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Actinidia o Kiwi

Actinidia o Kiwi. Actinidia chinensis Actinidia arguta Actinidia kolomikta. Actinidia chinensis varieta’ deliciosa. L’actinidia è originaria della Cina, dove cresce ancora allo stato spontaneo. La diffusione nei paesi occidentali risale al 1850.

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Actinidia o Kiwi

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Presentation Transcript


  1. Actinidia o Kiwi

  2. Actinidia chinensis Actinidia arguta Actinidia kolomikta Actinidia chinensis varieta’ deliciosa

  3. L’actinidia è originaria della Cina, dove cresce ancora allo stato spontaneo La diffusione nei paesi occidentali risale al 1850 In Italia le prime notizie risalgono al 1934 In Nuova Zelanda è arrivata nel 1904 e i primi frutti nel 1910

  4. FRUTTO Il frutto è una bacca, matura intorno alla fine di ottobre, di forma elissoidale, di media grossezza 90-100gr È tomentoso con polpa verdastra All’interno la COLUMELLA, di color biancastro, ove sono inseriti i numerosi semi (oltre un migliaio per frutto)

  5. Le foglie sono lucide sopra e tomentose sotto Di un colore verde chiaro

  6. Buona capacita’ di adattamento -12° c Trova l’ambiente ideale nelle zone temperate mediterranee Sommatoria termica (> 10° C tra aprile e fine ottobre) 1800 - 2500

  7. Fiori femminili pistilliferi, stami presenti ma antere atrofizzate Dioica Fiori maschili staminiferi, hanno l’ovario abortito Negli ultimi anni sono stati individuati alcuni cloni della Cv. Hayward con fiori ermafroditi.

  8. All’impianto occorre prevedere la messa a dimora di piante staminifere. Il rapporto è 1 : 7 cv. Matua Cv. Tomuri

  9. GEMME • Le gemme sono all’ascella delle foglie e sono: • A legno • Miste Sul tronco si trovano gemme avventizie (risultano importanti per i rinnovi) I fiori sono inseriti all’ascella delle prime 5-8 foglie del germoglio derivato da una gemma mista

  10. PROPAGAZIONE Per micropropagazione È un sistema molto utilizzato anche se le piante ritardano l’entrata in produzione È stato risolto lasciando le piante in vivaio per circa un anno Autoradicazione Si usano talee legnose o semilegnose e per favorire la radicazione si usano ormoni IBA e NAA

  11. Cultivar Pistillifere Hayward Abbot Allison Bruno Elmwood Gracie Montie Hayward Abbot Bruno

  12. Hayward (1927) Chico, Gigante, Mc Whannels, fiori con 5 – 7 petali parzialmente sovrapposti, frutti che maturano i primi di novembre (90- 100g). cultivar più diffusa a livello mondiale Abbot (65-70g) frutti poco serbevoli, matura 10 giorni prima della hayward Allison (70-80g) matura contemporaneamente alla abbot Bruno (65-75 g) frutti poco conservabili, polpa profumata, matura una settimana prima della Hayward Elmwood (110) frutti tozzi , scarse qualita’ organolettiche, matura alla fine di ottobre Gracie frutti di grossa pezzatura ma di scarse qualita’ organolettiche Montie frutti piriformi, medio piccoli, abbastanza conservabili. Matura una settimana prima della Hayward

  13. Cultivar Staminifere Matua Selezionata in nuova zelanda, vigorosa e con 3 fiori per racemo, fioritura abbondante e scalare, 5 giorni prima della cultivar hayward Tomuri Pianta di medio vigore con 4 – 5 fiori per racemo, fioritura 3 giorni prima della Hayward. Nuove selezioni: M3 intercompatibile con la cultivar Hayward

  14. Le forme di allevamento adottate per l' Actinidia sono:- Doppia pergoletta- Pergoletta modifica a T-bar.In entrambe le soluzioni, la pianta presenta una biforcazione all' altezza di 1,60 - 1,80 m, formata da due cordoni permanenti sviluppati lungo il filo centrale. I tralci produttivi, rinnovati annualmente e fissati sui fili laterali, sono cimati alla 14/15 gemma; la porzione di tralcio oltre il filo esterno della pergola non deve superare i 50 - 60 cm, in modo da permettere un buon arieggiamento.

  15. Doppia pergoletta dritta Geneve Double Courtain

  16. Geneve Double Courtain Il G.D.C. e’ adatto per la varieta’ Hayward.Le distanze d’impianto ottimali per questa forma sono di metri 4,5-5 tra le file e metri 1 sulla fila, con un investimento ettaro che parte da 2.000 fino alle 2.222 femmine ettaro. vantaggi minor impiego di manodopera nella potatura, maggior resa in raccolta, predisposizione ad una piu’ efficace impollinazione, minor danni da vento, maggiore insolazione dei frutti con conseguente vantaggi in conservazione e soprattutto, una entrata in produzione più rapida e con quantitativi ettaro elevati. La produzione raggiungibile con questa forma può aggirarsi tra i 300 e i 400 quintali ettaro gia’ al 3° anno

  17. Tendone Piante in quadrato e portate all’altezza di 1,8-2 metri e disposti con cordoni permanenticontrapposti lungo l’asse del filare. <I rami a frutto vengono disposti sulla maglia di 0,5 metri di lato. Sistema utilizzato nelle zone a piu’ elevata insolazione, ma deve essere molto curato con la potatura per evitare eccessiva vegetazione

  18. POTATURA Con la potatura andranno eliminati come nella vite i rami che hanno prodotto l’anno precedente Il numero di capi a frutto per pianta e’ in relazione alla densita’ di pantagione e deve consentire una carica di 100.000-120.000 gemme/ha

  19. La potatura verde e’ una pratica fondamentale per questa specie. Vengono eliminati Succhioni Si dirada la vegetazione Cimatura dei germogli fruttiferi (5-6 foglie dall’ultimo frutto) Queste operazioni favoriscono la pezzatura e una equilibrata distribuzione della pezzatura

  20. CURE CULTURALI La tecnica della lavorazione e’ maggiormente diffusa nelle aree meridionali, mentre l’inerbimento viene adottato nelle zone settentrionali con buona disponibilita’ idrica. 8.000-10.000m3/ha Vanno evitate le carenze di acqua (apparato radicale superficiale ed elevata traspirazione)

  21. AVVERSITA’ Malattie fungine: Armillaria mellea Rosellinia necatrix Phytophtora spp. Botrytis cinerea Marciume radicale Marciume radicale Marciume del colletto Marciume dei frutti Parassiti: Nematodi Cocciniglia bianca (Pseudaulacapsis pentagona) Mosca della frutta Cicalina (Empoasca vitis) acari

  22. PRODOTTO 6.5 GRADI Brix Maturazione 150 giorni dopo la fioritura Durezza della polpa = 60-80 Newton (1 Newton = 0,1 kg/cm2) Conservazione in frigo con +1-0 ° centigradi e umidita’ 95%

  23. Nuova varieta’ Hort 16A (Actinidia chinensis) ZespriGold Produce frutti a polpa gialla, piu’ dolci e meno acidi di Hayward, con un intenso aroma di melone Originaria della NZ (1992), fiorisce prima di Hayward, come pezzatura e’ uguale

  24. Nuova varieta’ Summer 3373 (Actinidia deliciosa) Summerkiwi Ottenuto dall’incrocio controllato tra Hayward x ML2 (maschio con ovario fertile), ottenuto a Faenza Frutto di pezzatura grossa (110g) Anticipa di 50 giorni la cultivar Hayward (vantaggi commerciali) - periodo di irrigazione piu’ breve, - minor pericolo di eventi atmosferici negativi (come gelate precoci) e quindi il frutto si raccoglie alla giusta maturazione

  25. Elementi asportati da un actinidieto adulto (kg/ha) Organo Frutti Foglie Legno di potatura Totale CaO 19 203 49 271 MgO 7 31 14 52 N 36 55 55 146 P2O5 16 18 14 48 K2O 61 38 60 159 Xyloyannis et al., 1996

  26. Accumulo di N nel frutto di kiwi Settimane dopo la fioritura

  27. Accumulo di N nella mela Mutsu 140 120 100 80 N totale (mg/frutto) 60 pre-raccolta 96 fioritura 97 40 20 29 72 94 115 143 Giorni dalla fioritura

  28. APPLICAZIONI DI N ALL’ACTINIDIETO • Germogli (5 cm) 50 kg /ha • Fioritura 50 kg /ha • Allegagione 50 kg/ha

  29. Indici di riferimento per Hayward inEmilia-Romagna Elementi (% s.s.) Elementi (ppm) fine luglio fine luglio N P K Ca Mg S Cl 2,3 - 3,0 0,15 - 0,25 1,5 – 2,5 2,0 - 3,0 0,4 - 0,6 0,25-0,45 < 0,8 Na Fe Mn B Zn Cu < 250 80 - 150 60 - 80 30 - 50 15 - 30 8 - 15 Spada et al., 1998

  30. Piano fertirriguo Actinidia (25 t/ha) (Spada et al., 1998) N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Totale Fase Germogliamento - - Fine maggio Giugno-luglio - - - - Fine agosto N 11 12 12 11 9 9 9 8 8 8 97 P2O5 0 7 7 0 0 0 0 0 0 0 14 K2O 7 15 15 10 10 10 10 7 7 7 98

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