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e-procurement

e-procurement. Il termine "e-procurement" indica quell’ insieme di tecnologie, procedure, operazioni, e modalità organizzative che consentono l’acquisizione di beni e servizi on line, grazie alle possibilità offerte dallo sviluppo della rete Internet e del commercio elettronico.

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Presentation Transcript


  1. e-procurement • Il termine "e-procurement" indica quell’ insieme di tecnologie, procedure, operazioni, e modalità organizzative che consentono l’acquisizione di beni e servizi on line, grazie alle possibilità offerte dallo sviluppo della rete Internet e del commercio elettronico. • Si tratta di una nuova modalità di gestione di tutto il processo di acquisto (non solo dell’atto di compravendita) già molto diffusa nel settore privato, che sta riscuotendo una notevole attenzione anche da parte delle Pubbliche Amministrazioni. • In Italia, la diffusione dell’e-procurement nel settore pubblico va collocata all’interno di un processo più ampio di rinnovamento della Pubblica Amministrazione, caratterizzato certamente da un massiccio impiego delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT), ma segnato in maniera decisiva anche da innovazioni legislative e processi di semplificazione dell’intera macchina amministrativa.

  2. Sperimentazioni • In quest’ottica vanno lette le sperimentazioni di e-procurement già attivate dal Ministero del Tesoro attraverso la società Consip s.p.a. che hanno raccolto l’adesione di circa 4000 Amministrazioni (fra Amministrazioni centrali e locali). • La prima fase della sperimentazione è stata basata sul sistema delle convenzioni stipulate da Consip s.p.a. in maniera centralizzata a livello nazionale ed alle quali le singole amministrazioni (centrali e locali) aderiscono usufruendo di condizioni particolarmente vantaggiose, solitamente riservate ai grandi acquirenti. • Sono previste diverse linee di sviluppo per il sistema che, oltre all’utilizzo delle convenzioni, consentirà altre modalità di acquisto, quali le aste on line e la partecipazione a marketplace specializzati per categorie merceologiche, per tipologia di partecipanti e per aree geografiche.

  3. I progetti pilota • progetti pilota attualmente in fase di realizzazione, coordinati da Consip s.p.a., riguardano tre tipologie ed aggregazioni di enti: le Università, i Comuni e le Province e le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere. • da notare che, per quanto riguarda le amministrazioni locali e gli acquisiti cosiddetti "sottosoglia" (la soglia comunitaria corrisponde al controvalore di 200.000 Euro DPS) il sistema predisposto da Consip s.p.a., non rappresenta un vincolo ed un obbligo di adesione, ma soltanto un’ulteriore opportunità a disposizione delle pubbliche amministrazioni: infatti l’adesione al sistema delle convenzioni non obbliga la rinuncia ad altri modalità di acquisto (comprese quelle on line). • Per maggiori informazioni sull’attività e sull’avanzamento delle sperimentazioni gestite da Consip s.p.a. è a disposizione il sito web: www.acquistinretepa.it

  4. Mercato Elettronico della PA • Il Mercato Elettronico (detto anche Marketplace) è un vero e proprio mercato virtuale disponibile su internet dove i compratori, scegliendo tra prodotti simili offerti da una pluralità di venditori, acquistano quelli che meglio rispondono alle proprie esigenze. • Nell'ambito del Programma di razionalizzazione della spesa, Consip SpA, su incarico del Ministero dell'Economia e delle Finanze e del Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sta realizzando il primo Mercato Elettronico della P.A. • Il Mercato Elettronico della P.A. è disciplinato dall'articolo 11 del DPR 4 aprile 2002 n. 101 ("Regolamento recante criteri e modalità per l'espletamento da parte delle amministrazioni pubbliche di procedure telematiche di acquisto per l'approvvigionamento di beni e servizi"), ed è un mercato di tipo selettivo (vi possono accedere solo utenti abilitati), che consente meccanismi di acquisto da catalogo (ordini diretti) e richieste di offerta (RDO; in inglese: RFQ, Request for Quotation) per importi sotto la soglia di evidenza comunitaria. • Gli attori coinvolti sono: La Pubblica Amministrazione, unico soggetto compratore, suddiviso in molti Punti Ordinanti che hanno "potere di firma" e che quindi possono effettuare acquisti Fornitori, ovvero aziende private che intendano proporre i propri articoli e divenire in questo modo potenziali fornitori della Pubblica Amministrazione.

  5. i vantaggi del Mercato Elettronico • I benefici per la P.A.: Riduzione dei costi del processo di acquisto e dei tempi di contrattazione grazie alla possibilità di negoziare in tempi ridotti prezzi e condizioni agevolate. Accessibilità a una base potenzialmente maggiore di fornitori abilitati (che rispondono a standard comprovati di efficienza e affidabilità) tale da permettere una migliore individuazione di fornitori più competitivi. Facilità di confronto dei prodotti e trasparenza informativa, grazie all'utilizzo di cataloghi on line consolidati. Possibilità di tracciare gli acquisti e quindi di controllare la spesa, eliminando ogni supporto cartaceo. • I benefici per i Fornitori: Diminuire i costi di vendita grazie alla parziale riduzione dei costi di intermediazione Adottare un nuovo canale di vendita e allargare il proprio bacino di clienti Introdurre un canale complementare a quelli già attivati per gestire le relazioni commerciali B2B Recuperare competitività, in particolar modo per i mercati locali, rispetto al sistema delle convenzioni Consip. • Per maggiori informazioni sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione: infomarketplace@mkp.acquistinretepa.it

  6. e-procurement Enti Locali • Una delle linee di sviluppo dei sistemi di e-procurement riguarda l’analisi, la progettazione e la realizzazione di nuove modalità operative per le pubbliche amministrazioni locali, in particolare Comuni e Province. • Le Amministrazioni locali hanno già partecipato attivamente al sistema delle convenzioni Consip, ed hanno potuto sperimentare sia le dinamiche di acquisto on line, sia i consistenti vantaggi in termini di riduzione dei tempi e della complessità delle gare, sia i notevoli risparmi economici. La nuova fase di sviluppo dell’e-procurement per le amministrazioni ha l’obiettivo di analizzare le tipologie di spesa e di individuare le strategie di acquisto in grado di rispondere al meglio alle esigenze delle amministrazioni sia per quanto riguarda la tipologia di aggregazione di acquisto, sia per le diverse categorie merceologiche di beni e servizi necessari. • Quando il sistema sarà sviluppato ed a pieno regime, le pubbliche amministrazioni locali (in forma singola o associata) avranno a disposizione non soltanto il sistema delle convenzioni Consip, ma anche la possibilità di realizzare aste on line e di partecipare a marketplace specifici per tipologia di beni e servizi trattati e per caratterizzazione territoriale.

  7. Il gruppo di lavoro • Il Ministero del Tesoro ha affidato a Consip s.p.a. il compito di analizzare e proporre soluzioni per il coinvolgimento e la partecipazione delle amministrazioni locali a sistemi di e-procurement. A tal fine è stato attivato un Gruppo di lavoro che vede la partecipazione, oltre a Consip, dei Ministeri del Tesoro e dell’Interno, dell’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia) e dell’UPI (Unione delle Province Italiane. • Sotto il coordinamento del Comitato Guida operano altri gruppi di lavoro, ed in particolare: • il gruppo di lavoro per le convenzioni nazionali, coordinato da Consip e dal Ministero del Tesoro, con il supporto di ANCI e UPI; • il gruppo di lavoro per le strutture locali, che attivano i progetti pilota la cui responsabilità è affidata ad Anci e Upi, con il supporto del Ministero del Tesoro e di Consip s.p.a.; • il gruppo di lavoro per le convenzioni locali coordinato da ANCI e UPI con il supporto del Ministero del Tesoro e di Consip s.p.a.

  8. I progetti pilota1 • Fra i primi settori di intervento sono state individuate alcune tipologie di beni e servizi particolarmente importanti ed interessanti per la sperimentazione di strategie di e-procurement basate su aggregazioni locali di acquisto. • Servizi a livello locale: • illuminazione pubblica, per la quale è prevista la realizzazione di convenzioni in ambito locale per l’assegnazione dei servizi di gestione degli impianti di illuminazione; • energia elettrica, per la quale è necessaria la costituzione di un "cliente idoneo" all’acquisto sul libero mercato dell’energia elettrica in ambito locale e/o regionale in base alle dimensioni dei quantitativi di acquisto; • servizi di global service per le scuole, per i quali è prevista la stipula di convenzioni locali per l’assegnazione dei servizi di gestione delle infrastrutture scolastiche; • servizi di catering per le scuole, per i quali è prevista la stipula di convenzioni locali per l’assegnazione dei servizi di gestione delle mense scolastiche.

  9. I progetti pilota 2 • Servizi a livello nazionale: • assicurazioni, per le quali la strategia di acquisto è individuata nella realizzazione di una gara aperta ex d.lgs. 157/95, valida sull’intero territorio nazionale, ma modulata in base ai diversi settori geografici; • buoni pasto, per l’aggiudicazione dei quali la strategia di acquisto è individuata nella realizzazione di una gara aperta ex d.lgs. 157/95, valida sull’intero territorio nazionale, ma modulata in base ai diversi settori geografici; • carta, per la quale è prevista la realizzazione di una gara aperta con aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa.

  10. Normativa e documenti 1 • Regolamento per le gare telematicheE' stato approvato dal Consiglio dei Ministri, in data 1 marzo 2002, il regolamento (Dpr n.114 del 4 aprile 2002) per l'espletamento di procedure telematiche per l'acquisto di beni e servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni • Direttiva UE sul commercio elettronicoDirettiva 2000/31/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'8 giugno 2000 relativa a taluni aspetti giuridici dei servizi della società dell'informazione, in particolare il commercio elettronico, nel mercato interno • Decreto ConsipIl Decreto del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica del 2 maggio 2001, affida a Consip s.p.a. il compito di attuare quanto prescritto dalla legge n. 388/2000; Consip s.p.a. diviene quindi amministrazione aggiudicatrice

  11. Normativa e documenti 2 • Bandi di gara on lineLegge 24 novembre 2000, n. 340, Disposizioni per la delegificazione di norme e per la semplificazione di procedimenti amministrativi "Legge di semplificazione 1999". All'art. 24 stabilisce l’obbligo di pubblicizzazione on line dei bandi di gara per l’acquisto di beni e servizi • Il ruolo di ConsipIl Decreto del Ministero del Tesoro del Bilancio e della Programmazione Economica del 24 febbraio 2000, affida a Consip s.p.a. il compito di progettare, realizzare e gestire le convenzioni con i fornitori • Testo unico sugli appalti Il D.L. 24 Luglio 1992, n. 358 Testo unico delle disposizioni in materia di appalti pubblici di forniture, in attuazione delle direttive 77/62/CEE, 80/767/CEE e 88/295/CEE. , stabilisce alcuni requisiti per la selezione dei partecipanti ed alcuni criteri per l’aggiudicazione delle gare d’appalto

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