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SIMULAZIONE ESAME DI STATO

SIMULAZIONE ESAME DI STATO. TAX AUDIT E VERIFICA DEL FONDO IMPOSTE: UN CASO PRATICO. Michele Mario Astrologo Dottore Commercialista STUDIO TRIBUTARIO DEIURE. Roma, 29 ottobre 2013 Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Roma. ARGOMENTI DA SVILUPPARE :. PREMESSA

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SIMULAZIONE ESAME DI STATO

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Presentation Transcript


  1. SIMULAZIONE ESAME DI STATO TAX AUDIT E VERIFICA DEL FONDO IMPOSTE: UN CASO PRATICO Michele Mario Astrologo Dottore Commercialista STUDIO TRIBUTARIO DEIURE Roma, 29 ottobre 2013 Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Roma

  2. ARGOMENTI DA SVILUPPARE: PREMESSA ANALISI BILANCIO DI VERIFICA IPOTESI DI BASE ANALISI DELLE SINGOLE VOCI CALCOLO DELLE IMPOSTE VERIFICA FONDO IMPOSTE DIFFERITE SCRITTURE CONTABILI

  3. Art. 2425 C.C.: Voce E22 ‘’imposte sul reddito d’esercizio, correnti, differite e anticipate’’. Tale voce è costituita dalla sommatoria di imposte correnti e imposte differite. IMPOSTE CORRENTI Al risultato civilistico ante imposte si apportano delle variazioni in aumento e/o in diminuzione, dovute al mancato/parziale riconoscimento fiscale dei costi e dei ricavi così come contabilizzati a Conto Economico. Tali variazioni hanno carattere definitivo, producendo quindi effetti sul bilancio del singolo esercizio nel quale vengono operate le variazioni. A titolo esemplificativo: imposte indeducibili, variazioni permanenti. PREMESSA segue

  4. IMPOSTE DIFFERITE La loro contabilizzazione comporta l’imputazione in base al principio della competenza, in modo da depurare il bilancio delle interferenze fiscali. La normativa fiscale prevede delle variazioni, sia positive sia negative, che producono differenze temporanee di costi e di ricavi rispetto alla loro contabilizzazione in un dato bilancio. Tali differenze produrranno effetti anche negli esercizi successivi, quando si avrà il reversal ossia variazioni di segno opposto rispetto a quelle da cui hanno origine. PREMESSA UTILE CIVILISTICO < REDDITO FISCALE = FISCALITA’ ANTICIPATA UTILE CIVILISTICO > REDDITO FISCALE = FISCALITA’ DIFFERITA segue

  5. FISCALITA’ DIFFERITA (utile civilistico > reddito fiscale) • In questo caso si hanno differenze temporanee tassabili (segno + in quanto si tradurranno in importi imponibili negli esercizi futuri) e quindi si parla di imposte differite passive, ossia di un differimento della tassazione dovuto a: • Successiva tassazione di componenti positivi di reddito (es. plusvalenze rateizzabili, utili su cambi) o • Componenti negativi di reddito deducibili fiscalmente in esercizi precedenti a quello in cui vengono contabilizzati in bilancio (casistica molto rara). PREMESSA REMIND: Inserire in Nota Integrativa adeguata informazione sulla movimentazione delle imposte anticipate. segue

  6. FISCALITA’ DIFFERITA (utile civilistico < reddito fiscale) • In questo caso si hanno differenze temporanee deducibili (segno – in quanto danno luogo a somme imponibili nell’esercizio in cui si rilevano) e si parla di imposte differite attive (o anticipate), ossia di un anticipazione del carico fiscale derivante da: • Elementi negativi di reddito deducibili in esercizi successivi rispetto alla loro contabilizzazione in bilancio, (es. compensi amm.ri, perdite fiscali pregresse) oppure • Componenti positivi di reddito tassati in esercizi precedenti rispetto alla loro iscrizione (casistica molto rara). PREMESSA STEP 1: INDIVIDUAZIONE E QUANTIFICAZIONE DELLA DIFFERENZA TEMPORANEA STEP 2: VALORIZZARE LA DIFFERENZA TEMPORANEA INDIVIDUATA SECONDO LE CORRETTE ALIQUOTE segue

  7. FISCALITA’ DIFFERITA DIFFERENZE TEMPORANEE DEDUCIBILI TASSABILI VARIAZIONI IN AUMENTO IN UNICO VARIAZIONI IN DIMINUZIONE IN UNICO PREMESSA IMPOSTE CORRENTI MAGGIORI DELLE IMPOSTE DI COMPETENZA IMPOSTE CORRENTI MINORI DELLE IMPOSTE DI COMPETENZA IMPOSTE ANTICIPATE IMPOSTE DIFFERITE segue

  8. FISCALITA’ DIFFERITA Requisiti per l’iscrizione in bilancio – OIC 25 Le attività derivanti da imposte anticipate non possono essere rilevate, in rispetto al principio della prudenza, se non vi è la ragionevole certezza dell'esistenza negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, che hanno portato all'iscrizione delle imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare. In presenza di tali condizioni, la rilevazione è obbligatoria. L'ammontare delle imposte anticipate iscritto in bilancio è rivisto ogni anno in quanto occorre verificare se continua a sussistere la ragionevole certezza di conseguire in futuro redditi imponibili fiscali e quindi la possibilità di recuperare l'intero importo delle imposte anticipate. PREMESSA segue

  9. BILANCIO DI VERIFICA

  10. IPOTESI DI BASE • Non sono presenti perditi fiscali da anni precedenti; • Una parte dei compensi amministratori, per Euro 5.770, sarà corrisposta al termine dell’esercizio successivo; • La società ha erogato compensi agli amministratori, per Euro 2.450, di competenza dell’esercizio precedente; • Il compenso dei sindaci per 1/3 è attribuibile al controllo di bilancio • I costi spettanti alla società di revisione per la revisione del bilancio sono pari ad Euro 8.000; • La società ha un contenzioso in essere vs un dipendente, • La società nel precedente esercizio ha venduto una vettura, realizzando una plusvalenza di Euro 5.000; segue

  11. IPOTESI DI BASE • Le autovetture sono date in uso promiscuo ai dipendenti; • Le perdite su crediti si compongono da crediti vs clienti in fallimento (Euro 480) e crediti per i quali non si è iniziata alcuna azione (Euro 1.640); • Le partecipazioni rispettano le condizioni Pex; • Le manutenzioni sono tutte contrattualizzate; • Il totale dei crediti in bilancio è pari a Euro 163.000; • Il credito per imposte anticipate all’inizio dell’esercizio è pari ad Euro 3.423,75; • Il fondo imposte differite all’inizio dell’esercizio è pari ad Euro 1.100;

  12. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI UTILI SU CAMBI Art. 110, c.3 Tuir : ‘’ La valutazione secondo il cambio alla data di chiusura dell’esercizio dei crediti e debiti in valuta … non assume rilevanza…’’ L’importo di Euro 1.340 deve essere ripreso in diminuzione. Poiché al momento dell’effettivo realizzo la plus andrà tassata, attraverso una VARIAZIONE IN AUMENTO in esercizi futuri, nell’anno in corso si generano imposte differite passive per Euro 368,50 ( 1.340 x 27,5%) IMPOSTE DIFFERITE (Stanziamento) 1.340 x 27,5% = 368,50

  13. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI COMPENSI AGLI AMMINISTRATORI Art. 95 c.5 Tuir : ‘’I compensi spettanti agli amministratori … sono deducibili nell’esercizio in cui sono corrisposti…’’. La società corrisponderà una parte nell’esercizio successivo per Euro 5.770 VARIAZIONE IN AUMENTO ha corrisposto nel presente esercizio una parte derivante dal precedente esercizio per Euro 2.450 VARIAZIONE IN DIMINUZIONE IMPOSTE ANTICIPATE (Stanziamento) 5.770 x 27,5% = 1.586,75 IMPOSTE ANTICIPATE (Utilizzo o storno) 2.450 x 27,5% = 673,75

  14. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI COMPENSI AI SINDACI E REVISORI (segue) La deducibilità del costo coinciderà con la relazione al bilancio, che avverrà l’anno successivo. La società prevede che 1/3 dei compensi sia riferito al controllo di bilancio per Euro 6.000 (1/3 di 18.000) VARIAZIONE IN AUMENTO I costi per la revisione sono deducibili al momento di emissione della relazione, per Euro 8.000 VARIAZIONE IN AUMENTO IMPOSTE ANTICIPATE (Stanziamento) 6.000 x 27,5% = 1.650 IMPOSTE ANTICIPATE (Stanziamento) 8.000 x 27,5% = 2.200

  15. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI COMPENSI AI SINDACI E REVISORI Nell’anno in corso si prendono in considerazione i costi di competenza civilistica dello scorso anno. I costi per i sindaci di competenza civilistica dello scorso anno sono pari a Euro 4.000 VARIAZIONE IN DIMINUZIONE I costi per i revisori di competenza civilistica dello scorso anno sono pari a Euro 6.000 VARIAZIONE IN DIMINUZIONE IMPOSTE ANTICIPATE (Utilizzo o storno) 4.000 x 27,5% = 1.100 IMPOSTE ANTICIPATE (Utilizzo o storno) 6.000 x 27,5% = 1.650

  16. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI ACCANTONAMENTI DIVERSI Art. 107, c.4 Tuir : ‘’ Non sono ammesse deduzioni per accantonamenti diversi da quelli espressamente considerati dalle disposizioni del presente capo…’’ (Spese per lavori ciclici di manutenzione, oneri derivanti da operazioni a premio e concorsi, ecc.) Essendo l’accantonamento di Euro 4.000 non espressamente previsto dal Tuir, viene ripreso a tassazione. Al momento dell’utilizzo, verrà fatta una ripresa in diminuzione di pari importo. Variazione in aumento: Euro 4.000 Imposte anticipate: Euro 4.000 x 27,5% = Euro 1.100 VARIAZIONE IN AUMENTO TEMPORANEA

  17. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI PLUSVALENZE PATRIMONIALI (no sit.cont.) La società nel precedente esercizio ha venduto una vettura, realizzando una plusvalenza di Euro 5.000. Art. 86, c.4 Tuir : ‘’ Le plus realizzate concorrono a formare il reddito nell’esercizio in cui sono state realizzate ovvero (se posseduti da non meno di 3 anni) in quote costanti nell’esercizio stesso e nei successivi, ma non oltre il quarto…’’ Esercizio X-1 : accantonamento imposte differite passive per Euro 1.100 ( 4/5 della plus x 27,5%) Esercizio X : reversal per Euro 275 ( 1.000 x 27,5%) IMPOSTE DIFFERITE (Utilizzo) 1.000 x 27,5% = 275

  18. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI SVALUTAZIONE CREDITI Art. 106, c.1 Tuir : ‘’ Le svalutazioni dei crediti risultanti in bilancio … sono deducibili in ciascun esercizio nella misura dello 0,50 % del valore nominale o di acquisizione dei crediti stessi…’’ Crediti in bilancio (ipotesi iniziali): Euro 163.000 Importo deducibile: 163.000 x 0,50% = Euro 815 Svalutazione crediti da CE : Euro 6.550 Variazione in aumento: Euro 6.550 – 815 = Euro 5.735 VARIAZIONE IN AUMENTO PERMANENTE

  19. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI PERDITE SU CREDITI (segue) Art. 101, c.5 Tuir : ‘’ … le perdite su crediti sono deducibili se risultano da elementi certi e precisi e in ogni caso… se il debitore è assoggettato a procedure concorsuali o ha concluso un accordo di ristrutturazione dei debiti omologato ai sensi dell’art. 182-bis del R.D. 16.03.1942, n.267…’’ VS clienti in fallimento (ipotesi iniziali): Euro 480 VS altri clienti (ipotesi iniziali): Euro 1.640 Variazione in aumento: Euro 1.640 VARIAZIONE IN AUMENTO PERMANENTE segue

  20. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI PERDITE SU CREDITI • Il D.L. 83/2012 ha introdotto 2 nuovi casi in cui si legittima il creditore alla deduzione delle perdite su crediti: • Se derivante dallo stralcio del credito nell’ambito di un accordo di ristrutturazione dei debiti, solo se è stato omologato da parte del Tribunale, • Se risultano da elementi certi e precisi, se il credito non è superiore a Euro 5.000, se il credito è scaduto da almeno 6 mesi o risulta prescritto in base al Cod. Civ. Sul punto si confronti la Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 26/E del 1 agosto 2013.

  21. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI SPESE PER AUTOMEZZI Art. 164, c.1 Tuir : ‘’ Le spese e gli altri componenti negativi relativi ai mezzi di trasporto a motore… sono deducibili … nella misura del 20% relativamente alle autovetture … nella misura del 70% per i veicoli dati in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte del periodo d’imposta…’’ Tali nuove % di deducibilità sono state introdotte a decorrere dal periodo d’imposta successivo al 24.12.12 (entrata in vigore della Legge 228/2012). Spese per automezzi da bilancio : Euro 1.250 Variazione in aumento: 1.250 x 30% = 375 VARIAZIONE IN AUMENTO PERMANENTE

  22. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI SPESE TELEFONICHE Art. 102, c.9 Tuir : ‘’ …Le spese di impiego e manutenzione relativi ad apparecchiature … per servizi di comunicazione elettronica … sono deducibili nella misura dell’80%…’’ Spese telefoniche da bilancio : Euro 990 Variazione in aumento: 990 x 20% = 198 VARIAZIONE IN AUMENTO PERMANENTE

  23. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI IMPOSTA IMU Art. 99, c.1 Tuir : ‘’ Le imposte sui redditi e quelle per le quali è prevista la rivalsa non sono ammesse in deduzione. Le altre imposte sono deducibili nell’esercizio in cui avviene il pagamento … Sono indeducibili, tra l’altro, l’ICI, l’IMU, l’IRAP…’’ Costo IMU da bilancio : Euro 320 Variazione in aumento: Euro 320 VARIAZIONE IN AUMENTO PERMANENTE

  24. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI PLUSVALENZE DA PARTECIPAZIONI • Art. 87 Tuir : ‘’ Non concorrono alla formazione del reddito imponibile in quanto esenti nella misura del 95% le plus sulle partecipazioni con i seguenti requisiti… • Possesso ininterrotto nell’anno precedente la cessione • Classificazione tra le immobilizzazioni finanziarie • Residenza fiscale della partecipata in paese white list ’’ Plusvalenza da bilancio = Euro 29.000 95% = Euro 27.550 VARIAZIONE IN DIMINUZIONE VARIAZIONE IN DIMINUZIONE PERMANENTE

  25. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI DIVIDENDI Art. 89, C.2 Tuir : ‘’ Gli utili distribuiti … non concorrono a formare il reddito dell’esercizio in cui sono percepiti in quanto esclusi dalla formazione del reddito della società ricevente nella misura del 95% del loro ammontare…’’ Dividendi da bilancio = Euro 36.430 95% = Euro 34.608,50 VARIAZIONE IN DIMINUZIONE VARIAZIONE IN DIMINUZIONE PERMANENTE

  26. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI AIUTO PER LA CRESCITA ECONOMICA - ACE Introdotto dal DL 201/2011 per “premiare” le aziende che hanno deciso di rafforzare la propria struttura patrimoniale finanziandosi con capitale di rischio, consistente nella deduzione del reddito complessivo netto di un 3% degli aumento del capitale proprio rispetto all’anno precedente. Ipotesi di utile portato a nuovo = Euro 120.000 ACE = 120.000 x 3% = Euro 3.600 VARIAZIONE IN DIMINUZIONE PERMANENTE

  27. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI SPESE DI RAPPRESENTANZA Art. 108, c.2 Tuir : ‘’ Le spese di rappresentanza sono deducibili nel periodo d’imposta di sostenimento se rispondenti ai requisiti di inerenza e congruità…’’ D.M. 19.11.2008 : ‘’ Le spese…deducibili nel periodo d’imposta di sostenimento sono commisurate all’ammontare dei ricavi… in misura pari a: • 1,3% fino a 10 mln • 0,5% da 10 a 50 mln • 0,1% oltre 50 mln Ricavi : Euro 214.397 Spese di rappresentanza deducibili: 2.787 (214.397 x 1,3%) Spese sostenute: € 2.344 INTEGRALMENTE DEDUCIBILI NELL’ANNO

  28. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI SPESE DI MANUTENZIONE Art. 102, c.6 Tuir : ‘’ Le spese di manutenzione … che da bilancio non risultino imputate ad incremento del costo dei beni … sono deducibili nel limite del 5% del costo complessivo di tutti i beni materiali ammortizzabili … Resta ferma la deducibilità nell’esercizio di competenza dei compensi periodici dovuti contrattualmente a terzi per la manutenzione di determinati beni, del cui costo non si tiene conto nella determinazione del limite percentuale sopra indicato…’’ HIP: LE MANUTENZIONI SONO CONTRATTUALIZZATE INTEGRALMENTE DEDUCIBILI NELL’ANNO

  29. ANALISI DELLE SINGOLE VOCI INTERESSI ATTIVI E PASSIVI Art. 96, c.1 Tuir : ‘’ Gli interessi passivi e oneri assimilati … sono deducibili fino a concorrenza degli interessi attivi e proventi assimilati. L’eccedenza è deducibile nel limite del 30% del ROL…’’ ROL = A - B + B10 a), b) Interessi passivi = 3.214 Interessi attivi = 5.421 Interessi passivi < Interessi attivi INTEGRALMENTE DEDUCIBILI NELL’ANNO

  30. CALCOLO IMPOSTE

  31. CALCOLO IMPOSTE

  32. VERIFICA FONDO IMPOSTE DIFFERITE

  33. SCRITTURE CONTABILI

  34. Grazie per l’attenzione astrologo@studiodeiure.it

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