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DATABASE. Sistemi di gestione di basi di dati (DBMS). I database ( basi di dati ) sono degli insiemi organizzati di dati.

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Presentation Transcript


  1. DATABASE

  2. Sistemi di gestione di basi di dati (DBMS) I database (basi di dati) sono degli insiemi organizzati di dati. • Un sistema di gestionedelle basi di dati (DBMS - Data Base Management System ) è un gestore di basi di dati che ha lo scopo di effettuare sul database particolari operazioni che gli vengono richieste, ad esempio: • definire gli archivi specificandone i dati e le regole per il loro utilizzo • inserire, modificare o cancellare dati • effettuare ricerche di diversa natura per reperire rapidamente i dati che interessano, visualizzare, stampare i dati, ecc. • e per attuare questa gestione utilizza un software specifico.

  3. Modelli e caratteristiche dei database I database possono essere strutturati in diversi modi: • Modello gerarchico. Si basa su una struttura ad albero • Modello reticolare. Elementi caratterizzanti sono i grafi. • Modello Object Oriented. Fondato sulle proprietà degli oggetti. • Modello Relazionale. Si organizzano i dati in tabelle in relazione tra di loro. Indipendentemente dal modello utilizzato un DBMS deve gestire: • Inconsistenza e ridondanza dei dati • Riservatezza • Integrità (assicurata dai vincoli di consistenza sui campi) • Concorrenza

  4. Modello relazionale di database e sistemi RDBMS Noi utilizzeremo ed analizzeremo il modello relazionale: un modello relazionale di un database è un particolare modello in cui tutti i dati che compongono il database e le relazioni che intercorrono fra di essi sono rappresentati attraverso delle tabelle. Il sistema di gestione di un database relazionale è chiamato RDBMS(Relational Data Base Management System).

  5. tramite un RDBMSsi può: • creare nuove basi di dati specificandone la struttura logica, • memorizzare una grossa quantità di dati, • interrogare e modificare i dati, • controllare che l’accesso contemporaneo di più utenti agli stessi dati non li danneggino.

  6. Tabelle Esempio: tabella CALCIATORI CodGioc Nome Ruolo Nazione 3001 Buffon Gianluigi Portiere Italia 3002 Totti Francesco Attaccante Italia 3003 Trezeguet David Attaccante Francia …… …… …… …… Una tabella è formata da righe (record, tupla) e colonne (campi, attributi) -   Non è significativo l’ordine delle righe in una tabella -   Non devono esistere due righe uguali

  7. Chiavi Sono dei campi speciali all’interno di una tabella. Una chiave è costituita da un sottoinsieme di attributi che garantisce unicità (da due record differenti non si può costruire la medesima chiave) e minimalità (non si possono sottrarre campi alla chiave mantenendo l’identificazione del record). Chiave primaria (primary key): campo che identifica in modo univoco ogni record all’interno della tabella. Es.: la chiave primaria della tabella “calciatori” è CodGioc. Chiave esterna (foreign key): campo di una tabella che rappresenta una copia della chiave primaria di un’altra tabella (permette di stabilire relazioni fra tabelle).

  8. Relazioni Indicano le associazioni tra i record di una tabella con quelli di un’altra tabella • Relazione uno a uno • Relazione uno a molti • Relazione molti a molti

  9. Relazione uno a uno (“di tipo 1:1”) Si ha una relazione uno a uno quando un unico record della prima tabella è legato ad un unico record della seconda tabella e viceversa. Esempio: chiave primaria tabella professori chiave primaria tabella corso CodProf Nome CodCorso Lettere 01 Tosoni 01 A-Ga 02 Pesenti 02 Gb-Sc 03 Borghesan 03 Sd-Z 04 De Nadai 04 Portogruaro 05 Luccio 05 Treviso Tabella professori Tabella corso

  10. Per collegare le due tabelle chiave primaria tabella professori chiave esterna tabella professori CodProf Nome CodCorso Si aggiunge come chiave esterna alla tabella professori, l’attributo che costituisce la chiave primaria della tabella corso 01 Tosoni 04 02 Pesenti 01 03 Borghesan 03 04 De Nadai 05 05 Luccio 02 Tabella professori

  11. chiave esterna tabella corso chiave primaria tabella corso oppure CodCorso Lettere CodProf 01 A-Ga 02 II) Si aggiunge come chiave esterna alla tabella corso, l’attributo che costituisce la chiave primaria della tabella professori 02 Gb-Sc 05 03 Sd-Z 03 04 Portogruaro 01 05 Treviso 04 Tabella corso La tabella la cui chiave primaria viene inserita nell’altra tabella è detta tabella principale, mentre l’altra tabella è detta secondaria.

  12. Relazione uno a molti (“di tipo 1:N”) Si ha una relazione uno a molti tra due tabelle quando ciascun record della prima tabella può essere associato a molti record della seconda tabella, mentre ciascun record della seconda tabella può essere associato ad un solo record della prima tabella.

  13. Ad ogni squadra possono corrispondere più giocatori ma un calciatore gioca in una sola squadra: si ha una relazione “uno a molti” Tabella SQUADRE Tabella CALCIATORI CodSq. Squadra C.T. CodGioc Nome Ruolo 01 Juventus Ranieri 3001 Buffon Gianluigi Portiere 02 Milan Ancelotti 3002 Attaccante Totti Francesco 03 Inter Mourinho 3003 Trezeguet David Attaccante 04 Roma Spalletti 3004 Maldini Paolo Difensore

  14. Chiave primaria tabella squadre Tabella SQUADRE CodSq Squadra C.T. 01 Juventus Ranieri 02 Milan Ancelotti 03 Inter Mourinho 04 Roma Spalletti Chiave primaria tabella calciatori Chiave esterna tabella calciatori Tabella CALCIATORI CodGioc Nome Ruolo Nazione CodSq 3001 Buffon Gianluigi Portiere Italia 01 3002 Totti Francesco Attaccante Italia 04 3003 Trezeguet David Attaccante Francia 01 3004 Maldini Paolo Difensore Italia 02

  15. Nella tabella CALCIATORI l’attributo CodSq corrisponde alla chiave primaria della tabella SQUADRA esprimendo in questo modo la relazione che sussiste tra CALCIATORI e SQUADRA. CodSq è quindi una chiave esterna per la tabella CALCIATORI. Qualora si osservi che due tabelle possono avere una relazione, normalmente si stabilisce la relazione inserendo in una delle due tabelle una copia della chiave primaria dell’altra, dove diviene chiave esterna.

  16. Relazione molti a molti (“di tipo N:N”) Una relazione molti a molti si realizza quando un singolo record della prima tabella è legato a molti record della seconda tabella e viceversa. Nell’esempio precedente si avrebbe una relazione “molti a molti” nell’ipotesi che si vogliano determinare le squadre in cui un giocatore ha militato in carriera: ad ogni squadra possono corrispondere più giocatori e un calciatore può aver giocato in più squadre. In questo caso, per realizzare una relazione fra le due tabelle occorre costruire una terza tabella (detta tabella di collegamento), i cui attributi sono quelli che compongono le chiavi primarie delle due tabelle. I singoli elementi di questa terza tabella CALCIATORI-SQUADRA sono costituiti da tutte le possibili coppie di elementi in relazione fra di loro.

  17. Tabella CALCIATORI CodGioc Nome Ruolo Nazione 3004 Maldini Paolo Difensore Italia 3005 Cannavaro Fabio Difensore Italia 3006 Zambrotta Gianluca Difensore Italia …… …… …… …… CodGioc CodSq 3004 02 Tabella CALCIATORI-SQUADRA 3005 01 3005 101 3006 02 3006 01 3006 05 3006 102 CodSq Squadra C.T. 01 Juventus Ranieri Tabella SQUADRA 02 Milan Ancelotti 03 Inter Mourinho …… …… …… 25 Bari Conte …… …… …… 101 Real Madrid Ramos 102 Barçelona Guardiola

  18. SQL (Structured Query Language) UnaQueryè una domanda posta al database per estrarre dei dati. Il linguaggio più comunemente usato per formulare query è SQL. SQL (linguaggio strutturato per le interrogazioni) è il più comune linguaggio standardizzato per la gestione di basi di dati relazionali.

  19. In SQL esistono diverse categorie di comandi I) Comandi DDL (Data Definition Language): comandi che permettono di creare, modificare ed eliminare oggetti e modificare la struttura fisica del database ALTERmodifica strutture/parametri CREATEcrea database/tabelle DROPelimina database/tabelle ……..

  20. II) Comandi DML (Data Manipulation Language) comandi che permettono di manipolare i dati nel database SELECTseleziona dati da una o più tabelle INSERTinserisce nuovi dati da una tabella UPDATEaggiorna (modifica) i dati da una tabella DELETEelimina i dati da una tabella ………

  21. III) Comandi DCL (Data Control Language) comandi che consentono il controllo della sicurezza e permettono di gestire gli accessi al database GRANTfornisce privilegi agli utenti REVOKEtoglie privilegi agli utenti ………

  22. Aprire o creare un database con Access • Lanciare Access • Scegliere il file dall’opzione Apri file esistente oppure Database di Access vuoto dall’opzione Crea nuovo database • Se si sta creando un nuovo database, nominare il file e salvarlo prima di iniziare a lavorarci.

  23. La visualizzazione del database Finestra Access Barra degli strumenti Database Finestra Database Oggetti esistenti Tipo di Oggetti

  24. Creare una tabella (1) Oltre alla possibilità di importare una tabella da un altro database o da un foglio elettronico, si possono utilizzare 3 opzioni: • Creare una tabella mediante l’immissione dei dati con le stesse modalità previste per un foglio di lavoro. I nomi dei campi verranno successivamente inseriti. L’indicatore segnala il record in scrittura

  25. Aprire una tabella, modificarla, inserire nuovi dati Mediante i tasti e della Finestra Database si apre una tabella nelle modalità Foglio dati e Struttura. Nel primo caso è possibile spostarsi tra i record tramite il mouse, la tastiera o i tasti posti nella parte bassa della finestra ( ). Per inserire o modificare un record di una tabella è sufficiente cliccare all'interno di un campo e digitare dalla tastiera. Le modifiche vengono automaticamente salvate appena lasciato il campo. Se in una tabella compare un campo che è una chiave esterna bisognerebbe inserire il valore corrispondente. Per far ciò si può creare un collegamento fra tabelle, per poi scegliere da un elenco. In modalità Struttura non si modificano i dati, quanto la loro natura. È possibile indicare il nome e la tipologia del campo, oltre ad indicare una serie di caratteristiche aggiuntive.

  26. Creare una tabella (2) • Creare una tabella mediante una creazione guidata seguendo le indicazioni forniteci da Access. • Creare una tabella in visualizzazione struttura definendone I campi e le proprietà degli stessi. I record saranno inseriti in un secondo momento. Tipo di dati: Testo, numerico, contatore, Sì/No, Data/Ora, ecc. Qui inseriremo i nomi dei campi Qui è possibile inserire una sintetica descrizione del campo Qui leggeremo le caratteristiche del campo

  27. database corso di studi tabella corsi …. …. …. tabella docenti …. …. …. tabella studenti …. …. …. tabella esami …. …. …. …. ….

  28. La visualizzazione struttura (1) • Nome Campo può contenere fino ad un massimo di 64 caratteri (lettere, numeri, spazi) esclusi . ! [ ] . Non si può iniziare con uno spazio. • Tipo dati definisce la caratteristica dei dati nel campo: • Testo: una qualunque combinazione di lettere, numeri, spazi, punteggiatura. Fino a 50 caratteri (espandibili fino a 255). • Memo: come Testo ma fino a 65635 caratteri. • Numerico: un numero • Data/Ora: data e/o ora. • Valuta: utilizzabile per le somme di denaro. • Contatore: un numero univoco gestito da Access. • Sì/No: solo una delle due condizioni. • OggettoOLE: un foglio Excel, un documento Word, … • Proprietà dei tipi di dato: • Dimensione campo: la dimensione massima di un campo di tipo Testo, Numerico o Contatore. • Formato: è la modalità di visualizzazione. • Etichetta: è il nome del campo che sarà visualizzato. Qui è possibile inserire una sintetica descrizione del campo

  29. La visualizzazione struttura (2) • Proprietà dei campi:definiscono il modo in cui i dati vengono immessi, memorizzati, visualizzati: • Indicizzato: permette la creazione di un indice . • Posizioni decimali: relative alla visualizzazione dei numeri. • Nuovi valori: per Contatore. Incremento o Casuale. • Maschera di input: formato dei valori da immettere. • Valore predefinito: valore immesso automaticamente salvo modifiche. • Valido se: regola di convalida. • Messaggio errore: appare se il dato viola la regola di convalida. • Richiesto: indica se è obbligatoria l’immissione del dato. • Consenti lunghezza zero: specifica se è richiesto almeno un carattere. • Compressione Unicode: consente di risparmiare memoria. Qui è possibile inserire una sintetica descrizione del campo

  30. La visualizzazione struttura (3) • Campi di ricerca (lookup):agevola l’inserimento dei dati creando un elenco di valori da un’altra tabella o da un elenco personalizzato. Occorre legare il campo alla chiave primaria di un’altra tabella passando da casella di testo a casella combinata e specificando la tabella. In alternativa si può creare un campo di ricerca partendo dal menu Inserisci/Ricerca guidata… • Regole di validazione: impostano condizioni per l’ammissibilità dei dati da inserire. • maschere di input: mostrano un modello per l’immissione dei dati e non accettano dati di tipo diverso. Qui è possibile inserire una sintetica descrizione del campo

  31. Definire la chiave primaria e gli indici Mediante il tasto della barra degli strumenti Database si indica, partendo dalla visualizzazione struttura, il campo che avrà il ruolo di chiave primaria. Automaticamente il campo non accetterà duplicati. La chiave primaria è obbligatoria e può contenere più campi. Gli indici servono ad ordinare i dati di una tabella per facilitarne la ricerca. L'indice può essere assegnato anche a uno o più campi. Dalla modalità struttura, selezionare un campo e nella scheda Generale cliccare su Indicizzato e scegliere Sì. Si può creare anche un indice multicampo. Per far ciò occorre aprire la tabella degli indici ( ) della barra degli strumenti oppure sul menu Visualizza/Indici; appare la tabella degli indici impostati.

  32. Definire le relazioni tra tabelle Access facilita estremamente l’individuazione di relazioni tra tabelle. Con il tasto (oppure da Strumenti/Relazioni)si apre la finestra delle relazioni, poi fare click con il tasto destro del mouse e scegliere dal menu che si apre Mostra tabella. Aggiungere tutte le tabelle desiderate, quindi trascinare il campo chiave primaria sul campo relativo della tabella che si vuol collegare. Per evidenziare il tipo di relazione occorre selezionare applica integrità referenziale (i dati inseriti vengono controllati). Create le relazioni le tabelle sono collegate, come si può vedere visualizzandole in modalità foglio dati.

  33. Relazioni del database corso di studi tabella corsi …. …. …. tabella docenti …. …. …. tabella studenti …. …. …. tabella esami …. …. …. …. ….

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