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IL VIDEO RACCONTA IL TERRITORIO

IL VIDEO RACCONTA IL TERRITORIO. Introduzione. Progetto. Storyboard. Introduzione.

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IL VIDEO RACCONTA IL TERRITORIO

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Presentation Transcript


  1. IL VIDEO RACCONTA IL TERRITORIO Introduzione Progetto Storyboard

  2. Introduzione La Società Cremasca Servizi Spa (SCS) e la Società Cremasca reti e Patrimonio Spa (SCRP) propongono alle scuole, da alcuni anni a questa parte, il progetto didattico “Verso il Blu” al fine di sensibilizzare gli utenti alle problematiche legate all’ambiente – territorio. Nell’anno scolastico 2005/2006 le classi 3^ A – B e 5^ A – B della scuola primaria statale di Soncino hanno aderito alla sezione del progetto intitolata “Belpaese – Rifiutando 2006” che prevedeva il seguente piano di lavoro con gli alunni: • individuare e “adottare” una zona del paese/città da tenere pulita e/o da riqualificare • stendere un semplice progetto di riqualificazione da inviare alla SCS • partecipare alla giornata di pulizia organizzata su tutto il territorio cremasco “Rifiutando 2006” (Domenica 7 Maggio 2006), con alunni e genitori, e per l’occasione piantumare alcuni alberi donati dalla SCS nella zona adottata. In considerazione delle richieste dell’iniziativa, gli insegnanti hanno concordato un percorso di lavoro complementare tra gli alunni delle classi partecipanti, basato sull’osservazione e sulla studio dell’area castel –giardino denominata “Il Fagiolo”, adiacente alla Rocca Sforzesca di Soncino, conosciuta dagli abitanti del paese, soprattutto dai bambini, come luogo di ritrovo per giocare e divertirsi insieme. Si è deciso quindi di realizzare un prodotto multimediale, un DVD per documentare le attività svolte dai bambini, in sostituzione del progetto di riqualificazione in forma cartacea. In esso sono pertanto confluiti i testi descrittivi, narrativi e poetici elaborati dagli alunni, i loro disegni e le loro fotografie, il tutto “allietato” da musiche di sottofondo.

  3. Progetto FINALITA Gli alunni sono stimolati a : • osservare la natura che li circonda, gli oggetti e gli eventi con cui vengono a contatto o di cui hanno percezione, a descriverli e rappresentarli; • dare agli eventi un ordine logico, spaziale e temporale; • osservare elementi costanti e/o eccezionali; • individuare rapporti di causalità, temporalità e funzionalità; • conoscere problematiche ambientali • ragionare sui problemi che i bambini devono affrontare direttamente (mancanza di spazi verdi, piste ciclabili, pulizia, …); • esercitare la capacità propositiva di semplici soluzioni; • riflettere sulle relazioni con gli altri e sulle regole necessarie per stare bene insieme; • promuovere la collaborazione reciproca e il rispetto delle cose e del lavoro proprio e altrui. OBIETTIVI SPECIFICI • Esplorare gli elementi tipici di un ambiente naturale e umano, inteso come sistema ecologico; • Comprendere l’importanza del necessario intervento dell’uomo sul proprio ambiente di vita, avvalendosi di diverse forme di documentazione; • Fare un bilancio di vantaggi/svantaggi che la modifica di un certo ambiente ha recato all’uomo che lo abita; • Rispettare le bellezze naturali e artistiche; • Realizzare un laboratorio di progettazione di interventi per un uso consapevole dell’ambiente.

  4. PERCORSO DI LAVORO CONNESSIONI DISCIPLINARI • ITALIANO: produrre testi scritti funzionali all’esperienza (descrittivi, narrativi, poetici,), conseguire la capacità di usare in modo sempre più significativo il codice verbale in complementarietà con il codice grafico – pittorico. • STORIA: leggere e comprendere vari tipi di fonti, ricavare dalle fonti dati utili per la ricostruzione di un fatto • ARTE E IMMAGINE: realizzare rappresentazioni grafiche relative ad esperienze vissute e/o ipotizzate, realizzare fotografie significative per documentare ricerche di gruppo • MUSICA: analizzare materiali sonori e brani musicali. • TECNOLOGIA E INFORMATICA: digitare autonomamente testi, utilizzando gli strumenti specifici della videoscrittura, utilizzare lo scanner per acquisire a computer rappresentazioni grafiche SPAZI DI REALIZZAZIONE L’aula scolastica, il laboratorio di informatica. VISITE GUIDATE L’area castel – giardino denominata “Il Fagiolo”, il municipio di Soncino.

  5. FASE 1 Presentazione ai bambini delle tematiche da affrontare e delle attività da svolgere e suddivisione del percorso di lavoro sulle classi coinvolte: • CLASSI 3^ A – B: realizzazione di un testo narrativo arricchito da rappresentazioni grafiche della zona di studio da intendersi come semplici progetti di miglioramento dello spazio ricreativo già in essere, realizzazione di un testo poetico. • CLASSI 5^ A – B: ricerca storica di documenti presso gli uffici del municipio di Soncino e realizzazione di un testo per descrivere l’evoluzione dell’area “Il Fagiolo”, ricerca di fotografie del passato della zona di studio e realizzazione di fotografie funzionali alla documentazione delle attività del progetto. FASE 2 • Svolgimento delle attività attraverso una metodologia fondata su: • conoscenza e valorizzazione delle attitudini individuali • promozione degli aspetti emotivi ed affettivi nei processi di conoscenza • sviluppo di attività di ricerca, individuale e di gruppo, che insegnino a responsabilizzarsi e a organizzare il pensiero • adozione del problem solving • lavoro in classe con interazione docente/alunni, alunni/alunni • lavoro in classe con gruppi autonomi su compiti omogenei, con il docente come risorsa • lavoro in classe con gruppi autonomi su compiti diversificati, con il docente come risorsa

  6. FASE 3 • Raccolta e integrazione degli elaborati nel laboratorio di informatica, con la guida dei docenti: • Utilizzo del programma “Word” per la videoscrittura dei testi elaborati • Utilizzo dello scanner per l’acquisizione delle immagini dei disegni realizzati • salvataggio dei file • Terminata la parte di lavoro con i bambini, i docenti con il supporto di un esperto hanno “assemblato” il tutto, aggiungendo le musiche, in un DVD realizzato con il programma “Pinnacle Studio 9” • FASE 4 • Partecipazione alla giornata di pulizia del territorio cremasco (Domenica 7 Maggio 2006) e invio del DVD alle società promotrici del progetto.

  7. Storyboard SEZIONE 0 (PRESENTAZIONE DEL PRODOTTO MULTIMEDIALE) • Schermata - menu del video con titolo e con pulsanti attivi per accedere alle 4 sezioni del DVD: • cenni storici • disegni e racconti • Rifiutando 2006 • ringraziamenti • Lo sfondo della schermata è dato da cinque fotografie dell’area “Fagiolo” su cui sono sovrapposte 4 immagini – pulsanti con effetto di scorrimento dei contenuti di ogni sezione. • Musica di sottofondo : dalla colonna sonora del film “ Le cronache di Narnja “ Harry Gregson Williams “Evacuating London “. SEZIONE 1 (CENNI STORICI) • Contenuti in ordine di presentazione: • fotografia dell’area “Fagiolo” nel passato • testo “Cenni Storici” a scorrimento • fotografie recenti e del passato che documentano le modalità di utilizzo di tale area per scopi sociali con transizioni • testo narrativo – descrittivo “Il Fagiolo magico” con scorrimento automatico • fotografie finali di arricchimento della sezione con effetti di transizione e con scorrimento automatico • Musica di sottofondo: W. A. Mozart “ Gran Partita “ (adagio )

  8. SEZIONE 2 (DISEGNI E RACCONTI) • Contenuti in ordine di presentazione: • testo narrativo relativo ai desideri dei bambini per il miglioramento della zona oggetto di studio con scorrimento automatico • disegni dei bambini con effetti e con scorrimento automatico • Musica di sottofondo: Israel Kamakawiwo Olè “ Somewhere over the Rainbow – What a wonderful word ” – SEZIONE 3 (RIFIUTANDO 2006) • Contenuti in ordine di presentazione: • fotografie dei bambini della giornata di pulizia del territorio cremasco e della contemporanea piantumazione di alcuni alberi nel “ Fagiolo “ (Domenica 7 Maggio 2005) con effetti di transizione e con scorrimento automatico • Musica di sottofondo:US3“Cantaloop” SEZIONE 4 (RINGRAZIAMENTI) • breve schermata con elenco delle persone, esterne al mondo della scuola, che hanno collaborato alla realizzazione delle attività ( testo a scorrimento automatico)

  9. CENNI STORICI • L’area posta a lato delle vie Borgo sotto e Damiano Chiesa, chiamata “ San Giuseppe” in quanto anticamente, nei pressi sorgeva una chiesa intitolata al Santo, di proprietà sella famiglia Meroni, è stata utilizzata fino alla seconda metà degli anni 60 come ortaglia. • A quell’epoca il Comune di Soncino ha stipulato un contratto con la proprietà, che ha concesso l’area in locazione, destinandola allo svolgimento di spettacoli all’aperto e alle feste popolari. • Nei primi anni 80 la Giunta Municipale ha poi deliberato i seguenti interventi di sistemazione: • Manutenzione di terra per la sistemazione del terrapieno fra il campo da tennis e l’area verde. • Colturazione del fondo per la formazione di un prato. • Piantumazione di alberi ( acacia- acero – prugna …) e di una siepe. • Costruzione della gradinata d’accesso al Borgo Sotto. • Formazione di un sentiero pedonale che attraversa l’area. • Copertura della Roggia Bina. • Costruzione della pista da ballo, fiancheggiata da un muro in mattoni. • Sistemazione degli arredi: fontanella, giochi, tavoli. • L’anno scorso (2005), si è provveduto a dotare l’area di un nuovo muretto in mattoni e di una struttura da adibire a palco. • Da vent’anni il “Fagiolo” è diventato il cuore delle feste popolari che animano l’estate soncinese: feste di partito, dell’Avis, del volontariato….

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