AHR AHQ AHH VRR VRQ VRH VHR VHQ VHH Teoricamente ….

  22. Variazioni genetiche • Non tutte le combinazioni teoricamente possibili esistono in natura, ma solo le 7 seguenti: • ARQ, TRQ, VRQ, • AHQ, ARH, ARR, ARK: • sono varianti alleliche. • TRQ e ARK sono rarissimi • Non tutti sono ugualmente sensibili alla scrapie!

  23. Focolaio Padova 2002 • 1.500 capi, razza massese, tutti analizzati geneticamente: • ARQ 50,27% • ARR 42,36% • AHQ 3,97% • VRQ 3,27% • ARH 0,13%

  24. Focolaio Padova 2002 • POSITIVI: 18 capi, di cui • ARQ/ARQ 14 • ARQ/AHQ 2 • ARQ/VRQ 1 • ARQ/AHQ 1

  25. Sensibilità alla scrapie

  26. A complicare la cosa…. • Il patrimonio genetico è doppio, in quanto derivante sia dal padre che dalla madre • OMOZIGOTI (ARR/ARR, VRQ/VRQ …) • ETEROZIGOTI (ARR/ARQ, VRQ/ARH , ARR/ARK …)

  27. DOMINANZA DI ALLELI SU ALTRI • VRQ, ARR, ARQ sono parzialmente dominanti su altri, quindi: • Negli eterozigoti con ARR si ha buona resistenza alla scrapie • Negli eterozigoti con VRQ e ARQ si ha decisa sensibilità alla scrapie

  28. IN PRATICA: • selezionare per ARR • selezionare contro VRQ e ARQ

  29. Classi riproduttori

  30. Riproduttori III classe

  31. Divieto impiego come riproduttori • VRQ / VRQ • VRQ / ARQ • VRQ / ARH • VRQ / AHQ • ARR / VRQ

  32. critiche • Costi elevati • Tempi lunghi • Produttività? • Adattabilità? • Portatori sani? • Limite alla variabilità genetica di una popolazione

  33. REGOLAMENTO CE 999/2001 del 22 maggio 2001 • “Recante disposizioni per la prevenzione, il controllo e l’eradicazione di alcune encefalopatie spongiformi trasmissibili” • Più volte modificato !!!!!

  34. Obblighi per gli stati (Reg. 999/2001) • Sistema di sorveglianza per BSE e scrapie • Procedura di screening con ricorso a test diagnostici rapidi • Notifica di casi di TSE • Laboratori nazionali ed europei di riferimento • MSR, alimentazione, commercio ………

  35. Sorveglianza attiva scrapie: prelievi di obex a ovini con piu’ di 18 mesi o con due incisivi da adulto • I paesi con più di 750.000 capi ovini devono fare un campione annuo minimo di: 10.000 ovini regolarmente macellati 10.000 ovini morti

  36. In caso di TSE (dal 1 ott. 2003) • Abbattimento e distruzione di tutti gli animali, ma con possibilità di derogare per: • Montoni da riproduzione ARR/ARR • Pecore da riproduzione con almeno un ARR e nessun VRQ • Pecore aventi almeno un allele ARR destinate solo alla macellazione

  37. Dopo un focolaio, possono essere introdotti in azienda solo: • Ovini maschi ARR/ARR • Ovini femmine aventi almeno un allele ARR e nessun VRQ • Sperma, embrioni …….

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