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Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008 Convertito nella Legge 6 agosto n. 133

Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008 Convertito nella Legge 6 agosto n. 133. Art.15 “Costo dei libri scolastici” Nell’ottica della riduzione dei costi dei testi scolastici:

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Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008 Convertito nella Legge 6 agosto n. 133

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  1. Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008 Convertito nella Legge 6 agosto n. 133

  2. Art.15 “Costo dei libri scolastici” • Nell’ottica della riduzione dei costi dei testi scolastici: • A partire dal 2008-09, gli organi competenti individuano testi disponibili in tutto o in parte nella rete internet e gli studenti vi accedono in forma gratuita o a pagamento. • Nel termine di un triennio dallo stesso anno scolastico, i testi per le scuole del I ciclo e superiori sono prodotti nelle versioni a stampa, on line scaricabile da internet, mista. • Dal 2011-12, il collegio dei docenti adotta solo versioni scaricabili da internet o miste,fatte salve le norme sulla materia per i disabili. • Con decreto di natura non regolamentare, il Ministro determina: • Caratteristiche tecniche delle versioni a stampa; • Caratteristiche tecnologiche dei testi in versione on line e mista; • Prezzi e tetti di spesa, nel rispetto dei diritti dell’autore e dell’editore.

  3. Art. 64 “Disposizioni in materia di organizzazione scolastica” Misure volte alla riorganizzazione del servizio scolastico (c.1-2): Ridimensionamento dell’organico docenti attraverso il graduale innalzamento, in un triennio dal 2008-09, di 1 punto del rapporto alunni/docente; Ridimensionamento del personale ata, attraverso la riduzione del 17% nel triennio 2009/11, della consistenza numerica accertata nel 2007-08; Strumenti normativi per il perseguimento dell’obiettivo(c. 3-4): Piano programmatico, di concerto tra Ministro Istruzione ed Economia e Finanza entro 45 gg. Dall’entrata invigore del decreto legge; Uno o più regolamenti di delegificazione, entro 12 mesi dall’adozione del piano, per la revisione, anche attraverso la modifica di disposizioni legislative, dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico del sistema scolastico riguardo a: Classi di concorso del personale docente Curricoli dei diversi ordini di scuola attraverso la revisione dei piani di studio e dei quadri orari, in particolare per istituti tecnici e prof.li Criteri, tempi, modalità riguardanti il ridimensionamento della rete scolastica Misure di Stato, regioni, E.L. atte a ridurre i disagi degli utenti per chiusura/accorpamento scuole dei piccoli comuni Organizzazione didattica della scuola primaria Parametri per la determinazione degli organici ata e docente Assetto organizzativo dei centri di istruzione per gli adulti. Misure organizzative per l’attuazione della manovra: Responsabilità dei dirigenti del Ministero e dei dirigenti scolastici per la realizzazione delle disposizioni, regime sanzionatorio previsto da legge e contratti; Attività di controllo e verifica dei Ministri istruzione ed economia; Monitoraggio del processo attuativo e segnalazione degli scostamenti da parte del l’istituendo comitato di verifica tecnico-finanziaria; Riduzione delle dotazioni di bilancio del Ministero, fino a concorreza dei risparmi dovuti, nel caso non siano conseguite le economie prescritte(art.1, c.621 l.finanziaria 2007) Destinazione delle economie: Dal 2010 il 30% va ad incrementare le risorse della contrattazione destinate a valorizzare il personale della scuola

  4. Art. 71- “Assenze per malattia e permesso retribuito dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni” • La rilegificazione della materia è finalizzata a portare il tasso di assenteismo del settore pubblico nei limiti di quello privato. • In caso di malattia • Attribuzione del solo trattamento economico fondamentale, con esclusione di ogni indennità o emolumento, fisso e continuativo, e accessorio per i primi 10 giorni di assenza.; trattamento più favorevole previsto dai contratti per assenze dovute ad infortunio sul lavoro o causa di servizio, ricovero ospedaliero o day hospital, gravi patologie richiedenti terapie salvavita; • Certificazione medica rilasciata da una struttura sanitaria pubblica(è equiparato il medico di base) oltre i 10 gg. e comunque dopo il secondo evento di malattia; • Ai fini del controllo medico, obbligatorio anche per un solo giorno, le fasce di reperibilità sono estese a 8.00/13.00 e 14.00/20.00, anche nei giorni non lavorativi e festivi. • Per i permessi retribuiti: • spetta alla contrattazione collettiva , fermi i limiti massimi delle assenze previsti dalla normativa vigente, quantificare esclusivamente ad ore tipologie di permessi per cui sia prevista una fruizione alternativa ore/giorni. L’intera giornata comporta il computo delle relative ore di lavoro. • Le assenze dal servizio non sono equiparate alla presenza ai fini della distribuzione delle somme dei fondi della contrattazione integrativa, con esclusione di: congedi per maternità/paternità, ivi compresa l’interdizione anticipata, permessi per lutto, citazione a testimoniare, giudice popolare e soli portatori di handicap per i benefici di cui all’art.33 l.n.104. • Stima di risparmio della relazione tecnica: € 38 milioni anno 2008.

  5. ART.19 “Abolizione dei limiti al cumulo tra pensione e redditi di lavoro” • Cumulabilità integrale, dal 01.09.2009, delle pensioni dirette di anzianità con i redditi da lavoro dipendente ed autonomo, anche per le pensioni conseguite nel regime contributivo in via anticipata, che vengono uniformate a quelle del regime retributivo e misto • I commi 21 e 22 della l.n.335/1995, che ponevano la quota di cumulo al 50% Art.27” Salva-carta” Le P.A., dal primo gennaio 2009, riducono del 50%, rispetto al 2007, le spese per stampa di relazioni e ogni altra pubblicazione prevista da leggi o regolamenti, distribuita gratuitamente o inviata ad altre amministrazioni . • (Codice dell’Amministrazione Digitale: “ Le P.A. gestiscono i procedimenti amministrativi utilizzando le tecnologie dell’informazione e della comunicazione). • N.B. La “dematerializzazione” comporterebbe un risparmio di 3 miliardi di € all’anno. La gestione documentale vale oltre il 2% del pil.

  6. Art.29. Trattamento dei dati personali • Modifiche al d.lgs.n.196,l’art.34, trattamento dei dati con strumenti elettronici e art.38, modalità di notifica. • Introduce semplificazioni alla disciplina del trattamento dei dati personali. • Autocertificazione del responsabile del trattamento dei dati, in sostituzione dell’obbligo di redazione del DPS, nel caso in cui i dati sensibili detenuti riguardino solo lo stato di salute/ malattia del dipendente, privi della diagnosi, o l’adesione ad organizzazioni sindacali. • da parte del responsabile al trattamento dei dati. • Semplificazione del D.P.S. • Con decreto da emanare entro due mesi dalla conversione in legge • da parte del Ministro della Giustizia, di concerto con il Ministro per la P.A. e per l’Innovazione e del Ministro per la semplificazione normativa, sono apportate modifiche al disciplinare tecnico, all.B. • Nelle more, è possibile l’estensione dell’autocertificazione, per le correnti finalità amministrative e contabili

  7. Art.46- “Riduzione delle collaborazioni e delle consulenze nella P.A.” Modifica art.7, c.6 d.lgs.n.165/01: «. Per esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ad esperti di( provata competenza) comprovata specializzazione di natura universitaria, in presenza dei seguenti presupposti di legittimità: a) l'oggetto della prestazione deve corrispondere alle competenze attribuite dall'ordinamento all'amministrazione conferente e ad obiettivi e progetti specifici e determinati e deve risultare coerente con le esigenze di funzionalità dell’Amm.ne conferente;b) l'amministrazione deve avere preliminarmente accertato l'impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno; c) la prestazione deve essere di natura temporanea e altamente qualificata; d) devono essere preventivamente determinati durata, luogo, oggetto e compenso della collaborazione”. Modifiche apportate alla previgente disciplina: Comprovata specializzazione di natura universitaria degli esperti. Si prescinde per contratti d’opera (anche intellettuale?)che debbano essere svolte da professionisti iscritti a ordini o albi o con soggetti che operano nel campo dell’arte, dello spettacolo e dei mestieri; Sussistenza dei presupposti di legittimità del conferimento; Coerenza dell’oggetto della prestazione con le esigenze di funzionalità dell’amministrazione conferente. Responsabilità amministrativa per ricorso a contratti per lo svolgimento di funzioni ordinarie e per l’utilizzo dei collaboratori come lavoratori subordinati, sanzio i disciplinari per illegittima stipula di contratti.

  8. Art.63 “ Esigenze prioritarie” Comma 3. Per il 2008, incremento di 200 milioni del fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche volto a consentire acquisti di beni e servizi necessari anche in relazione ai debiti pregressi. Comma 10. Incremento delle risorse per i rinnovi contrattuali del personale delle amministrazioni statali. Art.36 “Class action” L’art. prevede la proroga di 6 mesi(fino al 01.01.2009) della disciplina dell’azione collettiva risarcitoria, ossia della possibilità, per i consumatori, di intentare cause collettive risarcitorie,con il filtro preventivo del giudice, teso a bloccare eventuali richieste pretestuose. Obiettivo della proroga: mettere a punto strumenti normativi per estendere la tutela dei consumatori anche nei confronti della P.A.

  9. A ART.67 “Norme in materia di contrattazione integrativa e di controllo dei contratti nazionali e integrativi” Riduzione delle risorse per la contrattazione integrativa e disapplicazione di tutte le norme speciali che ne prevedono di aggiuntive Dal 2010, ulteriore riduzione del 20% ed utilizzazione sulla base di nuovi criteri e modalità, per una più stretta correlazione con maggiori e più rilevanti attività istituzionali. Il ruolo della Corte dei Conti: in caso di certificazione negativa, l’ipotesi contrattuale non può essere sottoscritta Tempi definiti per la certificazione(40gg), efficacia dei contratti dopo 50 gg. dalla sottoscrizione dell’ipotesi. Obbligo per le amministrazioni di cui all’art.1, c.2 d.lgs n.165/01 e succ. mod.,di trasmettere alla Corte dei Conti , tramite il Ministero dell’Economia e F., entro il 31.05 di ogni anno, a mezzo di apposita scheda predisposta dalla Corte dei Conti,specifiche informazioni sulla contrattazione integrat., certificate dagli organi di controllo. Obiettivi: accertare ripsetto dei vincoli finanziari , evoluzione della consistenza di fondi e spese, concreta definizione e applicazione dei principi improntati alla premialità, al riconoscimento del merito e della qualità. In caso di esorbitanza delle spese, sono previsti interventi correttivi a livello di comparto o di singolo ente, le somme vengono recuperate nella successiva sessione negoziale. Obbligo di pubblicazione sul sito web della documentazione traspessa all’organo di controllo. Sanzioni art.60, c.2 d.lgs.165 e divieto di adeguamento delle risorse integrative in caso di mancato rispetto delle disposizioni.

  10. Art.70- “Esclusione di trattamenti economici aggiuntivi per infermità dipendente da causa di servizio”. Dal 01.01.2009, il riconoscimento di infermità dipendente da causa di servizio dà luogo all’attribuzione dell’equo indennizzo, con esclusione di qualsiasi trattamento economico aggiuntivo previsto da leggi o da norme pattizie. (i benefici economici aggiuntivi attuali sono pari al 2,50 e 1,25 del trattamento economico fondamentale percepito)

  11. Art.73 “Part time” • modifica della l.n.662/1996, art.1, c.58. • Il part. Time, da diritto automatico del dipendente, si trasforma in possibilità di concessione da parte dell’amministrazione, che può negarla, ove arrechi pregiudizio alla funzionalità dell’Ente. • Una quota del 70% dei risparmi derivanti dalla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno in part time è destinata ad incentivare la mobilità per le sole amministrazioni che abbiano predisposto piani di mobilità cheprevedano spostamenti del personale da una sede all’altra.

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