1 / 37

PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE MISURA 3 AZIONE 3.1.

PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE MISURA 3 AZIONE 3.1. Prevenzione e recupero della dispersione scolastica di alunni della scuola di base nelle aree a massimo rischio di esclusione culturale e sociale. ORGANIZZAZIONE P.O.N. ALUNNI – MODULO 1. ORGANIZZAZIONE P.O.N. ALUNNI - MODULO 2.

bishop
Download Presentation

PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE MISURA 3 AZIONE 3.1.

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE MISURA 3 AZIONE 3.1. Prevenzione e recupero della dispersione scolastica di alunni della scuola di base nelle aree a massimo rischio di esclusione culturale e sociale.

  2. ORGANIZZAZIONE P.O.N. ALUNNI – MODULO 1

  3. ORGANIZZAZIONE P.O.N. ALUNNI - MODULO 2

  4. ORGANIZZAZIONE P.O.N.ALUNNI - MODULO 3

  5. ORGANIZZAZIONE ESPERTI ESTERNI E DOCENTI AREA 1

  6. ORGANIZZAZIONE ESPERTI ESTERNI E DOCENTI AREA 2

  7. ORGANIZZAZIONE ESPERTI ESTERNI E DOCENTI AREA 3

  8. DOCENTI ASSISTENTI MENSA MODULI 1- 2 - 3 • PROF.ssa D’ERRICO GIUSEPPINA • PROF.ssa MARINIELLO COLOMBA • PROF. MOCCIA VALENTINO • PROF.ssa CESARO ANNAMARIA

  9. MODULO GENITORICORSO DI FORMAZIONE

  10. MODULO DOCENTICORSO DI FORMAZIONE

  11. RESPONSABILE PROG.: D. S. PROF. LEVA PROF. CAMMISA DOTT.ssa MARCHESE DOTT.ssa MORMILE PROF. PONTICIELLO PROF.ssa RUSSO PROF.ssa MAURO GRUPPO PROGETTO P.O.N.-RESPONSABILE ANALISI E VALUTAZIONE P.O.N.

  12. PERSONE COINVOLTE NELP.O.N.

  13. PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE MISURA 3 AZIONE 3.1. “Prevenzione e recupero della dispersione scolastica di base nelle aree a massimo rischio di esclusione culturale e sociale” ANNUALITA’ 2005 A.S. 2005/2006

  14. ANALISI QUALITATIVA E VALUTAZIONE DEL PROGETTO P.O.N. “ NOI E IL TERRITORIO”

  15. QUADRO SINOTTICO DEI CRITERI VALUTATIVI .

  16. QUADRO SINOTTICO DEL MONITORAGGIO • GRIGLIA DI OSSERVAZIONE INIZIALE • CUSTOMER SATISFACTION - ALUNNI • CUSTOMER SATISFACTION – GENITORI • CUSTOMER SATISFACTION – DOCENTI • RELAZIONI DEI TUTOR DEI TRE MODULI • P.O.N. INTEGRATO NEL CURRICOLARE • GRIGLIA DI OSSERVAZIONE FINALE

  17. CUSTOMER SATISFACTION ALUNNI

  18. ESITI DEL CUSTOMER SATISFACTION GENITORI1° quesito LE TEMATICHE PSICOLOGICO-SOCIOLOGICHE SONO QUELLE CHE HANNO RISCOSSO MAGGIORE SUCCESSO PERCHE’ ESSE HANNO AIUTATO I GENITORI A COMPRENDERE LE ESIGENZE, I MUTAMENTI DEI PROPRI FIGLI

  19. 2° QUESITO ALCUNI DEI 5 GENITORI HANNO MESSO IN LUCE LA DIFFICCOLTA’ A MUTARE I PROPRI COMPORTAMENTI, MA SONO CONSAPEVOLI CHE ESSI VADANO EFFETTUATI

  20. 3° QUESITO L’elevata richiesta è dettata dall’esigenza di poter approfondire il rapporto genitori-figli. Uno dei genitori ha espresso il desiderio che qualche volta sarebbe bello poter condividere il momento della mensa con i ragazzi come occasione di integrazione tra scuola e famiglia

  21. 4° QUESITO • si sono apprese cose nuove • pochi gli incontri soprattutto con la sociologa • corso positivo perché ha migliorato i rapporti con i figli • corso positivo perché ha favorito il confronto di idee

  22. ESITI DEL CUSTOMER SATISFACTION DOCENTI • Momento staccato dal curricolo • Dispersione monte-ore in più attività • carenza strutture idonee • Mancata individuazione di “esperti esterni o interni molto qualificati” • Qualche tematica “poco accattivante” per i ragazzi - Impossibilità ad esprimere opinione personale perché si è stati coinvolti in troppi percorsi.

  23. SI EVIDENZIA CONTRADDIZIONE CON I VALORI PRECEDENTI E CON QUELLI SUCCESSIVI AFFERENTI AL P..O.N. INTEGRATO IN QUESTO GRAFICO LA VALIDITA’ DEL P.O.N. ESPRESSA NELLA PRECEDENTE SLIDE, E’ MUTATA.I 16 SI PRECEDENTI SONO DIVENUTI 8; I 4 IN PARTE SONO DIVENTATI 11; L’UNICO NO SI E’ DUPLICATO. 2° item NEL 2° QUESITO EMERGE LA SCARSA REALIZZAZIONE DI UNO DEI CRITERI FONDAMENTALI DEL PROGETTO: LA SOSTENIBILITA’

  24. 3° ITEM Solo un docente ha motivato la parziale validità del corso imputabile al ritardo con cui è stato svolto rispetto all’attuazione del P.O.N.: Uno dei docenti non ha mai preso parte al corso.La partecipazione al corso del resto è apparsa incostante, così come possibile verificare dalle firme di presenza

  25. 4° ITEM I TRE NO MANIFESTANO UN EVIDENTE DISAGIO DA RELAZIONARE ALLA NON CONDIVISIONE DEL PROGETTO, PER CUI E’ LECITO CHIEDERSI QUALE POSSA ESSERE STATO L’APPORTO OFFERTO AI RAGAZZI ,I QUALI SONO I PRIMI AD AVVERTIRE L’INSODDISFAZIONE DEGLI EDUCATORI E FARLA PROPRIA

  26. P.O.N. INTEGRATO NEL CURRICOLO Livello 1: valore basso Livello 2: valore medio Livello 3: valore alto Si evidenzia una crescita apprezzabile, della personalità dei ragazzi come conseguenza degli stimoli promossi nel P.O.N. ed evidenziata nei C.di Classe.

  27. Le attività, le metodologie utilizzate nel P.O.N. hanno favorito un progresso medio-alto evidenziato nei C. di C. Gli istogrammi relativi al P.O.N. integrato hanno evidenziato una certa contraddizione con quanto affermato dai docenti coinvolti nel progetto ed emergente nel 2° item del customer satisfaction loro sottoposto; in esso hanno sottolineato un modesto e parziale apporto del P.O.N. nel curricolare in contrapposizione ai dati presentati nella slide precedente e in quella a lato e forniti dagli stessi insegnanti.

  28. MONITORAGGIO INIZIALE E FINALE DEI LIVELLI EDUCATIVO-RELAZIONALI 1° LIVELLO=ALTO 2°LIVELLO=MEDIO 3°LIVELLO=BASS0

  29. MONITORAGGIO INIZIALE E FINALE DEI LIVELLI COGNITIVI 1° Livello = autonomo 2° Livello= adeguato 3° Livello= se guidato 4° Livello= quasi mai

  30. SINTESI RELAZIONI DEI TUTOR DEI QUATTRO MODULI 1° MODULO – AREA SALUTE : ESITI SODDISFACENTI OBIETTIVI CONSEGUITI : 1) Saper rendere spendibile nella realtà quotidiana le informazioni; 2) Sensibilizzare alla cultura della progettualità; 3) Saper lavorare in gruppo in un’ottica di cooperative learning. DOCENTI COINVOLTI : AMODEO, CAPASSO, VOLPICELLI.

  31. 2° MODULO – AREA ISTITUZIONI : ACCESSO AL LAVORO: ESITI POSITIVI • OBIETTIVI CONSEGUITI: • Scoprire e valorizzare le proprie attitudini e potenzialità • Collocarsi responsabilmente nelle relazioni sociali • Acquisire atteggiamenti positivi verso l’impegno scolastico DOCENTI COINVOLTI : ABET, D’ANGELO, LAMANNA In questo modulo è stato lamentato la valenza puramente teorica di qualche percorso (orientamento) il che ha, in parte, motivato poco i ragazzi.

  32. 3° MODULO – AREA CULTURA E TEMPO LIBERO: ESITI POSITIVI • OBIETTIVI CONSEGUITI : • Lavorare in gruppo in un’ottica di cooperative learning • Conoscere il linguaggio non verbale come espressione emozionale ed universale • Sviluppare la creatività e la fantasia DOCENTI COINVOLTI : BARBARANO, BRASIELLO, CAPONE La Prof.ssa Barbarano ha lamentato la presenza contemporanea di due allievi diversamente abili non adeguatamente supportati, di cui uno caratterizzato da difficoltà motorie non idonee in un percorso di ballo. Ha sottolineato,inoltre, data la natura del testo teatrale prescelto e da rappresentare, uno sporadico utilizzo del gruppo maschile.

  33. 4° MODULO – SEZIONE GENITORI – ESITI SODDISFACENTI • OBIETTIVI CONSEGUITI : • Consapevolezza della valenza della scuola quale agenzia formativa nel sociale • Spendibilità delle conoscenze e delle esperienze acquisite in seno alla famiglia e alla società • Assunzione di comportamenti motivati e partecipativi rispetto alle situazioni analizzate. DOCENTI COINVOLTI : BENCIVENGA, PANE, TORTORA I percorsi sviluppati hanno riscosso grande interesse nei genitori i quali più volte hanno chiesto di continuare gli incontri o di ripetere, nel prossimo anno scolastico, l’esperienza appena conclusasi.

  34. PRODUZIONE FINALE A CURA DEGLI ALUNNI DEI TRE MODULI • MODULO 1 – “CACCAVELLE” ( brano ritmico) • MODULO 2- MODULO 3- “CENERENTOLA… LA GATTA” ( Rappresentazione teatrale con recita, canto,ballo, scenografia, costumi, riprese video e fotografiche) LE ATTIVITA’ REALIZZATE HANNO MESSO IN RISALTO LA VALENZA EDUCATIVO-DIDATTICA DEL P.O.N. CHE HA CONTRIBUITO AD INNALZARE IL LIVELLO DELL’OFFERTA FORMATIVA. SOPRATTUTTO E’ STATA LA PRIMA VOLTA IN CUI LA SCUOLA E’ “USCITA SUL TERRITORIO”

  35. COLLEGAMENTI CON IL TERRITORIO • Esperti esterni individuati tra coloro che ne hanno fatto richiesta, privilegiando quelli più vicini alla realtà socio-economica casandrinese • Protocollo di intesa con il Comune di Casandrino per collaborazioni di varia natura • Scelta di attività confacenti al territorio ricorrendo ad artigiani del posto

  36. Scuola quale reale agenzia formativa sul territorio Più scuola meno strada per i ragazzi a rischio Rafforzamento della socializzazione e delle regole del vivere civile Coinvolgimento dei diversamente abili Coinvolgimento dei genitori Valorizzazione della didattica laboratoriale Frequenza allievi superiore all’80% Troppe proposte all’interno di ciascun modulo Una non chiara idea dei ruoli del tutor e del coordinatore Superficialità, da parte dei docenti, nel rispondere ad alcuni questionari loro proposti Scarsa fiducia di parte dei docenti verso il progetto Carente socializzazione del progetto ai docenti Non sincronizzato supporto da parte degli Enti locali con le attività svolte PUNTI FORZA- PUNTI DEBOLI DEL P.O.N.

  37. CONCLUSIONI Nonostante i punti deboli illustrati precedentemente e che, nella prossima eventuale esperienza, potranno sicuramente essere superati, apportando i dovuti correttivi e lasciando spazio a quanti vorranno lavorare senza critiche disfattistiche,l’esperienza del P.O.N. è da considerarsi senza ombra di dubbio POSITIVA,COSTRUTTIVA, APERTA AL SOCIALE Vista la vivace e costante partecipazione dei ragazzi e quella dei genitori, l’apporto di “esperti” esterni, la presenza costruttiva dei docenti, la scuola “Torricelli” con il P.O.N. si è posta ulteriormente come formativo punto di riferimento sul territorio , come unica agenzia culturale di eccellenza.

More Related