1 / 63

Fase dell’accertamento

Fase dell’accertamento . Controllo formale – sostanziale . Quale procedimento . Attività di controllo formale - sostanziale Alla base sistema informativo in rete creato e gestito in concessione da Sogei SpA = ANAGRAFE TRIBUTARIA

lamond
Download Presentation

Fase dell’accertamento

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Fase dell’accertamento Controllo formale – sostanziale

  2. Quale procedimento • Attività di controllo formale - sostanziale • Alla base sistema informativo in rete creato e gestito in concessione da Sogei SpA = ANAGRAFE TRIBUTARIA (dati da dichiarazione e da atti amm.vi, ad es. atti immobiliari comunicati da parte dei notai)

  3. Occorre distinguere • Potere di accertamento = Prerogativa dell’Ufficio • Potere istruttorio – attività investigativa = Uffici e Guardia di Finanza t.c. ad esempio nell’avviso di accertamento motivazione per relationem (oggi ex art. 7 Statuto)

  4. IIDD / IVA • Esame formale delle dichiarazioni • Poi controllo formale e sostanziale su determinati contribuenti : quelli selezionati • È il Ministero che programma ogni anno

  5. …. CONTROLLO FORMALE

  6. 1) Controllo attraverso procedure informatiche della dichiarazione • Oggetto : Liquidazione imposte dovute e/o rimborsi spettanti in base alla dichiarazione Quindi Solo per le operazioni di liquidazione da intendersi come operazione tecnica di calcolo dell’imposta

  7. …. • Norma di riferimento: Art. 36 bis D.P.R. n. 600 controllo limitato - nell’oggetto - negli effetti - no rettifica del reddito ma solo verifica su esattezza numerica della dichiarazione

  8. …. • Conseguenza: Se l’importo in base alla dichiarazione è inferiore a quello autoliquidato e versato : no emissione avviso accertamento ma riscossione • Termine: Entro inizio periodo di presentazione della dichiarazione dell’anno successivo

  9. …. • Attraverso procedure automatizzate: A.F. - corregge errori materiali /di calcolo (imposte, imponibili, riporto eccedenze, …) - riduce detrazioni, deduzioni dal reddito - controlla tempestività, correttezza dei versamenti

  10. …. • Se si riscontra un versamento inferiore: Comunicazione al contribuente (= atto formale che non ha valore impositivo) Con cui si invita - ad evitare reiterazione - regolarizzare - fornire chiarimenti - versare la somma (no iscrizione a ruolo / sanzione ridotta a 1/3)

  11. 2) Controllo formale della dichiarazione • Termine: Entro 31/12 del secondo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione • Con criteri stabiliti da Ministero Ridotta attività amm.va su determinate voci della dichiarazione: il contribuente è invitato a fornire chiarimenti e trasmettere documenti a prova di questi (detrazioni / deduzioni)

  12. …. • Oggetto: Non solo dichiarazione ma anche altri documenti • Dopo invito al contribuente, Ufficio può: - escludere scomputo ritenute d’acconto - escludere detrazioni non spettanti - escludere deduzioni - quantificare cr d’imposta - liquidare maggiore imposta

  13. …. • L’esito viene comunicato con indicazione dei motivi e il contribuente deve procedere al versamento • IDEM per iva

  14. …. CONTROLLO SOSTANZIALE

  15. ACCESSI ISPEZIONI VERIFICHE • Sono prerogative del - Ufficio - ma anche della Guardia di Finanza • Norme di riferimento: - art. 33 D.P.R. n. 600 (IIDD) - art. 52 D.P.R. n. 633 (iva)

  16. …. • Cautele - accesso : locali attività /abitazione principale - ispezione oggetto: libri, registri, documenti, scritture contabili - verifiche: controlli su impianti, dipendenti, impiego materie prime, ….

  17. …. • La disciplina delle verifiche va ampliata con l’art. 12 dello Statuto dei diritti del contribuente = - diritti e doveri e garanzie del contribuente in sede di verifiche fiscali - diritti / garanzie (quali limiti ai poteri dell’A.F.) - diritti a cui corrispondono doveri dell’A.F.

  18. …. • Esegesi dell’art. 12 (vd lettura articolo) • Tutela prevista : - davanti al Garante - ma vedi anche u.c. art. 12: relazione tra p.v. di chiusura e avviso di accertamento

  19. Accertamento quale procedimento metodi di accertamento Problema già da prima della Riforma Vanoni in relazione all’accertamento del rd effettivo o medio ordinario (rispetto alla capacità contributiva effettiva)

  20. Con riforma 1973 IVA • accertamento analitico contabile (dati dich e confronto di questa con contabilità) • acc induttivo-extracontabile (x omessa dich o x omissioni ripetute e gravi si ricostruisce l’attività dell’impresa)

  21. …. IIDD • x soggetti tenuti a scritture contabili idem IVA • x persone fisiche: art. 38 DPR 600 (primi tre commi) acc analitico commi ss acc sintetico art. 39 x sogg tenuti a contabilità acc analitico contabile acc analitico induttivo (presunzioni gravi, precise e concordanti) acc induttivo extra-contabile (con presunzioni anche semplici) (regola è acc contabile)

  22. …. Sistema attuale dopo diverse modifiche: • per persone fisiche art. 38 primi tre commi: accertamento analitico delle persone fisiche art. 38 commi ss: accertamento sintetico (spesa e anche investimenti)

  23. …. • x soggetti tenuti alla contabilità (art. 39) : 1) acc analitico contabile (analisi contabilità – raffronto con dich e informazioni da attività istruttoria) 2) acc induttivo contabile lett d) (incompletezza, infedeltà, inesattezza ma senza sovvertire apparato contabile) 3) acc induttivo extra-contabile (violazioni del contribuente che incidono su possibilità del Fisco di determinare la base imponibile, no dich, no contabilità, no completezza e sistematicità contabilità) presupposti : IVA art. 55 DPR 633/ IIDD art. 39; II co, DPR 600

  24. …. • per imprese minori coefficienti di congruità e presuntivi di rd (L 17/1985) Poi coefficienti presuntivi di ricavi e compensi (L 413/91) Studi di settore (L. 427/1993)

  25. Tipologia degli atti di accertamento • Avviso di accertamento in rettifica e di ufficio ex art. 42 DPR 600 / idem per iva avviso di accertamento e di rettifica • Per II indirette sui trasferimenti avviso di rettifica e di liquidazione della maggiore imposta dovuta • Per le altre imposte indirette solo procedimento di controllo che culmina in atti la cui irrogazione delle sanzioni prevale sul recupero del tributo evaso

  26. Accertamento d’ufficio • x dich omessa o nulla (da distinguersi da acc in rettifica) art 41 DPR 600 - art. 55 DPR 633 • spesso per necessità è induttivo di regola è extracontabile (solo se non si rinvengono elementi idonei ad una determinazione analitica) • non ha carattere punitivo

  27. …. • Fine: ricostruire e conoscere il reddito effettivo, anche se le garanzie a capo del contribuente sono inferiori rispetto all’accertamento in rettifica (le regole probatorie sono analoghe all’acc induttivo, il metodo come visto è di tipo induttivo, la ricostruzione riguarda il reddito complessivo) il reddito complessivo del contribuente può essere determinato sulla base di dati e notizie comunque raccolti o legittimamente venuti a sua conoscenza, con presunzioni prive dei requisiti di gravità precisione e concordanza, nonchè prescindendo da eventuale apparato contabile anche se tenuto correttamente

  28. Accertamento parzialeex art. 41 bis DPR 600 (introdotto dall’art. 1 DPR 309/1982) • finalità originaria: consentire, in deroga al principio generale, atti di accertamento anticipati che non pregiudicano l’ulteriore azione accertatrice • quando: se da segnalazioni del centro informativo delle imposte dirette emergono elementi idonei ad un rd non dichiarato o il maggior ammontare di un rd dichiarato solo in parte.

  29. …. • carattere originario: non pregiudicare azione accertativa successiva (anche in base ad elementi già in possesso dell’ufficio al momento dell’accertamento parziale) • col tempo ampliamento dell’ambito di applicazione: - pluralità fonti: non più solo segnalazioni dell’ex centro informativo IIDD, ma anche segnalazioni GdF o da P.A. ed enti pubblici, e dai dati in possesso dell’Anagrafe tributaria - carattere: non più basato su assenza di preventiva attività istruttoria svolta dall’Ufficio - limiti: scadenza termine ex art. 43 DPR 600 ed eventuale formazione del giudicato sul primo accertamento parziale - presupposti: valutazione di elementi sia già considerati dall’Ufficio sia di elementi già esistenti al momento della notifica del primo accertamento parziale ma non valutati, sia di elementi nuovi

  30. Accertamento integrativo o per sopravvenuta conoscenza di nuovi elementi • Ex art. 43 DPR 600 e art. 57 DPR 633 • Integrazione (se l’aumento è connesso ad aspetti non considerati nel primo acc) / modificazione (se incide su elementi del presupposto già considerati nell’atto pregresso) • presupposto: sopravvenuta conoscenza di nuovi elementi infatti tale avviso dovrà indicare specificamente i nuovi elementi, gli atti o i fatti attraverso cui sono venuti a conoscenza dell’Ufficio • Limiti previsti dalla normativa - ratio: divieto che la riattivazione della funzione impositiva si fondi su revisione della valutazione compiuta nel primo accertamento

  31. …. sopravvenuta conoscenza di nuovi elementi: - deve trattarsi di elementi effettivamente nuovi: cioè non conosciuti né conoscibili al momento dell’emissione del precedente accertamento, cioè prove non solo non rilevate ma anche non nella sfera di potenziale percezione - conoscenza – conoscibilità devono intendersi in senso oggettivo: cioè con riguardo alla situazione di fatto e non alla capacità o diligenza dell’Ufficio • Rapporti tra i due atti (acc integrato – acc integrativo) annullamento – sostituzione dell’atto precedente oppure atti autonomi in quanto produttivi di distinte obbligazioni tributarie per adeguare la fattispecie accertata a quella reale

  32. …. METODI DI ACCERTAMENTO

  33. ACCERTAMENTO ANALITICO • Caratteristica: ricostruzione per fonti

  34. Accertamento sintetico (art. 38, comma IV ss DPR 600) • Ampliamento parametri rispetto al sistema ss a riforma 1970 : spesa e anche investimenti del contribuente • In origine : metodo integrativo – sostituivo di quella analitico • Oggi totale indipendenza da quello analitico

  35. …. • Presupposti: • Rd complessivo netto accertabile in base ad elementi e circostanze di fatto certi si deve discostare per almeno ¼ da quello dichiarato • Solo quando incongruità rispetto a qt dichiarato deve manifestarsi per almeno due esercizi d’imposta • No quando rd è accertabile sulla base di uno solo degli indicatori presi in considerazione e risulta palesemente incongruo x eccesso rispetto a quello determinabile sulla base di altri elementi in suo possesso o successivamente acquisiti

  36. …. • Elementi su cui si base l’accertamento sintetico: - Non solo CONSUMI - Ma anche SPESA PER INVESTIMENTI Apprezzamento Ufficio è circoscritto a determinati coefficienti che sono indici di capacità contributiva e determinati con decreto del Ministro economia e finanze

  37. RedditometroD.M. 21/7/1983 e 13/12/1984 • Automatismo sulla base di alcuni indici rivelatori di cap contributiva (automatismo criticato in dottrina nonostante l’assenso della Corte Cost sent 283/1987) • Indici: possesso di autovetture, imbarcazioni da diporto, residenze secondarie, domestici x Cass necessaria anche dimostrazione sostenimento spese di manutenzione da parte del titolare effettivo • Natura provv Ministero: atti normativi regolamentari (e non atti amministrativi generali) sia x obbligatorietà emanazione sia x loro generalità e astrattezza

  38. Accertamento con adesione • Evoluzione storica: già previsto nel TU 4021/1877(imposta di ricchezza mobile), R.D. 560/1907, …, nell’imposta di registro e di successione (quindi natura negoziale) abolito con la Riforma del 1973 per i mercanteggiamenti Fisco – contribuenti (rimane solo per imposte sui trasferimenti) • Normativa di riferimento: Legge n. 656/1994 reintroduce l‘istituto nell’ottica di un quadro collaborativo Fisco-contribuente (insieme a conciliazione giud e autotutela)

  39. Accertamento nei confronti dell’impresa Accertamento analitico contabile Rettifiche di singole componenti de reddito imponibile per - sole ragioni di diritto (violazioni di norme su varizioni in aumento – diminuzione) - ragioni di fatto. Diversi livelli di confronto con allegati contabilità documenti allegati a contabilità informazioni da poteri istruttori

  40. …. CCERTAMENTO AMALITICO Può essere • Tout –court : Incompletezza, infedeltà, inesattezza della dichiarazione da risultanze probatorie (risposte a questionari, verbali, c/c bancari, …)

  41. …. 2. Analitico – induttivo In base a presunzioni - esistenza di attività non dichiarate o passività dichiarate inesistenti in base anche a presunzioni semplici purchè gravi, precise e concordanti - anche gravi incongruenze di ricavi (studi di settore)

  42. …. quindi su 1) presunzioni (gravi, precise e concordanti) 2) gravi incongruenze (tra prezzo di vendita e valore) 3) studi di settore

  43. …. Analitico – contabile (art. 39, I comma, lettere a), b) e c)) Contabilità e raffronto con dichiarazione Induttivo contabile (art. 39, lettera d)) Da poteri istruttori o altre informazioni legittimamente acquisite (quindi sulla base di presunzioni semplici ma gravi, precise, e concordanti) Nell’ambito della contabilità

  44. …. Induttivo extracontabile (art. 39, II comma) fuori contabilità In quanto è inesatta, incompleta, infedele Quando 1) redito d’impresa non è indicato in dichiarazione 2) da verbale non ha tenuto – ha sottratto una o più scritture contabili o scritture non disponibili per forza maggiore 3) omissione, inesattezza, irregolarità formali sono così gravi, numerose e ripetute da rendere inattendibile 4) contribuente non ha dato seguito a invito a trasmette documenti o non ha risposto a questionari

  45. …. • In presenza di tali condizioni l’Ufficio può: - avvalersi di dati e notizie comunque raccolti - prescindere (in tutto/in parte) dalla contabilità e dal bilancio - usare presunzioni anche non gravi, precise e concordanti

  46. …. Conseguenze: • Prova: libertà dell’Ufficio – difficoltà del contribuente di fornire la prova contraria Questa difficoltà è tale che per alcuni tale tipo di accertamento ha natura para-sanzionatoria MA cosi non è: il contribuente ha maggiore difficoltà perché in effetti non ha ottemperato agli obblighi formali imposti dalla legge

  47. …. • Motivazione: Vd art. 42 D.P.R. n. 600 (per accertamenti sintetici – induttivi: indicazione di fatti – elementi che giustificano il ricorso a tale accertamento) • Induttività Riguarda l’attendibilità informazioni usate Poi la ricostruzione sarà di tipo analitico

  48. Nei cfr delle piccole imprese Difficile effettuare un accertamento di tipo analitico • Spesso i ricavi sono non congrui rispetto ai caratteri esterni dell’attività • La contabilità è semplificata e quindi non consente di scoprire incongruenze Per questi motivi disciplina ad hoc per tassare “rd ordinario”

  49. …. • Legge Visentini ter (1984) - forfetizzazione dei costi - IIDD: imposta : Ricavi effettivi - % di costi prefissata in base al tipo di attività - IVA: imposta dovuta su operazioni imponibili - % detrazione forfettaria

  50. …. • 1989 coefficienti presuntivi (D.L. 69/89 soppresso poi nel 1995) - elaborati in base a dati da dichirazioni, accertamenti e altri dati (inf a EE.LL., organizzazioni di categoria, …) - oggetto: Ricavi e compensi (volume d’affari per l’iva) - spese di produzione del reddito: indici di R e C (spese per i locali, retribuzione ai dipendenti, spese per consumi energetici, materie prime, ..) ↓

More Related