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FORMAZIONE COORDINATORI LABORATORI DIOCESANI PROMOZIONE E ACCOMPAGNAMENTO CARITAS PARROCCHIALI

FORMAZIONE COORDINATORI LABORATORI DIOCESANI PROMOZIONE E ACCOMPAGNAMENTO CARITAS PARROCCHIALI. Caritas in parrocchia. per educare alla testimonianza della carità. ruolo & compito caritas. FUNZIONE PEDAGOGICA. educare. promuovere.

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FORMAZIONE COORDINATORI LABORATORI DIOCESANI PROMOZIONE E ACCOMPAGNAMENTO CARITAS PARROCCHIALI

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Presentation Transcript


  1. FORMAZIONE COORDINATORI LABORATORI DIOCESANI PROMOZIONE E ACCOMPAGNAMENTO CARITAS PARROCCHIALI Caritas in parrocchia per educare alla testimonianza della carità

  2. ruolo & compito caritas FUNZIONE PEDAGOGICA educare promuovere COSA? a vivere la testimonianza comunitaria della carità CHI? tutti, ma in particolare la comunità animazione IN CHE MODO? pedagogia dei fatti

  3. Come concretizzare NB. Il ruolo investe OGNI cosa che Caritas propone = diventa strategico chiarire il “come” animazione e pedagogia dei fatti sono attuabili coltivando alcune ATTENZIONI 1 animazione e pedagogia dei fatti a partire dalle attenzioni sono possibili a partire da un QUADRO DI RIFERIMENTO ORGANIZZATIVO 2 animazione e pedagogia dei fatti si attuano concretizzando il quadro di riferimento con STRUMENTI e STILI 3

  4. 1 COLTIVARE 3 ATTENZIONI si tratta di tre SOGGETTI pastorali curando i quali Caritas può coprire al meglio tutto lo spettro delle esigenze attuali di una buona testimonianza di carità comunitaria si tratta di COLTIVARE, ovvero di far crescere e mantenere alta l’attenzione sui tre soggetti, in modo che tutti siano presenti si tratta di fare dei tre soggetti i CONTENITORI in cui trovano spazio e si organizzano tutte le attività di Caritas

  5. 1.1 chiesa - comunità Coltivare l’attenzione alla comunità significa capire che • La comunità è la destinataria privilegiata dell’azione di animazione • La costruzione della comunità nell’amore è una finalità primaria di Caritas • Il luogo proprio di Caritas è la comunità, nella quale sta

  6. 1.2 POVERI Coltivare l’attenzione ai poveri vuole dire lavorare perché • I poveri siano l’a-partire-dadi tutte le azioni della comunità cristiana e civile • I poveri non siano esclusi • I poveri siano promossi nella loro dignità

  7. 1.3 Territorio - mondo Coltivare l’attenzione al territorio significa orientare l’azione educativa nella geografia LOCALE nella geografia MONDIALE • Perché il territorio cresca anche grazie al contributo della testimonianza della carità • Perché il territorio possa parlarcie da noi essere ascoltato e letto • Per essere davvero parà oikia

  8. 2 QUADRO ORGANIZZATIVO NB. Il quadro deve esserci in Caritas Diocesana, ma si attua in modo differenziato a livello parrocchiale a partire dalla tre attenzioni viste prima si tratta non tanto di darsi una forma organizzativa standardizzata, ma di seguire un quadro di riferimento, una pista di azione • che ci consenta di individuare • la STRATEGIA della azione di Caritas • gli STRUMENTI necessari all’azione IN TRE CORNICI

  9. 2.1 UNA METODOLOGIA = il modo trasversale con cui Caritas imposta e conduce TUTTO il suo lavoro, in qualsiasi ambito ASCOLTARE OSSERVARE la comunità, i poveri, il territorio\mondo DISCERNERE per SERVIRE meglio poveri, Chiesa, territorio\mondo per ANIMARE meglio poveri, Chiesa, territorio\mondo

  10. 2.2 DELLE AZIONI = un sistema concreto per fare della pedagogia dei fatti, attenzione educativa che mira alla crescita della comunità facendo fare SERVIZIO-SEGNO PROGETTO di CARITA’ OPEROSA profetico & educativo AZIONE DALL’EMERGENZA ALLA QUOTIDIANITA’ PROMOSSI più che gestiti

  11. 2.3 IN PERCORSI EDUCATIVI = percorsi di educazione in grado di incidere concretamente sulla vita delle persone e delle comunità • partendo dalla situazione della comunità … • attraverso i valori di riferimento … • grazie ad un metodo di lavoro operativo … • utilizzando degli strumenti e delle risorse … • scegliendo accuratamente i compagni di viaggio … • curando le motivazioni al cambiamento … • costruendo piccoli passi concreti COSTRUIRE STILI DI VITA NELLA CARITA’

  12. 3 STRUMENTI - LUOGHI Di fatto si tratta di stili di azione, prima che di luoghi fisici. A livello diocesano è bene che si trasformino in luoghi, a livello parrocchiale sono atteggiamenti operativi IN DIOCESI ovunque Strumento dell’ascoltare Centro ascolto Strumento del discernere Osservatorio povertà e risorse Strumento del promuovere Laboratorio Caritas Parrocchiali

  13. 4 SFIDe PER IL FUTURO OSMOSI INTERNA delle tre attenzioni e dei vari strumenti = ricondurre all’unità facendole diventare DI TUTTA la Caritas, non di un suo settore al fine di trasferire la riflessione educativa complessiva di Caritas verso le comunità parrocchiali rivitalizzando tutto l’ambito caritativo e non solo la Caritas Parrocchiale

  14. RIEPILOGANDO le attenzioni 1 promozione caritas 3 comunità cristiana territorio\mondo 2 poveri educazione mondialità promozione umana

  15. RIEPILOGANDO il quadro organizzativo Stile educativo un metodo Ascoltare Osservare Discernere i percorsi educativi le azioni per SERVIRE meglio poveri, Chiesa, territorio\mondo per ANIMARE meglio poveri, Chiesa, territorio\mondo

  16. RIEPILOGANDO gli strumenti & i luoghi Stile della promozione Stile dell’ascolto Stile dell’osservazione luoghi di ascolto Luoghi di osservazione e discernimento Luoghi di promozione Centro di ascolto Laboratorio CP Osservatorio

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