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La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia

La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia Marco Giustini 1 , Fabio Voller 2 e Silvano Piffer 3 1 Istituto Superiore di Sanità, 2 ARS Toscana e 3 APSS Trento CONVEGNO NAZIONALE LA SORVEGLIANZA OSPEDALIERA DEGLI INCIDENTI IN ITALIA E IN EUROPA

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La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia

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Presentation Transcript


  1. La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia Marco Giustini1, Fabio Voller2 e Silvano Piffer3 1Istituto Superiore di Sanità, 2ARS Toscana e 3APSS Trento CONVEGNO NAZIONALE LA SORVEGLIANZA OSPEDALIERA DEGLI INCIDENTI IN ITALIA E IN EUROPA I risultatidel progetto CCM SINIACA–IDB e proposta di avvio di una rete di sorveglianza degli ospedali pediatrici italiani  CENTRO INTERNAZIONALE DI STUDI E FORMAZIONE “GERMANA GASLINI”-­CISEF Via Romana della Castagna, 11/a Genova 16-17 maggio 2014

  2. INTRODUZIONE Secondo stime del WHO (WHO, 2013) nel mondo ogni anno 1.240.000 persone muoiono a causa di un incidente stradale (IS) mentre tra 20 e 50 milioni sono i soggetti con lesioni non mortali che, in molti casi, esitano in una disabilità permanente. Si stima che nei Paesi ad economie avanzate i costi degli IS ammontino fra 1-3 % del Prodotto Interno Lordo Nei 27 Paesi dell’Unione Europea sono morte nel 2012 per IS 27.724 persone (l’8,8% in meno rispetto al 2011), ovvero 55 persone ogni milione di abitanti. L’Italia ha registrato un tasso pari a 60,1 morti per milione di ab./anno, collocandosi al tredicesimo posto nella graduatoria europea. Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

  3. INTRODUZIONE In Italia, nel 2012 sono morte per IS 3.653 persone (-5,4% rispetto all’anno precedente e -44,7% su base decennale). Il trend in discesa è dovuto a molti fattori concomitanti inquadrati a livello nazionale nell’ambito delle azioni previste dal Piano Nazionale della Sicurezza Stradale mentre all’interno del più ampio contesto europeo si incardinano nel programma d'azione europeo per la sicurezza stradale il cui obiettivo finale era quello di ridurre di almeno il 50% il numero dei decessi entro il 2010 rispetto al 2001 Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

  4. INTRODUZIONE L’obiettivo, fissato dall’Unione Europea nel Libro Bianco del 13 settembre 2001, è stato quasi raggiunto, con un abbattimento della mortalità 42,4%, in linea con la media europea del 42,8%. L’Italia si trova oggi a fronteggiare la nuova sfida proposta dalla Commissione Europea di mantenere l’obiettivo del dimezzamento del numero di morti nell’Unione tra il 2010 e il 2020, concordemente con quanto stabilito dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione 64/2551 che a livello mondiale si propone di stabilizzare o invertire il trend crescente di morti per IS nel decennio 2011-2020 Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

  5. INTRODUZIONE I dati del sistema di sorveglianza SINIACA-IDB, acquisiti sia in formato sintetico poi convertito in formato europeo Minimum Data Set (MDS), sia in forma analitica Full Data Set (FDS) per la caratterizzazione delle cause esterne di traumatismo e avvelenamento e che utilizzano la codifica DATIS, consentono di poter caratterizzare il quadro accidentologico nazionale in funzione della causa esterna, del tipo di lesione principale e della localizzazione della stessa. Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

  6. DATI • Il sistema SINIACA-IDB - MDS • 187mila casi relativi al periodo 2011-2012 • Piemonte • Provincia Autonoma di Trento • Liguria (Galliera, Gaslini) • Toscana • Umbria • Sardegna • Area vasta oltre 87mila km2 (pari al 29% della superficie del Paese), sulla quale risiedono oltre 11,7 milioni di abitanti (pari a circa il 19,7% della popolazione residente in Italia) e la cui densità abitativa media è pari a 135 ab. per km2 (contro 199 ab. per km2dell’Italia). • Il sistema SINIACA-IDB - FDS • 29mila casi relativi al periodo 2011-2012 • Liguria (Galliera, Gaslini) • Umbria • Sardegna • I dati provengono da 33 strutture ospedaliere che, adottando la più completa codifica DATIS, rendono possibile caratterizzare l’incidente in funzione del veicolo coinvolto, dell’utilizzo del dispositivo di sicurezza e del luogo di accadimento dell'incidente. Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

  7. DATI Picco di incidenzatrai 20 e i 24 anni, sianeimaschichenellefemmine (4.584 e 3.469 accessi per 100.000 ab./anno rispettivamente). Incidenza media: 1.632 casiogni 100.000ab./anno (1.907x100.000ab./anno neimaschi e 1.386x100.000ab./anno nellefemmine). Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

  8. DATI Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

  9. DATI La distribuzione cumulativa degli accessi in PS per incidente stradale mostra come il 25% degli accessi avviene per entrambi i generi entro la fascia 20-24 anni e il 75% degli accessi entro la fascia 45-49 nei maschi e 50-54 nelle femmine Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

  10. DATI DISTRIBUZIONE DEGLI INCIDENTI STRADALI PER TIPOLOGIA DI UTENTE DELLA STRADA Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

  11. DATI DISTRIBUZIONE DEGLI INCIDENTI STRADALI PER TIPOLOGIA DI UTENTE DELLA STRADA ED ESITO Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

  12. DATI DISTRIBUZIONE DELLE PRINCIPALI LESIONI SECONDARIE AD INCIDENTE STRADALE NEGLI ACCESSI IN PS E TRA I SOGGETTI RICOVERATI Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

  13. DATI DISTRIBUZIONE DEI CODICI TRIAGE PER TIPOLOGIA DI UTENTE DELLA STRADA Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

  14. DATI DISTRIBUZIONE DEGLI INCIDENTI STRADALI IN BASE ALLA DINAMICA E ALLA FONTE DI DATI Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

  15. DATI DISTRIBUZIONE PER DINAMICA E TIPO VEICOLO COINVOLTO Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

  16. CONSIDERAZIONI E CONCLUSIONI Sulla base della congruenza complessiva dei risultati (in particolare lo stretto accordo tra ricoveri stimati tramite SINICA-IDB e ricoveri osservati dalle SDO), possiamo concludere che verosimilmente gli accessi nell’anno presso i Centri di Pronto Soccorso in seguito ad incidenti stradali si collocano attualmente nell’intorno del milione casi e che i corrispondenti ricoveri sono intorno a 70.000/anno. A questi dati, stimati sulla base della sorveglianza SINIACA IDB, si aggiungono il circa 3700 morti e 8000 invalidi gravi a comporre la piramide dei traumi Genova, 16-17 maggio 2014 «La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia» Convegno Nazionale La sorveglianza ospedaliera degli incidenti in Italia e in Europa Centro Internazionale di Studi E Formazione “Germana Gaslini”- CISEF (Genova)

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