1 / 18

FINANZIAMENTI ALLE SCUOLE

FINANZIAMENTI ALLE SCUOLE. La Legge Il Decreto Le I ndicazioni Operative Le Norme Collegate. LA LEGGE.

Albert_Lan
Download Presentation

FINANZIAMENTI ALLE SCUOLE

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. FINANZIAMENTI ALLE SCUOLE La Legge Il Decreto Le Indicazioni Operative Le Norme Collegate

  2. LA LEGGE • L’ art. 1 comma 601 della Legge Finanziaria 2007 ( Legge 296/06 ) cambia radicalmente i contenuti e le modalità di assegnazione ed erogazione dei finanziamenti alle istituzioni scolastiche, a decorrere dall’anno 2007. • A tal proposito la norma istituisce in apposita UPB due specifici fondi

  3. Finanziamenti alle scuoleleggi • Fondo per le competenze dovute al personale delle istituzioni scolastiche, con esclusione delle spese per stipendi del personale a tempo indeterminato e determinato ( dotazione sul cap. 1203 dell’ UPB 2.1.1.3 euro 1.722.318.526 ) • Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche ( dotazione sul cap. 1204 dell’ UPB 2.1.1.3 euro 764.927.577 )

  4. FINANZIAMENTI ALLE SCUOLELA LEGGE(continua) • Con decreto del Ministro della pubblica istruzione sono stabiliti i criteri per l’assegnazione diretta alle istituzioni scolastiche delle risorse finanziarie previste nei due fondi. • Sui finanziamenti assegnati il Ministero procede ad una specifica attività di monitoraggio

  5. IL DECRETO • Il decreto previsto dalla legge è stato emanato dal Ministro il 1° marzo 2007 e reca il numero 21. E’ composto di un breve preambolo, di 8 articoli e di due tabelle allegate che contengono criteri e parametri per l’assegnazione dei finanziamenti con espresso riferimento ai due fondi ( Personale e Funzionamento )

  6. Il decreto-continua - • I contenuti del decreto non presentano particolare difficoltà di lettura e di interpretazione, ma sono assenti voci importanti che costituiscono per ogni scuola rilevanti entità di spesa per competenze dovute al personale. • Infatti il decreto menziona solo le spese per le supplenze brevi, il fondo di istituto, i progetti per le aree a rischio, gli esami di Stato e quelli di idoneità per l’esercizio della libera professione , la fruizione della mensa da parte dei docenti.

  7. FINANZIAMENTI ALLE SCUOLELE INDICAZIONI OPERATIVE • Con nota prot. n. 151 del 14.03.07 la Dir. Gen. per la Politica Finanziaria e per il Bilancio fornisce indicazioni operative sulla natura e l’entità dei finanziamenti e sul Programma annuale per l’anno 2007. • La dotazione assegnata alle scuole è quella che scaturisce dai criteri e parametri del Decreto ed è comprensiva degli oneri sociali e dell’Irap ( ove dovuti ), ma non si esaurisce nelle sole voci contenute nel decreto

  8. Finanziamenti alle scuolele indicazioni operative • Alla dotazione finanziaria comunicata con apposita e-mail alle singole scuole sono da aggiungere somme che ogni scuola provvederà ad iscrivere con autonoma determinazione • Queste somme riguardano : le funzioni strumentali ( art. 30 ccnl ) , gli incarichi specifici ( art. 47 ccnl ) , le ore eccedenti di insegnamento ( art. 28 ccnl ) le attività complementari di ed. fisica ( art. 85 ccnl ) le indennità di turno notturno e/o festivo per convitti ed educandati • Inoltre sono previste integrazioni finanziarie nel corso dell’anno per supplenze brevi, consistenza numerica dei posti di sostegno , indennità di amministrazione parte variabile,compensi ai componenti delle Commissioni degli esami di Stato

  9. FINANZIAMENTI ALLE SCUOLELE INDICAZIONI OPERATIVE • Il nuovo modello di finanziamento non è omnicomprensivo restano alcuni finanziamenti che saranno assegnati dagli USR e USP ( formazione, attrezzature tecniche, sicurezza ) ed altri previsti da specifiche disposizioni ( L.440/97 e Legge Finanziaria 2007 )

  10. FINANZIAMENTI ALLE SCUOLELE INDICAZIONI OPERATIVE • La dotazione finanziaria risultante dall’assegnazione disposta dal Ministero e dalle somme determinate dalle singole scuole deve essere iscritta nella voce ENTRATE del Programma annuale ( modello A ) Aggregato 02 – Voce 01 – “Dotazione Ordinaria”. • Ciò determina una diretta conseguenza in ordine al calcolo del fondo di riserva ( art. 4 D.M. 44/01 ) che non deve essere superiore al 5% della dotazione ordinaria • Nella relazione illustrativa che accompagna il programma annuale sarà necessaria una puntuale e dettagliata specificazione delle diverse voci che compongono la dotazione finanziaria ( supplenze brevi e saltuarie, fondo di istituto, esami di Stato, compensi ai revisori, funzionamento, funzioni strumentali, incarichi specifici, ore eccedenti, pratica sportiva etc ) , per procedere ad una corretta allocazione nella voce SPESE

  11. FINANZIAMENTI ALLE SCUOLELE INDICAZIONI OPERATIVE • Per quanto riguarda le Spese non vi sono innovazioni e l’allocazione della dotazione finanziaria dovrà essere coerente con le finalità istituzionali della scuola e rispettosa dei vincoli di legge e contrattuali comunque esistenti. • Supplenze brevi, funzioni strumentali,incarichi specifici, ore eccedenti, compensi esami di Stato dovranno essere necessariamente iscritte nell’aggregato A voce A03 “ Spese di personale” • Le spese per attività complementare di educazione fisica devono formare oggetto di uno specifico Progetto • Le spese derivanti dal Fondo di Istituto possono essere iscritte in Spese di personale o formare oggetto di uno o più Progetti • Anche sul versante delle spese la relazione illustrativa assume un ruolo esplicativo di fondamentale importanza. • Il programma annuale dovrà essere approvato entro il 14.4.07 ( termine di scadenza dei 30 gg. dalla comunicazione via e-mail inviata il 15.3.07) • Lo stesso termine dovrà essere rispettato da chi, avendo già approvato il Programma annuale, dovrà procedere alle VARIAZIONI. Trattandosi di una “Variazione sostanziale” sarà bene seguire dall’inizio tutto il percorso : predisposizione del Dirigente, proposta della Giunta, parere dei Revisori, approvazione del Consiglio di Istituto.

  12. FINANZIAMENTI ALLE SCUOLEle norme collegate • Nel testo del decreto vi è un richiamo espresso all’ art. 1 c.2 del D.M. 44/01, che a sua volta contiene un rimando all’art. 21 c. 5 della Legge 59/97 e all’art. 6 c. 3 del DPR 233/98. • Il tutto per affermare che i finanziamenti assegnati costituiscono la DOTAZIONE FINANZIARIA di Istituto da utilizzare senza altro vincolo se non quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell’istituzione interessata, come previsto nel POF. • Il principio è giusto e condiviso ma, purtroppo, le scuole non sono totalmente libere nell’allocare la loro dotazione finanziaria, poiché soggiacciono a vincoli di legge e di contratto collettivo di lavoro, anche quelli integrativi

  13. FINANZIAMENTI ALLE SCUOLEle norme collegate • In materia di competenze al personale le amministrazioni pubbliche, tra cui le scuole, sono tenute ad adempiere agli obblighi assunti con i ccnl e con i contratti integrativi e debbono assicurarne l’osservanza ( art. 40 c.4 D.Lgs 165/01), ovviamente nei limiti delle disponibilità finanziarie. • Sul trattamento economico è bene ricordare anche l’art. 45 dello stesso decreto legislativo, che prescrive parità di trattamento contrattuale e comunque trattamenti non inferiori a quelli previsti dai contratti collettivi

  14. FINANZIAMENTI ALLE SCUOLEle norme collegate • Il CCNL del 24.07.2003 pone alle scuole degli obblighi precisi in materia di utilizzo di alcuni finanziamenti provenienti dal contratto stesso. • Le risorse spettanti per le Funzioni strumentali hanno una destinazione vincolata e se non utilizzate nell’anno di assegnazione debbono esserlo nell’a.s. successivo con la stessa finalità ( art. 30 ). • La stessa rigida regola non sussiste per gli Incarichi specifici del personale ATA ( art. 47 )

  15. FINANZIAMENTI ALLE SCUOLEle norme collegate • Il fondo di istituto è alimentato da tutte le somme finalizzate a compensare le prestazioni aggiuntive del personale e dalle eventuali economie per le supplenze brevi nelle scuole secondarie ( Nelle scuole primarie eventuali economie sulle supplenze brevi possono essere liberamente utilizzate ) • Le risorse del FIS non utilizzate alla fine dell’es. finanziario lo sono nell’ es. successivo, sempre come FIS • Art. 83 CCNL 24.07.03

  16. FINANZIAMENTI ALLE SCUOLE-conclusioni- • Le indicazioni operative hanno colmato molte delle omissioni contenute nel decreto e sciolto alcuni dubbi fondamentali, anche grazie agli interventi effettuati in sede di confronto sindacale e con documenti scritti. • Restano scoperte alcune voci come l’indennità di direzione, quella di amministrazione per i sostituti dei direttori,l’indennità di funzioni superiori e di reggenza, etc. per le quali si potrà certamente sopperire in sede di rilevazione del reale e concreto fabbisogno. Resta irrisolta, e non è cosa di poco conto, la questione della TARSU per la quale torniamo a chiedere l’esenzione per le scuole. • Rimane una sostanziale inadeguatezza delle risorse finanziarie effettivamente disponibili per il funzionamento amministrativo e didattico e per le attività progettuali.

  17. FINANZIAMENTI ALLE SCUOLE-conclusioni- • Le sostanziali novità introdotte dalla Legge Finanziaria 2007 costituiscono un elemento significativo di semplificazione, richiedono un puntuale esercizio di responsabilità programmatoria e gestionale e rappresentano per dirigenti e direttori uno sforzo ulteriore di professionalità e competenza. • Questo sforzo dovrebbe essere adeguatamente riconosciuto nei prossimi rinnovi contrattuali. Noi lo chiediamo con motivata ragione

  18. La circolare • Ministero della Pubblica Istruzione • Direzione Generale per la Politica Finanziaria e per il Bilancio • Avviso 15 marzo 2007 • Oggetto: Assegnazione dotazione finanziaria anno 2007 • La Direzione Generale per la Politica Finanziaria e per il Bilancio, in data 15 marzo c.a., invierà a ciascuna istituzione scolastica una comunicazione, tramite posta elettronica, dalla casella noreplay@istruzione.it (alla quale si prega di non rispondere), recante la dotazione finanziaria per l’anno 2007 determinata ai sensi del D.M. n 21/2007. • Per permettere la ricezione di questa comunicazione si richiama l’attenzione della scuola sulla inderogabile necessità di accertare che la propria casella di posta elettronica istituzionale non abbia superato il limite di capacità consentito. • In caso di mancata ricezione della e-mail, si invita la scuola stessa a contattare il referente del competente Ufficio Scolastico Provinciale tramite l’indirizzo e-mail riportato in allegato.

More Related