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La fine della Repubblica

La fine della Repubblica. a cura del prof. Marco Migliardi. da Mario ad Augusto (passando per Silla, Pompeo, Cesare, ecc…). 1° tappa: le riforme di Mario. 107 a.c. viene eletto Console Gaio Mario Apparteneva al partito dei popolares La sua riforma + importante riguarda l’esercito:

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La fine della Repubblica

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Presentation Transcript


  1. La fine della Repubblica a cura del prof. Marco Migliardi da Mario ad Augusto (passando per Silla, Pompeo, Cesare, ecc…)

  2. 1° tappa: le riforme di Mario • 107 a.c. viene eletto Console Gaio Mario • Apparteneva al partito dei popolares • La sua riforma + importante riguarda l’esercito: • Introduce l’arruolamento volontario per i proletari • Accorrono in massa, per lo stipendio e la possibilità di ottenere come veterani delle terre • Nasce un esercito professionale di soldati salariati e sempre in servizio • Ogni legione aveva un suo Generale e ad esso giurano fedeltà e diventa di fatto un esercito personale del generale che poteva usarlo per conquistare il potere

  3. La 1°guerra civile (87-82 a.c.) • Lo scontro fra generali per il potere a Roma arriva subito. • Da una parte Mario e dall’altra Silla, vincitore con il suo esercito in Oriente (Cappadocia) • Mario, venne sconfitto e Silla, capo del partito degli Ottimates, venne nominato Dittatore • Silla fece pubblicare le tavole di prescrizione, elenco dei nemici dello stato che potevano essere eliminati senza incorrere in pene giudiziarie

  4. 1 2 3 Silla era un aristocratico e perciò cercò di ridare il potere in mano al Senato Portò da 300 a 600 il numero dei senatori e limitò fortemente il potere dei Tribuni della Plebe Introdusse la legge per cui i militari decorati sarebbero stati ammessi di diritto in Senato indipendentemente dall'età, x questo Giulio Cesare all'età di vent'anni vi entrò Le riforme di Silla

  5. La crisi del Senato • Nonostante queste riforme, dopo la morte di Silla, il Senato si trova in una grave crisi e per risolvere i vari problemi si affida ancora una volta al potere dei generali • Ma quali erano questi problemi? Rivolta schiavile Insurrezione nellapenisola Iberica Rivolta di Mitridatere del Ponto Il generale Gneo Pompeo sconfigge i rivoltosi guidati da Sertorio Lucullo e Pompeo sconfissero Mitridate VI dopo una lunga guerra Marco Licinio Crasso con 8 legioni sconfigge Spartaco. 6000 crocifissi lungo l’Appia

  6. L’ascesa di Pompeo (e Crasso) • Divenuto popolare grazie ai successi militari, e ai molti schiavi e tesori portati a Roma, Pompeo si allea con Crasso, anche lui ricchissimo • Il senato e l’aristocrazia, che prima lo appoggiavano, ora cominciano a temerlo • Per avere l’appoggio del popolo, Pompeo promette alla plebe una riforma della costituzione sillana • nel 70 a. C. Pompeo e Crasso diventano consoli, anche senza aver ricoperto le cariche inferiori del cursus honorum (come previsto da Silla)

  7. Antiaristocratiche Tribuni della plebe restituisce loro i poteri cancellati da Silla e allunga il loro cursus honorum Senatosottomette i senatori ad un controllo + severo da parte dei censori.84 senatori corrotti, tutti nominati da Silla, vengono deposti Le riforme di Pompeo

  8. Caio Giulio Cesare • Di famiglia nobilissima (gens Iulia) schierata contro Silla e costretto all’esilio • Morto Silla, inizia una rapida carriera politica sostenuto sempre dal popolo • Nel 60 fa un accordo coi ricchissimi Pompeo e Crasso (1° triumvirato) e contro il Senato • Diviene Console nel 59 • Dal 58 al 51 la sua più grande impresa militare: • LA CONQUISTA DELLA GALLIA

  9. La campagna in Gallia

  10. Le conquiste di Cesare

  11. La 2° Guerra civile • Durante la sua assenza però il Senato convince Pompeo a rompere con Cesare • Al suo rientro a Roma,Cesare, subdorando un’imboscata del Senato, supera col suo esercito la linea vietata del Rubicone • “Il dado è tratto” inizia la 2° guerra civile fra gli aristocratici, guidati da Pompeo e i popolares che erano con Cesare • Cesare sconfigge + volte Pompeo e lo insegue in tutto il Mediterraneo, fino alla sua morte per mano di Tolomeo, faraone d’Egitto

  12. Le battaglie fra Cesare e Pompeo

  13. La fine di Cesare • Dopo l’ultima vittoria a Munda, C. viene proclamato dittatore. La fine delle istituzioni repubblicane è sancita • Si comporta in modo giusto e clemente nei confronti degli avversari • Avvia riforme democratiche (allargamento della cittadinanza, divisione terre,…) • Ma nel 44 viene ucciso da un complotto aristocratico guidato da Bruto (suo figlioccio) e Cassio

  14. Riepilogo 1 1° sec. a.c. 2 partiti Popolares Ottimates Mario Silla 1° guerra civile Vince Silla Riforme aristocratiche

  15. Riepilogo 2 Muore Silla Pompeo Crasso Cesare 1° triumvirato Cancella le riforme sillane Conquista lala Gallia 2° Guerra civile Vince Cesare Dittatore Ucciso nel 44 a.c. Riforme democratiche

  16. La successione • 2 uomini ambivano a prendere il posto di Cesare • Marco Antonio, il luogotenente + fidato • E Ottaviano, il nipote • La lotta fra i 2 si fece molto aspra e sfociò in una battaglia nel 43 a.C. a Modena, vinta da Ottaviano. • Ma per rafforzare la propria posizione, Ottaviano decise di allearsi con Lepido e lo stesso Antonio, dando vita al secondo triumvirato.

  17. La fine del triumvirato • Che durò poco. Lepido, per aver sostenuto una congiura contro Ottaviano fu esiliato • Antonio, innamoratosi di Cleopatra dalla quale ebbe 3 figli, se ne andò in Egitto • Ottaviano e il Senato erano preoccupati che volesse “orientalizzare” lo stato romano. • Lo scontro tra Ottaviano ed Antonio fu inevitabile e nel 31 a.C., sconfitto da Ottaviano nella battaglia navale di Azio, Antonio si rifugiò in Egitto, dove si suicidò assieme a Cleopatra. • Ottaviano divenne l’unico padrone dello stato

  18. L’Impero • Con la vittoria di Azio, Ottaviano trovò campo libero per mettere in atto il proprio progetto politico. • Era chiaro che - per quanto il senato e gli ambienti più conservatori ancora non riuscissero ad ammetterlo - la repubblica era ormai morta negli scontri che avevano visto contrapposti Mario e Silla, Cesare e Pompeo ed infine Antonio ed Ottaviano. • Ormai bisognava riformare ampiamente lo stato ed Ottaviano vi si accinse, consegnando non solo ai cittadini romani "una città di marmo", da quella di legno che aveva trovato, ma anche una forma di governo, l'impero, che sarebbe durata ben oltre la sua morte.

  19. Ricapitolando… 2 eredi di Cesare Marco Antonio Ottaviano con Lepido 38 a.c. Formano il 2° triumvirato Scoppia una 3° guerra civile 31 a.c. vittoria di Ottaviano ad Azio

  20. Grazie dell'attenzione www.polovalboite.it/didattica.htm

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