1 / 48

ESPERIMENTAZIONI DI FISICA 3

A.A. 2013 – 2014. ESPERIMENTAZIONI DI FISICA 3. Programma del corso Dispositivi a semiconduttore . Transistor. Amplificatori . Elettronica digitale . Rumore elettrico . Testi di riferimento: - Millman Grabel Microelectronics Mc Graw -Hill (fuori stampa) - Appunti in rete.

kenny
Download Presentation

ESPERIMENTAZIONI DI FISICA 3

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. A.A. 2013 – 2014 ESPERIMENTAZIONI DI FISICA 3 Programma del corso Dispositivi a semiconduttore. Transistor. Amplificatori. Elettronica digitale. Rumore elettrico. Testi di riferimento: -MillmanGrabelMicroelectronics Mc Graw-Hill (fuori stampa) - Appunti in rete. Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  2. Dispositivi a semiconduttori Semiconduttori Conduzione nei metalli Conduzione nei semiconduttori Drogaggio dei semiconduttori Giunzione pn Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  3. STRUTTURE DEI SOLIDI • Gli atomi sono legati medianti gli elettroni più esterni (elettroni di valenza) • Classificazione generale dei solidi POLICRISTALLINO CRISTALLINO AMORFO Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14 POLICRISTALLINO

  4. SOLIDI CRISTALLINI • I solidi di cui ci occupiamo hanno una struttura cristallina: gli atomi sono disposti in modo regolare (reticolo) • Gli atomi sono legati medianti gli elettroni più esterni (elettroni di valenza) Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  5. STRUTTURA ATOMICA • Elettroni di valenza • Gruppi di più elettroni circondano il nucleo negli «orbitali» (modello atomico di Bohr). • Gli elettroni più esterni determinano le proprietà chimiche e di conduzione dell’atomo 3p2 3s2 2s2 2p6 1s2 Z=14 A=28.1 Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  6. FORMAZIONE DELLE BANDE Forma del potenziale (app.) LIVELLI ENERGETICI POSSIBILI NUCLEO Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  7. FORMAZIONE DELLE BANDE Energia • I solidi di cui ci occupiamo hanno una struttura (micro)cristallina: gli atomi sono disposti in modo regolare (reticolo) BANDA DI CONDUZIONE 3p2 GAP 3s2 BANDA DI VALENZA Passo reticolare Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  8. CLASSIFICAZIONE DEI SOLIDI Banda di conduzione Eg Energia Banda proibita “GAP’’ Banda di valenza Semiconduttori alla temperatura ambiente Isolante Metallo Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  9. IL MODELLO DI DRUDE della CONDUZIONE ELETTRICA Assunzioni: Gli elettroni in un conduttore • Non interagiscono tra loro (gas perfetto) • L’interazione tra gli elettroni e gli atomi del reticolo è istantanea • Dopo l’urto direzione è casuale e la velocità (modulo) dipende dalla temperatura Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  10. LA CORRENTE ELETTRICA NEL MODELLO DI DRUDE Moto degli elettroni di conduzione u : velocità di deriva E=0 Mobilità uDt E≠0 S Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  11. LA CONDUZIONE ELETTRICAnei METALLI • Nei metalli i portatori di carica “liberi” sono solo gli elettroni, per cui la densità di corrente si scrive: n: densità di portatori (elettroni) disponibili per la conduzione ~ 1021 cm-3 ud: velocità di deriva dei portatori (elettroni) σ: conduttività del materiale ~ 105 (Ω cm)-1 µ: mobilità dell’elettrone ~ 500 cm2(Vs)-1 Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  12. LA CONDUZIONE ELETTRICAnei METALLI e nei SEMICONDUTTORI Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  13. SEMICONDUTTORI(intrinseci) Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  14. +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 SILICIO intrinseco Struttura cristallina con cella elementare cubica a facce centrate Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  15. Conduzione mediante le «LACUNE» La mancanza di un elettrone è simulata da una carica positiva detta “lacuna” o “buca” Energia Campo elettrico Livello energetico della Banda di conduzione L’elettrone si muove con la sua mobilità mn Eg Eg Elettrone Atomo Altri elettroni possono occupare la buca libera + + + + + + + La “lacuna” si muove con la sua mobilità, mp, in senso opposto agli elettroni Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  16. Portatori di carica nei semiconduttori • Nei semiconduttori sia gli elettroni sia le lacune contribuiscono, indipendentemente, alla conduzione. • I meccanismi cui sono soggetti elettroni e lacune nel reticolo sono differenti e di conseguenza le mobilità dei due tipi di portatori sono differenti. Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  17. La densità di corrente elettrica nei semiconduttori Carica dell’elettrone Campo elettrico Mobilità delle lacune Concentazione di elettroni Concentazione di lacune Mobilità degli elettroni Nei semiconduttori i portatori di carica sono sia gli elettroni sia le lacune Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  18. La corrente di diffusione Nei semiconduttori ci può essere un accumulo di portatori (elettroni o lacune): la densità dei portatori dipende dalla coordinata. Ad esempio per le lacune p=p(x) p(x) Il numero dei portatori che attraversano una sezione ideale del semiconduttore, nel senso che va dalla concentrazione più alta a quella più bassa è maggiore di quelli che vanno in senso inverso. Questo fenomeno definisce la corrente di diffusione, la cui espressione è (per le lacune): (dettagli) x D: coefficiente di diffusione . Si misura in (m2/s) Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  19. Corrente di diffusione T ≠0 p(x) u: velocità media dei portatori Dt : tempo di collisione l: cammino libero medio -l 0 l x corrente di diffusione lacune Materiale aggiuntivo corrente di diffusione elettroni Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  20. La corrente di diffusione (cont.) Per gli elettroni l’espressione della corrente di diffusione ha il segno opposto perché gli elettroni hanno carica negativa: In generale le correnti di lacune ed elettroni in un semiconduttore saranno la somma della corrente di deriva e di quella di diffusione: Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  21. Semiconduttori intrinseci • I semiconduttori puri (intrinseci) sono pessimi conduttori a temperatura ambiente. • Esempio. Resistenza a 300 K di: • (Tabella resistività) Si 100 µm 1 mm 2 mm • Resistenza per il rame Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  22. Semiconduttori estrinseci o drogati • Inserendo delle impurità nel semiconduttore (atomi diversi da quelli che lo formano) la sua conducibilità elettrica può cambiare sensibilmente. • Un semiconduttore nel quale sono inserite delle impurità viene detto estrinseco o drogato. • La frazione di atomi sostituiti tipicamente è compresa nell’intervallo10-3 – 10-9 • Il drogaggio può essere fatto in due modi: • Con atomi pentavalenti (donori) • Con atomi trivalenti ( accettori) Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  23. +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 Semiconduttori drogati di Tipo n • Drogati con atomi pentavalenti(Antimonio, Fosforo e Arsenico)diventano semiconduttori di tipo n Silicio elettrone libero +5 Impurezza pentavalente Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  24. +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 +4 Semiconduttori drogati di Tipo p • Drogati con atomi trivalenti(Boro, Gallio e Indio)diventano semiconduttori di tipo p Silicio lacuna +3 Impurezza trivalente Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  25. Semiconduttori drogati • Le impurezze aggiunte al semiconduttore sono tutte ionizzate (E=0.05eV) quindi contribuiscono alla conduzione • La concentrazione delle impurezze è dell’ordine di 1 atomo (donore o accettore) per 108 atomi di semiconduttore. • Quindi la concentrazione di portatori dovuti alle impurezze è: 5x1014 cm-3 • questo numero va confrontato con la concentrazione intrinseca 1.5x1010 cm-3: 104 volte più piccola! (La conduttività è 0.1 (Ω cm)-1) Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  26. Legge di azione di massa In un semiconduttore, intrinseco o drogato, avvengono i seguenti fenomeni: • sono create in continuazione coppie elettrone – lacuna con una velocità C che dipende dalla temperatura:=C(T) • ogni volta che un elettrone e una lacuna si incontrano avviene un fenomeno di annichilazione o ricombinazione ed entrambi i portatori scompaiono (in realtà l’elettrone non scompare ma assume una posizione fissa nel cristallo e non è più disponibile per la conduzione). Indichiamo con R il numero di queste ricombinazioni nell’unità di tempo; R dipenderà sia dalla temperatura sia dal prodotto delle concentrazioni di elettroni (n) e lacune (p) : R= n p f(T) • All’equilibrio la creazione di coppie e la loro ricombinazione dovranno essere uguali: R= C, per cui il prodotto np dipende solo dalla temperatura e non dal drogaggio. Potremo quindi uguagliare npa ni2 dove niè la concentrazione del semiconduttore intrinseco. • La legge di azione di massa di esprime quindi come: Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  27. - - - - - - - - - - - - - - - - + + + + + + + + + + + + + + + + La giunzione pn tipo p tipo n - diffusione delle buche nella zona tipo-n e ricombinazione + - + - diffusione degli elettroni nella zona tipo-p e ricombinazione + - + lacune Impurezze trivalenti elettroni Impurezze pentavalenti Zona di svuotamento (depletion region) Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  28. La giunzione pn tipo p tipo n Si ottiene giustapponendo due semiconduttori uno di tipo p e l’altro di tipo n Barriera di potenziale Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  29. - - - - - - - - - - - - - - - - + + + + + + + + + + + + + + + + La giunzione pn concentrazione lacune ed elettroni - + - tipo p + tipo n - + - + NA ND n Portatori Maggioritari minoritari ni2 /ND ni2 /NA p x xn xp Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  30. Potenziale di giunzione La corrente media è nulla Dalla prima equazione Relazione di Einstein. Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  31. Potenziale di giunzione Dalla seconda equazione La ddp è (ovviamente) uguale! Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  32. applet giunzione pn • http://oes.mans.edu.eg/courses/SemiCond/applets/education/pn/pnformation/pnformation.html Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  33. La giunzione pn polarizzata Giunzione polarizzata direttamante • La caduta di potenziale solo sulla giunzione • La barriera di potenziale diminuisce di qVD • I portatori maggioritari possono attraversare la giunzione • Quindi la giunzione polarizzata direttamente “conduce” tipo p tipo n _ + ID VD V(x) VD x Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  34. La giunzione pn polarizzata inversamente tipo p tipo n • La caduta di potenziale solo sulla giunzione • La barriera di potenziale cresce di qVD • I portatori maggioritari trovano una barriera più alta • I portatori minoritari possono attraversare la barriera generando la corrente IS: corrente di saturazione inversa • La zona di svuotamento aumenta di dimensione. _ + IS VD V(x) VD x Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  35. Correnti nel diodo polarizzato Polarizzazione diretta Lè detta «lunghezza di diffusione» Polarizzazione inversa Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  36. Applet pn junction polarizzata http://jas.eng.buffalo.edu/education/pn/biasedPN/index.html Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  37. Il diodo a giunzione • Il diodo a semiconduttore è un componente elettrico non lineare formato da una giunzione pn • La caratterisitica tensione-corrente del diodo si misura con il seguente circuito Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  38. Curva Caratteristica del Diodo Zener Voltage Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  39. Caratteristica reale di un diodo per diversi ordini di grandezza della densità di corrente Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  40. Il diodo come componente circuitale I Caratteristica reale «Caratteristiche approssimate» Si usano secondo l’accuratezza necessaria V Vg I Vg Rf 1/Rf - + V Vg I I V Vg Diodo ideale V Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  41. Circuito raddrizzatore 1con caratteristica diodo ideale R vs i Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  42. Circuito raddrizzatore 2con caratteristica semplificata (b) Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  43. Circuito raddrizzatore 3con condensatore sul carico “Ripple” Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  44. Applicazioni del diodo:Circuito limitatore • Limita il valore della tensione alla sua uscita a valori minori di un valore assegnato (VR) Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  45. Applicazioni del diodo:«Pompa a Diodi» (Rate meter) • La tensione d’uscita ha un valore medio proporzionale alla velocità di ripetizione degli impulsi C >>Co t >>Ro Co T<<RC V(t) t T t Vout (transiente) All’equilibrio : corrente di scarica di C su R=(corrente di carica su Ro) Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

  46. Applicazioni del diodo:«Circuiti Logici» Con i diodi si possono costruire circuiti logici di OR e di AND. Non sono possibili operazioni di NOT e in ogni stadio OR (vedi il circuito) il segnale si attenua (solo pochi stadi in «cascata») =A .AND. B =A .OR. B

  47. Tabelle della verità OR e AND • H segnale alto «1» logico (+3.5V – +5.0V) • L segnale basso «0» logico (0V – +1.5V)

  48. Diodo in regime impulsato Quando un diodo passa bruscamente da conduzione a interdizione i portatori minoritari permettono la conduzione anche in senso inverso fino allo svuotamento della regione che occupano come cariche minoritarie. Esp- 3 - Semiconduttori AA13-14

More Related