Gitani delle Due Città

Gitani delle Due Città Un progetto di: JohnClark Con la collaborazione di: MarkBremen

Presentazione JohnClark Salve a Voi, inizio innanzitutto col presentarmi come giocatore. Il mio nome è Marcello Verduci, 17 anni, appassionato giocatore di diversi gdr cartacei e in rete, con esperienze di masterato in alcuni di essi. Senza dilungarmi passo quindi a presentare il mio pg, JohnClark. Lui è giunto nel Libero Regno delle Due Città il 25 giugno III. Qui ha iniziato come Soldato di Ventura, impiegato come guardia del corpo del Banchiere di Corte Vichingo. Il nobile dopo averlo osservato per qualche tempo, lo ha messo al comando delle proprie guardie, dando vita ad un vero e proprio esercito privato. Per due mesi John ha comandato le guardie del Banchiere e nei primi di settembre lo ha sciolto prendendo l’importante decisione di entrare in una corporazione. Il colloquio con Nordal, Capitano dei Moschettieri Grigi si è svolto perfettamente, facendo guadagnare all’ex soldato la divisa da Cadetto Novizio Moschettiere Grigio. Poco prima che l’ancora soldato JohnClark facesse domanda per entrare nei Grigi tre branchi gli chiedevano di unirsi a loro. Tra i Grinmir, Furie del Ghiaccio e i Satsujin John ha scelto questi ultimi, decidendo che fossero quelli cui meglio si addiceva. Ora egli è Mannaro Cucciolo Satsujin e Cadetto Novizio Moschettiere Grigio… Tuttavia altri episodi hanno segnato la sua vita nelle Due Città, fra i quali il tentato rapimento che due dragoni rossi (Furio e Basko) avevano ordito ai suoi danni e al quale è riuscito a sfuggire uccidendo i suoi assalitori, e il poco piacevole incontro con RobertJohnson, durante il quale il Pirata lo ha ricattato e, poche ore dopo, avvedendosi che John lo seguiva e che era riuscito a scoprire la sua identità, aveva tentato di pestarlo spalleggiato da Pogona e Sparda. John è comunque riuscito a sfuggire anche al pestaggio e dopo diversi avvicendamenti il Pirata e il Grigio hanno imparato a stimarsi reciprocamente. Riassumendo un po’, sino ad oggi John ha fatto le più svariate esperienze nel Libero Regno: comandante dell’esercito di un Nobile durante la guerra contro Kain con tutte le conseguenze derivanti, maestro di spada e armi da fuoco per le altre guardie di Vichingo, assassino, mannaro, moschettiere. Queste le tappe che hanno segnato il suo ancora breve ma intenso cammino lungo le strade delle Libere Terre.

Presentazione MarkBremen Mi presento, il mio nome è Marco Savioli,19 anni. Un anno fa ho scoperto per caso i gdr, a cui mi sono appassionato molto, mi permettono di fare cose altrimenti impossibili.. vabbe’ lasciamo perdere o scrivo pagine inutili.. da sei mesi gioco alle due città, trovo che sia uno dei giochi fatti meglio, e l’unico in cui sono riuscito ad appassionarmi, e creare un pg abbastanza complesso. Ora passo alla storia del mio pg…Nato in una cittadina del nord della Francia, da un sottufficiale dell’esercito, raggiunta la maggiore età è giunto nelle libere terre, senza un soldo.. una notte di luna piena, si trova di fronte a una nuova vita, uno strano essere, somigliante a un grosso lupo, il giovane credeva che i licantropi fossero una leggenda, e invece si trova a essere uno di loro, tutto per un morso ricevuto.. con fatica accetta il suo nuovo stato, i mille istinti e senzazioni che si trova ad avere, incontra i fratelli, non si sente un artigli di fuoco, e decide di abbandonare il branco e allontanarsi da queste terre che per ora gli hanno portato solamente sofferenza.. dopo qualche tempo torna nelle città, ..trova nell’araldo pubblico, un bando di arruolamento ai moschettieri e comprende che questa sarebbe stata la sua strada… grazie agli insegnamenti e all’aiuto dei colleghi, lentamente e con molto impegno dimostra di essere un elemento valido, indossando dopo qualche mese la casacca da moschettiere.. questa è solo la vita in apparenza, in realtà nell’animo di Mark vi è una costante lotta, tra i doveri che deve rispettare e l’istinto di mannaro, che non sempre lo porta a comportarsi in modo consono alla neutralita’ che rappresenta essendo nei moschettieri grigi.. ma questo è il presente, quando era ancora un novizio, conosce un uomo, discutendo con lui, capisce che si tratta di un altro mannaro, più potente di lui… questo gli propone di entrare nel suo branco, gli satsujin.. mark convinto dalle parole di costui, accetta.. col tempo e conoscendo i nuovi fratelli, comprende di aver fatto la scelta giusta, si guadagna la fiducia del capobranco, fino a diventare mannaro a tutti gli effetti… Ma la calma dura ben poco, prima scoppia la guerra contro kain, poi la gerarchia del branco che cambia completamente.. il mannaro dimostra il suo valore e il nuovo capobranco lo fa salire al rango di sfregiato. Questo è il percorso fatto dal mio pg, ha ancora poca storia alle spalle, ma mi diverto molto a impersonarlo.

I miei intenti Nella creazione di questa corporazione mi sono soffermato più volte a riflettere sull’importante questione: Come potrebbero i Gitani migliorare il già ottimo gioco di Due Città? La risposta è disarmante nella sua semplicità… Creando una delle poche cose che mancano a questo gdr…gli attori e gli spettacoli teatrali! E in più inspessendo la figura del Sicario, scarsamente giocata finora. Infatti proprio quello degli attori teatrali sarà l’aspetto della corporazione che andrò privilegiando, lasciando che il gioco dei sicari sia solo marginale e molto controllato. Ho sempre sognato un teatro che si riempiva di pg ansiosi di assistere alla rappresentazione del giorno, commedia o tragedia che sia. Se verrà accettata, questa corporazione porterà innovazioni numerose nel gdr: 1- Come già detto il fatto del teatro, il quale a sua volta porterà a diverse sub giocate (l’organizzazione con le altre corporazioni [pensate a uno spettacolo in collaborazione con i giullari ecc], la propaganda dello spettacolo, la preparazione di esso, la vendita dei biglietti, gli esilaranti errori durante la rappresentazione ecc. ecc) 2- Anche se non sarà l’aspetto principale della corporazione, anche il fatto del gioco del sicario porterà ad una novità nel gdr, esso andrà comunque tenuto MOLTO sotto controllo. Per tenerlo sotto controllo stabilirò prezzi abbastanza alti per gli ingaggi e le intimidazioni, in modo da decimarne le richieste.

Come contattare i Gitani I cittadini potrebbero rivolgersi direttamente a noi in ON. In questo caso noi ci rifiuteremmo categoricamente, riunendoci poi in segreto per decidere se invece accettare l’incarico. In caso decidessimo di accettare contatteremmo il cliente segretamente (mascherati o tramite missiva) e fingendo di non avere niente a che fare con i Gitani, questo per salvaguardare la segretezza e la sicurezza della corporazione e dei suoi membri. Potrebbe anche accadere che siamo noi a contattare i possibili clienti. Mettiamo, per esempio, che un adepto assista in taverna ad un litigio e che uno dei due litiganti esclami <quanto vorrei che finissi ucciso, maledetto!>… allora l’adepto informerà prontamente il Primo Attore, che, dopo aver raccolto tutte le informazioni del caso, potrà decidere di contattare in segreto il possibile cliente. In ogni caso il cliente dovrà sempre credere di stare trattando con un gitano e non con la corporazione tutta.

Sede e Copertura La sede dei Gitani è il Teatro, dove essi si esibiscono. Nel “Dietro le Quinte” del Teatro, luogo accessibile solo ai Gitani, essi prepareranno gli spettacoli e si eserciteranno a recitare. Accanto al “Dietro le Quinte” ci sarà il “Camerino del Primo Attore”, luogo accessibile solo ai membri dall’adepto in su, dove essi progetteranno le loro azioni illecite. Mi rendo conto che guardando questo paragrafo e magari anche qualche altro, si possa avere la sensazione di assonanza con la corporazione dei Ladri… tuttavia, facendo un esempio, la terminologia di “dietro le quinte” ritengo che si adatti meglio al contesto teatrale che a quello circense. Poi, essendo una corporazione che ha una copertura per ciò che fa “di notte” passatemi il termine, non è possibile che non risenta di alcuni richiami, certamente non voluti ma necessari, verso corporazioni della stessa risma.

Editto dei Gitani Articolo 1 – Definizione: Quella dei Gitani è una corporazione Neutrale-Caotica. I Gitani sono un gruppo di attori teatrali erranti che vagano per la Francia e attualmente si sono fermati nel Libero Regno delle Due Città. Tra di essi militano le più svariate risme di genti: dal galantuomo al resto di galera. Tuttavia la vita dei Gitani non si ferma solo al teatro, bensì cela qualcosa di più oscuro… Articolo 2 – Scopo generale: Vivendo sotto la copertura di attori teatrali, i Gitani si allenano tanto nella dizione e nella recitazione quanto all’uso delle armi e delle tecniche di uccisione. Essi infatti oltre ad essere attori, cosa che non fanno solo per l’amore verso l’arte, anzi … agiscono anche come sicari.

Editto dei Gitani Articolo 3 – Stile e comportamento: Il fatto che sotto le vesti di un Gitano si possano trovare persone della più svariata natura fa si che non sia facile identificarli con un preciso stile e comportamento. Tuttavia come ogni buon attore, un Gitano è solitamente persona brillante e la cui personalità ha mille sfaccettature, incline a recitare anche nella vita di tutti i giorni. Riesce bene nel celare i segreti della corporazione e ha salda tempra e fiero coraggio, come si richiede ad ogni buon combattente.Il Gitano è dotato comunque anche di grande freddezza. Quando viene ingaggiato evita sempre di lasciare che un qualche sentimento intralci quello che egli definisce semplicemente “lavoro”. Nonostante la freddezza e l’apparente insensibilità che lo contraddistingue è anche una persona intelligente che non uccide mai per diletto, bensì solo ed unicamente dietro compenso.

Editto dei Gitani Articolo 5 – Requisiti e modalità di ammissione Per entrare a far parte dei Gitani un cittadino dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti: 1- Conoscenza minima del gdr 2- Almeno 15 gg di anzianità 3- Conoscenza delle Leggi delle Due Città 4- Superamento di un colloquio Chiunque volesse richiedere un colloquio dovrà mettersi in contatto con un alto rappresentante della corporazione. Ovviamente i cittadini non dovranno richiedere di entrare nei sicari, bensì nella compagnia teatrale.

Editto dei Gitani Articolo 6 – Skills di corporazione Entrando a far parte dei Gitani, verranno insegnate diverse tecniche per uccidere e recitare. Esse sono: • “Recitazione” • “Colpire nell’ Ombra” • “Utilizzo dei veleni” • “Armi del Sicario”

Skill “Recitare” • liv.1 l’attore impara i rudimenti della recitazione, ma non è ancora in grado di esercitare tale arte • liv.2 l’attore è ancora scarso ma ha raggiunto un livello sufficiente ad avere assegnate parti molto semplici • liv.3 l’attore ha raggiunto un discreto livello e inizia a vedersi assegnate parti un po’ più impegnative • liv.4 l’attore è ormai ad un buon livello nella recitazione. Egli ha ormai appreso quasi tutti i segreti della recitazione ed è così in grado di sviare l’attenzione della gente da ciò che egli desidera attraverso la discreta capacità oratoria acquisita • liv.5 a questo livello l’attore è ormai quasi al culmine della sua preparazione, essendo divenuto un ormai un buon artista. Ha acquisito una buona capacità oratoria grazie alla quale riesce a raggirare o a sviare l’attenzione della gente con relativa facilità • liv.6 l’attore a questo livello è ormai capace di formidabili interpretazioni e grazie alla propria abilità recitativa riesce a raggirare o sviare l’attenzione della gente con grande facilità

Skill “Colpire nell’Ombra” • liv.1 tirando 9+/10 il sicario riesce ad appropinquarsi alla propria vittima senza provocare rumore. • liv.2 tirando 8+/10 il sicario riesce ad appropinquarsi alla propria vittima senza provocare rumore. • liv.3 tirando 7+/10 il sicario riesce ad appropinquarsi alla propria vittima senza provocare rumore. • liv.4 tirando 6+/10 il sicario riesce ad appropinquarsi alla propria vittima senza provocare rumore. Tirando 9+/10 riesce a colpire mortalmente la vittima. • liv.5 tirando 5+/10 il sicario riesce ad appropinquarsi alla propria vittima senza provocare rumore. Tirando 8+/10 riesce a colpire mortalmente e silenziosamente la vittima. • liv.6 tirando 4+/10 il sicario riesce ad appropinquarsi alla propria vittima senza provocare rumore. Tirando 7+/10 riesce a colpire mortalmente e silenziosamente la vittima.

Skill “Utilizzo dei Veleni” • liv.1 il sicario conosce i rudimenti sulla preparazione di allucinogeni e sonniferi ma non sa ancora utilizzarli • liv.2 il sicario conosce i rudimenti sull’utilizzo dei veleni e riesce a preparare con dimestichezza allucinogeni e sonniferi. Per il funzionamento di allucinogeni e sonniferi 7+/10 • liv.3 il sicario inizia ad apprendere le basi sulla preparazione di veleni mortali e fortemente debilitanti. Riesce ad utilizzare con una certa abilità allucinogeni e sonniferi e ne conosce la preparazione. Tirando 6+/10 essi faranno effetto. • liv.4 il sicario riesce a preparare con maestria anche i veleni fortemente debilitanti, continuando a studiare la preparazione di quelli mortali. Per il funzionamento di allucinogeni e sonniferi: 5+/10 Per il funzionamento di veleni fortemente debilitanti: 8+/10 • liv.5 il sicario conosce ora sommariamente i metodi di preparazione di tutti i tipi di veleno e sa utilizzare, anche se con difficoltà, quelli mortali. Per il funzionamento di allucinogeni e sonniferi: 4+/10 Per il funzionamento di veleni fortemente debilitanti: 7+/10 Per il funzionamento di veleni mortali: 9+/10 • liv.6 il sicario ha raggiunto ormai grande esperienza nella preparazione e nell’utilizzo di ogni tipo di veleno. Per il funzionamento di allucinogeni e sonniferi: 3+/10 Per il funzionamento di veleni fortemente debilitanti: 5+/10 Per il funzionamento di veleni mortali: 7+/10

Skill “Armi del Sicario” Grazie a questa skill il sicario migliorerà nell’abilità con le armi utili per il suo lavoro • liv.1 il sicario apprende le basi del buon utilizzo delle lame corte divenendo abbastanza abile • liv.2 il sicario apprende i rudimenti del saper utilizzare con abilità le armi da fuoco semplici migliorando la propria destrezza nell’uso di tali armi • liv.3 il sicario si addestra nell’utilizzo della cerbottana acquistando una certa abilità • liv.4 il sicario aumenta la propria abilità nell’utilizzo della cerbottana, iniziando a maneggiare con destrezza la pistola a balestra • liv.5 il sicario migliora nell’utilizzo di armi da fuoco semplici, lame corte, cerbottana e pistola a balestra • liv.6 il sicario ha raggiunto un formidabile livello di abilità con lame corte, armi da fuoco semplici, cerbottana e pistola a balestra Bonus nel tiro dei dadi: liv.1 LC +1 liv.2 LC +1 AFS +1 liv.3 LC +1 AFS +1 CB +1 liv.4 LC +1 AFS +1 CB +2 PB +1 liv.5 LC +2 AFS +2 CB +3 PB +2 liv.6 LC +3 AFS +3 CB +3 PB +3 Abbreviazioni: LC (lame corte) sarebbero pugnali, lame dell’assassino e simili AFS (armi da fuoco semplici) milizie, moschetti e simili CB (cerbottana) PB (pistola a balestra)

Puntualizzazione sulle skills Per evitare cose tipo “propongo un progetto e divento un dio” io e Mark partiremo rispettivamente con le skills al 2° e 1° livello. Esse andranno poi crescendo con l’anzianità in corporazione…

Editto dei Gitani Articolo 7 – Dimissioni ed espulsioni Esistono due modi per uscire dalla corporazione: 1- Consegnando le proprie dimissioni, le quali dovranno avere una valida motivazione. Il dimissionario vestirà indi l’uniforma da Mezza Comparsa per giorni 15 a meno di un pagamento di Luigini 500 alla corporazione. 2- Venendo espulsi con disonore a seguito di atti disdicevoli o condotta inadeguata, vestendo indi per giorni 15 l’uniforme da Zingaro Senza Onore a meno di un pagamento di Luigini 500 alla corporazione. In caso il dimissionario o l’espulso sia a conoscenza delle attività segrete dei Gitani la pena sarà la somministrazione di una pozione in grado di fargli perdere la memoria. In casi di estrema gravità il Gran Consiglio potrà deliberare per la condanna a morte del vile.

Editto dei Gitani Articolo 8 - Gerarchia Questi, in ordine d’importanza, i gradi in cui si dividono i membri della corporazione. • Primo Attore Il capo assoluto della corporazione. Massimo esperto nell’arte dell’omicidio e della recitazione. Vigila dall’alto sulla corporazione tenendone le redini. Suo il compito di amministrare i soldi ricavati dalle attività illegale della corporazione • Signifero Il consigliere fidato del Primo Attore. Esperto nel muoversi e nel colpire nell’ombra, formidabile attore. Sorveglia la sicurezza della corporazione, vigilando anche sull’operato dei Mentori. Insegna la propria arte nel recitare agli Attori • Mentore Ottimo attore, molto abile nel colpire e nel muoversi nell’ombra. Ad egli il compito di vigilare ed istruire Spettri e Ombre • Spettro Discreta abilità nel muoversi e nel colpire nell’ombra. Inizia ad affrontare missioni più impegnative. Attore dalle buone capacità interpretative ed espressive • Ombra Inizia ad apprendere i rudimenti del muoversi e del colpire silenziosamente, solitamente si occupa dei pedinamenti. Discreto nell’interpretazione scenica • Adepto Attore che è stato messo a conoscenza delle attività illegali della corporazione. Ancora non è in grado di muoversi silenziosamente e agisce solo se accompagnato da membri di grado superiore. Suo il compito di impegnarsi nell’addestramento al fine di divenire un efficiente assassino • Cassiere Vista la sua abilità in campo economico egli ha il dovere di coordinare la campagna pubblicitaria delle rappresentazioni e la vendita dei biglietti. Suo il compito di utilizzare qualsiasi espediente pur di assicurare le maggiori entrate possibili alla Corporazione • Attore Attore ormai formato pienamente. Dimostra buone capacità interpretative ed espressive. Membro ancora all’oscuro delle operazioni illecite della corporazione • Tecnico Membro che, non essendo idoneo o interessato all’arte della recitazione, si occupa degli aspetti tecnici della preparazione delle rappresentazioni, dai costumi alla preparazione del palco e via dicendo tutti i compiti che poco si addicono agli attori… • Comparsa Attore in prova. Non ancora membro a tutti gli effetti, si limita ad apparire come comparsa nelle rappresentazioni. Membro ancora all’oscuro delle operazioni illecite della corporazione • Mezza Comparsa Dimissionario. Così è chiamato chi abbandona la corporazione, dimostrandosi poco incline all’arte della recitazione. In caso sia a conoscenza delle attività illecite della corporazione verrà privato dei propri ricordi • Istrione Espulso con disonore dalla corporazione per condotta in contrasto con le sue regole. Verrà privato dei propri ricordi in modo da proteggere la segretezza della corporazione.

Editto dei Gitani Articolo 9 – Regole di corporazione 1- E’ assolutamente vietato divulgare informazioni sull’operato illegale dei Gitani, la pena sarà l’allontanamento dalla corporazione con le modalità di seguito spiegate. 2- Per quanto riguarda gli incarichi essi non potranno venire accettati da altri se non dal Gran Consiglio. In caso di disobbedienza a questa regola, il membro in questione verrà punito in base alla gravità della sua azione e, in caso venga catturato o peggio, la corporazione negherà di avere qualcosa a che fare con lui e con quello che ha commesso. 3- Non esistono restrizioni riguardo i rapporti con altri cittadini di qualunque corporazione, a patto che si rispetti la prima regola e che si sia consci che lo si fa a proprio rischio e pericolo. 4- La violenza gratuita è severamente vietata, in quanto essendo una corporazione semi-segreta, è molto importante evitare di attirare l’attenzione di moschettieri o altre corporazioni. 5- Ogni decisione sarà presa tramite votazione, come ci si aspetta da un gruppo errante grandemente affiatato come i Gitani. Per quanto riguarda le decisioni sull’aspetto artistico della corporazione, ogni membro dall’Attore in su avrà diritto di voto. Nel caso si trattasse invece di questioni sulle attività illecite della corporazione, esse verranno discusse dal Gran Consiglio e da chi il Gran Consiglio chiamerà. 6- Periodi di lunga assenza andranno comunicati preventivamente pena la degradazione e per i recidivi l’allontanamento dalla corporazione. 7- Non esistono discriminazioni riguardo le razze. Chiunque può fare l’attore. I sicari andranno invece scelti dal Gran Consiglio.

Puntualizzazioni sulla Gerarchia Signifero  Sarà conosciuto tra i cittadini come Direttore di Scena Responsabile del palcoscenico, del suo funzionamento e dei tecnici che ci lavorano. È anche colui che dà agli attori il "tempo" della loro entrata in scena.Spesso usato come attore per ruoli di un certo rilievo. Mentore  Sarà conosciuto ai cittadini come Tragicomico Attore esperto dalla poliedrica personalità. Egli riesce a ricoprire efficacemente ruoli di ogni genere. Spettro  Sarà conosciuto ai cittadini come Caratterista Attore specializzato in ruoli di personaggi a tutto tondo, ben definiti. Per esempio la signora grassa, il balbuziente, il ragazzo con i brufoli, ecc. per ricoprire questa carica è richiesta grande attitudine all’arte recitativa. Ombra  Sarà conosciuto ai cittadini come Tragico Attore specializzato nell’impersonare personaggi di carattere oscuro o triste… capca di comunicare grande melanconia. Adepto  Sarà conosciuto ai cittadini come Comico Attore votato a far divertire il pubblico attraverso rappresentazioni cariche di comicità. Grazie alla sua esilarante gestualità il divertimento è assicurato.

Editto dei Gitani Articolo 10 – I nostri servizi INGAGGIO: consiste nell’ingaggiare appunto un Gitano come sicario al fine di eliminare qualche fastidioso seccatore o pericoloso attentatore. INTIMIDAZIONE: consiste nello spaventare qualcuno con diversi mezzi al fine di tutelare il cliente richiedente di questo servigio. SPIONAGGIO: consiste nel pedinare e riportare ogni informazione che il cliente richiede di una certa persona.

Editto dei Gitani Articolo 11 – Saluto e regole di vita Come saluto, i Gitani, utilizzeranno l’espressione “Pièce bien faite”. Essa in Francese indica un testo teatrale caratterizzato da meccanismi drammaturgici perfettamente congegnati. Esso a indicare la perfezione con la quale agiamo come assassini e l’abilità che dimostriamo sul palcoscenico. Le nostre regole di vita saranno le seguenti: • E’ importante che ogni membro aiuti gli altri, soprattutto se più inesperti, tanto nel campo teatrale quanto in quello di armi e tecniche di uccisione. • Non siamo né inferiori né superiori alle altre corporazioni, ne siamo semplicemente INDIPENDENTI. Un Gitano se ne infischierà altamente di tutte le altre corporazioni fintanto che vivrà nel rispetto delle leggi delle Due Città. • Siamo liberi di rifiutare ogni sorta di ingaggio da ogni cliente se reputato non accettabile dal Gran Consiglio.

Editto dei Gitani Articolo 12 – Carriera e meccanismi decisionali Dall’entrata in corporazione di un membro egli dovrà trascorrere come Comparsa un periodo minimo di apprendistato di giorni 30 perché egli possa diventare Attore, tranne in casi di assoluto e chiaro valore che meritino promozione anticipata. Le promozioni verranno decise dal Primo Attore o, in sua assenza, dai Signiferi, e andranno date dietro valide motivazioni di merito. L’Alto Consiglio è formato dal Primo Attore, i Signiferi e i Mentori. Esso serve a scegliere gli incarichi da accettare e affidarli a colui il quale appare per essi idoneo e a prendere le decisioni più importanti. Come già detto ogni decisione verrà presa tramite votazione. Qui di seguito il valore del voto di ogni membro: • Primo Attore: 3 • Signiferi: 2 • Mentori: 1 • Il voto di tutti gli altri membri avrà il valore di 1. Le Comparse, le Mezze Comparse e gli Istrioni non hanno diritto di voto.

Editto dei Gitani Articolo 13 – Professionalità La cosa che più interessa ai Gitani è il denaro. Ad esso danno grande importanza, al contrario dei modi per ottenerlo. Infatti, nel lavorare come sicari, si disinteressano completamente di quali siano mandanti, vittime e moventi…l’unica cosa importante è venire adeguatamente compensati. Infatti uno che il giorno prima ci ha pagato per uccidere qualcuno potrebbe finire nel nostro mirino se qualcun’altro offrirà abbastanza per farlo fuori. In caso un Gitano in missione venga catturato o scoperto, egli dovrà sostenere con decisione che la corporazione non era a conoscenza dei suoi atti illeciti. Un Gitano dovrà sempre attenersi scrupolosamente alle Leggi delle Due Città. Non farlo significherebbe, infatti, attirare l’attenzione di moschettieri o peggio, su di sé e quindi sulla corporazione, cosa che tutti dovranno guardarsi attentamente dal fare.

Per il funzionamento effettivo della corporazione Affinché la corporazione possa funzionare in piena efficienza sarà necessario che il capo-corporazione possa agire da MASTER FATI. Infatti servirà un arbitro per le nostre giocate, sia come sicari che come attori, e non potremo disturbare un master magari già impegnatissimo ogni volta dobbiamo portare a termine un incarico né lasciarlo sfumare perché manca il master… EGLI dovrà: • Seguire il periodo di preparazione di tutti gli altri aspiranti master. Il tempo iniziale che la corporazione passerà senza master non sarà perso, perché utilizzato nel cominciare a organizzarla praticamente nelle Due Città e in caso di incarichi come sicari, potremmo chiedere una mano ad altri master fintanto che il capo-corporazione non lo sia divenuto. • Essere totalmente imparziale, anche se il suo pg è coinvolto nella quest, evitando in maniera assoluta un qualsiasi intervento che possa danneggiare un altro giocatore. Quello che vogliamo realizzare sono belle giocate e non il nostro interesse personale. • Essere disponibile in qualsiasi momento a ricevere critiche nel caso (che vedremo non si verifichi mai) erri nel proprio operato. Ciò potrà essere gestito in gdr-off e potrebbe causare la perdita del masterato.

Chi siamo ora Per ora gli unici componenti della corporazione saremmo io e Mark… ma ne ho parlato (ipoteticamente, senza svelare che il progetto è già finito, come stessimo parlando di qualcosa di impossibile e lontano) con diversi bravi giocatori e molti mi hanno detto che sarebbero felici di entrare in una corporazione così. Avrei potuto aggiungere i loro nomi tra i collaboratori al progetto, ma onestamente non mi interessava impressionarvi stupidamente con nomi di gente che niente ha fatto per questo progetto. Quindi, se deciderete positivamente, partiremo così: Primo Attore: JohnClark Signifero: MarkBremen E poi andremo prendendo comparse e attori per iniziare almeno con gli spettacoli in un tempo relativamente breve.

Fine del progetto “I Gitani” Con questo ho concluso la presentazione del mio progetto. Chiedo venia anticipatamente per “orrori” grammaticali o concettuali che possano essere sfuggiti al mio occhio, sperando di aver prodotto un progetto abbastanza comprensibile. Anche se inutile sottolinearlo, tutto ciò che desidero è poter contribuire alla bellezza di questo gdr e spero ciò sia possibile grazie a questo mio progetto. Speriamo di ottenere la Vostra fiducia promettendomi di ricambiarla con la massima dedizione e il massimo impegno. Vi ringraziamo sentitamente per l’attenzione prestatami. Marcello/ John Marco/ Mark p.s. Qui di seguito il mio indirizzo e-mail : marcelloverduci@libero.it e l’indirizzo del sito internet dei Gitani : http://www.gitani.altervista.org

Gitani delle Due Città