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Il conflitto

Il conflitto. Appunti di Franco liso. SCIOPERO. Nel mondo del lavoro gli interessi di chi comanda e di chi è subordinato sono in fisiologica contrapposizione.

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Presentation Transcript


  1. Il conflitto Appunti di Franco liso

  2. SCIOPERO

  3. Nel mondo del lavoro gli interessi di chi comanda e di chi è subordinato sono in fisiologica contrapposizione. Nel sistema delle relazioni collettive il conflitto (in potenza o in atto) è una modalità fisiologica della costruzione di regole pattizie destinate a comporre gli interessi contrapposti

  4. Codice penale sardo (1859) Codice Zanardelli (1889) Codice penale (1931) Costituzione (1948) puniva “tutte le intese di datori di lavoro allo scopo di indurre ingiustamente ed abusivamente gli operai ad una diminuzione del salario” (art. 385) “tutte le intese degli operai allo scopo di sospendere, ostacolare o far rincarare il lavoro senza ragionevole causa” (art. 386) puniva solo i fatti di violenza e minaccia eventualmente commessi in occasione dei conflitti di lavoro (artt. 165-166) (delitto contro la libertà del lavoro) • delitto • contro l’ economia (artt. 502 ss.) • contro le pubbliche amministrazioni (artt. 330 e 333) “Il diritto di sciopero si esercita nell’ambito delle leggi che lo regolano” (art. 40 Cost.) Sciopero reato Sciopero libertà Sciopero reato Sciopero diritto

  5. SCIOPERO DIRITTO L’astensionismo del legislatore Il legislatore promuove l’autodisciplina delle categorie l’intervento del legislatore nei servizi essenziali la giurisprudenza I codici di autoregolamentazione La legge 146 del 1990 l’anomia l’autoregolamentazione gli anni ‘80 la parziale regolazione gli anni ‘90 la parziale regolazione gli anni ‘90

  6. area del diritto penale Diritto di sciopero area del diritto civile

  7. Diritto di sciopero e codice penale Art. 502Serrata e sciopero per fini contrattuali Il datore di lavoro che, col solo scopo d’imporre ai suoi dipendenti modificazioni ai patti stabiliti, o di opporsi a modificazioni di tali patti, ovvero di ottenere o impedire una diversa applicazione dei patti o usi esistenti, sospende in tutto o in parte il lavoro nei suoi stabilimenti, aziende o uffici, è punito con la multa non inferiore a ……. I lavoratori addetti a stabilimenti, aziende o uffici che, in numero di tre o più, abbandonano collettivamente il lavoro, ovvero lo prestano in modo da turbarne la continuità o la regolarità, col solo scopo di imporre ai datori di lavoro patti diversi da quelli stabiliti, ovvero di opporsi a modificazioni di tali parti o, comunque, di ottenere o impedire una diversa applicazione dei patti o usi esistenti, sono puniti con la multa fino a …… Incostituzionalità dello sciopero ma anche della serrata (corte cost. n. 29/1960)

  8. Art. 505Serrata e sciopero a scopo di solidarietà o di protesta Il datore di lavoro o i lavoratori che, fuori dei casi indicati nei due articoli precedenti, commettono uno dei fatti preveduti dall’articolo 502 soltanto per solidarietà con altri datori di lavoro o con altri lavoratori, ovvero soltanto per protesta, soggiacciono alle pene ivi stabilite. Inapplicabilità (corte cost. n. 29/1960) sentenza interpretativa di rigetto

  9. Art. 330Abbandono collettivo di pubblici uffici, impieghi, servizi o lavori) (ora abrogato) I pubblici ufficiali, gli incaricati di un pubblico servizio aventi la qualità di impiegati, i privati che esercitano servizi pubblici o di pubblica necessità, non organizzati in imprese, e i dipendenti da imprese di servizi pubblici o di pubblica necessità, i quali, in numero di tre o più, abbandonano collettivamente l’ufficio, l’impiego, il servizio o il lavoro, ovvero li prestano in modo da turbarne la continuità o la regolarità, sono puniti con la reclusione fino a due anni. I capi promotori od organizzatori sono puniti con la reclusione da due a cinque anni. Le pene sono aumentate, se il fatto: 1) è commesso per fine politico; 2) ha determinato dimostrazioni, tumulti o sommosse popolari]6. Incostituzionalità limitatamente allo sciopero economico che non comprometta funzioni o servizi pubblici essenziali, aventi carattere di preminente interesse generale ai sensi della Costituzione (corte cost. n. 31/1969)

  10. Art. 507Boicottaggio Chiunque, per uno degli scopi indicati negli articoli 502, 503, 504 e 505, mediante propaganda o valendosi della forza e autorità di partiti, leghe o associazioni, induce una o più persone a non stipulare patti di lavoro o a non somministrare materie o strumenti necessari al lavoro, ovvero a non acquistare gli altrui prodotti agricoli o industriali, è punito con la reclusione fino a tre anni. Se concorrono fatti di violenza o di minaccia, si applica la reclusione da due a sei anni. Incostituzionalità (per contrasto con l’art. 21) solo con riferimento all’ipotesi di “propaganda di puro pensiero e di pura opinione” (corte cost. n. 84/1969)

  11. Art. 503Serrata e sciopero per fini non contrattuali Il datore di lavoro o i lavoratori, che per fine politico commettono, rispettivamente, alcuno dei fatti preveduti dall’articolo precedente, sono puniti con la reclusione fino a un anno e con la multa non inferiore a lire due milioni, se si tratta di un datore di lavoro, ovvero con la reclusione fino a sei mesi e con la multa fino a lire duecentomila, se si tratta di lavoratori. Incostituzionalità nella parte in cui punisce anche lo sciopero politico che non sia diretto a sovvertire l’ordinamento costituzionale ovvero ad impedire o ostacolare il libero esercizio dei poteri legittimi nei quali si esprime la sovranità popolare (corte cost. n. 290/1974)

  12. Art. 506Serrata di esercenti di piccole industrie o commercio Gli esercenti di aziende industriali o commerciali, i quali, non avendo lavoratori alla loro dipendenza, in numero di tre o più sospendono collettivamente il lavoro per uno degli scopi indicati nei tre articoli precedenti, soggiacciono alle pene ivi rispettivamente stabilite per i datori di lavoro, ridotte alla metà. Incostituzionalità nella parte in cui punisce la sospensione del lavoro effettuata per protesta degli esercenti di piccole aziende industriali o commerciali che non hanno lavoratori alle loro dipendenze (corte cost. n. 222/1975)

  13. Art. 504Coazione alla pubblica autorità mediante serrata o sciopero Quando alcuno dei fatti preveduti dall’articolo 502 è commesso con lo scopo di costringere l’autorità a dare o ad omettere un provvedimento, ovvero con lo scopo di influire sulle deliberazioni di essa, si applica la pena della reclusione fino a due anni. Incostituzionalità nella parte in cui punisce lo sciopero che ha lo scopo di costringere l’autorità a dare od omettere un provvedimento o lo scopo di influire sulle deliberazioni di essa, a meno che non sia diretto a sovvertire l’ordinamento costituzionale ovvero ad impedire o ostacolare il libero esercizio dei poteri legittimi nei quali si esprime la sovranità popolare (corte cost. n. 165/1983)

  14. Diritto di sciopero e libertà sindacale Artt. 40 e 39 co. 1 Cost. Diritto di sciopero e principio di eguaglianza sostanziale (Corte cost.) Artt. 40 e 3 co. 2 Cost. la serrata …..

  15. La nozione di sciopero: Astensione concertata dal lavoro per la tutela di un interesse collettivo È possibile uno sciopero individuale? È possibile lo sciopero per assistere ad una partita di calcio? i tentativi di “ingabbiamento” > partendo da una definizione a priori mirante a circoscriverlo

  16. Sostenendo che può essere fatto solo per la tutela di interessi attinenti alla disciplina dei rapporti di lavoro ……

  17. Sostenendo che va proclamato dal sindacato….. ….. sarebbero quindi illegittimi gli scioperi spontanei…

  18. Sostenendo che non può essere fatto per una controversia giuridica ….. ……. essendo queste di competenza della Magistratura

  19. Sostenendo che non può essere proclamato per mettere in discussione accordi che siano stati già raggiunti …… …… implicando la pattuizione il dovere di rispettarla La “clausola di pace” come contenuto implicito del contratto collettivo 44

  20. Sostenendo che non può essere proclamato nei confronti di un datore di lavoro nelle cui mani non c’è la possibilità di dare risposta …… …… quindi sarebbe illegittimo uno sciopero di solidarietà ..

  21. Sostenendo che non può essere svolto con modalità “anomale, contrarie a correttezza e buona fede e tali da arrecare al datore di lavoro un danno ingiusto …… …… dovendoci essere una proporzione tra il danno arrecato e quello subito

  22. Fallimento di quei tentativi: Allo sciopero non può attribuirsi altro significato se non “quello che la parola ed il concetto ad esso sotteso hanno nel comune linguaggio adottato nell’ambiente sociale” (Cass. n. 711/1980) Lo sciopero può avere solo limiti esterni …….

  23. Quando si può scioperare? Chi è titolare del diritto? Per che cosa si può scioperare? Con quali modalità si può scioperare? Si può negoziare il diritto di sciopero? Quali conseguenze ha lo sciopero sul rapporto di lavoro?

  24. Quando si può scioperare? È necessaria la proclamazione? Lo sciopero spontaneo È necessario il preavviso?

  25. Per che cosa si può scioperare? ….. l’interesse collettivo Lo “sciopero per fini contrattuali” ma anche ……. lo sciopero di protesta lo sciopero di solidarietà lo sciopero di imposizione economico-politica lo sciopero politico puro

  26. Chi è titolare del diritto? I singoli o il sindacato? I pubblici dipendenti Solo i lavoratori subordinati o anche i lavoratori autonomi? I parasubordinati I liberi professionisti? > art 18 cost. I marittimi? No militari e polizia di Stato

  27. Con quali modalità si può scioperare? Le c.d. forme “anomale” di sciopero a scacchiera articolato “a fischietto” a singhiozzo dello straordinario pignolo Se lo sciopero è astensione ….. delle mansioni Se lo sciopero è astensione ….. del cottimo

  28. È dovuto il preavviso?

  29. Si può negoziare il diritto di sciopero? La clausola di pace Implicita no, esplicita si? Le regole al conflitto

  30. Quali conseguenze ha lo sciopero sul rapporto di lavoro? l’alterazione del sinallagma

  31. Cassazione “secondo l'orientamento di questa Corte (Cass. 27 luglio 1984 n. 4260; Cass. 8 agosto 1987 n. 6831), avallato dalla dottrina, il diritto di sciopero, che l'art. 40 cost. attribuisce direttamente ai lavoratori, non incontra - stante la mancata attuazione della disciplina legislativa prevista da detta norma - limiti diversi da quelli propri della ratio storico-sociale che lo giustifica e dell'intangibilità di altri diritti o interessi costituzionalmente garantiti. Pertanto, sotto il primo profilo, non si ha sciopero se non in presenza di un'astensione dal lavoro decisa ed attuata collettivamente per la tutela di interessi collettivi - anche di natura non salariale ed anche di carattere politico generale, purché incidenti sui rapporti di lavoro - e, sotto il secondo profilo, ne sono vietate le forme di attuazione che assumano modalità delittuose, in quanto lesive, in particolare, dell'incolumità o della libertà delle persone, o di diritti di proprietà o della capacità produttiva delle aziende; sono, invece, privi di rilievo l'apprezzamento obiettivo che possa farsi della fondatezza, della ragionevolezza e dell'importanza delle pretese perseguite nonchè la mancanza sia di proclamazione formale sia di preavviso al datore di lavoro sia di tentativi di conciliazione sia d'interventi dei sindacati, mentre il fatto che lo sciopero arrechi danno al datore di lavoro, impedendo o riducendo la produzione dell'azienda, è connaturale alla funzione di autotutela coattiva propria dello sciopero stesso. “ (n. 23552 del 17.12.2004)

  32. Il datore di lavoro può assumere iniziative per limitare le conseguenze dannose dello sciopero o, facendolo, pone in essere un comportamento antisindacale? Il crumiraggio Interno Esterno > limiti formalizzati nella legge sul contratto di lavoro a termine e sulla somministrazione

  33. Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali

  34. lavoratori impresa

  35. Lo sciopero nei servizi pubblici lavoratori impresa utenti

  36. ? Quali sono i servizi pubblici essenziali? quelli volti a garantire il godimento dei diritti dellapersona, costituzionalmente tutelati, alla vita, alla salute, alla libertà ed alla sicurezza, alla libertà di circolazione, all'assistenza e previdenza sociale, all'istruzione ed alla libertà di comunicazione

  37. ? Qual’è la fonte delle regole che devono essere rispettate, da lavoratori, organizzazioni sindacali e datori di lavoro?

  38. LAVORO SUBORDINATO A LAVORATORI AUTONOMI PROFESSIONISTI PICCOLI IMPRENDITORI B

  39. Ipotesi a Accordo A procedure di raffreddamento e di conciliazione Organizzazione sindacale Datore di lavoro prestazioni indispensabili che devono essere assicurate dalla organizzazione Nel settore trasporti informazione lo trasmettono UTENZA Associazioni utenti Commissione di garanzia anche sentendo valuta Se valuta positivamente … l’accordo è efficace

  40. Ipotesi a Accordo procedure di raffreddamento e di conciliazione Organizzazione sindacale Datore di lavoro prestazioni indispensabili che devono essere assicurate dalla organizzazione Associazioni utenti Commissione di garanzia valuta Se valuta negativamente … (motivazione) l’accordo è inefficace

  41. Ipotesi a Accordo procedure di raffreddamento e di conciliazione Organizzazione sindacale Datore di lavoro prestazioni indispensabili che devono essere assicurate dalla organizzazione proposta Se entro 15 gg. le parti non si pronunciano la commissione svolge audizioni entro 20 gg.e se accerta la indisponibilità delle parti …….. Associazioni utenti Commissione di garanzia

  42. Ipotesi a Organizzazione sindacale Datore di lavoro Provvisoria regolamentazione Associazioni utenti Commissione di garanzia Adotta con propria delibera

  43. Ipotesi b mancato accordo Organizzazione sindacale Datore di lavoro proposta Associazioni utenti Commissione di garanzia Se entro 15 gg. le parti non si pronunciano svolge audizioni entro 20 gg.e se accerta indisponibilità ...

  44. Ipotesi b mancato accordo Organizzazione sindacale Datore di lavoro proposta Provvisoria regolamentazione Associazioni utenti Commissione di garanzia Se entro 15 gg. le parti non si pronunciano svolge audizioni entro 20 gg.e se accerta indisponibilità ...

  45. Ipotesi a B categoria CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE prestazioni indispensabili che devono essere assicurate dalla organizzazione lo trasmette Associazioni utenti Commissione di garanzia anche sentendo valuta Se valuta positivamente … Il codice è efficace

  46. Ipotesi a categoria CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE Associazioni utenti Commissione di garanzia valuta Se valuta negativamente … (motivazione) Il codice è inefficace

  47. Ipotesi a categoria proposta Se entro 15 gg. le parti non si pronunciano la commissione svolge audizioni entro 20 gg.e se accerta la indisponibilità delle parti …….. Associazioni utenti Commissione di garanzia

  48. Ipotesi a categoria Provvisoria regolamentazione proposta Associazioni utenti Commissione di garanzia Adotta con propria delibera

  49. Ipotesi b categoria mancata redazione del codice proposta Associazioni utenti Commissione di garanzia Se entro 15 gg. le parti non si pronunciano svolge audizioni entro 20 gg.e se accerta indisponibilità ...

  50. Ipotesi b categoria proposta Provvisoria regolamentazione Associazioni utenti Commissione di garanzia

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