1 / 7

Ing. Vincenzo Franza – Amministratore Delegato Caronte & Tourist Spa

XVII international cisco conference on intermodal transport Catania, 26 e 27 aprile 2013 Ro/Ro Traffic. Ing. Vincenzo Franza – Amministratore Delegato Caronte & Tourist Spa. Caronte & Tourist Spa Storia ed attività Il traghettamento sullo Stretto di Messina.

dalmar
Download Presentation

Ing. Vincenzo Franza – Amministratore Delegato Caronte & Tourist Spa

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. XVII international cisco conference on intermodal transport Catania, 26 e 27 aprile 2013 Ro/Ro Traffic Ing. Vincenzo Franza – Amministratore Delegato Caronte & Tourist Spa

  2. Caronte & Tourist SpaStoria ed attività Il traghettamento sullo Stretto di Messina La Caronte & Tourist S.p.A. è l’azienda che svolge il traghettamento privato nello Stretto di Messina da quarant’anni. La sfida armatoriale della Caronte S.p.A. e della Tourist Ferry Boat S.p.A. comincia, parallelamente, il 19 giugno 1965, giorno in cui la nave Marina di Scilla, della società Caronte, effettua il viaggio inaugurale stretto di Messina, collegando, in alternativa alle Ferrovie dello Stato, i porti di Messina e Reggio Calabria. Nel 1968 la Tourist Ferry Boat inaugura la nuova tratta Messina – Villa San Giovanni. La scelta della nuova rotta rappresenta un miglioramento del servizio, in quanto permette di realizzare un traghettamento più rapido ed efficiente data la riduzione della distanza e quindi dei tempi di traghettamento. Nel corso degli anni, con lo sviluppo del trasporto su strada alternativo a quello ferroviario, ed anche grazie alla sempre maggiore efficienza del servizio di attraversamento dello Stretto di Messina, il traffico commerciale diretto e proveniente dalla Sicilia si incrementa progressivamente; ed in poco tempo, tutti i mezzi in transito si spostano sulla nuova tratta e la Messina – Reggio Calabria viene gradualmente abbandonata. Forti del successo dell’iniziativa, le Società varano, prima, navi RO-RO (Roll/on–Roll/off) dotate di doppio portellone e successivamente costruiscono nuove unità dotate di un diverso sistema di propulsione, denominato Voith-Schneider, adottato dopo un attento studio che teneva conto delle forti correnti marine presenti nello Stretto. Le nuove navi, oltre ad essere più veloci, hanno un’elevata capacità di manovra e garantiscono standard di sicurezza elevati nella navigazione specifica. Negli anni successivi nuove navi di questa tipologia arricchiranno ulteriormente la flotta dell’armamento privato. Nell’ agosto del 1999 viene fatto un ulteriore passo avanti con l’entrata nella flotta, ed in servizio, della M/N “Vestfold”, nave di nuova generazione, a doppio ponte, con capacità di carico e velocità superiori alle precedenti, con portata di 150 auto e 25 articolati.

  3. Caronte & Tourist SpaStoria ed attività Le Autostrade d’Amare Nell’Ottobre 2001, nell’ambito di una diversificazione delle proprie attività, ma soprattutto per venire incontro alla crescente richiesta ed in accordo con le nuove normative che limitano i tempi di guida dei conducenti dei mezzi commerciali; seguendo le indicazioni di uno studio circa gli incrementi di traffico previsti lungo la direttrice Nord/Sud ormai satura ed al fine di bypassare l’autostrada Salerno – Reggio Calabria oggetto di interminabili lavori di ammodernamento, La Caronte e la Tourist Ferry Boat, avviano un pionieristico progetto “Autostrade d’Amare” in grado di collegare in poco più di otto ore di navigazione i porti di Messina e Salerno. Il 7 Ottobre 2001 viene inaugurato il primo servizio con la nave veloce di ultima generazione “Cartour” che collega Messina a Salerno in circa sette ore e mezza. La linea Messina – Salerno prevede inizialmente 3 partenze giornaliere ed vedrà, negli anni a seguire, l’entrata in servizio delle sorelle della Cartour, la Cartour Beta e la Cartour Gamma. Navi in grado di viaggiare ad una velocità di 25 nodi, con una capacità di stiva pari a 800 auto o 150 mezzi commerciali, capaci di ospitare fino a 1000 passeggeri e dotate a bordo di cabine, bar, ristorante, poltrone, sala giochi per bambini ed attività commerciali. Il primo Luglio 2003 la Caronte e la Tourist Ferry Boat riorganizzano le loro attività, conferendo i rispettivi rami armatoriali alla neonata Caronte & Tourist S.p.A. e sancendo, così, la fusione delle due Società. Dopo quasi un decennio dall’inaugurazione delle Autostrade d’Amare, il 19 ottobre 2010 la Caronte & Tourist decide di allargare la propria flotta con l’acquisto di una terza nave: la M/N Cartour Delta. Il compito della neonata M/N sarà inizialmente quello di sostituire, sulla linea Me-Sa, la sorella Beta che, a sua volta, sarà impiegata sulla nuova rotta Termini Imerese-Salerno, la grande novità che la Compagnia si appresta a lanciare alle porte del 2011. La linea Termini Imerese-Salerno resterà in servizio sino alla fine del mese di Ottobre 2012, poiché il 12 novembre successivo sarà inaugurata la linea Termini Imerese-Civitavecchia, prima linea Italiana ad essere gestita in collaborazione tra due Compagnie di navigazione quali Caronte & Tourist Spa e Grandi Navi Veloci.

  4. Caronte & Tourist Spatecnologie e servizi STRETTO DI MESSINA La propensione a ricercare sempre nuove soluzioni tese a migliorare la qualità dei servizi offerti, oggi permette alla Compagnia di vantare sulla linea dello Stretto di Messina un’organizzazione logistica di assoluto valore e tecnologicamente all’avanguardia. La gestione dei tre scali di pertinenza infatti, viene coadiuvata da una Torre di Controllo che ne dirige il traffico in arrivo ed in partenza da tutti i porti interessati (Messina Rada San Francesco, Messina Tremestieri, Villa San Giovanni) ed, inoltre, l’utilizzo di sistemi di controllo di ultima generazione, quali biglietti RFID e check-in telematico sottobordo, permettono al personale in servizio sui piazzali di coordinare con la massima precisione i flussi di carico, garantendo nel contempo la massima sicurezza durante le procedure di imbarco e sbarco. AUTOSTRADE D’AMARE Per quanto concerne i servizi di cabotaggio, Caronte & Tourist opera attualmente su due linee, che garantiscono il collegamento da Messina e da Termini Imerese (PA) con il porto di Salerno. Dall’inaugurazione della prima linea dei cabotaggio ad oggi sono state innumerevoli le risorse e le energie che C&T ha speso per ottimizzare al massimo la qualità dei servizi offerti. Le Autostrade d’Amare costituiscono attualmente una rete di collegamenti che permette all’Azienda siciliana di collegare il centro Italia con tutta la Sicilia, abbracciando così sia il versante orientale (Messina) che quello occidentale, grazie allo scalo di Termini Imerese (Palermo) che rappresenta per il passeggero una preziosa alternativa in grado, a seconda delle esigenze, di ottimizzare ancor più: costi, distanze ed i conseguenti sacrifici sia fisici che economici. Le linee delle Autostrade d’Amare di C&T sono, inoltre, le sole linee di cabotaggio in Italia che trasportano principalmente automezzi accompagnati (con autista al seguito), prevalentemente frigo con merci deperibili e/o alimentari; una peculiarità che sintetizza la volontà commerciale della società incentrata sull’interconnessione tra le due principali linee di propria competenza.

  5. Caronte & Tourist SpaLe Autostrade d’Amare – Stretto di MessinaAnalisi andamento di mercato 1999/2012

  6. Caronte & Tourist SpaLe Autostrade d’Amare – Stretto di MessinaAndamento dei volumi 1999/2012 – Automezzi Commerciali

  7. Caronte & Tourist SpaLe Autostrade d’Amare – Stretto di MessinaAndamento dei volumi 1999/2012 – Veicoli

More Related