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ANALIZZARE E CORREGGERE GLI ERRORI

ANALIZZARE E CORREGGERE GLI ERRORI. METODI DIDATTICI E TRATTAMENTO DEGLI ERRORI. Metodo grammaticale traduttivo: grande attenzione agli errori di tipo morfosintattico e lessicale. (ipergeneralizzazione)

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ANALIZZARE E CORREGGERE GLI ERRORI

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Presentation Transcript


  1. ANALIZZARE E CORREGGERE GLI ERRORI

  2. METODI DIDATTICI E TRATTAMENTO DEGLI ERRORI Metodo grammaticale traduttivo: grande attenzione agli errori di tipo morfosintattico e lessicale. (ipergeneralizzazione) Metodo diretto: l’errore viene considerato un incidente di percorso, indice di mancato apprendimento . Dall’errore lo studente non impara, anzi rischia di interiorizzare abitudini negative Teorie comportamentiste: nasce l’analisi contrastiva: conoscendo le difficoltà in relazione alla lingua materna, l’insegnante può evitare la formazione di abitudini scorrette, cioè la produzione di errori dovute a fenomeni di interferenza. Teorie cognitiviste: l’errore risulta utile all’apprendente perché gli permette di controllare i limiti delle regole che ha ricostruito Analisi degli errori: commettere errori fa parte dello sviluppo normale del linguaggio

  3. Atteggiamento degli insegnanti verso l’errore. • Una manifestazione dell’imperfezione umana (causa: disattenzione, scarsa motivazione, capacità inadeguate) • Risultato di interferenze linguistiche • Indice dell’inadeguatezza della metodologia didattica (poco esercizio, materiali non adatti) • Prova di come lo studente organizza la lingua d’arrivo e affronta i compiti di apprendimento

  4. Atteggiamento verso la correzione • Correggere troppo genera ansia e può ostacolare l’apprendimento • Lo studente ha diritto ad essere corretto: così capisce dove ha sbagliato • Correggere costa fatica all’insegnante e non serve allo studente, che continua a sbagliare • La correzione è necessaria per evitare la fossilizzazione e ripristinare la regola violata • Correggere è un’attività incentrata sulla forma linguistica, ha come risultato il fatto che inibisce l’uso della lingua • La correzione deve cercare le ragioni dell’errore e perfezionare la produzione linguistica

  5. Riconoscere gli errori Errore= deviazione rispetto alla norma codificata dalla realtà linguistica (Dardano, 1997) Criteri per il riconoscimento dell’errore: • Correttezza • Appropriatezza • Comprensibilità • Soggettività • Criterio della flessibilità: tenere conto di apprendente e contesto

  6. Tipi di errore • Errori presistematici: sono quelli che vengono commessi prima che lo studente sia consapevole del fatto che esistono regole che governano quel determinato aspetto linguistico. L’allievo non sa né spiegare né correggere l’errore • Errori sistematici: corrispondono alla fase della scoperta della regola, apprendente fa ipotesi su come funziona il sistema linguistico. Non sa correggere l’errore, ma sa dare qualche spiegazione su quello che cercava di fare. • Errori post-sistematici:compaiono quando lo studente si dimostra incoerente nell’applicazione della regola. Lo studente è in grado sia di correggere l’errore sia di spiegare perché ha sbagliato.

  7. Cause degli errori • Fattori legati all’apprendente: L1, altre lingue conosciute, cultura di origine, strategie di comunicazione e di apprendimento • Altre cause:L2, metodo di insegnamento, contesto

  8. La correzione • Priorità di correzione: bisogni comunicativi, età, livello di competenza, obiettivi del corso e sillabo, attività svolta e tempo ad essa dedicato • Regole di buona correzione: non cancellare l’originale, non ambiguità, rispettare la personalità dello studente, adeguatezza alle capacità dello studente, far lavorare gli studenti sulle correzioni,

  9. La correzione nell’interazione orale Continuo lavoro di aggiustamento che coinvolge il parlante senza interrompere la comunicazione, dando feedback sull’efficacia dell’atto comunicativo, mantenendo un clima rilassato, stimolando la capacità di autovalutazione

  10. Metodi per la correzione dello scritto • Correzione comunicativa:rileva gli errori che compromettono l’efficacia • Correzione rilevativa: rilevano l’errore con sottolineature o segnalazioni a margine • Correzione risolutiva:rileva l’errore e propone una riscrittura • Correzione classificatoria: si danno informazioni sul tipo di errore che viene segnalato • Correzione mista principi guida:gli errori su argomenti non trattati che si vogliono segnalare vanno affiancati dalla riscrittura, gli errori facilmente riconoscibili vanno solo segnalati, gli errori che lo studente può riconoscere, ma che hanno bisogno di più informazioni richiedono una marcatura sul tipo di errore

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